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PLC Forum


Collegamento galleggiante elettrico cisterna


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Salve,

ho una domanda relativamente al collegamento di un galleggiante elettrico di quelli classici a 3 fili montato in una cisterna per l'acqua potabile.

Premessa: ho fatto sostituire la vecchia cisterna ormai corrosa con una nuova di quelle in plastica azzurra e l'idraulico di sua iniziativa mi ha installato questo galleggiante elettrico per evitare che in caso di mancanza di acqua in cisterna, la pompa lavori a secco danneggiandosi.

In pratica la 220v arriva sul pressostato che attiva la pompa e il galleggiante interrompe la fase tra pressostato e pompa. Le istruzioni del galleggiante indicano di interrompere il neutro, l'idraulico dice che va bene così….

Io da ignorante penso che effettivamente sarebbe meglio interrompere il neutro che passa per il galleggiante e che in caso di guasto verrebbe a contatto con l'acqua.

Chi ha ragione?

 

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se le istruzioni del galleggiante dicono di interrompere il neutro è meglio per un fatto di sicurezza, se l'idraulico non ha voglia di fare il cambio fallo tu, non credo sia molto difficile.

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Non è difficile modificare il collegamento, volevo però capire tecnicamente come è più corretto operare e perché interrompere il neutro o la fase

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che il galleggiante sia connesso al neutro o alla fase in caso di dispersione il salvavita funzionante scatta comunque, se invece il salvavita o diferenziale è guasto con il collegamento alla fase potrebbero esserci dei  problemi o infortuni, per operare corretamente chiami un elettricista che verifichi un pò tutto.

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Io non vedo alcuna differenza di rischio , ma solo una scelta di collegamento ; in entrambi i casi , la fase arriva nel serbatoio , una volta diretto e l'altra indiretto , attraverso la pompa .

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C'è poco da verificare con l'elettricista, gli impianti sono stati appena rifatti e sono a norma... ho visto che la domanda è stata posta da altri utenti in passato e in realtà una risposta ad oggi nessuno l'ha saputa dare. Effettivamente ragionandoci sopra la fase arriverebbe comunque per via indiretta attraverso la pompa in caso di dispersione del neutro che passa nel galleggiante. Vorrà dire che lascio tutto così

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Io un cavo galleggiante guasto non l'ho mai visto durante un funzionamento normale ma se lo fosse e la pompa è ferma da tempo per arresto da pressostato che interrompe la fase e il galleggiante interrompe il neutro nel momento in cui l'acqua penetrerà il cavo abbiamo solo il neutro a contatto con l'acqua, poi il salvavita farà il suo.

Modificato: da rfabri
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24 minuti fa, rfabri ha scritto:

nel momento in cui l'acqua penetrerà il cavo abbiamo solo il neutro a contatto con l'acqua, poi il salvavita farà il suo.

Ma solo al arrivo della fase , ammesso che il neutro è.....neutro (potenziale terra ):superlol:

La cisterna è in plastica , probabilmente PP , cioè isolata , poi i galleggianti non hanno tutti il collegamento terra interno ( questo non ce l'ha detto ) ;ci sono con NO-COM-NC e con Terra più un NA (e forse Terra più NC , ma non l'ho ancora incontrato )

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Se l'interruttore interrompe il neutro, in caso di infiltrazione d'acqua, sino a che il circuito è aperto, pompa ferma,  non c'è dispersione di corrente nell'acqua.

Quando si chiude il circuito, potrebe formarsi un partitore di tensione con la pompa e la resistenza di terra, per la via che passa attraverso l'acqua.

Se l'interruttore taglia la fase, invece, si potrebbero formare 2 circuiti; un circuito principalefase - pompa - neutro, ed uno secondario fase - ressitenza acqua - terra.

La cisterna è in pastica isolante, quindi non c'è possibiltà di contatto accidentale comunque.

Si potrebbe arrivare, in entrambi i casi, ad una dispersione di corrente attraverso il circuito dell'acqua,che è comunque conduttrice di corrente.

Se la corrente di dispersione supera i 30 mA interviene il differenziale.

 

Comunque, interrompendo la fase in luogo del neutro, in caso di inflitrazione di acqua, teoricamente la corrente di dispersione sarà maggiore perchè non ha in serie il motore della pompa.

 

Questo non è un argomento da sezione elettronica, ma da didattica di impiantistica elettrica, quindi spsoto la discussione.

 

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Come già scritto io la domanda la farei all'azienda che costruisce il galleggiante e che ne consiglia l'installazione in serie al neutro.

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14 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Come già scritto io la domanda la farei all'azienda che costruisce il galleggiante e che ne consiglia l'installazione in serie al neutro.

Provo a girare la domanda all'azienda, ma dubito che mi risponderà, anche se la risposta del Sig. Livio mi sembra abbastanza esauriente... ad ogni modo ho scaricato le istruzioni dei galleggianti di 3 ditte diverse e lo schema è sempre lo stesso con interruzione del neutro

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Appunto, forse c'è un motivo che a noi sfugge. Chi meglio dell'azienda che li costruisce ci può rispondere? Credo che ti risponderanno senza problemi, solitamente queste cose le costruiscono aziende relativamente piccole che fanno attenzione alle domande dei clienti.

Modificato: da maxmix69
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Ecco la risposta dell'azienda:

"Per il funzionamento del galleggiante è indifferente interrompere la linea o il neutro dunque l’elettricista può usarlo in entrambi i modi"

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Il 17/5/2020 alle 23:05 , gabri-z ha scritto:

Io non vedo alcuna differenza di rischio , ma solo una scelta di collegamento ; i

 

45 minuti fa, gigen1979 ha scritto:

Ecco la risposta dell'azienda:

"Per il funzionamento del galleggiante è indifferente interrompere la linea o il neutro dunque l’elettricista può usarlo in entrambi i modi"

Pur non potendo farlo da dipendente (sono troppo costoso :superlol::wallbash: ) , se fosse per me , lo userei in bassa tensione ed isolato , per poi comandare quel che mi serve .

Modificato: da gabri-z
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1 ora fa, gigen1979 ha scritto:

Ecco la risposta dell'azienda:

"Per il funzionamento del galleggiante è indifferente interrompere la linea o il neutro dunque l’elettricista può usarlo in entrambi i modi"

Ecco qui... Se lo avessi chiesto a loro invece che a noi ci risparmiavi una pagina di forum!:roflmao: Scherzo ovviamente, però a volte le aziende ti stupiscono....

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Microchip1967

Concordo con gabri-z

Per risolvere il tutto trasformatore e comandi in bassa tensione su un tele con 2 contatti che da corrente alla pompa 

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penso che nel mondo le pompe di vario tipo e funzione su motori a 230Vac sino millioni e non credo che nessuno si sia mai preoccupato su che conduttore sia stato collegato il galleggiante e non mi pare che ci siano gran inforuni dovuti a questo uso del galleggiante, io unica cosa che posso dire è che ne ho sostituiti parecchi per mancato funzionamento causa guasto contato, ma per dispersione mai e nemmeno mai sentito dire .

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