Tubo gas in multistrato, l'installazione è corretta?

[alfonsolg]

23 ore fa, Simone Baldini ha scritto:

La posa eseguita non è affatto a norma ci sono molte cose che non vanno:

1) Il multistrato va bene sottotraccia inguainato ma come ti hanno detto non deve essere esposto allesterno per evitare detetioramenti

2) la saracinesca poco importa che sia pre esistente, quando si interviene su un impianto del gas si deve adeguare non ci sono scappatoie

3) Cosi' come lo ha posato se devi cambiare la saracinesca perchè perde ti voglio vedere come fai

4) il percorso sottotraccia interno all'abitazione deve rispettare delle regole UNI 7129, non puoi attraversare come ha fatto attualmente

5) Le due tubazioni multistrato che passano murate davanti al collettore non ci possono stare, metti che domani vai li a piantarci un chiodo chi si ricorda che li murate ci sono le tubazioni?

Nel 2020 esegire ancora questi errori non è ammissibile, oggi hai tutti i mezzi per essere un buon professionista oltre al fatto che molte volte basta usare il buonsenso!

Chiedi all'idraulico di rivedere un po' il tutto e sistemarlo ne va della tua sicurezza.

Purtroppo, rileggendo lo avevo omesso, il massetto è stato già fatto. Quindi le opzioni sono:

- sistemare almeno la parte all'esterno, cosa forse più fattibile

- chiedere di smantellare tutto per farlo fare a norma, mi conviene...?Il cantiere è già aperto da molto e abbiamo necessità di finire quanto prima, coronavirus permettendo. A proposito, è responsabile solo l'impiantista o anche il direttore dei lavori? Nel caso optassi per la prima "soluzione", ho diritto a trattenere una parte degli importi dovuti? Se si, come quantificarlo?

 

Riguardo i tuoi punti:

1) proverò a chiedere di trovare una soluzione che copra completamente i tubi esterni, se ho ben capito una cassetta di quelle postate dopo sia idonea, altrimenti coprirli con un materiale termoriflettente può andar bene?;
2) In maniera pratica, per capire, cosa hanno di diverso le nuove saracinesche, come quella postata in foto da "robertice"?

6 ore fa, vincenzo barberio ha scritto:

per chi lavora coi tubi in ferro nero o in rame, lavorare col tubo multistrato , col polipropilene o altro  è una cretinata (per non dire altro).

Esistono oggetti in rame degli antichi romani ancora in ottime condizioni. 

3) saranno installate altre 2 saracinesche, in corrispondenza di caldaia e cucina. Ovviamente è presente anche quella sul contatore. Perché in caso di sostituzione sarebbe un problema?;

4) ho letto quel punto della norma ed ora mi è chiaro.

5) giusta osservazione

Sono d'accordo che sono errori inammissibili, purtroppo il committente non può conoscere tutto e spesso se ne accorge tardi. Inutile dire che non sapevo lavorasse in questo modo.

15 ore fa, vincenzo barberio ha scritto:

 Eventuali giunture o derivazioni per gas nelle pareti le eseguo tramite brasatura forte, rendendole ispezionabili con l'installazione di cassette di tipo impianto elettrico.        

      

Preciso che non ci sono giunture sottotraccia.

12 ore fa, luigi69 ha scritto:

Sperando che la discussione prosegua....la sto seguendo , per capire tecnicamente , nella foto di Alfonso,  quale sarebbe la soluzione tecnica corretta per la partenza dei tubi , con o senza bocchettone?  Fatte salve le considerazioni sul tubo sottotraccia. 

Al momento attuale , come si farebbe a sostituire la valvola ( che non è  omologata uso gas ) senza un bocchettone?

 

Grazie Luigi, direi una sintesi perfetta

 

6 ore fa, vincenzo barberio ha scritto:

per chi lavora coi tubi in ferro nero o in rame, lavorare col tubo multistrato , col polipropilene o altro  è una cretinata (per non dire altro).

Esistono oggetti in rame degli antichi romani ancora in ottime condizioni. 

Avevo un impianto in rame di poco oltre i 30 anni. Ho fatto rimuovere tutto, su "consiglio" di tecnico e pseudoimpiantista. Ho speso una marea di soldi per tutti i lavori, ancora mi chiedo se abbia fatto bene 

 

 

[Resiliente]

Ma stai confondendo il civile e l'industriale col residenziale,per quanto concerne le tubazioni di rame e' a richiesta del committente, ovviamente previa accettazione del preventivo.

