Vai al contenuto
PLC Forum


Regolatore di tensione


Alessandro 28

Messaggi consigliati

Alessandro 28

Salve a tutti avrei bisogno di un regolatore di tensione per alimentare dei led da una tensione che varia da 15v a 200v ac ho già realizzato un circuito con un ponte di diodi e un lm7812 ma non è in grado di supportare oltre 35v stavo pensando di usare dei triac e pilotare i led direttamente in alternata o al massimo in pulsata, tuttavia ho visto che dei regolatori usano dei mosfet, qualcuno sa suggerirmi?

Ps il regolatore è montato su una moto e credo che vada da 15 a 100 hz

Link al commento
Condividi su altri siti


I LeDs si pilotano a corrente costante.

Devi fare un generatore di corrente con un transistor che tenga >200 V di Vce.

Dopo il ponte metti un condensatore di livellamento. Il geenratore di corrente lofa i con un transistor, uno zener ed 1 resistore tra emettitore e comune. Dal collettore esce una corrente costante che è: Ic = (Vz-0.7) / Re

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

varia da 15v a 200v a

Quote

il regolatore è montato su una moto

Ma i 200V sulla moto con cosa li hai misurati ? 

Mi pare molto strano.. non ha una batteria ?

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_293569
8 minuti fa, tesla88 scrisse:

Mi pare molto strano.. non ha una batteria ?

il 17/3/2021 at 12:05 , Alessandro 28 scrisse:

il regolatore è montato su una moto e credo che vada da 15 a 100 hz

 

Sì... monta una batteria a corrente alternata ! 

 

Modificato: da Francesco_54
Link al commento
Condividi su altri siti

Probabilmente se carichi l'uscita a vuoto dell'alternatore non avrai dei picchi di 200 volt.

Basta anche un condensatore a carta da un Microfarad, per sincerartene.

Comunque quello che livella il tutto alla fine è l'isteresi della lampadina, che in casi del genere, e in movimento, rimane ancora l'unica alternativa affidabile.

(Un po come succede in casa per i trasformatori elettronici per le alogene, che non funzionano bne con i Led)

Un discorso a parte è la presenza di una batteria a bordo, che permette sicuramente altre opportunità di installazione di accessori, quali antifurto, Led, radio, eccetera, ma in nessun caso la parte FARI deve essere alterata, pena la mancata revisione e il sequestro del mezzo.

 

Modificato: da patatino59
Link al commento
Condividi su altri siti

Per quello che mi risulta per aver messo le mano molti anni fa su una moto, se non ricordo male aver misurato uscita alternatore trifase intorno    80V CA  collegato a esso un   regolatore di  tensione con uscite 12vCC per servizi e carica batteria

Link al commento
Condividi su altri siti

Presumo che quello che hai misurato sia la tensione all' ingresso del REGOLATORE di carica, 

alloggiato in un " INVOLUCRO "  che contiene ANCHE una batteria al litio, 

e quindi dovrai individuare un altro " morsetto"  dove sia disponibile una tensione livellata dalla batteria interna. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Magari il modello della moto aiuterebbe...

Se ha una batteria è già più facile prelevare una potenza aggiuntiva, entro certi limiti, ma se è un ciclomotore basico e ha solo l'alternatore, le potenze disponibili sono ridotte all'osso, e anche il semplice fatto di accendere entrambe le frecce richiede l'artificio di alternarle tra loro.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro 28

Non ha nessuna batteria (neanche quella in corrente alternata😂😂😂) effettivamente 200v sono troppi ma 80v ca li raggiunge 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...