Vai al contenuto
PLC Forum


Consiglio lavastoviglie nuova, BOSH vs SMEG?


smashzen

Messaggi consigliati

11 ore fa, smashzen ha scritto:

vetro? solo un problema di calcare

 

ahahahah no, non c'entra nulla. Se fosse calcare si scioglierebbe con limone, aceto o acido citrico. Ovvio che se uno si accontenta di risultati mediocri e gli va bene gettare i vetri ogni due anni... sono affari suoi. Mi sa che mancano molti elementi di comprensione sul funzionamento delle lavastoviglie. Queste macchine hanno una addolcitore, che usa delle resine, che si rigenerano con il sale. Le stoviglie vengono bagnate da acqua molto dolce, se uno ha regolato correttamente l'addolcitore ed usa sale specifico per lavastoviglie.

Link al commento
Condividi su altri siti


@smashzen in effetti Ganimede ti ha dato un suggerimento corretto. Le lavastoviglie escono con il dolcificatore regolato a livello intermedio. Se nel tuo palazzo c'è molto calcare dovresti aumentare il dolcificatore a livello massimo. In questo modo, oltre a ridurre il calcare sui bicchieri, ridurresti anche le probabilità che si formi della ruggine.

La regolazione del dolcificatore non la fa mai nessuno, il 95% delle persone nemmeno sa che esiste, ma sarebbe meglio farla.

Modificato: da Pietro Pal
Link al commento
Condividi su altri siti

Sicuramente rientro in quel 95% allora! Comunque in settimana arriva la lavastoviglie nuova e cambia regie, ho già ordinato un misuratore di durezza su Amazon.

 

comunque gli ultimi due lavaggi ho provato a mettere le stoviglie senza averle sciacquate, con programma leggero le ha lavate abbastanza bene, unica cosa è che sul fondo della lavastoviglie c’era sudicio, eppure il filtro era pulito.

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai almeno rimosso i residui con un tovagliolo? Sennò è normale che sia rimasto sporco. Inoltre opta per un ciclo a 65°C anzichè 55°C per evitare l'accumulo di sporco

Link al commento
Condividi su altri siti

51 minuti fa, smashzen ha scritto:

mettere le stoviglie senza averle sciacquate, con programma leggero le ha lavate abbastanza bene

 

Altra mania... i programmi leggeri, rapidi, eco... per risparmia mezzo bicchiere di acqua e 40w... si preferisce non avere stoviglie ben pulite, macchina pulita ed igienizzata e ben tenuta. Mah vai capire. Nella economia generale, sono una inezia i presunti risparmi millantati dal marketing.

 

Usate il programma "Normale", quello a 65°... non morde, non è velenoso... credetemi. A quella temperatura si igienizza pure ed il detersivo da il meglio di sè.

Se ci sono incrostazioni, il 70° pulisce, veramente... non muore nessuno se non batteri e germi.

 

I millantati programmi BIO/ECO, richiedono detergenti specifici, con molti enzimi... perché questi si attivano a temperature intorno ai 45-50° e richiedono tempi di azione molto lunghi. Ma con le tavolette/caps/pastiglie/gel/zollette/ecc. sul mercato oggi... non se ne fa nulla. I liquidi non contengono enzimi per definizione, biologicamente non sarebbero attivi per lunghi periodi (solo nella fase di trasporto sarebbero degradati), quelli che millantano la presenza di enzimi non sanno di cosa parlano.

31 minuti fa, E685X ha scritto:

Inoltre opta per un ciclo a 65°C

 

LOVE! ...e magia, magari spariscono anche odori da stoviglie e lavastoviglie.

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, smashzen ha scritto:

Sicuramente rientro in quel 95% allora!

 

Niente è semplice a questo mondo... permettimi di riportarti del testo di una vecchia discussione: 

 

 

Cominciamo col dire cosa è quella roba biancastra, è una reazione che fa l'ossido di piombo con il detersivo, esaltata dalla temperatura di lavaggio. L'ossido di piombo è un composto aggiunto alla polvere (principalmente silice) che si usa per fare il vetro. A volte c'è, a volte ce ne è di meno e volte proprio non c'è ed è sostituito da altro che non ha reazione. Non conta la qualità o prezzo, ci sono bicchieri da due soldi che non hanno ossido di piombo e stupendi bicchieri costosi (credo che renda il vetro particolarmente brillante, omogeneo e trasparente) che ne hanno molto.

Per prima cosa, assicurarsi di acquistare bicchieri adatti al lavaggio meccanico in lavastoviglie. comunque io ho 12 bicchieri verdi di mia nonna, sono di prima della guerra (epoca pre lavastoviglie), che vengono lavati ancora oggi regolarmente in lavastoviglie e sono perfetti, non hanno ossido di piombo.

Principalmente, l'ossido di piombo, reagisce con i composti del cloro. Un tempo c'era in commercio il Finish gel, eccellente, ma in pochi lavaggi rendeva bianchi i bicchieri perché conteneva cloro in forma semplice, quindi molto reattiva. Purtroppo l'ossido di piombo reagisce bene (il biossido di piombo va venire i capelli scuri) anche con molti altri ancora presenti nei detersivi moderni. Nel tempo sono stati aggiunti degli additivi nei detersivi per limitare questa reazione ma il miracolo non avviene. La linea Somat/Pril è abbastanza sicura ad esempio.

