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Mercato tutelato ?


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Salve : avrei bisogno di un chiarimento riguardo la scadenza del Mercato Tutelato energia ; vale anche per contratti trifase 380V. ???

o solo per monofase 220 v. Grazie 

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Vale anche per i contratti da 380V (uso domestico) ma ti ricordo che da Gennaio non ci sarà più.

Cosa intendi "da gennaio non ci sarà piu' " perchè e sposta la scadenza o per altri motivi ???

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Che la MT è in via di soppressione, io credevo la sopprimessero da Gennaio 2020, @Nik-nak ha invece detto che la data è stata rimandata, ma non abbiamo capito se a Luglio, a Dicembre o a Dicembre 2021.

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Che la MT è in via di soppressione, io credevo la sopprimessero da Gennaio 2020, @Nik-nak ha invece detto che la data è stata rimandata, ma non abbiamo capito se a Luglio, a Dicembre o a Dicembre 2021.

Ti chiedo - Vi chiedo ... ancora un chiarimento a riguardo 380 V. 

ho questo allacciamento perché avevo un attività che ho chiuso diversi anni fa, mo ho tenuto la trifase per uso personale, il contratto è con lo stesso nome di quello monofase di casa, mi viene un dubbio non mi anno messo l'aliquota come seconda casa ???? su quello trifase . 

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No, il trifase costa esattamente come il monofase, che sia il BTA per le aziende o il TD per casa, i costi sono gli stessi sia come fissi che come costo dell'energia.

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No, il trifase costa esattamente come il monofase, che sia il BTA per le aziende o il TD per casa, i costi sono gli stessi sia come fissi che come costo dell'energia.

Chiedo ancora aiuto ... questo è il tipo di contratto per la trifase  " Tariffa BTA3 multioraria Tipologia cliente Altri Usi " 

non capisco con u consumo di solo  8 kw. (ultimo bimestre ) € 123,00

mentre per il Domestico residenziale 226 kw.  € 53,00 

sono semi ignorante in materia se mi aiutate a capire grazie .

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Maurizio Colombi
 

se mi aiutate a capire grazie .

La differenza sta proprio in questo tipo di contratto:

 

Tipologia cliente Altri Usi

che è molto più gravoso del contratto "tutelato"

 

Domestico residenziale

 

La casa al mare, l'appartamento del figlio, il garage in affitto, lo stesso contatore per i servizi dei condomini... se non intestati a persone con la residenza in quei locali sono considerati come "altri usi" e regolarmente tassati anche sulle forniture di luce, gas e telefono.

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La differenza sta proprio in questo tipo di contratto:

che è molto più gravoso del contratto "tutelato"

 

La casa al mare, l'appartamento del figlio, il garage in affitto, lo stesso contatore per i servizi dei condomini... se non intestati a persone con la residenza in quei locali sono considerati come "altri usi" e regolarmente tassati anche sulle forniture di luce, gas e telefono.

Vi do altre indicazioni per vedere se si può trovare un modo (legale) per spendere meno ...

il contratto trifase è a mio nome come quello di casa, stesso indirizzo e numero civico, pero 10 anni fa (circa) ho chiuso l'attività e ho tenuto la 380,

per questo automaticamente e passato a "atri usi " con aliquote differenti ??? 

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@Maurizio Colombi No, Altri usi è tutto ciò che non è né domestico (residente o meno) né pubblica illuminazione.

Domestico può essere sia residente che non residente, entrambe le tipologie domestiche hanno l'IVA al 10, il BTA (altri usi) ha l'IVA al 22.

Il domestico non residente ha quote fisse superiori rispetto al residente.

 

Quindi:

Seconda casa, appartamento del figlio fuori sede sono considerate "USO DOMESTICO NON RESIDENTE" (TD- NON RESIDENTE, ex D3), condomini, negozi, pompaggi sono considerati "ALTRI USI"  (BTA).

 

@split2m puoi avere senza problemi l'allaccio 380V  con tariffa "TD - Uso domestico residente", con le quote fisse domestiche, e l'IVA al 10, devi solo richiedere la variazione al tuo venditore.

 

Se la casa è "seconda casa" puoi, sempre mantenendo la 380, richiedere la TD-Non residente. Il costo finale è il medesimo, sia che hai la 220 che la 380 a parità di destinazione d'uso. Una TD residente può essere sia a 380 che a 220, così come una TD non residente può essere a 380V anche una BTA può essere a 220V. Quello che cambia in bolletta non è la tensione di alimentazione ma la destinazione d'uso dell'utenza.

