contametri catena

[Paduk]

Un saluto a tutti.

Spero di inserire la mia richiesta d'aiuto nella sezione corretta.

 

La mia idea sarebbe quella di utilizzare un semplice contatore con sensore magnetico o a cellule fotoelettrica (prodotti economici se ne trovano in quantità in Cinahttps://it.aliexpress.com/item/32965847485.html?spm=a2g0o.productlist.0.0.1479300eVRVPtO&algo_pvid=50813f60-c71b-4b98-80d1-0135ae70acf7&algo_expid=50813f60-c71b-4b98-80d1-0135ae70acf7-33&btsid=2100bde116098619252435646e0e95&ws_ab_test=searchweb0_0,searchweb201602_,searchweb201603_) come contametri per la catena della mia barca.

Chiaro che ad ogni giro fatto dal salpa ancora non corrisponde un metro, per cui il contatore non riuscirebbe a visualizzare i metri di catena.

Sarebbe quindi necessario un ripartitore di impulsi, possibilmente regolabile,che ad un tot (ad esempio 4) di impulsi ricevuti dal sensore, in uscita ne dia uno solo al contatore in modo da contare , una volta messo a punto, effettivamente i metri.

Spero di essere riuscito ad esprimere in modo comprensibile quello che mi è frullato nella testa.

 

Come si chiama il circuito che mi sarebbe utile magari già pronto o eventualmente come eventualmente realizzarlo ?

 

Grazie

 

[maxmix69]

Se serve molta precisione non è semplice, bisogna ricorrere ad un microprocessore e fare una divisione che però tenga conto del diverso diametro ad ogni giro del salpa ancora.

Se invece accetti una certa imprecisione e hai la fortuna di poter dividere per un numero intero si può fare in modo relativamente semplice.

Se magari esistesse un qualche tipo di ruota dentata dal profilo adatto che gira senza errori allo scorrere della catena si potrebbe avere una misura veramente precisa.

Modificato: 5 gennaio 2021 da maxmix69

[elettromega]

Ciao io sono ignorante in materia, ma non sarebbe più semplice calcolare il tempo che impiega per un tot di metri? 

Ciao io sono ignorante in materia, ma non sarebbe più semplice calcolare il tempo che impiega per un tot di metri? 

[gabri-z]

Date le condizioni ambientali in cui dovrebbe lavorare , converrebbe un '' riduttore '' meccanico nel rapporto a te necessario , all'uscita del quale monti il tuo contattore . 

Altrimenti , potresti fare un divisore con un circuito integrato , il più indicato mi pare (senza indagare o pensare tanto ) il CD 4017 , al quale ingresso metti il sensore di prossimità in dotazione  ed in uscita , l'ingresso del tuo contatore .

L'uscita del 4017 può essere scelta tra una delle 10 sue , se il rapporto è un numero intero e minore di 10 (per fare il metro ) , se cosi non fosse , puoi aggiungere punti di riferimento sulla circonferenza del albero d'uscita ( da calcolare quanti ) e decidere un altra uscita del 4017 , cosi da avere 1 impulso per il tuo metro di catena . Non conoscendo le caratteristiche fisiche delle salpa e catena , non posso fare un conto .

Non è escluso che possa essere necessario cambiare / aggiungere integrato , questo sarebbe il principio .

[Paduk]

Intanto grazie per le risposte. 

Il salpa ancora, a meno di "salti" della catena, ha un tamburo nel quale la maglia si inserisce e la catena viene filata o recuperata, per cui il numero dei giri del tamburo corrisponde ad una certa misura di catena. 

In effetti ancora devo infilare la testa dentro il pozzetto per vedere se esiste la possibilità di aggiungere un "braccio" della misura corretta che passi davanti alla fotocellula al filare di un metro di catena. Questo, come da voi suggerito, risolverebbe il problema della riduzione del numero di impulsi in ingresso al contatore e semplificherebbe enormemente. Però non sono molto fiducioso che si possa fare, per motivi di spazio. 

In effetti i contametri in vendita prevedono un sensore magnetico in abbinamento alla calamita montata sul tamburo, e poi la regolazione avviene sullo strumento. E qui entrerebbe in gioco l'integrato. Che mi pare di capire, in base al piede scelto esegue la divisione. 

Occorre verifica sul campo per studiare bene la situazione. 