 

 

 

Modificato: 8 aprile 2020 da Resiliente

[Erikle]

il rame è aumentato e visto che ora sono stati messi sul mercato questi tubi di materiale plastico omologati per gas ecco che il mercato è andato su quelli

 

rame è sempre ottimo ma brasato..ho visto invece impianti in rame ma pinzati i raccordi saranno pure certificati e specifici per gas ma per me è sempre meglio la brasatura

[Resiliente]

Anch" io la pensavo come te,ma dopo aver fatto in rame a pinzare piano cottura e caldaia per più di 400 appartamenti mi sono dovuto ricredere.Ovviamente bisogna scegliere il meglio sul mercato ovvero raccordi viega.

 

 

 

[robertice]

La saracinesca (esempi in foto) deve avere la maniglia gialla e la marcatura con omologazione gas, ne va messa un'altra all'uscita del contatore(quindi oltre quella messa dall'ente erogatore)

con presa di pressione.

Fai sistemare almeno fuori compresa la chiusura dell'acqua di fianco a quella del gas.

[Resiliente]

Se la montante non viene toccata non c'è bisogno della valvola con presa di pressione.

 

 

 

Modificato: 8 aprile 2020 da Alessio Menditto
ELIMINATO POLEMICA

[Alessio Menditto]

Ieri vi avevo detto che alle punzecchiature avrei chiuso immediatamente, però siccome siamo sotto Pasqua faccio un altra cosa: elimino tutte le frasi punzecchiatorie, in modo che chi legge possa vedere una discussione sul merito tecnico piuttosto che diatribe.

Come già detto, questo non è un forum dove ognuno può dire quello che gli pare, capisco che ormai tra di voi ci sia cattivo sangue, ma non è questo il posto per regolamenti di conti o sfide all’Ok Corrall, per cui continuate pure a lanciare frecciatine, se posso le elimino, se non faccio in tempo i nostri lettori trarranno le loro considerazioni.

[robertice]

Scusa Alessio perché dici voi? Mi sembra che uno solo sia sopra le righe. 

 

Quando si modifica un impianto gas bisogna metterlo a norma dal contatore alle utenze prese aria cappa etc.

E rilasciare conformità. 

[Alessio Menditto]

Si ma se gli rispondete per le rime non si finisce più.

Dai ragazzi siamo sotto Pasqua.

[robertice]

Bello il richiamo al film😄

[Alessio Menditto]

😎

[Resiliente]

Ma perché uno dovrebbe mettersi a smontare la montante ?

 

 

Modificato: 8 aprile 2020 da Alessio Menditto
ELIMINATO POLEMICA

[robertice]

Non ho detto di rifare l'impianto completamente, solo di adeguarlo alle normative vigenti senza smontare la colonna mettere la saracinesca di presa pressione dopo il contatore fare la parte nuova secondo la regola dell'arte fare la prova di tenuta e la conformità. 

Vorrei leggere altri pareri, non vorrei che la quarantena mi ha tolto la memoria😃

Grazie. 

[Simone Baldini]

Partiamo dal presupposto che un impianto posato non a norma rimane non a norma e non c'è scappatoia. Quindi se il massetto è stato fatto la parte sottotraccia non è posata come da norma UNI 7129. Ovviamente la responsabilità è dell'installatore che ti dichiarerà il falso ovviamente, il DL è corresponsabile ma fino ad un certo punto.

Quanto trattenere è il costo per renderlo a norma.

Unica alternativa farlo rendere a norma, altra via non esiste e non deve esistere.

Per la diatriba rame/multistrato brasatao/pinzato ecc... oggi le tecnologie sono tante e tutte hanno i loro vantaggi e svantaggi. Ognuno usa quello che piu' reputa migliore al caso, l'importante è usarlo correttamente e seguendo le speficiche di posa.

Altro punto è che se un idraulico interviene su un impianto esistente si deve accertare che pre esista la conformità, in quel caso integra solo la sua modifica eseguita, se non esistono conformità precedenti, l'impianto è come se non esistesse e bisogna predisporre la conformità come ex novo o fare una corrispondenza, ma se lo moficihi ha poco senso fare una corrispondenza. Quindi si, se manca la presa pressione al contatore la devi mettere e non solo anche i dielettrici ecc... anche perchè se vai a compilare gli allegato del gas per fare una ativazione e non ci metti questi organi te la bocciano.

 

[robertice]

A vedere il reggitubo in foto quell'impianto ha più di 30 anni quindi niente dichiarazione

Anche se esiste una conformità vecchia l'impianto deve essere visionato e messo a norma rispettando le ultime leggi

Perchè se ad esempio su quell'impianto c'è la conformità vecchia e chi l'aveva fatta ha messo la saracinesca gas che si vede in foto come certificata e a norma.

