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PLC Forum


Differenziale salta ma con magnetotermici diversi


Valerio04

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Ciao a tutti, spero di utilizzare la sezione corretta...

Ho un problema sull' impianto elettrico di casa (molto recente, nemmeno un anno di vita).

Ieri sera mi è saltato il differenziale (fuori c'era un pò di maltempo, è un abb da 40a classe ac), da allora non riesco più a riarmare tutti i magnetotermici da 16a (ne ho diversi per prese piano terra, 1p, cucina, induzione, clima e pompa di calore). La cosa strana è che andando a riarmare uno alla volta i magnetotermici in maniera random il differenziale salta con l'ultimo che vado a riarmare, indipendentemente da quale sia.

Di cosa si può trattare? Grazie anticipate per chi vorrà dare il suo contributo.

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evidentemente ci sono piccole dispersioni  che sommate   fanno intervenire il differenziale.

Per  essere  un impianto nuovo e' realizzato in modo piuttosto dozzinale.

inanzitutto PER LEGGE  dovevano esserci almeno  2 differenziali e non uno, e comunque era meglio suddividere su piu' differenziali e stavi  tranquillo.

POI sinceramente con i carichi che hai elencato pensare di usare  un solo differenziale nemmeno di tipo A o F   e' segno di incompetenza

Modificato: da ivano65
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Carlo Albinoni

Comunque tutti quei carichi sotto un unico differenziale è veramente un errore grossolano.

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non legge  , perdonami , ma norme  sulla realizzazione degli impianti .

E SONO DIVERSI  anni che sta chiaramente scritto di usare almeno due differenziali.

comunque gia' prima un elettricista che lavora seriamente   avrebbe suddiviso un impianto   simile su piu' differenziali.

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Grazie per le risposte.

Per quanto riguarda la soluzione, cosa mi consigliate? 

L'opzione più rapida immagino sia sostituire il differenziale con uno di classe a, potrebbe bastare?

Ovviamente non ho praticamente spazio in quadro per aggiungere ulteriori differenziali, a meno che non ne installi uno nuovo (al momento ne ho uno da 24 moduli)...

 

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Il 1/9/2020 alle 19:44 , Valerio04 ha scritto:

L'opzione più rapida immagino sia sostituire il differenziale con uno di classe a, potrebbe bastare?

Potrebbe. Dipende dall'entità della la dispersione.

 

Il 1/9/2020 alle 19:44 , Valerio04 ha scritto:

Ovviamente non ho praticamente spazio in quadro per aggiungere ulteriori differenziali, a meno che non ne installi uno nuovo (al momento ne ho uno da 24 moduli)...

esistono i magnetotermici differenziali che occupano 2 moduli;

esistono i magnetotermici da 1 modulo

esistono oggi anche i differenziali da un modulo (Siemens)

Con un quadro da 24 moduli trovo strano che non si possa trovare spazio per suddividere l'impianto tra 2 differenziali. Certo bisognerebbe rivedere il cablaggio e sostituire più di un dispositivo.

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Dubito che la mera sostituzione con un tipo A (che ricordo il cui scopo non è evitare gli scatti intempestivi) sia sufficiente con tutto quel popo di apparecchi alimentati.

Ovviamente nulla proibisce di andare per tentativi.

Questo impianto è evidentemente fatto male e fuori norma. Se proprio si vuole tentare, casomai metterei un tipo F, che di sicuro non diminuisce la dispersione che vede il differenziale, ma almeno è sordo ai disturbi ed è specifico per gli inverter. Tuttavia non garantisco che sia sufficiente.

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Il 4/9/2020 alle 07:50 , hfdax ha scritto:

Potrebbe. Dipende dall'entità della la dispersione.

 

esistono i magnetotermici differenziali che occupano 2 moduli;

esistono i magnetotermici da 1 modulo

esistono oggi anche i differenziali da un modulo (Siemens)

Con un quadro da 24 moduli trovo strano che non si possa trovare spazio per suddividere l'impianto tra 2 differenziali. Certo bisognerebbe rivedere il cablaggio e sostituire più di un dispositivo.

 

 

Non avevo considerato i magnetotermici da 1 modulo, che pirla 😴

Ma non avevo idea vi fossero anche dei differenziali da 1 modulo! Mica male...grazie

Ovviamente ci stanno 2 differenziali, sostituendo tutti i c16 guadagno 6 posti..il mio ragionamento era anche in ottica futura (riarmabili, scaricatori che ovviamente ad ora non ci sono), ma per questo si vedrà più avanti. Al momento la priorità è sistemare, poi si andrà ad implementare...con calma.

 

Il 4/9/2020 alle 08:03 , Carlo Albinoni ha scritto:

Dubito che la mera sostituzione con un tipo A (che ricordo il cui scopo non è evitare gli scatti intempestivi) sia sufficiente con tutto quel popo di apparecchi alimentati.

Ovviamente nulla proibisce di andare per tentativi.

Questo impianto è evidentemente fatto male e fuori norma. Se proprio si vuole tentare, casomai metterei un tipo F, che di sicuro non diminuisce la dispersione che vede il differenziale, ma almeno è sordo ai disturbi ed è specifico per gli inverter. Tuttavia non garantisco che sia sufficiente.

 

Grazie per il contributo. Sul discorso fuori norma mi piacerebbe sapere come si può tutelare un privato in questi casi, ma aprirò un thread dedicato come da regolamento.

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