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PLC Forum


dubbi sulle reali potenze degli apparecchi


Simone222

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Buonasera a tutti.

MI sono voluto divertire a eseguire delle prove di assorbimento di alcuni elettrodomestici per vedere se fosse vero quanto riportato dalle case costruttrici in fatto di potenza. Mi sono inserito in serie col tester in modalià amperometro, ho rilevato la corrente assorbita e l'ho moltiplicata per la tensione e guarda un pò il risultato non coincide. L'idea mi è venuta poichè avevo collegato un aspirapolvere  Rowenta dalla potenza indicata di 2000W a un'utenza limitata a 1500w. L'aspirapolvere funzionava regolarmente. Mi aspettavo che scattase la valvola. Ho rilevato con il mio strumento una corrente di circa 5 Ampere. Quindi 230*5 mi da 1150W.  Ho ripetuto poi la prova con un asciugapelli a 2 velocità. Il costruttore, Imetec fornisce le seguenti potenze: 1600W(al minimo) e 2000W(massimo). Bene con il tester ho rilevato al minino 5,1 A e al massimo 7,2A. Moltiplicando le correnti per le tensione ottengo: 230*5.1=1173 W e 230*7.2=1656W. Poi con una moletta. La targhetta riporta un a potenza di 580W. Bene ho rilevato una corrente di 0.36A. Moltiplicando ottengo 230*.36= 79W. Infine una lampada alogena di 40W. Ho rilevato una corrente di 0.15A. In questo caso il valore rilevato risulta essere molto vicino a quello dichiarato. Infatti: 230*.15=34.5W. Nei casi precedenti carichi sono motori, non ho neanche considerato un eventuale cosfi, che tra l'altro sulle targhette non viene neanche menzionato ed essendo comunque minore di 1, avrei ottenuto potenze ancora più basse. Non si può neanche dire che le potenze indicate fossero potenze rese, in quel caso le potenze da me ricavate avrebbero dovuto essere maggiori di quelle indicate. L'unica ipotesi che mi viene in mente è che il mio strumento sia molto impreciso. Per carità, ho piacere se i dati che io ho ricavato sono esatti, almeno risparmio sulla bolletta!

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Carlo Albinoni
4 minuti fa, Simone222 ha scritto:

Mi aspettavo che scattase la valvola.

 

Scrivi dalla Svizzera? 😉

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la tensione di rete non è una costante ma ha anche fluttuazioni del 10% rispetto al valore nominale di 230V, di conseguenza anche la corrente assorbita dai carichi è soggetta alla medesima tolleranza 

 

inoltre nel caso di motori non ha alcun senso misurarli a vuoto perché otterrai sempre un assorbimento inferiore a quello di targa, ed è normale che sia così. Prova a misurare l'aspirapolvere con la bocchetta tappata o la mola sotto sforzo, poi sappimi dire

 

il cosfi di un motore indicativamente è tra 0.5 e 0.8, più verso la prima però

Modificato: da Darlington
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39 minuti fa, Darlington ha scritto:

noltre nel caso di motori non ha alcun senso misurarli a vuoto perché otterrai sempre un assorbimento inferiore a quello di targa, ed è normale che sia così.

 grazie per la risposta, non credo che tappando la bocchetta il consumo aumenti di 1000watt, ma appena posso proverò . Ad ogni modo con l'asiugacapelli non avrebbe senso, poichè lavora in quel modo, non ha variazioni di carico.  Potrei capire la moletta, quando la avvicini sun un pezzo da tagliare.

Modificato: da Simone222
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DavideDaSerra

Misura  anche la tensione di rete al momento: magari hai una tensione alta quindi le correnti calano.

2000W a 207V (che è il minimo garantito da rete) corrispondono a una corrente di 9,7A

2000W a 230V (tensione di riferimento) corrispondono a una corrente di  8,7A

2000W a 243V (tensione massima erogata) equivalgono a 7,9A

 

Poi devi appunto tener presente il cos-fi e la tolleranza dell'amperometro.

 

2000W considerando un cos-fi del 90% e sono 1800W "resistivi", considerando una tensione più elevata del normale (240V) e siamo a 7,5A, già così siamo vicini ai valori misurati.

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!!! Con il phon, se si abbassa la tensione sicuramente cala anche l'assorbimento...

La R rimane più o meno uguale essendo soggetta a variazione per effettuare termico ...

W= Vquadrato /R 

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13 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

Misura  anche la tensione di rete al momento: magari hai una tensione alta quindi le correnti calano.

ma guarda che se aumenta  la tensione aumenta anche la corrente, per effetto della legge di ohm. Questa storia che se si alza la tensione e si abbassa la corrente e viceversa è davvero strana.

