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Variatore per motori asincroni monofase


del_user_174544

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del_user_174544
7 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Un inverter a controllo vettoriale fa lavorare il MAT quasi come se fosse un continua, quindo coppia nominale praticamente da velocità zero.

 

Se usi un 2 poli con rapporti 2:1 per raggiungere i 2000 rpm di mandrino dovrai soingerti sino a 70 Hz; conseguentemente la coppia erogabile dal motor sarà circa il 60% della coppia nominale.

In compenso, avendo optato per trasmissione cinghia pulegga, ne trasferisci circa il 190% sul carico, dato il rapporto di trasmissione 2:1; in totale avresti, al mandrino 1.14 la coppia nominale del motore.

Scendendo di velocità la coppia aumenta, perchè la vori a giri costanti, a 50hz, quindi a circa 1430 rpm di mandino, avresti 1.9 8circa) la coppia erogata dal motore, questo valore di coppia lo mantieni pressochè costante sin quasi a velocità zero.

 

Puoi rifarti i conti con un 4 poli, e rapporto di trasmisisone 1:1.

Caro Livio è compito arduo quello che mi vuoi affidare, la mia istruzione non comprende le nozioni richieste!

Non conosco quali siano le relazioni che legano la potenza elettrica, il numero di giri e la coppia espressa da un motore elettrico.

Potrei supporre azzardando quale sia la potenza trasmessa tra due alberi a disparità di giri ma non ne avrei la certezza.

Avrei piacere di conoscere queste regole e questo al dilà della scelta in questione.

Purtroppo la palla  èancora a te.

 Ciao

 

 

 

 

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Dal punto di vista prestazionale la soluzione 2860 rpm 3 HP, con tresmissione 2:1, è la migliore, ti costa qualche cosa in più in termini di motore ed inverter.

L'inverter non devi acquistarlo in base alla potenza ma alla corrente.Si sceglie un inverter in grado di erogare, con continuità, la corrente di targa del motore..

 

La relazione che regola potenza, coppia e velocità è

P = w * Cm, dove w è la velocità angolare  e Cm è la coppia.

In rete trovi facilmente le formule pratiche che ti danno la coppia partendo dalla potenza in HP o in Kw; se non riesci a trovarle te le posso mettere io, solo che ora non ho sottomano il forumolario (non mi fido mai della memoria, qualche volta mi fa brutti scherzi).

 

Dovessi farlo per me sceglierei la soluzione 3HP a 2860 rpm.

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del_user_174544
57 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Dal punto di vista prestazionale la soluzione 2860 rpm 3 HP, con tresmissione 2:1, è la migliore, ti costa qualche cosa in più in termini di motore ed inverter.

L'inverter non devi acquistarlo in base alla potenza ma alla corrente.Si sceglie un inverter in grado di erogare, con continuità, la corrente di targa del motore..

 

La relazione che regola potenza, coppia e velocità è

P = w * Cm, dove w è la velocità angolare  e Cm è la coppia.

In rete trovi facilmente le formule pratiche che ti danno la coppia partendo dalla potenza in HP o in Kw; se non riesci a trovarle te le posso mettere io, solo che ora non ho sottomano il forumolario (non mi fido mai della memoria, qualche volta mi fa brutti scherzi).

 

Dovessi farlo per me sceglierei la soluzione 3HP a 2860 rpm.

Un tassello in più da aggiungere alla mia conoscenza.

Tengo conto e ti ringrazio come ringrazio gabri-z.

Passerà un po di tempo per recuperare, assemblare e provare il tutto ma se può servire aggiungerò i risultati delle modifiche.

Nel caso le aggiungo a questo argomento o sarà caso di aprire un nuovo argomento?

 

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Nixie, per favore, non quotare sempre tutto il messaggio, limitati alla frase significativa; altrimenti la discussione diventa illeggibile.

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Il 18/1/2020 alle 16:53 , gabri-z ha scritto:

, il tornio lavorava ai 100 / 50 giri del mandrino con un rapporto 14/28 : 1 di riduzione

Partendo da due cavali .....

Un tre cavali sotto l'inverter , in rapporto 2:1 riuscirà rendere al mandrino la stessa coppia ?

Se la risposta fosse '' si ''  , mi tocca andare a pesca e stare zitto per cinquanta anni ( :superlol: )

 

Ditemi ''SI'' !:P

Modificato: da gabri-z
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del_user_174544

Grazie Livio ti confido che la tua osservazione sul quotare mi da finalmente il senso del farlo,

Deduco che si tratti di evidenziare una frase o una parola riportandola a inizio risposta.

Beata ignoranza la mia, ho visto che lo facevate voi e mi sono detto sarà prassi!

Grazie dei tuoi graditi interventi Gabri, devo dire che io non ho le conoscenze di un progettista e non posso stabilire a tavolino cosa sia meglio o peggio.

Quindi affronterò questo problema facendo alcune prove e reperendo in prestito i motori.

Vedremo tutti e due se l'esperienza darà ragione o torto alla teoria.

Ripeto la domanda: se volessi esporre l'esito che sarà tra qualche tempo lo dovrei postare qui o aprire un altra discussione?

Ciao

 

 

Modificato: da Nixie
grammatica
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3 ore fa, gabri-z ha scritto:

Se la risposta fosse '' si ''  ,

 

Certamente la coppia al mandrino non può essere uguale a quella fornita da un 2HP ridotto 28:1, peròsenion si vuole uncambio meccanico ci si deve accontentare di quello che può fornire l'elettronica.;)

Tieni anche presente che un po' della coppia fornita dal motore se la mangia il cambio. Non conosco il rendimento di quel tipo di cambio, però sarà comunque inferiore a quello della pura e semplice trasmissione a cinghia tra 2 pulegge.

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Non vuoi proprio lasciarmi andare a pesca 😪

 Lè perdite del cambio dovrebbero essere minori adesso, l'avevo intuito, ma si trattava del vecchio riduttore, un bel aiuto nei tagli pesanti.

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