Che facciamo la lasciamo?

Si diventa responsabili di quello che c'era e di quello che si fa.

 

Modificato: 9 aprile 2020 da robertice
aggiunta

[Resiliente]

io faccio la dico solo della parte interessata ,quindi dal cambio della valvola fuori al balcone ,fino all'interno ,piano cottura e caldaia, stop.Quello che si è fatto verrà evidenziato dal disegno che si allega alla dico.Mi chiedo se questo è il livello degli impiantisti hanno ragione i clienti a lamentarsi.

 

 

 

Modificato: 9 aprile 2020 da Alessio Menditto

[Simone Baldini]

1 ora fa, Resiliente ha scritto:

io faccio la dico solo della parte interessata ,quindi dal cambio della valvola fuori al balcone ,fino all'interno ,piano cottura e caldaia, stop.Quello che si è fatto verrà evidenziato dal disegno che si allega alla dico.Mi chiedo se questo è il livello degli impiantisti hanno ragione i clienti a lamentarsi.

Pultroppo sbagli. Meglio se vai a rileggerti un po' di norme e decreti in merito. La sicurezza è a prescindere.

La conformità che tu esegui deve essere completa, come ho già detto se ne esiste una precedente la alleghi e tu dichiari solo la parte modificata, ma se non esiste tu sei responsabile di tutto l'impianto implicitamente. Ovviament eper le parti essitenti ci sono dichiaraizoni apposite, cioè se la tubazione è interrata farai una prova secondo UNI per dichiararla, non ti prendi la responsabilità della posa ma che sia sicura.

[Resiliente]

Senti qui' c'è troppa chiacchiera di gente che non ha mai visto un impianto!ripeto ho fatto più di 400 appartamenti e mi appresto a farne altrettanti e rilascio la dico in questo modo come da normativa .Se voi avete tempo dà perdere  continuate a frequentare il forum ed a sognare gli impianti a differenza di quelli che li realizzano.

 

 

 

Modificato: 9 aprile 2020 da Resiliente

[vincenzo barberio]

Quindi se è così ti conviene lasciare perdere il forum (anche perché dici sempre le stesse cose) e dedicarti ai tuoi appartamenti, cosicché gli altri possano continuare a sognare indisturbati.

Modificato: 9 aprile 2020 da vincenzo barberio

[Resiliente]

Appunto sognateli gli impianti così non fate danni.😄

 

 

 

[Alessio Menditto]

Niente, allora a malincuore (perché dover chiudere una discussione è una sconfitta per tutti), la chiudiamo qui.

Ovviamente se Simone deve dire qualcosa la può riaprire se lo ritiene necessario.

[Simone Baldini]

Il fatto d'aver fatto 400 impianti non ti da' autorità d'essere un maestro, potresti averne fatti 400 tutti sbagliati.

Ti ho semplicemente detto di andarti a rivedere le leggi perchè se tu pensi di poter dichiarare la conformità parziale di un impianto gas metano senza prendertene la responsabilità di tutto ti sbagli di grosso ed è pericoloso sia per l'utente che pensa d'avere un impianto a norma quando magari è a norma solo per metà che per te che te ne prendi implicitamente la responsabilità. Nel monento che un magistrato indaga per un danno materiale o peggio una persona rimane lesa o muore, l'unico pezzo di carta con la firma sarà il tuo e anche se avrai scritto e disegnato che la conformità si riferisce ad un sol pezzo, poco importa perchè la legge non ammettendo ignoranza non te lo permette e tu ne sei il responsabile in toto della sicurezza, nel momento che in forndo alla conformità firmi "controllato l'impianto ai fini della sicurezza e della funzionalità con esito positivo, avendo eseguito le verifiche richieste dalle norme e dalle disposizioni di legge" non hai via di scampo di fronte ad un giudice, te lo dico per esperienza come CTP.

A me non piace dire cosa faccio o chi sono per cercare di convincere gli altri, io scrivo quello che so e se uno vuole legge e ne prende informazione e se ne puo' discutere, altrimenti si puo' informare in altro posto.

Tanto per darti uno spunto basta che cerchi su google "dichiarazione parziale impianto gas metano" e vedi che ti usciranno FAQ e molte informazioni utili a riguardo, non ci vuole nulla ed è alla portata di tutti e trovi scritti non da utenti di forum che tu reputi "chiacchiere".

Modificato: 9 aprile 2020 da Simone Baldini