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PLC Forum


Consiglio organizzazione IP rete domestica


Digio88

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Buonasera a tutti,

cambiando casa ho installato qualche dispositivo domotico. Relè luci, prese smart, smart tv, dispositivi Vocali, ecc. Dato che per la parte PC/smartphone avevo precedentemente assegnato degli ip statici attraverso il dhcp del mio router Asus DSL-N14U B1 avevo pensato, anche per la parte di domotica, di assegnare ip statici magari diversificandoli su classi di IP differenti. Mi spiego:

PC/Smartphone/Tablet 192.168.1.xxxx

Domotica automazione 192.168.2.xxx

Dispositivi Smart 192.168.3.xxx

E' sbagliato diversificare così assegnando un ip statico con DHCP in modo che comunque i dispositivi si vedono ma mantengono range di IP "categorizzati"?

Nel caso qualche idea su come organizzare i dispositivi?

Parallelamente ho acquistato una powerline ASUS PL-N12 Kit per far si che nelle due stanze lontane dal router fosse presente rete wifi sufficiente a gestire i 2 dispositivi vocali, relè luce e tv smart. Ho seguito la procedura di configurazione del dispositivo in cui ha clonato la mia rete wifi. Il problema che pur avendo lo stesso SSID i dispositivi domotici non si "vedono" con gli smartphone ad esempio, come se non facessero parte della stessa rete... qualche idea?

 

Grazieee

Modificato: da Digio88
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Andrea Annoni

La questione di diversificare le classi devi vederla tu. 
E solo un discorso di ordine tuo facendo così.

Anche perché con quel router non puoi fare molto.

 

Discorso diverso se invece utilizzi le Vlan .... dove dividi proprio le subnet e decidi con le rotte cosa e come si devono vedere. 
ovviamente tutti gli switch ecc devono essere management. E il router deve essere serio 

 

Discorso powerline (francamente li ritengo dei gadget) probabilmente ti sta nattando la rete; non lo stai usando in bridge. Hai verificato che ip ti assegna?

Modificato: da Andrea Annoni
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Andrea Annoni

 Certo, la tecnologia la conosco abbastanza bene.

purtroppo però la gran parte dei prodotti commercializzati sugli scaffali sono ahimè dozzinali. 
Dimostrazione che spesso, dove sono intervenuto, gli ho eliminati; e purtroppo parlo anche di situazioni professionali.

Spesso ancora non si ha la conoscenza che sulla moltitudine di prodotti anche l’interruttore differenziale di separazione piano è un problema. Come lo è una banale lampada a scarica usata negli interruttori luminosi posti nelle immediate vicinanze del pwr. 
Io come powerline di fascia alta ho usato General Electric e obiettivamente c’è una gran prestazione...... fa la differenza con quelli da scaffale ......ma non fa miracoli.

Mikrotik invece pur essendo di fascia bassa e tra i pochi che permette di controllare e modificare anche l’interfaccia pwr sia dal punto di vista della cifratura sia dal punto di vista frequenza e ampiezza della portante. 
ovviamente occorre conoscere RouterOS e avere cognizione di elettrotecnica. 
 

 

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le powerline vanno bene in impianti di limitate dimensioni e i due apparecchi sono poco distanti.

x quanto riguarda enel: il segnale e' a basso bit rate dovendo solo fornire la lettura dei contatori, usano una frequenza  di qualche decina di kilohertz ed hanno una potenza notevole.

discorso  sono quelle usate in casa e che devono fornire un bit rate molto elevato. usano frequenze dell'ordine dei megahertz, sensibili  ai disturbi provenienti soprattutto dagli alimentatori switcing ormai diffusissimi.

quindi vanno usate con prudenza  senza meravigliarsi molto che a un certo punto non funzionano piu'

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