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Impostare inverter per funzionamento di una troncatrice trifase


Gianni Saponara

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Gianni Saponara

Buongiorno a tutti,

ho acquistato una troncatrice usata trifase con motore 220/380 50 Hz 1.6 cv e vorrei collegarla alla mia utenza normale. Per non perdere potenza ho deciso per l'acquisto di un inverter cinese da 2.2 cv (1.5kW). I collegamenti dei cavi sono semplici. Il dubbio mi sorge sull'eventuale programmazione o impostazione dell'inverter. E' già preimpostato per il semplice funzionamento della macchina oppure devo inserire dei parametri e sceglierli tra i tantissimi a disposizione? Se non è troppo complicato vorrei inserire il freno in fase di spegnimento della macchina. Allego dettagli motore e inverter. Ringrazio in anticipo chiunque voglia darmi una mano e considerando la mia totale inesperienza in materia di inverter. Buona giornata.

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A2 VFD Manual.pdf

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Modificato: da Gianni Saponara
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14 minuti fa, Gianni Saponara ha scritto:

E' già preimpostato per il semplice funzionamento della macchina oppure devo inserire dei parametri e sceglierli tra i tantissimi a disposizione?

 

L'inverter deve essere parametrizzatocon i dati del motore, poi si può eseguire il programma di auto tuning 8se previsto dall'inverter).

La prima cosa da farsi, specialmente da chi non ha molta dimestichezza con questi dispositivi, è studiare il  manuale di installazione, uiso e manutenzione dell'inverter.

 

17 minuti fa, Gianni Saponara ha scritto:

Se non è troppo complicato vorrei inserire il freno in fase di spegnimento della macchina.

 

Il motore è dotato di freno elettromeccanico? Se si viene, praticamente, automatico questo funzionamento.

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Gianni Saponara
40 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

L'inverter deve essere parametrizzatocon i dati del motore, poi si può eseguire il programma di auto tuning 8se previsto dall'inverter).

La prima cosa da farsi, specialmente da chi non ha molta dimestichezza con questi dispositivi, è studiare il  manuale di installazione, uiso e manutenzione dell'inverter.

 

 

Il motore è dotato di freno elettromeccanico? Se si viene, praticamente, automatico questo funzionamento.

Non ha freno elettromeccanico

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Senza una resistenza esterna di frenatura , collegata all inverter , non è  possibile fare un arresto rapido , ma solo per inerzia

 

Però guardando la morsettiera....non è  previsto per questa funzione 

Gianni , ma ti ha consigliato qualcuno quel tipo di inverter ?   Anche il manuale è  un po scarno, non trovo i dati di assorbimento sul monofase. 

 

Modificato: da luigi69
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1 ora fa, luigi69 ha scritto:

Anche il manuale è  un po scarno, non trovo i dati di assorbimento sul monofase. 

 

Li fanno pagare poco, hanno una documentazione insufficiente e una durata ... che dipende dalla fortuna.

Comunque l'assorbimento monofase lo ricavi moltiplicando la corrente assorbita dal motore moltiplicata per 1.73 e per 1.15 che l'inverso del rendimento dell'inverter.

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Gianni Saponara
4 ore fa, luigi69 ha scritto:

Senza una resistenza esterna di frenatura , collegata all inverter , non è  possibile fare un arresto rapido , ma solo per inerzia

 

Però guardando la morsettiera....non è  previsto per questa funzione 

Gianni , ma ti ha consigliato qualcuno quel tipo di inverter ?   Anche il manuale è  un po scarno, non trovo i dati di assorbimento sul monofase. 

 

In realtà l'ho preso io di mia sponte. Ho certamente valutato favorevolmente il costo basso. Ho pensato che non dovendo fare un gran lavoro se non quello di portare un motore trifase a monofase, non avrei avuto bisogno di materiale di alta qualità. Poi sinceramente non credevo di doverlo programmare, pensavo fosse già settato. 

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Ma....ti spiego....da un mio punto di vista....io per lavoro ho a che fare con decine di tipi di inverter     mi sono stampato i manuali  , ho colleghi che sono specializzati su determinate marche che ogni tanto sento....

Ma quando ho dei prodotti cinesi...aime....metto sempre le mani avanti

Poi magari sono io che mi fascio la testa , ma al primo inghippo....non so cosa fare

 

Poi magari quello funzionerà  benissimo....

Se non puoi restituirlo....prova a programmare i valori base , corrente motore,  tensione, ecc

 

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Gianni Saponara
44 minuti fa, luigi69 ha scritto:

Ma....ti spiego....da un mio punto di vista....io per lavoro ho a che fare con decine di tipi di inverter     mi sono stampato i manuali  , ho colleghi che sono specializzati su determinate marche che ogni tanto sento....

Ma quando ho dei prodotti cinesi...aime....metto sempre le mani avanti

Poi magari sono io che mi fascio la testa , ma al primo inghippo....non so cosa fare

 

Poi magari quello funzionerà  benissimo....