 

Una cosa che potresti valutare per abbattere il costo fisso è ridurre la potenza impegnata (consiglio di non scendere sotto i 4,5kW), ma solo se ne hai allacciati meno di 17 kW, altrimenti ti conviene restare dove sei: oltre i 16,5 infatti non si paga per la potenza impegnata, ma solo per quella effettivamente utilizzata quindi se con l'uso domestico nel mese non superi i 3 kW, anche se ne hai disponibili 20, pagherai la quota fissa per i soli 3 kW che hai impegnato effettivamente. Mentre sotto i 16,5 ogni mese si paga per tutti i kW impegnati.

 

23 hours ago, split2m said:

[...]non mi anno messo l'aliquota come seconda casa ???? su quello trifase . 

 sì, se hai due contatori sì, il trifase paga "non residente" (se intestato come casa) o BTA se intestato alla ditta, se hai l'IVA al 10 è domestico se è al 22 è BTA. In quella situazione forse ti conviene chiudere il monofase residente, allacciare tutto al trifase e mettere il trifase come uso domestico residente.

 

Io prima scrivevo come se avessi un contatore unico sia per la casa che per la ex ditta.

Modificato: da DavideDaSerra
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@Maurizio Colombi No, Altri usi è tutto ciò che non è né domestico (residente o meno) né pubblica illuminazione.

Domestico può essere sia residente che non residente, entrambe le tipologie domestiche hanno l'IVA al 10, il BTA (altri usi) ha l'IVA al 22.

Il domestico non residente ha quote fisse superiori rispetto al residente.

 

Quindi:

Seconda casa, appartamento del figlio fuori sede sono considerate "USO DOMESTICO NON RESIDENTE" (TD- NON RESIDENTE, ex D3), condomini, negozi, pompaggi sono considerati "ALTRI USI"  (BTA).

 

@split2m puoi avere senza problemi l'allaccio 380V  con tariffa "TD - Uso domestico residente", con le quote fisse domestiche, e l'IVA al 10, devi solo richiedere la variazione al tuo venditore.

 

Se la casa è "seconda casa" puoi, sempre mantenendo la 380, richiedere la TD-Non residente. Il costo finale è il medesimo, sia che hai la 220 che la 380 a parità di destinazione d'uso. Una TD residente può essere sia a 380 che a 220, così come una TD non residente può essere a 380V anche una BTA può essere a 220V.

 

 

Interessante ... GRAZIE ; quando non si sanno le regole pensi che sia giusto e non puoi fare altro ( pendere o lasciare ) 

vediamo se all' Enel sono in grado rispondermi .....

P.S.  ho letto ora (una parte) 

I seguenti documenti : Fine tutela per luce e gas, sempre più concreta l’ipotesi del rinvio al 2022

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Per il "Mercato Tutelato" è un discorso, vedremo cosa decidono per la scadenza !!

mentre per trovare la soluzione di spendere meno ma  soprattutto per l'effettivo consumo ;

non mi sembra semplice per il motivo che la 220 ha un impianto fotovoltaico con relativo contributo GSE che scade tra 11 anni (circa)

la trifase come ho già scritto è di 6 Kw con consumi di 50- 60 Kw anno ,

mi passa per la testa questa idea se riesco a vendere due macchinari a 380, li sostituisco con simili a 220 mentre uno lo tengo e modifico con inverter , (anche se perdo potenza)

si può fare la voltura a nome della moglie ???  o peggioro la situazione ??? 

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Salvo ripensamenti ,e le lobby dell'energia sono belle potenti il mercato tutelato dovrebbe sparire nel gennaio 2022... Il vero problema è la non consapevolezza di quali siano i consumi effettivi , di quale sia il prezzo effettivo al KWh.., vogliamo pure metterci che nel mercato libero le perdite di rete sono conteggiate a parte ecc ecc... Mai e poi Mai fate un contratto per telefono, prezzi inventati, servizi aggiuntivi... tornando a noi ecco qui per un domestico residente  https://www.servizioelettriconazionale.it/it-IT/tariffe/uso-domestico/biorarie/residente

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Maurizio Colombi
 

il mercato tutelato dovrebbe sparire nel gennaio 2022...

Purtroppo!

E credo che, dopo una proroga di due anni, non ci siano più Santi che tengano.

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Se sul monofase hai il fotovoltaico potresti passare a trifase l'impianto che ora è monofase (lasciando il FTV monofase), stacchi l'impianto che attualmente è trifase e, se ti serve, lo sposti su quello che ora è monofase. Non perdi i contributi e hai comunque la trifase a prezzo "domestico".

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@DavideDaSerra  per te è semplice fare queste "manovre" per me che non capisco molto mi sembra complicato anche per com'è fatto l'impianto abitazione - laboratorio , i tuoi e vostri consigli sono utili; proverò ad andare in un punto fisso Sevizio Elettrico Nazionale (se esiste ancora ...) 

e se mi rivolgo a un mio probabile fornitore del mercato libero sanno rispondere ai miei quesiti ?? !!   

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