Mivar 20M1 telaio CS1028 finale di riga in corto

[manuitis]

Oggi ho provato ad eliminare la lampada e a sostituirla con un fusibile da 5 A che mi sembrava sufficiente per proteggere il finale che a datasheet dovrebbe tirare 8 A... Vedendo che con la lampada i segnali di pilotaggio erano giusti finalmente pensavo fosse una buona idea... Invece, il fusibile é rimadto sano, il classico suono di accensione di un tv a tubo catodico. É andato avanti una quindicina di secondi senza vedersi nulla a video e poi basta, si é spento tutto come le altre volte. Finale andato e dissipatore bollente con la pasta termica completamente liquefatta. Non so proprio piú cosa fare o dove andare a parare... Ho controllato uno alla volta tutti i componenti e sono tutti sani in zona. L'unica cosa é che senza lampada ho visto che la forma d'onda sul collettore del finale di riga era leggermente deformata: nella parte in cui dovrebbe essere a zero, piatta aveva una piccola ondulazione ma non ci ho dato peso. Non ho fatto a tempo a vedere quella sulla base. Voi che avete molta piú esperienza di me cosa ne pensate di tutto questo? Cosa può essere adesso????

Modificato: 7 febbraio 2020 da manuitis

[REDCAT2]

Se non fosse che è già stato sostituito avrei scritto di cambiare il trasformatore EAT.

Nella foto dello schermo dell'oscilloscopio relativa al collettore del finale di riga l'ampiezza degli impulsi che valore ha ? Oppure a quanto era settato l'ingresso verticale ( volt / cm ), presumo con una sonda X100  (gli impulsi in funzionamento normale dovrebbero avere un'ampiezza di 450 V, la frequenza sembrerebbe giusta, a 64 microsecondi).

 

[manuitis]

Grazie mille della pazienza intanto e dell'aiuto che mi date. Allora, l'oscilloscopio era settato a 2V/div (tenendo condo che é un po' starato anche se lo taro ogni volta saranno stati un 1,7-1,8V/div) con una sonda 10:1 (per l'esattezza una philips pm8935). Devo dire, non sono riuscito a fare la foto però, che con il fusibile al posto della lampada la tensione era circa di una divisione e mezza in piú.

Modificato: 8 febbraio 2020 da manuitis

[REDCAT2]

Non ci siamo, gli impulsi sul collettore del finale di riga dovrebbero avere un'ampiezza di 450 V, mentre da quanto scrivi gli impulsi visualizzati dall'oscilloscopio non superano i 160 - 180 V.

Per misurare i 450V degli impulsi, quando il televisore funziona normalmente, ci vuole una sonda 100 : 1, oppure un divisore per 10 dopo la sonda 10 : 1.

Tornando al difetto, il segnale alla base del finale di riga sembra corretto (almeno come forma d'onda e frequenza) e considerato che il trasformatore EAT è già stato sostituito, non escludo che possa essere il condensatore che hai messo da 8,2 nF che crea problemi, è importante che invece sia da 9,25 nF per essere in accordo con il trasformatore EAT e le dimensioni del tubo catodico.

Proverei a sostituire il finale di riga bruciato (è importante che abbia  nella sigla una D, cioè con diodo incorporato) e mettere un nuovo condensatore da 9,25 nF da 1500 VL.

Se lo schermo non si illumina e i filamenti del tubo catodico non si accendono, spegni subito e controlla la temperatura del finale di riga (se è già caldo potrebbe esserci un sovraccarico nel circuito del finale orizzontale).

Controlla i diodi connessi al trasformatore di riga e i condensatori elettrolitici connessi a tali diodi. 

  

 

Modificato: 8 febbraio 2020 da REDCAT2

[manuitis]

Il problema é che da 9,25 nF non lo trovo. Per ovviare, dato che anche Fulvio me lo aveva suggerito, un parallelo tra quello da 8.2n e uno da 1n che ho saldato sotto la scheda. Per scrupolo li avevo anche misurati ed erano in totale 9,15... nF o giú di lí. Ok, provo a vedere di procurarmi in prestito da qualcuno la sonda da 100:1. Grazie intanto

[REDCAT2]

Guarda il mio post precedente che ho modificato rileggendo tutta la discussione.

 

[carlovittorio]

Siete sicuri che per un 20" basta 450V?

A questo punto penso a BU tarocco o a giogo in cc

Modificato: 9 febbraio 2020 da carlovittorio

[REDCAT2]

Hai ragione Carlovittorio devo aver letto male sullo schema (sembrava 450V), ho provato su un Mivar 17 V4 TVD che ho in casa e la tensione di picco dell'impulso sul collettore del finale di riga è sugli 850 V.