Vi tengo informati, magari scatto anche qualche foto. 

[Paduk]

@elettromega con il tempo credo che diventi più complicato, perché magari la catena si incastra ed occorre muovere il tamburo del salpa ancora avanti ed indietro. 

[Livio Orsini]

7 minuti fa, Paduk ha scritto:

perché magari la catena si incastra ed occorre muovere il tamburo del salpa ancora avanti ed indietro. 

 

Questo porterebbe ad errori di misura anche con il conteggio degli impulsi.

Per evitare questi errori bisogna generare 2 impulsi leggeremente sfalsati; per fare questo si può ad esempio, montare 2 magnetini sul tamburo leggermente sfalsati sulla circonfenrenza e leggermente distanziati sul diametro. I magneti andranno ad interagire con 2 sensori. In ragione di come giungono gli impulsi dei 2 sensori si riconosce se il tamburo gira avanti o gira indietro.

Inoltre se si avvolgono più strati di catena sul tamburo, ad ogni nuovo strato varia il diametro e la misura lineare dovrebbe essere corretta in funzione del nuovo diametro.

La via più semplice e precisa sarebbe quella di mettere una sorta di ruota libera mossa dalla catena che scorre. Un encoder montato sulla ruota darebbe l'esatta misura della lungheza di catena svolta o avvolta.

Modificato: 6 gennaio 2021 da Livio Orsini

[gabri-z]

Mi è venuto un dubbio , ti interessa la lettura anche in recupero della catena ?

[gabri-z]

12 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Inoltre se si avvolgono più strati di catena sul tamburo, ad ogni nuovo strato varia il diametro e la misura lineare dovrebbe essere corretta in funzione del nuovo diametro.

Pare che l'intenzione , del utente e del venditore , sia di montare il '' lettore '' sulla salpa , cosa che non conoscevo ma intuivo e lo trovata come hai immaginato la ''ruota libera '' , anche meglio , perché non permette scivolamenti della catena .

 

P.S. Pare che salpa sia un '' maschile '' , a me pareva femminile , da cui gli errori..Scusate.

Modificato: 6 gennaio 2021 da gabri-z

[maxmix69]

Non c'è nulla da fare, l'età l'esperienza e lo studio si vedono. Ogni volta che cerco di spiegare qualcosa non trovo mai i termini tecnicamente corretti, Livio invece ci riesce sempre in modo egregio.

13 ore fa, maxmix69 ha scritto:

Se magari esistesse un qualche tipo di ruota dentata dal profilo adatto che gira senza errori allo scorrere della catena si potrebbe avere una misura veramente precisa.

1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

La via più semplice e precisa sarebbe quella di mettere una sorta di ruota libera mossa dalla catena che scorre

 

 

[gabri-z]

Salpa '' su internet '' :

 

 

 

Per cui è evidente che non può saltare nemmeno un anello . L'avevo intuito dalle '' ruote '' del paranco.

 

Modificato: 6 gennaio 2021 da gabri-z

[Paduk]

3 ore fa, gabri-z ha scritto:

Mi è venuto un dubbio , ti interessa la lettura anche in recupero della catena ?

Sinceramente sarebbe il top, ma avevo pensato ad un reset mantenendo a mente quanti metri erano stati contati nel dare fondo all'ancora. 

Credo che per fare il conto alla rovescia, in quelli in vendita, si sfrutti l'inversione della polarità ai contatti del salpa ancora, perché il sensore è solo uno. 

[Paduk]

3 ore fa, gabri-z ha scritto:

Mi è venuto un dubbio , ti interessa la lettura anche in recupero della catena ?

Sinceramente sarebbe il top, ma avevo pensato ad un reset mantenendo a mente quanti metri erano stati contati nel dare fondo all'ancora. 

Credo che per fare il conto alla rovescia, in quelli in vendita, si sfrutti l'inversione della polarità ai contatti del salpa ancora, perché il sensore è solo uno. 

[gabri-z]

9 minuti fa, Paduk ha scritto:

Sinceramente sarebbe il top,

Ma speri di recuperare più di quanti hai calato ?

Bisognerebbe rivedere il circuito.....Sopratutto cercare di evitare il secondo sensore già segnalato da Livio....se....possibile , se no , te ne compri uno .

