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Temperatura per caldaia Immergas, quale?


Ganimede77

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Ciao a tutti,

 

perdonata la domanda da newbie, pulendo (l'attività principale in quarentena, è pulire) il cronotermostato principale, ho mosso le manopole delle regolazione della temperatura per l'acqua sanitaria e del riscaldamento. L'impianto è tradizionalissimo, con termosifoni a muro in alluminio e caldaia Immergas tradizionale Extra Intra 24 Kw. La casa è isolata con cappotto.

Quale è la temperatura da impostare ottimale? ...per rendimento e/o efficienza, sempre che esista.

 

Grazie.

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3 ore fa, Ganimede77 ha scritto:

Quale è la temperatura da impostare ottimale?

 

non c'è (a dire la verità spegnendo tutto hai massima efficienza, massimo risparmio, usura inesistente, ma è un altro discorso)

 

devi vedere i tuoi radiatori a che temperatura scaldano meglio, ricorda che il trasferimento di calore aumenta sempre con l'aumentare del differenziale tra le due parti ergo a parità di dimensioni, materiale eccetera un radiatore dentro cui mandi acqua a 80° scalderà di più e più in fretta dello stesso con acqua a 60°, infatti i grafici della potenza resa dagli elementi comprendono anche la temperatura di mandata

 

discorso simile per la sanitaria, in una istantanea non sfrutti la stratificazione dell'acqua quindi la temperatura giusta è quella confortevole per te

 

teoricamente a minor temperatura corrisponde minor precipitazione di calcare nello scambiatore ma nessuno si fa la doccia con l'acqua a 30° (l'arco di regolazione dovrebbe essere 30-60°)

 

e la temperatura confortevole per una doccia (intorno ai 40 gradi) risulta inadeguata per lavare i piatti o i pavimenti

 

un compromesso accettabile penso sia attorno ai 50° almeno per il mio uso ma non c'è la temperatura "migliore", c'è quella a cui ti trovi meglio

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per il riscaldamento intorno hai 60° invece per il sanitario devi impostare una temperatura ottimale che non ti obbliga ad una miscelazione eccessiva, poi con l'arrivo della primavera cali per ottenere il risultato che hai in questo periodo

in parole povere in sanitario il più freddoloso di casa si deve fare la doccia aggiungendo pochissima acqua fredda e sarà quest'ultimo che deve informare se è troppo calda o poco

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6 ore fa, Darlington ha scritto:

la temperatura confortevole per una doccia (intorno ai 40 gradi) risulta inadeguata per lavare i piatti o i pavimenti

 

Non c'è rischio, non lavo a mano nulla... nemmeno sotto tortura 😜

Modificato: da Ganimede77
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2 ore fa, BADPI59 ha scritto:

per il riscaldamento intorno hai 60° invece per il sanitario devi impostare una temperatura ottimale che non ti obbliga ad una miscelazione eccessiva

 

Ho provato a mettere 62° per il riscaldamento e 45° per l'acqua sanitaria. Sembra si stia bene in casa, calore uniforme. Dovrò provare da fredda... è abbastanza rapida a riscaldare la casa...tanto che spesso non programmo nemmeno l'accensione, in 10-15 minuti c'era caldo a sufficienza, ma non sono un freddoloso... ho sempre caldo.

 

6 ore fa, Darlington ha scritto:

a minor temperatura corrisponde minor precipitazione di calcare nello scambiatore

 

Ma si può decalcificare?

Modificato: da Ganimede77
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2 ore fa, BADPI59 ha scritto:

il più freddoloso di casa si deve fare la doccia aggiungendo pochissima acqua fredda e sarà quest'ultimo che deve informare se è troppo calda o poco

 

Anche qui senza rischi, la casa è tutta per me 😅 comunque non sono un amante del caldo... io a 19° sto bene, a 20° con abbigliamento invernale in casa inizio a sudare. Non è l'unico, ma è uno dei motivi per cui sono andato a vivere da solo... con i miei si faceva sempre la sauna in inverno. Quando mi alleno in bici, fino a 7°, in genere non metto nemmeno i guanti o i copriscarpe. Il mio vicino, un torello di 29 anni, ieri, non aveva ancora nevicato qui sul Sebino, era in giardino per i lavori di manutenzione in pantaloni corti ed un pile e a piedi scalzi... qui abbiamo il fuoco dentro 😁

Modificato: da Ganimede77
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2 ore fa, BADPI59 ha scritto:

poi con l'arrivo della primavera cali per ottenere il risultato che hai in questo periodo

 

Ah, bene, un conferma... questo lo facevo. In periodo primaverile ed estivo, mi pareva tropo calda l'acqua della doccia.

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2 ore fa, Ganimede77 ha scritto:

Ma si può decalcificare?

 

sisi, si può.. io lo ho dovuto fare sulla mia, 3 ore di martellate, bestemmie e cannello con la fiamma poco distante dalla valvola gas per toglierlo perché probabilmente non veniva smontato dal '95, ossia da quando la caldaia è stata assemblata (o lo scambiatore è stato prodotto visto che quella era la data riportata sul corpo dello stesso) 

 

diciamo che prevenire è meglio, quest'estate valuterò come inserire un dosatore di polifosfati a monte della caldaia, anche se è impossibile metterlo prima della stessa perché i tubi dal muro vanno diretti alla caldaia (la mia è una extra, senza intra), dovrò intercettare il tubo di adduzione che però è sotto la cucina in posizione tutt'altro che comoda

 

comunque si può, con una pompa e l'acido.. se la tua ha quello a piastre dovrebbe essere più efficiente ma anche più veloce a riempirsi, la mia ha quello cilindrico

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DavideDaSerra

Dipende dal'impianto: se il cappotto l'hai fatto da poco e i termo sono quelli precedenti con 60° di riscaldamento dovresti riuscire (se la caldaia è a condensazione prova a 50° se riesci, anche se devi accendere i termo per qualche ora di più: la caldaia condensa, hai lo stesso confort ma usando meno gas).

 

Per l'acqua calda io la tengo a 60°, così se serve acqua calda è bella calda, e in doccia sento molto meno le oscillazioni della fiamma perchè la termostatica non "satura"  mai.

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