Modificato: da Simone222
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13 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

2000W considerando un cos-fi del 90% e sono 1800W "resistivi", considerando una tensione più elevata del normale (240V) e siamo a 7,5A, già così siamo vicini ai valori misurati.

ma se a me interessa l'assorbimento reale, i 2000W sono quelli che dovrebbe misurare il contatore...altrimenti il costruttore scriverebbe 1800W

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2 ore fa, Simone222 ha scritto:

Questa storia che se si alza la tensione e si abbassa la corrente e viceversa è davvero strana.

Non è strana, ma riguarda solo gli alimentatori Switch Mode e il loro sistema di stabilizzazione.

E' applicabile nel calcolo delle correnti entranti e uscenti da un trasformatore, dividendo i Watt per le tensioni IN e OUT

Inoltre è applicabile se si considerano resistenze con la stessa potenza ma fabbricate per essere alimentate a tensioni differenti.

In quella funzionante a tensione maggiore scorrerà meno corrente.

Resistenza da 120 Watt alimentabile a 12 volt richiede 10 Ampere, mentre se fosse alimentabile a 120 volt richiederebbe solo 1 Ampere.

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3 ore fa, Simone222 ha scritto:

2000W sono quelli che dovrebbe misurare il contatore

 

il contatore a differenza di te misura anche la tensione di rete e quindi calcola anche il cosfi, inoltre come già detto quello è l'assorbimento massimo riscontrato dal produttore in determinate condizioni. Un'auto da 100 cavalli eroga 100 cavalli ad un determinato regime di giri, non eroga 100 cavalli al minimo. Un motore elettrico la stessa cosa, assorbe proporzionalmente a quanto lo carichi, non è che se provi un motore da 10kW a vuoto quello assorbe 10kW, non potendo cederli in energia meccanica dove andrebbero a finire??

 

poi se vuoi continuare a sostenere che i produttori raccontano balle basandoti sul nulla e su misure imprecise, fatte senza cognizione di causa continua pure

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3 ore fa, Darlington ha scritto:

 

il contatore a differenza di te misura anche la tensione di rete e quindi calcola anche il cosfi, inoltre come già detto quello è l'assorbimento massimo riscontrato dal produttore in determinate condizioni. Un'auto da 100 cavalli eroga 100 cavalli ad un determinato regime di giri, non eroga 100 cavalli al minimo. Un motore elettrico la stessa cosa, assorbe proporzionalmente a quanto lo carichi, non è che se provi un motore da 10kW a vuoto quello assorbe 10kW, non potendo cederli in energia meccanica dove andrebbero a finire??

 

poi se vuoi continuare a sostenere che i produttori raccontano balle basandoti sul nulla e su misure imprecise, fatte senza cognizione di causa continua pure

buon pomerigio, ti ringrazio ancora una volta per la risposta ma non la condivido. Per carità, sei libero di pensare che io stia facendo delle misure senza cognizione di causa, ma vedo che non hai seguito alcuni ragionamenti. La tensione di rete può variare, ma non credo che da 230V possa variare la punto tale da indurre una differenza così elevata. Pr quanto riguarda il cosfi sai benissimo che è minore di uno, pertanto inserendo quel valore sul calcolo della potenza che lo ricordiamo è P= VxIxCosfi, otterremmo una potenza oancora più bassa di quella da me ricavata. Ripeto ancora un'altro passaggio. Posso capire quando si parla di attrezzo che viene posto sotto carico, per esempio il trapano, la mola ecc...ma l'asciugacapelli no. Ok il discorso del motore della macchina.

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4 ore fa, patatino59 ha scritto:

Non è strana, ma riguarda solo gli alimentatori Switch Mode e il loro sistema di stabilizzazione.

Buon pomeriggio e grazie per la risposta. Aspetta, ok per la categoria degli alimentatori, ma per le resistenze non mi risulta proprio che sia possibile. Infatti il valore è costante. Quindi abbassand la tensione si abbassa la corrente e viceversa.

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3 minuti fa, Simone222 ha scritto:

Quindi abbassando la tensione si abbassa la corrente e viceversa.

Su UNA resistenza si, ma io ho fatto l'esempio di DUE resistenze differenti, entrambe da 120 WATT, ma che lavorano a tensioni diverse.

Quella a 12 volt per dissipare 120 Watt deve assorbire 10 Ampere, mentre quella a 120 volt solo un Ampere.

 

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Il 22/4/2020 alle 16:06 , patatino59 ha scritto:

Su UNA resistenza si, ma io ho fatto l'esempio di DUE resistenze differenti, entrambe da 120 WATT, ma che lavorano a tensioni diverse.

Quella a 12 volt per dissipare 120 Watt deve assorbire 10 Ampere, mentre quella a 120 volt solo un Ampere.

 

Buonasera. Si scusami non ho letto bene quello che hai scritto.

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