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jukebox NSM Fanfare 60 (1956) - restauro


j-man

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Buonasera. Finalmente sono riuscito a mettere le mani in un jukebox... E' di un amico che da anni lo tiene in garage per problemi di spazio, ma dato che intende traslocare lo sposterà nella prossima casa e quindi mi ha chiesto aiuto per revisionarlo. In realtà ci ha sorpreso accendendosi subito: ovviamente all'inizio avevo collegato una lampada in serie per evitare guai, ma si é illuminata appena. 

Al momento funzionano tutte le luci, la pulsantiera dei crediti ed i tasti di selezione: dopo che questa viene effettuata, con relativo scatto, immagino che dovrebbe partire il sistema di selezione disco e invece non succede nulla. Ma non ho neanche controllato i fusibili e le alimentazioni: nel box non c'era abbastanza luce (si vede dalle foto) ed era difficile lavorare. Adesso la priorità é trovare il manuale di servizio, poi inizierò la missione di recupero.

Credo comunque che non avrebbe funzionato neanche l'audio, senza il suo "telecomando"... una scatoletta con una grossa manopola per controllare il volume, dotata di un lunghissimo cavo schermato, che probabilmente a suo tempo tenevano dietro il bancone del bar. Sta di fatto che il cavo era tranciato, dovrò ripararlo.

Diciamo che la prima ispezione é andata discretamente: ci aggiorniamo al prossimo intervento. Intanto ecco qualche foto, sono certo che vi piaceranno.

 

fronte.thumb.jpg.b2a77e517dcd09f1beba58242067fda2.jpg  

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altoparlanti.thumb.jpg.cfa7e9fcce1b14dccc6b17f962a11c57.jpg

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Modificato: da j-man
eliminate foto duplicate
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Avete fatto caso all'ingegnoso meccanismo del giradischi? Qui potete vederlo in funzione sul fratello maggiore Fanfare 100.

Nella discussione sul jukebox restaurato da Riccardo avevo accennato al jukebox del bar di mio nonno: penso proprio che fosse uno di questi,

 

 

 

Qui invece hanno documentato con una serie di foto il processo di restauro del giradischi... penso che sarà molto utile

 

 

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Non ho capito come fa a scegliere il disco, ma i dischi sono tutti quelli nel pacco verticale ?

Bisogna sperare che i dischi del pacco non cadano quando il braccetto è sul disco altrimenti  addio puntina e forse anche testina.

Penso possa suonare solo un lato dei dischi oppure entrambi ?

La meccanica è da paura.

 

 

 

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Tutto avviene a doppio senso di marcia.... Il braccio ha una doppia testina, con una puntina in alto e una in basso, e si infila nello spazio creato dal selezionatore sulla colonna tra un disco e l'altro: il motore a 24 volts DC gira in senso orario se va riprodotto il disco inferiore e in senso antiorario se é quello superiore. Sistema ingegnoso... non a caso la NSM si autodefiniva "la Volkswagen dei jukebox" a paragone delle Cadillac prodotte da Seeburg, Wurlitzer e compagnia 🙂

Modificato: da j-man
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Scusa j-man, ma sono curioso: dunque il sistema crea uno spazio nella pila dei dischi è il braccio della testina si alza e ruota per portare la testina sul disco ?

Non capisco come fa la puntina in alto a seguire i solchi del disco superiore non avendo la forza di gravità che la tiene appoggiata al disco, c'è forse una molla calibrata che la tiene in posizione ?

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12 ore fa, REDCAT2 ha scritto:

c'è forse una molla calibrata che la tiene in posizione ?

Non ho ancora avuto modo di vedere in dettaglio, ma penso proprio di sì. In stile mangiadischi 😀

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Riccardo Ottaviucci
Il 26/9/2020 alle 10:13 , j-man ha scritto:

Nella discussione sul jukebox restaurato da Riccardo

credo che questo sia molto più impegnativo,vista l'età. Buona fortuna

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  • 1 month later...