Per limitare al massimo la reazione, serve una proporzione corretta tra lo sporco e la quantità di detersivo e chi usa i pre-dosati (pastiglie, pods, tabs, ecc.) è il principale accusato. Queste "pastiglie" sono sempre eccessive, sono sovvradosate per la maggior parte dei casi.

Se hai stoviglie con poco sporco, o peggio, hai l'abitudine di pre lavare i piatti prima metterli in lavastoviglie, hai fatto del male ai tuoi bicchieri. Mettila così, è come se il tuo detersivo, non avendo molto sporco, si accanisse con il tuo vetro. Io ho smesso di avere questo problema da quando uso sale (dosato in funzione della durezza dell'acqua), brillantante (da dosare al minimo per ottenere un risultato soddisfacente di asciugatura) e... detersivo in polvere da dosare in funzione dello sporco. Vedrai che le indicazioni (mediamente, mi riferisco al Somat o Nuncas) del detersivo ti lasceranno a bocca aperta: 20ml... sono due cucchiaini da tè (sono un po' più grandi di quelli da caffè) per un carico completo normalmente sporco.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, smashzen ha scritto:

ho già ordinato un misuratore di durezza su Amazon.

 

Non serve e può essere forviante perché ti serve conoscere il valore medio. Il valore di durezza te lo deve fornire il tuo fornitore. Ad esempio, da me, sul Sebino, lo trovi sul sito della A2A. Quindi regola l'addolcitore della nuova lavastoviglie in funzione di quel valore, carica sale specifico per lavastoviglie e non attendere che si accenda la spia di mancanza sale, ogni 8-10 lavaggi rabboccalo comunque.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 27/11/2020 alle 21:10 , Pietro Pal ha scritto:

 

Anche nelle Miele per raggiungere il filtro devi smontare la pala: è l'evoluzione tecnologica. Forse produce qualche piccola scomodità ma gli ingegneri hanno obiettivi più importanti da raggiungere: risparmio energetico, miglior lavaggio...

Comunque non mi sembra un gran problema.  Per estrarre il Planetarium basta afferrare il disco e tirarlo su, l'attacco è del tutto analogo a quello di una girante vecchia maniera.

mah... si va avanti per tornare indietro? io rimango della mia opinione, lo trovo assurdo

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma il programma che uso io è il "leggero" che lava a 50 e sciacqua a 75, non l'eco/bio. Comunque non lo faccio ne per risparmiare acqua ne corrente, ma semplicemente perché è il più veloce e capita che a cene/pranzi grossi debba fare tante lavastoviglie, per abitudine quindi uso quello anche la sera...

 

comunque casualmente l'addolcitore era già regolato sulla posizione ideale (di fabbrica esce a "3"), quindi mi è andata bene negli anni. Con la nuova sarà un altro gioco.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Rimangono comunque pochi 50°C, se lavi stoviglie sporche di pesce dopo il lavaggio si sente ancora l'odore con alcune combinazioni di detersivo/lavastoviglie. Piuttosto un Normale a 65°C, ci metterà soltanto 10/15 minuti in più, ma con risultati decisamente migliori (e comunque non prelavando i piatti vai in pari con i costi)

Link al commento
Condividi su altri siti

colgo l'occasione per riaprire il 3D, arrivata la SMEG LVS433NIN, noto che asciuga le stoviglie con difficolta, brillantante pieno e sto usando il programma classico a 65, con apertura porta a fine ciclo (dry assist), le stoviglie però rimangono poco asciutte, quella di prima (che non aveva nemmeno la funzione asciugatura) asciugava molto meglio...

 

ora non ho capito bene o no se la funzione dry assist, (che nel manuale indica anche un maggior risparmio di energia), fa il risciacquo finale con acqua calda o fredda (dicendo che risparmia energia mi verrebbe da pensare che sciacqui a freddo no?)

Perché nella tabella con programmi/tempistiche ogni programma ha un opzione con risciacquo finale caldo oppure freddo, con un asterisco che indica "enersave attivo/disattivo".

Anche li mi pare di aver capito su internet che l'enersave è di fatto il dry assist, anche se sul manuale non è specificato.

 

insomma è un po confusionario, qualche consiglio?

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi pare di aver capito che con l'apertura della porta l'ultimo risciacquo lo fa a temperatura minore, ma comunque il dosaggio del brillantante deve essere quello corretto...

Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Ciccio 27 ha scritto:

Mi pare di aver capito che con l'apertura della porta l'ultimo risciacquo lo fa a temperatura minore, ma comunque il dosaggio del brillantante deve essere quello corretto...

ho provato ad aumentare il dosaggio di brillantante, vediamo che succede.

 

Si comunque anch'io penso di aver capito capito che con l'apertura della porta il risciacquo è a freddo, oltretutto senza quell'opzione (e quindi con risciacquo a caldo forse?) il ciclo di lavaggio dura 1 ora  in meno, domani provo.

 

Ma non avrebbe senso, cioè meglio aprire la porta per far fuoriuscire i vapori no? se il risciacquo a freddo non genera vapori che senso ha aprire la porta? inoltre se il risciacquo a caldo genera vapore che senso ha non aprire la porta? 

Link al commento
Condividi su altri siti

7 minuti fa, Ganimede77 ha scritto:

 

Prova ad usare l'asciugatura normale, modalità normale, classica.

esatto, domani provo senza la funzione apertura porta

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 10 months later...

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...