Se non puoi restituirlo....prova a programmare i valori base , corrente motore,  tensione, ecc

 

Attenendomi al manuale, quali sono i valori "Pn.." che dovrei studiare per iniziare con le prime impostazioni? Ti ringrazio per la gentile collaborazione.

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Non è difficile da programmare basta seguire pedissequamente le indicazioni dello scarno manuale.

In questi giorni non ho tempo di leggermi il tuo manuale (perchè non concosco quell'inverter) quindi non posso dirti quali parametri e quali valori. Però devi comunque leggerlo, quindi tanto vale che tu ci perda qualche ora e te lo studi attentamente. Poi se ci sono cose che non comprendi siamo qui per aiutarti.

 

Visto che non ha i morsetti per la frenatura dinamica ed il motore non ha il freno elettromeccanico, devi fermarlo per inerzia, impostando una rampa molto lunga, altrimenti l'inverter va in protezione per sovratensione.

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Per mia scelta preferisco yaskaua omron Siemens dandfoss Toshiba e loro rimarchiati, ma vedo diverse macchine industriali con montati inverter sconosciuti che sono da anni in funzione senza aver problemi.

Probabilmente i "copioni" sono diventati affidabili, loro non hanno i costi delle grandi aziende e per questo riescono a vendere i prodotti a basso costo.

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1 ora fa, max.bocca ha scritto:

loro non hanno i costi delle grandi aziende e per questo riescono a vendere i prodotti a basso costo.

 

No, non spendono per progettazione, ricerca e, soprattutto, per controllo qualità. Se sei fortunato il prodotto è affidabile, altrimenti lo butti dopo poco

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Gianni Saponara
Il 15/12/2020 alle 17:03 , Livio Orsini ha scritto:

Non è difficile da programmare basta seguire pedissequamente le indicazioni dello scarno manuale.

In questi giorni non ho tempo di leggermi il tuo manuale (perchè non concosco quell'inverter) quindi non posso dirti quali parametri e quali valori. Però devi comunque leggerlo, quindi tanto vale che tu ci perda qualche ora e te lo studi attentamente. Poi se ci sono cose che non comprendi siamo qui per aiutarti.

 

Visto che non ha i morsetti per la frenatura dinamica ed il motore non ha il freno elettromeccanico, devi fermarlo per inerzia, impostando una rampa molto lunga, altrimenti l'inverter va in protezione per sovratensione.

Ok, sto cercando anche video per trarre informazioni più pratiche. Grazie!

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Gianni Saponara
Il 15/12/2020 alle 17:03 , Livio Orsini ha scritto:

Non è difficile da programmare basta seguire pedissequamente le indicazioni dello scarno manuale.

In questi giorni non ho tempo di leggermi il tuo manuale (perchè non concosco quell'inverter) quindi non posso dirti quali parametri e quali valori. Però devi comunque leggerlo, quindi tanto vale che tu ci perda qualche ora e te lo studi attentamente. Poi se ci sono cose che non comprendi siamo qui per aiutarti.

 

Visto che non ha i morsetti per la frenatura dinamica ed il motore non ha il freno elettromeccanico, devi fermarlo per inerzia, impostando una rampa molto lunga, altrimenti l'inverter va in protezione per sovratensione.

Ok, sto cercando anche video per trarre informazioni più pratiche. Grazie!

 

Il 16/12/2020 alle 23:03 , Gianni Saponara ha scritto:

Ok, sto cercando anche video per trarre informazioni più pratiche. Grazie!

Ho trovato questa guida rapida in inglese e credo possa fare al mio caso. Ripeto, ho solo necessità di avviare la troncatrice e di impostare un minimo di freno giacché il motore è ad induzione. Cosa ne pensate?

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6 minuti fa, Gianni Saponara ha scritto:

di impostare un minimo di freno giacché il motore è ad induzione. Cosa ne pensate?

 

Molte troncatrici frenano per inerzia.

Comunque prova a ridurre il Pn9sino a quando, l'inverter non inizia ad andare in allarme per massima tensione sul dc bus. parti con 20" e poi decresci.

 

Non mi sembra che questo inverter abbia la funzione che inietta corrente continua per frenare, altrimenti puoi usare questa.

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Ciao Gianni

 

ma a te l'inverter serve solo per fare funzionare il motore trifase con alimentazione monofaese .

Quindi non devi programmare chissà quali parametri , io nell'elenco dle manuale , ad esempio , non vedo neanche la corrente termica del motore....sarà gia consierata in base alla taglia....

