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Selettività magnetotermici


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Ciao a tutti, premetto che la domanda è riferita ad un impianto civile, di un appartamento in cui, all'interno, c'è un laboratorio con rack server per cui deve essere prevista una certa continuità di servizio.

Descrivo la situazione tecnica.

Il GEM è posto in un accorpamento dentro un armadio senza protezioni meccaniche (serrature, fermi) nel ballatoio condominiale al piano terra e l'appartamento servito è posto allo stesso piano.
Dal GEM è stata tirata una linea lunga 30m composta da 2x FS17 da 16mm2 (fase + neutro) posti dentro un corrugato da sottotraccia di sezione 32 a sua volta posto all'interno di un tubo di acciaio zincato da 1'' 1/4.
Questo tubo è staffato al soffitto di un locale inutilizzato nello scantinato del palazzo.
L'utenza attualmente è un 10 kW monofase TT.

All'arrivo del montante è previsto un avanquadro con un interruttore bipolare che permetta la disattivazione della linea "Enel" e la manutenzione dello scaricatore tipo 1 + 2 posto subito a valle.

Da questo avanquadro ancora 3 m di linea con il medesimo conduttore per raggiungere il quadro generale dell'appartamento, un Bticino MAS 400 a 13 file DIN da 24 moduli ciascuna.

In questo quadro il generale è costituito da un sezionatore accessoriato con 3 ausiliari per interrompere, oltre la linea "Enel", anche gli EPO di 2 UPS e di un futuro inverter fotovoltaico.

A seguire i generali di ogni linea (sempre con sezionatori) e le protezioni delle linee finali che servono gli utilizzatori realizzate con gruppi di magnetotermici curva B da 6 kA di Icc e In coordinata alla Iz del conduttore o del dispositivo finale da proteggere sotto differenziali puri la cui In è >= alle In dei magnetotermici posti a valle.

E' stata adottata la soluzione a più sezionatori per evitare interventi automatici e, allo stesso tempo, poter disalimentare tutto il quadro attraverso il generale o solo una linea in ingresso alla volta attraverso quello dedicato.

Il problema si pone nel rispetto delle prescrizioni della norma CEI 0-21 che impone una protezione a monte del montante (entro i primi 3 m) dovendo così installare un magnetotermico nel vano GEM dello stabile.

Introducendo un punto di sgancio in più (oltre quello del C63 con cui è accessoriato il nuovo misuratore) e pure scomodo essendo fuori casa.

In prima battuta ho pensato di proteggere il montante con un D 63A all'inizio ed un C 50A alla fine.

Ciò avrebbe permesso, in caso di sovraccarico potenziale, di avere interruzione in casa e non dover andare a riarmare nel quadro GEM, pur consentendo di utilizzare tutta la potenza massima di contratto di 11 kW.

Il montante verrebbe protetto dai 63A considerando il suo Iz.

Infine le utenze finali sarebbero selettive rispetto alla curva magnetica essendo dei curva B.

Cosa ne pensate?!

Avete delle altre soluzioni?!

Grazie anticipatamente!

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In pratica, se il gem ha un MT 62A a bordo puoi usare quello con una sezione di cavo di almeno 10mm2.Se Monta un solo sezionatore 63A devi posare un MT a protezio e del montante. Io, poserei comunque una protezione MT sul montante sa 32A 6jA 

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15 minuti fa, Elettroplc ha scritto:

In pratica, se il gem ha un MT 62A a bordo puoi usare quello con una sezione di cavo di almeno 10mm2.Se Monta un solo sezionatore 63A devi posare un MT a protezio e del montante. Io, poserei comunque una protezione MT sul montante sa 32A 6jA 

Il GEM monta un magnetotermico curva C da 63A.

L'utenza è 10 kW monofase.

Chiaramente non sapendo come il distributore possa modificare le sue unità di misura non abbiamo nessuna garanzia che in un futuro prossimo come anteriore il magnetotermico venga mantenuto o sostituito da un sezionatore.

Per cui il MT va messo comunque.

Iz di un cavo da 16 mm2 con isolante in PVC (2 conduttori: fase + neutro) è abbondantemente superiore ai 63A.

Quindi perchè 32A e non 63A a protezione del montante?!

I 32A li vedrei corretti per un'utenza di 4.5 kW.

Il problema comunque è la selettività tra origine montante, fine montante e linee utilizzatori.

Grazie.

Modificato: da ttthhh
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Salve.. un paio di domande.. Sei il proprietraio/utilizzatore oppure il progettista??? Detto questo, serve cercarsi i diagrammi con le curve dei tuoi interruttori e calcolarsi la corrente di CC nel punto dove è posizionato l'interruttore e verificare .

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13 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Salve.. un paio di domande.. Sei il proprietraio/utilizzatore oppure il progettista??? Detto questo, serve cercarsi i diagrammi con le curve dei tuoi interruttori e calcolarsi la corrente di CC nel punto dove è posizionato l'interruttore e verificare .

Ciao, sono il proprietario ed il progetto è il mio, dall'inizio alla fine!

Sto utilizzando tutte protezioni della Bticino, mi indirizzeresti verso queste tabelle (credo di filiazione)?

Intendi forse questa https://www.download.bticino.it/bticino/action/viewDownloadFile?b_downloadOriginal=true&id=21824 ?

Grazie.

Modificato: da ttthhh
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