Vai al contenuto
PLC Forum


Scarico fumi caldaie a condensazione, coassiale o sdoppiato?


Haytham

Messaggi consigliati

Io la mia l'ho detta e sono più che convinto in questo caso. Evidentemente non sono stato convincente, pazienza. Se pensi che un installatore ti venga a cambiare un camino gratis perché a te non piace la vedo dura. Posso essere d'accordo con te sull'estetica ma non vedo impedimenti tecnici ma solo economici. Bisognava capire da subito cosa avrebbe fatto oppure lo convinci adesso a rifarlo

Link al commento
Condividi su altri siti


Alessio Menditto

Ci stiamo effettivamente avvitando con la discussione.

Alla luce di quello che dice il manuale, che permette nel tuo caso il tubo coassiale per tot metri, forse dovevi insistere, c’è da dire che chi fa l’impianto è responsabile, se il tuo tecnico preferisce tubi sdoppiati per non avere noie....

Link al commento
Condividi su altri siti

15deche, il tuo commento è stato più che utile. Siccome io stupidamente pensavo che la norma fosse montare il coassiale, quando gli installatori mi hanno detto che c'era l'impossibilità tecnica di usarlo, pur assecondandoli sono rimasto estremamente dubbioso, anche perché avevo letto il manuale. Tu e gli altri mi avete confermato che effettivamente avevo ragione! Semplicemente questo volevo capire, non pretendo lavori gratis; avrei preteso che si facesse come volevo io dal principio, ma evidentemente oggi il cliente non ha più ragione a prescindere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto
6 minuti fa, Haytham ha scritto:

avrei preteso che si facesse come volevo io dal principio, ma evidentemente oggi il cliente non ha più ragione a prescindere

 

In certe cose il cliente può pretendere, in altre no, specie quelle dove un tecnico si prende lui la responsabilità.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Quando ristrutturai casa, dalla caldaia al rubinetto cucina se avessi fatto in linea retta (sotto il pavimento ovviamente) erano circa 10 metri.

L’idraulico disse non si poteva, e ha voluto seguire il perimetro dei muri, con una lunghezza assurda.

A distanza di tanti anni mi sto ancora chiedendo perché, non fosse altro che prima che arrivi acqua calda al rubinetto passano quasi due minuti.

Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

 

In certe cose il cliente può pretendere, in altre no, specie quelle dove un tecnico si prende lui la responsabilità.

 

 

Mi rendo conto, infatti non ho obiettato più di tanto, però avrei potuto a ragion veduta.

Link al commento
Condividi su altri siti

In generale nelle ristrutturazioni ai muratori non piace tagliare i massetti a metà perché hanno paura possa muoversi e\o scollegarsi in qualche modo. Preferiscono correre lungo il perimetro anche facendo più metri...come tutte le cose secondo me ci vuole il giusto compromesso e buonsenso

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Si, però nel mio caso i tubi sarebbero passati sotto l’isolante del pavimento radiante, cioè sarebbe stato nudo pavimento + tutti i tubi, elettrici, acqua, clima, riscaldamento + strato isolante pavi. Radiante + tubi + piastrelle.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se il manuale di istruzioni non indica limitazioni particolari... Direi che è solo per una questione di costi. 

 

Il condotto coassiale prevede anche un comignolo particolare che ha aspirazione aria e scarico fumi combinato. 

 

Inoltre il tubo coassiale ti preriscalda l'aria in ingresso alla caldaia. Questo fa aumentare la condensazione. 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 5 weeks later...
Il 7/12/2019 alle 18:54 , Haytham ha scritto:

L'installatore ha escluso a priori l'ipotesi coassiale senza fornirmi spiegazioni. Ditemi voi quale può essere, vi do gli elementi a mia disposizione... è un condotto fumario in cemento quadrato circa 30x30 che termina sul tetto con il classico comignolo sempre di cemento, su cui scaricava una vecchia caldaia tradizionale.

 

Ps: i rosoni per due tubi quali sarebbero?

Lavorare sbagliare sono due cose che avverranno sempre parallelamente, con questo non voglio dire che l’installatore ha sbagliato, ma alla luce dei fatti credo che se il comignolo effettivamente era un’30 × 30 poteva tranquillamente  arrivare con uno sdoppiato fino alla c.f, continuare con lo scarico a tetto, e aspirare direttamente in canna fumaria con l’altro tubo.

Ovvio che la c.f. NON deve avere altri scarichi all’interno di altre palazzine.

un altra soluzione sarebbe stata, arrivare con il coassiale 60 100, fermarsi con il 100 ad aspirare direttamente in c.f. e aumentare il 60 ad 80 

Le tabelle che indicano la L max per un coassiale, non fanno distinzione fra scarico orizzontale o verticale, visto che le condensazione hanno un tiraggio prossimo allo 0 ma , occorre tener presente che ogni curva porta via a grandi linee 1mt equivalente al tratto rettilineo, perciò uno scarico coassiale  con 3 curve e lunghezza max di 8 m si traduce in una lunghezza max di poco più di 5 mt a meno che non si utilizzi la soluzione sopra

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...