Nuovo allaccio luce

[RT4D]

Buon giorno.

E' in corso la ristrutturazione del piano terra della mia casa, dove ricaverò un piccolo appartamento per mio figlio, e dovrei attivare un nuovo impianto luce 3 KW . Sono in attesa del sopralluogo dei tecnici di e-distribuzione. Avrei intenzione, se possibile, di non distruggere per il nuovo allaccio un mio marciapiede. Allego a tal proposito una foto. In alto, al centro, a circa 2 metri e 80 da terra, c'è una scatola di derivazione che l'ENEL fissò sul mio muro (quello rosa) in epoca imprecisata. Dentro ad essa arrivano 4 coppie di cavi e ne escono 3 o 4 coppie che scendono all'interno del tubo di protezione. I cavi vanno sotto terra (ne intravedo un paio). Darei per scontato che una vada al mio contatore attuale (al centro della foto) e uno a quello del mio vicino (a sinistra). e non so se tutte e quattro le coppie sono impiegate, dato che all'interno della scatola ci sono due coppie di fili tagliate e quindi non connesse (a dire il vero  mi sembra che la sezione di queste due coppia sia inferiore a 4 mm). Comunque, come detto, avrei intenzione, per il nuovo allaccio, di evitare, se possibile, di distruggere il marciapiede che si vede in basso nella foto. Il contatore nuovo lo inscatolerei a fianco di quello attuale

La mia domanda è: la normativa prevede che per i nuovi allacci il cavo venga sempre dal sottosuolo, anche nel caso in cui la scatola ENEL sia installata sullo stesso muro dove verrà allocato il nuovo contatore? Voglio dire, non si potrebbe fare uno scasso, che sarebbe inferiore al metro di lunghezza, per arrivare a fianco del contatore attuale? Altrimenti, sempre nel caso di coppia disponibile dentro la scatola, dovrei ingegnarmi a risalire lungo il pluviale e poi girare a destra oltre il pluviale stesso ed il tubo del gas.

Grazie in anticipo.

[luigi69]

La risposta, aimè..te la potrà solo dire il tecnico ENEL in fase di richiesta...dopo il sopralluogo

 

1 ora fa, RT4D ha scritto:

la normativa prevede che per i nuovi allacci il cavo venga sempre dal sottosuolo

no no  assolutamente...che mi risulti no

[click0]

13 minuti fa, luigi69 ha scritto:

La risposta, aimè..te la potrà solo dire il tecnico ENEL in fase di richiesta...dopo il sopralluogo

sono dello stesso parere...

 

1 ora fa, RT4D ha scritto:

la normativa prevede che per i nuovi allacci il cavo venga sempre dal sottosuolo

 

dalle mie parti cercano sempre di evitare l'utilizzo delle scatole preesistenti perche appartengono a "derivazioni vecchie"

solitamente ti fanno posizionare il box fronte strada e portano li i loro cavi e il contattore

[ROBY 73]

Ciao RT4D,

come ti hanno già detto avrai la conferma solo e soltanto dopo il sopralluogo del tecnico di e-distribuzione.

Comunque potrebbe anche essere che ti facciano allargare il foro della tua cassetta attuale ed inserire entrambi i contatori in una cassetta doppia, almeno così hanno fatto fare ad un mio amico che ha una situazione simile alla tua.

Il fatto è che per ENEL non esistono leggi o norme precise in questi casi, vanno ad interpretazione del tecnico di zona che è di turno, magari vengono due persone diverse in tempi diversi e ti danno due disposizioni diverse tra loro

[RT4D]

Vi ringrazio. Quella scatola dovrebbe essere sigillata con i piombini su due delle 4 viti ad incrociare, mentre invece non lo è mai stata, forse perché è a oltre 2 metri e mezzo da terra. Comunque una volta aperta dà l'impressione di roba datata. Considerate che la treccia esterna dei 4 cavi che vi entrano corre lungo tutta la facciata di casa tra il primo ed il secondo piano, e altrettanto avviene per la facciata dall'altro lato, Da questa parte la cassetta è terminale, i cavi non vanno oltre, mentre per l'altro lato della casa è passante verso le altre case. La soluzione ipotizzata da Roby probabilmente sarebbe la migliore. Allora aspettiamo.

Grazie ancora per la disponibilità.

[ROBY 73]

5 minuti fa, RT4D ha scritto:

Allora aspettiamo.

Facci sapere gli sviluppi allora

[RT4D]

Vi ringrazio. Quella scatola dovrebbe essere sigillata con i piombini su due delle 4 viti ad incrociare, mentre invece non lo è mai stata, forse perché è a oltre 2 metri e mezzo da terra. Comunque una volta aperta dà l'impressione di roba datata. Considerate che la treccia esterna dei 4 cavi che vi entrano corre lungo tutta la facciata di casa tra il primo ed il secondo piano, e altrettanto avviene per la facciata dall'altro lato, Da questa parte la cassetta è terminale, i cavi non vanno oltre, mentre per l'altro lato della casa è passante verso le altre case. La soluzione ipotizzata da Roby probabilmente sarebbe la migliore. Allora aspettiamo.

