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Diagramma a blocchi di un alimentatore


gtsolid

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Ciao a tutti

Sto cercando di capire a cosa servono le uscite 13-14 di un PHOENIX CONTACT | Power supply unit - QUINT-PS-100-240AC/24DC/10 - 2938604

Riconosco alcuni componenti del diagramma a blocchi, come il rifasatore ed il diodo ma non capisco il funzionamento generale. Me lo potreste spiegare gentilmente?

 

praticamente qui prendo il 220V AC e lo trasformo in 24V DC. 

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Per spiegarti lo schema a blocchi...bisognerebbe avere lo schema.

C'è solo un diagramma di principio.che schematizza i blocchi tipici di un SMPS.C'è una reazione tra secondario e primario, per controllare la tensione di uscita, che vien indicata con separazione galvanica. Sul secondario trovi, raddrizzatore, filtro passa basso, hai 2 segnali che ti indicano il corretto funzionamento dell'alimentatore, di cui uno come contatto pulito.

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17 minuti fa, gtsolid scrisse:

a cosa servono le uscite 13-14

E' un contatto NO, libero da tensione, si chiude quando la tensione di uscita raggiunge i 24V

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1 ora fa, DavidOne71 scrisse:

si chiude quando la tensione di uscita raggiunge i 24V

In pratica quando l'alimentatore sta funzionando correttamente.

Serve quando ci sono sistemi di supervisione o commutazione di emergenza esterni, soprattutto nel caso di numerosi alimentatori installati.

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Vi ringrazio ma non capisco bene di cosa si sta parlando, penso mi manchi qualcosa a livello di teoria. Per esempio vedo 2 condensatori a sx ma non capisco a cosa servono. So che un condensatore e' una specie di batteria a corta durata.

Inoltre posso anche sapere cos'e' un filtro passa basso, ma non il motivo per cui e' stato inserito (per limitare i picchi di corrente?)

 

Nel ramo che porta al + vedo 2 blocchi ignoti, e quello che mi sembra il simbolo del trasformatore perche' gestisce sia il + che il meno? effettivamente a scuola si vede tanto ma poi nella pratica sono casini.

Per esempio: il - ha bisogno di essere trasformato? penso che in DC solo il carico sia trasformato da 220 a 24V, mentre il neutro rimane neutro. Ma il blocco di trasformatore e' inserito in un ramo comune ai 2 segni

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del_user_293569

la tua e' una domandona da enciclopedia; non si può rispondere semplicemente 🙂

Ti do degli indirizzi, poi devi studiare tu:

17 minuti fa, gtsolid scrisse:

Per esempio vedo 2 condensatori a sx ma non capisco a cosa servono

la spiegazione e' qui

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25 minuti fa, gtsolid scrisse:

Nel ramo che porta al + vedo 2 blocchi ignoti

non conosco la simbologia, ma servono per la correzione della tensione di uscita con separazione elettrica

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15 minuti fa, gtsolid scrisse:

penso mi manchi qualcosa a livello di teoria

Con le tue conoscenze dovresti iniziare da un alimentatore più semplice, magari composto da un trasformatore, un ponte di diodi e un classico filtro in uscita.

Il filtro passa basso, nel caso di un alimentatore, vuol dire che fa passare solo la DC bloccando il ronzio residuo, mentre in Audio ha una gamma di frequenze da zero ad un massimo.

Quello postato è un complesso alimentatore Switch Mode, composto da vari circuiti, industriale e non dotato di schema elettrico dettagliato.

 

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6 ore fa, gtsolid scrisse:

Ma il blocco di trasformatore e' inserito in un ramo comune ai 2 segni

 

Ti faccio un riassunto semplificato di come funziona uno SMPS.

Tanto per cominiciare i condensantori che vedi all'ingresso, prima del raddrizzatore, simboleggiano il filtro necessario affinchè l'alimentatore non riversi in rete i disturbi in alta freqeunza e le armoniche.

In buona sostanza il principio fondante di questi alimentatori è la sostituzione del trasformatore a 50Hz con uno ad alta frequenza. Già questo permette di avere, aparità di potenza un trasformatore molto più piccolo e leggero.

Poi variando la larghezza degli impulsi si ottiene anche una variazione della tensione, quindi non è più necesario avere il regolatore serie che dissipa molta potenza.

Ci sono dverse modalità di regolazione di questi alimentatori; le principali sono la "forward" e la "flyback", ognuna con pregi e difietti e, secondo l'applicazione, si scegli l'una o l'altra.

Anche la reazione che consente di mantenere costante la tensione in uscita, può essere effettuata in differenti modi. Se si vuole mantenere la separazione galvanica tra ingresso e uscita i modi sono essenzialmente 2: si usa un avvolgimento di riferimento, oppure si preleva un campione dell'uscita e lo si riporta al regolatore tramite un foto accoppiatore, come sembra sia stato fatto in questo caso.

 

Poi se vuoi approfondire la conoscenza sul funzionamento di questa tipologia di alimentatori, in rete trovi tantissimo materiale con differente livello di accezzione. Si va dagli studi teorici a livello universitario alle disanime grossolane a livello hobbystico.

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