Modificato: 6 gennaio 2021 da gabri-z

[Paduk]

Magari ! 😊

 

Se riesco a trovare un contatore che permetta anche il decremento numerico su di un contatto separato, fatto in modo molto empirico, basterebbe un relè deviatore che quando si inverte la polarità di alimentazione del salpa ancora, devi il segnale di chiusura sul contatto di decremento. Questo non sarebbe difficile da realizzare in modo "analogico" 😉

 

Da quanto ho visto in rete mi occorre proprio un sistema che possa trasformare un tot di impulsi in ingresso in un solo impulso in uscita, magari con un potenziometro di regolazione.

[gabri-z]

Come te la cavi con l'elettronica " pratica"? C'è la faresti costruire il circuito avendo lo schema ? 

[Paduk]

Piastre in vetronite, percloruro ferrico, stagno, saldatore...mi cimento , non sono un genio, ma qualche cosa l'ho realizzata.

https://it.aliexpress.com/item/1005001483880052.html?spm=a2g0o.productlist.0.0.2df96d6aYOXWSI&algo_pvid=f26cb99b-00a3-4f71-a0fe-ea83e7f7d0b9&algo_expid=f26cb99b-00a3-4f71-a0fe-ea83e7f7d0b9-47&btsid=2100bb4716099453104514003e7778&ws_ab_test=searchweb0_0,searchweb201602_,searchweb201603_

Ho trovato il contatore con ingressi in incremento e decremento.

 

 

 

 

[maxmix69]

Bello! Con due sensori piccoli e un poco di logica Cmos oppure un micro hai fatto.

[Paduk]

Ecco, fino ai "piccoli sensori" c'ero, poi il nulla cosmico !😮

 

 

 

 

[Livio Orsini]

26 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Con due sensori piccoli e un poco di logica Cmos oppure un micro hai fatto.

 

Si basterebbero due sensori di Hall montati sfalsati ed un magnete sulla ruota, poi i segali dei 2 sensori li fai leggere ad ad un 4013 per discriminare il senso di avanti-indietro così ricavi i 2 segnalimeno e più da dare al contatore. Il segnale di uno dei 2 sensori lo mandi all'ingresso di conteggio ed il visualizzatore ti conta i giri che fa la ruota. Poi però devi farti la conversione in metri. 

L'ideale sarebbe usare un arduino con un visualizzatore, così fai fare i conti di conversione direttamente prima di visualizzare.

Il dotcicala ci metterebbe un pic.

[Paduk]

6 ore fa, gabri-z ha scritto:

 

Perdonate la digressione rispetto alla domanda in argomento. 

Premesso che ho superato la cinquantina da tempo e quindi ho vissuto la trasformazione del fai-da-te nell'elettronica, come nell'informatica, da progettazione (per chi ne è capace) e realizzazione di un circuito finalizzato ad un uso specifico, all'uso di circuiti standard (Arduino) programmabili ed implementabili per giungere allo stesso obiettivo. 

Però, se per chi si è addentrato nel mondo Arduino diventa divertente e relativamente facile raggiungere l'obiettivo, mi sembra, in alcuni casi, che sia simile ad usare una Ferrari per giungere all'angolo della strada, quando con una sana passeggiata si arriva egualmente, compresi i costi e le capacità peculiari. 

[gabri-z]

12 minuti fa, Paduk ha scritto:

  6 ore fa, gabri-z ha scritto:

 

Mai aperto bocca su Arduino , tranne ad avere uno (in regalo ) in casa , non so altro di '' lui '' . , sarà qualcun altro ad averlo detto....

Modificato: 6 gennaio 2021 da gabri-z

[Paduk]

6 ore fa, gabri-z ha scritto:

 

Scusa gabri, ma non capisco perché nel rispondere alla discussione mi cita i messaggi e mi riporta l'ultimo messaggio che ho scritto.

Cancello e scrivo il nuovo, ma non riesco a togliere il "quote" 

È evidente che volevo rispondere all'ultimo messaggio, e non al tuo. 

Scusa ancora 

[gabri-z]

Niente da scusarsi , quando apri per rispondere , in basso ha l'opzione di aggiungere al precedente messaggio oppure di cancellare quel che avevi scritto , delle volte è molto utile avere il testo precedente a portata di....tastiera .Oltre l'opzione in basso , c'è anche il '' Ctrl-z '' che ti svuota il pannello .

[Paduk]

😊Ho capito 😁

Grazie