Grazie ancora per la disponibilità.

 

18 minuti fa, ROBY 73 ha scritto:

Facci sapere gli sviluppi allora

Certamente. Buon fine settimana.

Modificato: 6 giugno 2020 da RT4D

[Maurizio Colombi]

1 ora fa, RT4D ha scritto:

La soluzione ipotizzata da Roby probabilmente sarebbe la migliore.

Quando verrà il preventivista potresti chiedere a lui se è possibile mettere in atto quanto detto, è una persona e non una macchina, quindi potrà sicuramente prendere in considerazione le tua richiesta.

[RT4D]

Buona sera a tutti.

Incredibile aggiornamento: mi è arrivato un preventivo di euri 571,47 senza che sia stato effettuato il sopralluogo. Allora i casi sono due. o è venuto qualcuno che ha visto, oltre alla scatola ENEL in alto, l'attuale contenitore del contatore e accanto ad esso l'uscita di un corrugato (non visibile nelle foto perché gli elettricisti lo hanno installato dopo che ho scattato la foto) e hanno deciso di conseguenza come fare l'allaccio, ma questa possibilità la riterrei improbabile anche perché in orari di lavoro c'è sempre stato qualcuno in casa,  oppure hanno fatto il sopralluogo per via telematica, magari con l'aiuto di Google...Mah, mi sembra una cosa strana in ogni caso.

[lomblu]

Penso che il prezzo è per l'installazione di un nuovo contatore posto sulla parte pubblica, sul privato non installano piu nulla. Ma visto che si tratta di un piccolo appartamento per il figlio, mettere un contakilowattora e suddividere la bolletta proporzionalmente ? per poi magari fare un aumento di potenza da 3 a 4,5 o 6 kw ?

[DavideDaSerra]

quota distanza (fino a 200m 184,48€)

quota potenza (69,36 €/kW richiesto) [3,3]

Contributo fisso (23€)

Bollo (27,03€)

IVA al 22

 

Dunque: 184,48  + 3,3 x 69,36 + 27,03 +23 più IVA= 565,34

 

Probabilmente i prezzi che ho usato io sono più vecchi o forse il tuo fornitore ha applicato un contributo aggiuntivo, mi sembra un allacciamento "base".

 

 

 

 

Modificato: 15 giugno 2020 da DavideDaSerra

[RT4D]

Grazie per le risposte.

Lomblu, abbiamo deciso di non mantenere l'utenza comune (anche gas e acqua avranno attacchi separati) perché non sappiamo, avendo io e mia moglie un altro figlio, quali saranno, nel tempo, i destini dell'appartamento principale e di questo minore.

Davide, allora come spesa più o meno ci siamo. Intanto per gli allacci tra acqua (circa 209 e.), gas (616) e luce, questi 571, siamo a quota 1395, e manca ancora Telecom (che poi sarà Tiscali) per la fibra.

Quello che mi preoccupa è l'eventuale posa del contatore lontano da quel muro. Tenete presente che quello che vedete in foto è il retro della casa e di fronte a quel muro non ci sono altri edifici se non uno ad un piano di proprietà comunale fino a poco tempo fa adibito ad ambulatorio e ora inutilizzato. Ci sarebbe, sempre da quella parte,e a circa 10 metri un orto di mia proprietà, ma non credo che metteranno il contatore là. Vediamo cosa succederà.

Modificato: 15 giugno 2020 da RT4D

[RT4D]

Buon pomeriggio.

Riprendo la discussione: una decina di giorni fa è venuto un tecnico di e-distribuzione, e mi ha detto (oltre ad averlo scritto nella richiesta) che i tempi sarebbero stati di 50 giorni, ma se io avessi approntato la scatola con una guaina da 32 che doveva uscire dalla scatola stessa senza fare una curva stretta, i tempi si sarebbero ridotti a 10 giorni. Purtroppo come saprete, a differenza di 20 anni fa quando si poteva correre sotto traccia, adesso,il corrugato deve essere posto in superficie. Allora Il muratore ha scavato il muro e l'elettricista ha installato la scatola con la guaina da 32. Ho fatto il fax e quelli della e-distribuzione hanno mantenuto la parola. Stamattina sono venuti in due e, facendo passare la guaina sopra il tubo del gas e sotto il pluviale, si sono "inoltrati" nel tubo di protezione verticale. Poco sotto la scatola dove arrivano i "doppini" della 220, sono usciti per poi entrare nella scatola stessa ed effettuare il collegamento. Hanno installato il contatore ed effettuato l'allaccio. Tutto sommato, oltre ai tempi ragionevoli, come potete giudicare dalla foto hanno scelto il modo più semplice e razionale per effettuare il lavoro. Certo non è bello da vedere, ma meglio non si poteva fare, credo, e quando avrò fatto ridipingere il muro il corrugato in superficie si noterà di meno.

Anche per il gas ci siamo quasi (vedere in basso a destra). Appena l'idraulico avrà scritto la dichiarazione di conformità dell'impianto si potrà chiedere l'attivazione. A differenza di e-distribuzione, per il gas il contatore verrà installato all'atto dell'attivazione del contratto.