Io lascerei tutto di default , e proverei semplicemente a chiudere il contatto di marcia    FWD con GND

Non devi fare altri salti di frequenza, o set particolari

 

14 minuti fa, Gianni Saponara ha scritto:

e di impostare un minimo di freno

questo ti  è gia stato detto , non puoi , perchè il dispositivo non ne ha le possibilità

 

prova se aprendo il contatto di marcia si arresta per inerzia, altrimenti aumenta ulteriormente il parametro 09

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Gianni Saponara
Il 20/12/2020 alle 20:19 , rfabri ha scritto:

Ma esattamente che tipo di troncatrice stiamo parlando?  è a nastro a disco o è del tipo a punzone con volano?

E' una OMGA t55-300 per corniciai.

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Ok è una sega o troncatrice per legno e leghe leggere, ne ho una simile anch'io, ti posso assicurare che solamente le ultimissime con scheda startstop hanno la frenata ma fino a qualche anno fa hanno tutte un inerzia di parecchi secondi se non anche di 1', in questo caso ci vuole solo un buon proteggi lama automatico guanti e molta attenzione sopratutto con la lama che ha montato ora con denti al widia, per l'inverter sembra che i parametri pn17 e pn18 ti diano una tensione max 30Vdc  da tarare e anche un tempo, però li bisogna fare un pò di prove, il dato come ti hanno fatto notare è la corrente del motore che non c'è come parametro, devi collegarlo e fare un pò di prove almeno capire se il motore gira poi magari metterlo in crisi con un pezzo di legno grosso e vedere se superata la corrente di targa l'inverter ferma il motore.

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Buon Natale 

Se ci dici come intendi collegarlo credo che ti possiamo aiutare, sono abituato a lavorare con queste versioni cinese , anche se il tuo è veramente scarno di info.

1" il motore è stato gia configurato a Triangolo ? 

2" vuoi interporre l ' inverter tra la pulsantiera e il motore .? (Scelta consigliata) o ha qualche idea tua ?

3" Hai dimistichezza con eventuali modifiche elettriche che dovrai fare ?

 

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  • 6 months later...
Gianni Saponara
Il 24/12/2020 alle 23:49 , Lcucinelli ha scritto:

Buon Natale 

Se ci dici come intendi collegarlo credo che ti possiamo aiutare, sono abituato a lavorare con queste versioni cinese , anche se il tuo è veramente scarno di info.

1" il motore è stato gia configurato a Triangolo ? 

2" vuoi interporre l ' inverter tra la pulsantiera e il motore .? (Scelta consigliata) o ha qualche idea tua ?

3" Hai dimistichezza con eventuali modifiche elettriche che dovrai fare ?

 

Oggi ho finalmente finito con il restauro della macchina e posso dedicarmi alla parte elettrica. Ho impostato i collegamenti dell'inverter. Vorrei avviare la macchina dal suo interruttore e non dall'inverter e vorrei collegarlo a monte, cioè fra la rete di casa e il motore. La configurazione a triangolo è stata fatta. Riposto i dati del motore e il link al manuale. Non li vedo nel tread. Grazie infinite per l'aiuto. 

http://www.et.byu.edu/~sorensen/A2 VFD Manual.pdf

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10 ore fa, Gianni Saponara ha scritto:

Vorrei avviare la macchina dal suo interruttore e non dall'inverter e vorrei collegarlo a monte, cioè fra la rete di casa e il motore.

 

Non ritengo sicura questa configurazione, sarebbe preferibile usare un apposito comando di start.

 

Con l'interruttore puoi alimentare l'inverter; quando l'inverter ha completato il suo ciclo di carica dei condensatori ed il self test dovrebbe alzare l'uscita di "OK" o pronto alla marcia. Potresti sfruttare questa uscita per dare il comando di "run" all'inverter.

 

Però, ripeto, non la considero una buona soluzione, specialmente in caso di arresto e riavvio ravvicinati. In queste condizioni c'è il rischio di non intervento del limitatore della corrente di carica, con conseguenze nefaste per la circuitazione di ingresso e per i condensatori

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Gianni Saponara
10 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Non ritengo sicura questa configurazione, sarebbe preferibile usare un apposito comando di start.

 

Con l'interruttore puoi alimentare l'inverter; quando l'inverter ha completato il suo ciclo di carica dei condensatori ed il self test dovrebbe alzare l'uscita di "OK" o pronto alla marcia. Potresti sfruttare questa uscita per dare il comando di "run" all'inverter.

Che tipo di collegamento dovrei fare?

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Sicuramente c'è un ingresso che, se messo alto, comanda il run dell'inverter. Se c'è un'uscita che va alta segnalando "inverter OK" usi quella per alimentare uno switch che chiude l'ingresso di run. Altrimenti usi il 24V.

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Gianni Saponara
1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

Sicuramente c'è un ingresso che, se messo alto, comanda il run dell'inverter. Se c'è un'uscita che va alta segnalando "inverter OK" usi quella per alimentare uno switch che chiude l'ingresso di run. Altrimenti usi il 24V.

Immagino debba usare la morsettiera verde, ma non so come. Sono assolutamente un novizio nel campo.

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Modificato: da Gianni Saponara
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