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caldaia immergas Zeus Maior cosa sbaglio?


ddvv

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Buongiorno a tutti!

Volevo sottoporvi il problema che sto avendo da qualche giorno con la mia caldaia immergas Zeus maior (di vent'anni) che mi sta facendo tribolare.

 

Premesso: la caldaia funziona perfettamente (ad occhio): i termosifoni vanno bene, la pressione e temperatura è ok.

 

MA

 

ho problemi con l'acqua calda. La caldaia, posizionata accanto al lavello di cucina, fornisce l' acqua calda alla giusta pressione i rubinetti del lavello, che distano un metro e mezzo dalla stessa.

Da qualche giorno invece l'acqua calda del bagno (distante circa 5 metri dalla caldaia) viene erogata con una pressione molto molto bassa, tutti i rubinetti (bidet, lavandino, doccia), mentre l'acqua fredda va benissimo in tutta la casa.

 

E' possibile che si tratti di calcare nel boiler della caldaia? In questo caso sarebbe giustificata la differenza di pressione dell'acqua calda a seconda della distanza dei vari rubinetti della stesso o no? O forse un problema di calcare nei tubi che vanno dalla caldaia al bagno?

 

Ho controllato eventuali perdite idriche, ma negativo.

 

Grazie per i suggerimenti!

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Se in cucina la calda esce con pressione , la stessa pressione deve uscire pure in bagno .

 Visto che è uguale in tutti gli igienici ,   ti chiedo , hai mica degli arresti generali  in bagno  , da cui puoi chiudere  l'acqua a tutto il bagno ?

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Ciao BADIP59, grazie anche a te della risposta.

Per filtri sanitari intendi i frangiflutto? Sono puliti. Ho smontato anche il flessibile della doccia per vedere come usciva dal muro l'acqua,, il getto dell'acqua fredda è perfetto, ruotando il miscelatore della doccia su quella calda invece la pressione è ridicola

Altri filtri non ne vedo in bagno...sigh

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vincenzo barberio

Salve, probabilmente e purtroppo potrebbe dipendere (come hai ipotizzato) dalla presenza di calcare o di  scaglie di esso nella tubazione. Comunque se gli arresti del bagno non sono a sfera (1/4 di giro per chiudere o aprire) ed ultimamente sono stati chiusi e riaperti, va presa in considerazione l'osservazione di Stefano che sicuramente intende dire che il pistoncino di esso non arretra completamente.  

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3 minuti fa, vincenzo barberio ha scritto:

l'osservazione di Stefano che sicuramente intende dire che il pistoncino di esso non arretra completamente

:thumb_yello:.

Ecco  , se non è a sfera , prova  ad  avvitare(chiudere ) con la  manopola , la calda e vedi se  appena fai un paio di giri o neanche , si chiude del tutto  il flusso.

 Se fa così   svita per aprire  e certamente  arriva a fine corsa  facendo gli stessi giri , quando in effetti ne deve  fare  minimo il doppio .

Se  fa così ,fai sapere  e ti dico come verificare ,  il confronto lo puoi fare con la chiave della fredda  .

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Grazie Stefano e Vincenzo.

Allora ho controllato i due rubinettini dell'arresto del bagno (sono a cappuccio o vitone, se si dice cosi). Quello della fredda per chiudersi del tutto fa 270 gradi, quello della calda è così: da aperto, se  giro di poco (90 gradi appena) la farfalla sia in senso orario che antiorario interrompe l'acqua calda dal miscelatore del lavandino

 

grazie!

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Fai una foto del vitone .

  Ma già ti dico che devi chiudere l'arresto generale  ,  poi vedi che il vitone ha una sede  quadra  , dove  devi agire con una chiave  a pappagallo o fissa  per tirare fuori il vitone dal corpo dell'arresto .

 Una volta fuori devi  allentare la parte mobile con la guarnizione , girando la farfalla   e poi la devi  allineare  con la sede  interna a cannocchiale  , portandola in posizione tutta aperta.  Tutta tirata su verso la farfalla  .

Poi riavviti il vitone in sede , riapri la generale .

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Da quanto avevi esposto  non poteva essere altrimenti!! .

Grazie dell'aggiornamento sulla risoluzione del problema .

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