Ah, dimenticavo: secondo l'elettricista, un tipo in gamba, data la brevità dei percorsi si sarebbe potuto fare l'allaccio dal contatore esistente. E-distribuzione ha scelto quest'altra soluzione. Forse così, in caso di eventuali, seppure improbabili variazioni future, i due impianti sono maggiormente indipendenti.

Modificato: 6 luglio 2020 da RT4D
Foto troppo pesante

[ROBY 73]

21 minuti fa, RT4D ha scritto:

Tutto sommato, oltre ai tempi ragionevoli, come potete giudicare dalla foto hanno scelto il modo più semplice e razionale per effettuare il lavoro. Certo non è bello da vedere, ma meglio non si poteva fare, credo, e quando avrò fatto ridipingere il muro il corrugato in superficie si noterà di meno.

Sì dai diciamo che non è il massimo dell'estetica, ma ormai quella parete tra tubi, canale, luci, contatori gas ed ENEL (e forse la sirena dell'antifurto vedendo i tubi che escono dal muro) è "bella piena" e come si dice in certi casi come questo: << Stucco e pittura fa bea figura>> 

Un ultimo "sforzo" visto che sei ancora in fase di ristrutturazione,  predisporrei un tubo corrugato per un eventuale elettrovalvola per la chiusura del gas con relativi rilevatori interni naturalmente, poi vedi tu, senti anche l'idraulico e l'elettricista.

Ciao

Modificato: 6 luglio 2020 da ROBY 73

[Mommy]

Purtroppo mi sono perso questa discussione, devo ancora abituarmi a sfruttare lo smartphone. Allora la normativa che regolamenta le connessioni è abbastanza chiara e severa. Purtroppo ritengo che i controlli interni siano pochi e quindi dilagano situazioni analoghe a quelle che l utente pubblicano. Quell allaccio avrà vinta quanto la casa, è impensabile fare un lavoro del genere visto che quella guaina spiralata avrà si e no un paio di anni di vita. Poi rimane il cavo attivo senza protezioni ? Vorrei sapere dove hanno letto che il tubo corrugato in facciata non si posa più. Se al cliente oltre alla specifica tecnica avrebbero consegnato anche l allegato B e C sicuramente la teoria sarebbe subito decaduta. Non so da quelle parti, ma dalle mie un lavoro del genere era da rifare. Cavi in quelle situazioni si lasciano solo se è una fornitura temporanea ( uso cantiere ).

Comunque ormai è allacciato e buona notte. Non appena vedi che guaina inizia a....cedere....segnala il guasto e chiedi la messa in sicurezza. 

[RT4D]

Grazie per le risposte e buona giornata a tutti.

@Mommy,, quando è stato effettuato il sopralluogo c'era mio figlio, al quale è stato detto, per accorciare i tempi di esecuzione, di effettuare questo tipo di preparazione. Ora non ricordo bene se il fatto di non poter più incassare come una volta i cavi nel muro sia stata una dichiarazione esplicita del tecnico o una mia deduzione. Se tu dici che questa regola non esiste, ti credo senz'altro.

A questo punto rimango proprio perplesso, non tanto per il fatto estetico, quanto per quello funzionale, se mi dici che la guaina non avrà vita lunga. E' proprio vero allora che per certe cose in Italia ci comportiamo come ai tempi dei comuni, dove una regola è valida a Perugia (questa provincia)  e non lo è più a Mantova, tanto per dire.

@Roby 73, parlerò con idraulico ed elettricista, ma essendo quello un muro maestro di un castello trecentesco, attualmente spesso 70 centimetri (al tempo mi dicono fosse addirittura di un metro e venti), sarà dura fare altri fori e poi riuscire ad allocare la valvola, con le curve e controcurve del tubo che puoi vedere in foto al sopra dello spazio dove sarà allocato il contatore.

[Mommy]

Ora non vorrei metterti ansie o mettere in dubbio le caratteristiche di quel tubo. Sicuramente quel tipo di tubo ha una certa durata se posato in zona ad alta salinità come vi è differenza se posato in aperta campagna o sotto il sole piuttosto che sotto un cornicione.

Il tubo....in gergo tuboflex....abbiamo iniziato ad usarlo per alcuni tipi di connessioni ma poi abbandonato in quanto aveva scarsissima durata. Poi ripeto....le durate di vita cambiano da mille fattori. Un consiglio per....ulteriore vita....dagli un po' di pittura sopra...bella grossa....che non sia acida. Cosi si riserva dai raggi UV.

Per la frase....da comune a comune....purtroppo le normative sono rigide ma poi ogni.....sindaco.....interpreta queste normative.

Io ho sempre avuto gratificazioni e sono arrivato dove sono arrivato perché lavoro applicando le regole ma sopratutto lavoro e faccio lavorare con l idea di comportarmi come se stessi facendo il lavoro a casa mia.

Purtroppo poi è ovvio che se uno è zozzone anche a cass sua....figuriamoci al lavoro.

 

[RT4D]

Chiarissimo, Mommy, grazie. La pittura andrà fatta comunque e terrò conto dei tuoi consigli.