E' iniziato il secondo round: ho sul banco del laboratorio il modulo alimentatore-amplificatore ed il selezionatore. Dopo una bella pulita ho sostituito i fusibili bruciati e ho collegato l'amplificatore a generatore di frequenza e oscillloscopio, ma in uscita non si vede nulla. Ho controllato tre condensatori dall'aria malconcia - vedi foto - trovando dei valori completamente sballati: i due da 10 nF ne misuravano 70, quello da 50 nf era intorno ai 270... Dovrò ordinarli, sono da 500 volts e quelli che ho in casa sono al massimo da 400. Domani proverò i pochi elettrolitici: per le valvole tengo le dita incrociate. Il resto dei componenti - resistenze e condensatori - sembra di ottima qualità, domani faccio qualche foto.

Nel frattempo avevo trovato in rete parte di un manuale di servizio del Fanfare 100, tradotto (non benissimo) dal tedesco all'inglese; poi ho comprato quello del Fanfare 60 (solo in tedesco) su un sito specializzato e sto faticosamente traducendolo con l'aiuto delle reminiscenze scolastiche e di Google Translator. 

E' senz'altro un lavoro impegnativo, ma il jukebox é abbastanza semplice e robusto quindi sono relativamente ottimista.

Intanto vi chiedo conferma: sono condensatori carta-olio? E' meglio sostituirli con poliestere, ceramici o altro?

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Riccardo Ottaviucci

un giudizio personale sul meccanismo di selezione dischi, che riprende in toto la battuta di Fantozzi dopo aver visto il film La corrazzata Potemkin..per me è una c....pazzesca. Ma come si fa a far sostenere ai dischi più bassi il peso della pila senza danneggiarne la superficie o deformarla? E poi la testina che legge in verticale...ma dai,la Wolkwagen? Ma nemmeno la Isotta Fraschini...:roflmao:

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Riccardo, probabilmente hai ragione, e il fatto che non sia stato imitato da altri costruttori non depone molto a favore dell'affidabilità del sistema. Però é indubbio che sia molto scenografico, come i cambiadischi o i giradischi verticali: acrobazie tecnologiche senza molta attenzione alla fedeltà di riproduzione e alla cura dei dischi.

Ma prima di dare un giudizio definitivo voglio vederlo in funzione, questo é ovvio. A proposito, cosa mi puoi dire di quei condensatori?

 

PS Se ben ricordo l'Isotta Fraschini faceva auto di lusso per miliardari... roba da paura ☺️

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Riccardo Ottaviucci
9 ore fa, j-man ha scritto:

E' meglio sostituirli con poliestere, ceramici o altro?

ceramici

3 minuti fa, j-man ha scritto:

Se ben ricordo l'Isotta Fraschini faceva auto di lusso per miliardari... roba da paura ☺️

beh,allora come  la I-setta

 

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35 minuti fa, Riccardo Ottaviucci ha scritto:

ceramici

Grazie.

35 minuti fa, Riccardo Ottaviucci ha scritto:

beh,allora come  la I-setta

😀 Davvero un trabiccolo da Fantozzi, questo... Mi raccontava mio padre che la usava quando faceva il rappresentante: ci ha girato mezza Italia e gliene sono capitate di tutti i colori.

Prodotta dalla ISO Rivolta, però (su licenza BMW, dice Wikipedia... incredibile). Davvero poco in comune con l'Isotta Fraschini, a parte il nome... neanche il numero di ruote. L'Ape Piaggio sembra un camion, al confronto 😂

Modificato: da j-man
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Breve aggiornamento. Ho sostituito TUTTI i condensatori, avevano valori completamente sballati. Ora il segnale arriva pulitissimo alla griglia delle valvole finali EL12/375, che però sono morte: niente continuità sui piedini 5 e 6 del filamento. Le ho ordinate, attendo fiducioso.

 

schema-ampli.thumb.jpg.2fecefb7273a433524a496011fd7e7b9.jpg

Modificato: da j-man
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Riccardo Ottaviucci

probabilmente lo hanno mosso bruscamente a valvole calde ,disintegrando o interrompendo il fragile filamento

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Sono arrivate le valvole nuove ed ora l'ampli funziona bene, anche se non si può certo parlare di Hi-Fi (i controlli di tono sono a dir poco approssimativi).

