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Dimensionamento canalizzato civile


Francesco Biasci

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Francesco Biasci

Buongiorno a tutti,

 

sono alle prese con un canalizzato da installare a casa, ho chiesto ad almeno 5 aziende e ognuna ha dato la sua interpretazione ma senza convergere verso la stessa.

Ecco i dati per il dimensionamento, appartamento su due piani, primo circa 50 mq l'unità verrà istallata nel disimpegno e dovrà servire l'intero piano sia durante la stagione estiva che quella invernale

 

Queste le dispersioni:

SCALE PT 354 KW
CUCINA-PRANZO  1778 KW
CAMERA 1  613 KW
CAMERA 2  832 KW
DISIMPEGNO pp  214 KW
BAGNO 1  260 KW

Totale 4050 KW

 

Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi)

Valore di progetto (EPi): 41.66 kWh/m²anno
Valore LIMITE (EPi_Limite): 60.64 kWh/m²anno

Indice di prestazione energetica per la climatizzazione estiva dell'involucro edilizio (EPe,invol)

• Valore di progetto (EPe, invol): 28.953 kWh/m²anno
• Valore LIMITE (EPe, invol_Limite): 30.000 kWh/m²anno

 

Grazie in anticipo.

Pianta_P1.png

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Francesco Biasci

La richiesta è molto generica, scusate.

Si, la prima domanda è la taglia della macchina, e su quale stagione è stata dimensionata.

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se ti serve anche come riscaldamento primario, in che zona d'italia sei?

 

la scala che si vede è aperta o è separata da una porta dal resto dell'appartamento?

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Francesco Biasci

Zona Climatica D, 1861 GG, temperatura minima di progetto 0°C.

L'appartamento è dotato anche di radiante a pavimento servito da caldaia a gas, l'idea è di lasciare a quest'ultimo il periodo più rigido dell'inverno e per il restante usare pompa di calore aria-aria.

 

Le scale sono 2 completamente aperte la prima collega l'ingresso (1mq) al piano terra con il primo piano la seconda collega il primo piano con il secondo piano, allego una pianta completa.

 

Al secondo piano verrà istallata uno split a parete.

Pianta.png

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direi un 18k btu

ma forse è meglio, a livello di gestione, gestire zona giorno e zona notte in maniera separata

9k btu per la zona notte e 9k btu per la zona giorno

:D

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Francesco Biasci

La predisposizione è per una sola macchina ad espansione diretta, quindi 18000 btu che corrispondono a circa 5,3 kW termici sono circa un 30% in più del fabbisogno della casa, potrei riuscire ad affrontare tutto l'inverno?

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sono 5,3 kwt alla nominale

ovvero ad una data temperatura esterna, a una data temperatura interna e al netto degli sbrinamenti

con 7° c la fai abbondantemente

a 0° sarai un po' dirato

 

se le tubazioni sono gia posate, occhio alle dimensioni dei tubi in base al modello di macchina

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le macchine non sono tutte uguali..a fronte della stessa taglia nominale ci sono modelli appunto nominali da 18kbtu che possono arrivare a potenze molto superiori e conservare almeno almeno la resa nominale anche a temeprature abbastanza rigide

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Francesco Biasci

in linea di massima il dimensionamento della macchina interna è basato sui kW termici nominali di dispersione mentre l'unità esterna sulla curva prestazioni/temperatura e sul punto di funzionamento più sfavorevole??
 

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Alessio Menditto

Erikle è come sempre molto preciso, in questo caso è molto ottimista sul fatto che le case costruttrici ammettano candidamente il drammatico crollo di resa (resa si badi, non rendimento) delle loro macchine al calare della temperatura, particolarmente da +7 gradi in giù.

Non serve nessun dato scritto per sapere appunto che da 7 in giù la resa cala, le UNICHE macchine che hanno un brevetto per evitare questo sono lo Zubadan della Mitsubishi.

Le altre, non potendo usare lo stesso brevetto, sono costrette a fare altre piccole cose che non sono granché, ma bene o male funzioniccano.

Ma se ti aspetti che il marketing ammetta questo fallimento, perdi il tuo tempo.

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la potenza che una macchina è in grado di erogare è sempre legata alla temperatura esterna

se poi io scelgo una macchina che a -10 mi rende i 5 kwt che mi servono, "sono a cavallo" :whistling:

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il calo di resa c'è ed anche di rendimento alias cop ma ora alcuni produttori anche senza ricorrere alla particolare iniezione di gas fanno un altro discorso....ossia io ti vendo una macchina e ti dico che è da mettiamo 5 kw nominali però per motivi vari in realtà la macchina è più grande e più potente per cui riesce ad arrivare ad una potenza massima mettiamo di 8 kw con fuori bel tempo e magari continuare a rendere almeno 5 kw chessò a zero gradi

 

questo fatto ormai succede sempre più spesso sia sugli split e sia sulle pompe di calore proprio per allontanare questo discorso che quando fa freddo la pompa di calore non funziona

Ripeto non è una soluzione tecnica ma commerciale

i 7 gradi ormai sono un retaggio del passato ormai macchine un minimo decenti vanno come treni senza particolari problemi già con pochi gradi sopra lo zero

 

La fisica è sempre la stessa ma il migloramento tecnologico con ventole più efficienti e a velocità variabile uniti a un miglioramento delle superifici di scambio e altro ancora hanno portato un deciso miglioramento rispetto ai vecchi modelli

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