Forse più un BU tarocco che il giogo in cc anche perché con la lampada in serie al trasformatore EAT l'ampiezza orizzontale e verticale, seppur ridotta c'è (vedi ultime foto).

[manuitis]

Quindi devo controllare che sul finale di riga ci sia scritto BU808DFI o DFID? Portate pazienza e grazie ancora intanto

[Riccardo Ottaviucci]

dfi

[manuitis]

Ok, trovato. Tra oggi e domani, il tempo che torni ad essere attivo dopo l'influenza, e lo metto su. Anche quello attuale fulminato mi sembra fosse un dfi.

[Riccardo Ottaviucci]

cambia anche l'elettrolitico di accoppiamento sulla base

[manuitis]

Allora, l'elettrolitico di accoppiento sulla base da 47uF l'ho già messo nuovo come mi era stato suggerito. Con il bu nuovo e la lampada inserita (che con questo si accende appena) il dissipatore resta appena tiepido, quasi freddo. Regolando focus e screen sono riyscito a far venire fuori l'immagine, cosa che fino ad ora non veniva. Se riesco carico un video

[manuitis]

Questa é la lampada

[manuitis]

Il video non sono riuscito a caricarlo. Queste sono delle foto però: piú l'immagine é chiara/bianca e piú la lampada si accende e piú il quadro si restringe. Potrebbe essere il giogo che ha qualche problema?

[REDCAT2]

Non saprei, se fosse il giogo non aprirebbe così bene l'orizzontale, verifica il condensatore in serie al giogo (se non ricordo male è da 390 nF).

Il fatto che piú l'immagine é chiara/bianca e piú la lampada si accende e piú il quadro si restringe è abbastanza normale in quanto con immagini più chiare/bianche l'assorbimento di corrente sulla linea a 107 V aumenta e causa la maggior luminosità della lampada e una maggiore caduta di tensione sulla stessa, perciò la tensione disponibile per il trasformatore EAT è minore e ciò provoca un restringimento dello schermo.

Forse questa volta si potrebbe tentare di escludere la lampada, tenendo sotto controllo il riscaldamento del finale e l'accensione dei filamenti del tubo catodico.

Modificato: 12 febbraio 2020 da REDCAT2

[manuitis]

Ah ok. Allora, ce n'é uno da 330nF 250V, per l'esattezza C71. É quello? É in serie ad un pin che va al giogo e prosegue verso un'induttanza avvolta a vista grande 3-4cm in verticale.

[REDCAT2]

Si è quello, provalo, anche se penso sia buono.

Poi non ti rimane che tentare escludendo la lampada, tenendo sotto controllo il riscaldamento del finale e l'accensione dei filamenti del tubo catodico.

[manuitis]

Il televisore va!!! Il condensatore lo avevo già messo nouvo (ho trovato quello vecchio nel sacchetto della roba tolta). I filamenti ci sono e belli accesi anche!!

Mi spieghereste sta roba? Ma com'é possibile che ora vada??? Può essere l'aver regolato focus e screen con la lampada su?

[manuitis]

Non ho toccato altro...

[manuitis]

Dopo 25 minuti circa di lavoro il finale é a 47°C. É giusto?

[REDCAT2]

Non credo sia l'aver regolato focus e screen con la lampada inserita, probabilmente il BU808DFI precedente non era di buona qualità per non dire un tarocco ...

La temperatura sul finale dipende sia dalle dimensioni del dissipatore che dalla temperatura ambiente, 47°C dopo 25 minuti è nella norma, bisognerebbe misurare dopo un'ora se la temperatura sale ancora diversi gradi sopra la temperatura misurata dopo la prima mezzora. Ogni modo temperature anche di 60 - 70 °C sono ancora accettabili.

  

[manuitis]

Dopo quasi un'ora e mezza siamo a 55°C circa. 60-63 zona giogo eat. Le misure le sto pre dendo con un termomatro ad indrarossi laser. La foto é fatta puntando sul dissipatore col laser.

Può andare?

[REDCAT2]

Mi sembra ancora accettabile.

Il limite di temperatura per la giunzione del BU808DFI è di 150 °C.

  

[manuitis]

Lascio che vada. Anche la forma d'onda sul collettore é perfetta. Non sono riuscito a procurarmi la sonda 100:1 ma la traccia va fuori visualizzazione di un bel po': é molto piú lunga delle altre volte. Adesso é quasi un'ora e tre quarti che va. Mi sembra che la temperatura si sia stabilizzata là dov'era prima.

Resto perplesso della quantità di bu tarocchi che ci sono in giro: ne ho comprati la bellezza di 5 credo (forse saranno anche qualcuno in piú dato che qualche scontrino l'ho buttato) dall'inizio e 4 si sono bruciati. Ma perché é stato preso di mira in questa maniera nel "taroccaggio"?