Appena ci si potrà muovere più liberamente lo riporterò nel garage dove risiede il jukebox e vedremo se il cambiadischi ripartirà, adesso che l'alimentazione é a posto.

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Però dallo schema la configurazione delle finali è in ultra lineare (le griglie schermo sono connesse a prese sul primario del trasformatore di uscita), dunque qualche velleità di alta fedeltà ce l'ha ... 

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Mah... ho collegato l'uscita ad un'ottima cassa acustica Koss Dynamite M80 e all'ingresso ho inviato due segnali diversi: il primo, ricavato da un vecchio giradischi Lesa e prelevato direttamente dai cavetti della testina, mi é servito per verificare che con un segnale simile a quello del suo cambiadischi il livello fosse corretto (ho anche fatto un video dell'accrocco, per mandarlo al proprietario). Il secondo veniva da un preamplificatore FM Acoustics FM240, roba di gran lusso: la mia impressione però é stata quella di una banda passante piuttosto limitata agli estremi. Però l'importante é che funzioni bene la macchina nel suo insieme: d'altra parte, con una testina ceramica (sul manuale "Kristall Tonekopf"...) e un braccio equilibrato da una molla, sarebbe impossibile generare un suono ad alta fedeltà. 

Modificato: da j-man
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  • 2 weeks later...

Terzo round. L'amplificatore collegato ai suoi altoparlanti é super-efficiente: é bastato sentire il ronzio generato dal cavo difettoso del pickup per rendercene conto 🤣

Abbiamo smontato il cambiadischi e l'ho portato in laboratorio per revisionarlo: il motore che alza e abbassa la colonna dei dischi era inchiodato a fondo corsa, ma con un po' di pazienza si é sbloccato. Ora sto facendo un'accurata pulizia: sarà un lavoro lungo ma credetemi, mi sto divertendo tantissimo...😀

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Riccardo Ottaviucci
3 ore fa, j-man ha scritto:

sarà un lavoro lungo ma credetemi, mi sto divertendo tantissimo...😀

ne so qualcosa

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  • 1 year later...

E' passato un anno... probabilmente il peggiore della mia vita. Ne sono capitate di tutti i colori.

Anche al jukebox, purtroppo: rimontando il cambiadischi dopo averlo rimesso in sesto mi é rimasta in mano una staffa di Zama, quella maledetta lega che molti di voi ricorderanno e che si sfalda col passar del tempo. Sto cercando di ricostruirla in alluminio, ma non é facile: appena ci riuscirò aggiornerò nuovamente il topic.

Nel frattempo il proprietario si é trasferito e ho portato il jukebox nel mio laboratorio, facendo i salti mortali per fargli un po' di posto. Per fortuna é un amico e non ha fretta... 

 

staffa braccetto Fanfare 60A.jpg

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  • 3 weeks later...

Primo aggiornamento 2022. Ho ricostruito la staffa e l'ho rimontata sul giradischi: sembra muoversi correttamente, ma lo scoprirò solo dopo aver sistemato tutto il resto.

Sono finalmente riuscito a far comunicare tra loro la tastiera ed il selezionatore: tutte le 60 combinazioni lettere-numeri fanno scattare i rispettivi solenoidi, ma il motore del selezionatore non parte, sebbene funzioni perfettamente alimentandolo da banco. Appena torno in laboratorio mi metto a cercare l'interruzione: potrebbe anche esserci un corto circuito che blocca un solenoide impedendo al motore di partire. Comunque non potrà sfuggirmi a lungo... 😊

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  • 6 months later...

Buongiorno a tutti. C'é voluto un sacco di tempo e un sacco di lavoro, ma finalmente ce l'ho fatta. Mancano ancora un paio di dettagli ma la macchina funziona ed é un piacere vederla in azione. Come promesso questo é il link per scaricare un filmato da 24 Mb. Seguirà un resoconto dettagliato sulla riparazione... ora sono occupato a festeggiare 😃

 

https://www.dropbox.com/s/8ihrvayvweh5w1q/jukebox small.mp4?dl=0

 

PS Ho ancora tutte le foto che avevo inserito nel thread prima dell'incendio del server. Riccardo, posso ricaricarle se mi spieghi come fare.

Modificato: da j-man
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