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PLC Forum


Caricabatterie a 220volt dc


Giovanni Pas

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Buongiorno 

mi chiamo Giovanni sono un appassionato di elettrotecnica elettronica e telecomunicazioni da quando avevo 15 anni. Piacere di conoscervi!

Sono qui per farvi una domanda:

Ho un UPS da 5000VA con 2 pacchi batterie in serie all’interno da 96v l’uno realizzati ognuno con 8 batterie da 12v 5Ah in serie.

la mia domanda : è possibile realizzare un caricabatterie con una tensione di 220vdc in modo da caricare i due pacchi batterie?

Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata

 

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46 minuti fa, Giovanni Pas scrisse:

è possibile realizzare un caricabatterie con una tensione di 220vdc in modo da caricare i due pacchi batterie?

non vedo il problema

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1 ora fa, Giovanni Pas scrisse:

in modo da caricare i due pacchi batterie?

 

Che tipo di batterie sono? Piombo-gel? altro?

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Dunque le batterie al piombo gel, come carica ciclica, devono essere caricate a tensione costante e con limite di corrente pari tra 1/20 e 1/10 dellla capacità. per una batteria da 12V la tensione da applicare è di valore compreso tra 14.6 V e 14.8V.

Nel tuo caso la corrente di carica dovrà essere limitata tra 0.25A e 0.5A, mentre la tensione totale dovrà essere tra 235Vcc e 238.4Vcc

 

Puoi usare direttamente 230V raddrizzati a doppia semionda con in serie un resistore per limitare la corrente; questo è il sistema più semplice, anche se non è il massimo. Il picco di tensione nominale sarà di circa 323V

 

La via più semplice è un fusibile, un ponte raddrizzatore ed un resistore per limitare la corrente di carica

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Ho capito!

Solo una domanda: Applicando i 323Vdc livellati con in serie il resistore non si supera la tensione massima applicabile alle singole batterie? O fa la resistenza anche da caduta di tensione?

E grosso modo il valore della resistenza di limitazione quanto deve essere e quanti Watt?

grazie

 

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I vecchi caraica batterie lavorano in questo modo tensione raddrizzata, a volte anche a una sola semionda, resistore di limitazione  e niente altro.

I picchi di tensione potrebbero servire a disolfatare la batteria se fosse una piombo - acido.

Se è una piombo gel meglio evitare questi picchi.

La soluzione è quella del trasformatore che riduca a circa 180V - 190V. Raddrizzi e livelli con un condensatoreda 100µF o più da almeno 250V di isolamento. Poi un resistore di limitazione di corrente, in modo che la corente non superi mai 1/10 del valore della capacità della batteria.

 

C'è da fare molta attenzione perchè 200V e più sono abbastanza pericolosi.

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Esistono in commercio trasformatori di questo tipo? O in alternativa posso utilizzare un regolatore di velocità per motori a 220V abbassando la tensione all'ingresso del raddrizzatore?

 

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11 ore fa, Giovanni Pas scrisse:

Esistono in commercio trasformatori di questo tipo?

 

Credo che sia necessario farsolo avvolgereappositamente.

 

11 ore fa, Giovanni Pas scrisse:

O in alternativa posso utilizzare un regolatore di velocità per motori a 220V abbassando la tensione all'ingresso del raddrizzatore?

 

In teoria è anche possibile.

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il 5/6/2021 at 09:08 , Giovanni Pas scrisse:

Ho un UPS da 5000VA con 2 pacchi batterie in serie all’interno da 96v l’uno realizzati ognuno con 8 batterie da 12v 5Ah in serie.

0) E' assolutamente necessario indossare GUANTI ISOLANTI lavorando con queste tensioni.

1) verifica : anche il punto centrale della serie è collegato al circuito ?

2)Ovviamente per evitare danni o corti circuiti , se vuoi usare un caricabatteria esterno dovrai staccare tutti i cavi tra UPS e Batterie 

il 9/6/2021 at 18:46 , Giovanni Pas scrisse:

in alternativa posso utilizzare un regolatore di velocità per motori a 220V abbassando la tensione all'ingresso del raddrizzatore?

3) verifica in Ohm il filo del regolatore che è collegato direttamente tra entrata e uscita dovrà poi essere attaccato al NEUTRO della rete 230 V  e in uscita a 1 ingresso AC del ponte.

4) tra l'uscita regolata e il secondo ingresso AC interponi 1 lampada ad incandescenza da 100 W che manterrà la corrente inferiore a 0,4 A. 

5) il condensatore elettrolitico collegato tra + e - del ponte dovrà essere da 400 V , poiché la tensione massima a vuoto potrebbe raggiungere 360 V ;  insieme al condensatore metti una lampada spia che segnali presenza di tensione su di esso !

6) aggiungi 1 diodo 6A 600 V. x proteggere l' uscita da inversioni di polarità . 

Raccomando massima attenzione perché utilizzando questo sistema le batterie non sono isolate dalla tensione di Rete !

il 7/6/2021 at 07:18 , Livio Orsini scrisse:

la tensione totale dovrà essere tra 235Vcc e 238.4Vcc

7) prima di alimentare le batterie, aziona il regolatore per avere 238 V collegando ad es. una lampada da 10 W . 

 

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Ciao e grazie piergius, sono consapevole dei rischi e pericoli che corro lavorando sulla dc a queste tensioni.

Volevo chiederti al punto 2 l'operazione devo farla per forza secondo te? Te lo chiedo perchè mi verrebbe scomodo poi ricollegare ogni volta le batterie all'ups.

Punto 4 se non limito la corrente di carica a cosa potrei andare incontro?

 

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2 ore fa, Giovanni Pas scrisse:

al punto 2 l'operazione devo farla per forza secondo te?

 

Sicuramente va disconnesso almeno il positivo. Per sicurezza sono da toglere entrambi i collegamenti tra batteria e UPS.

 

2 ore fa, Giovanni Pas scrisse:

se non limito la corrente di carica a cosa potrei andare incontro?

 

Quando lacorrente di carica supera 1/10 della capacità dell'accumulatore sicuramente si riduce la vita dello stesso. Oltre un determinato rapporto si hanno danneggiamenti irreversibili dell'accumulatore.

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Ho capito.

L'ups è dotato di un connettore esterno per il collegamento di batterie supplementari sul quale è presente circa 220V. Se mi collego su questo connettore con il caricabatterie, ,rispettando la polarità, correggetemi se sbaglio in teoria non dovrebbe succedere nulla è come fosse che ci collego delle batterie aggiuntive, giusto?

 

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10 ore fa, Giovanni Pas scrisse:

giusto?

Sbaglato.

Quel connettore serve per parallelare le batterie interne con quelle esterne. La tensione che misuri è quella del carica batteria tampone. Se colleghi li un secondo carica batterie rischi di sentire un botto.

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il 11/6/2021 at 10:48 , piergius scrisse:

2)Ovviamente per evitare danni o corti circuiti , se vuoi usare un caricabatteria esterno dovrai staccare tutti i cavi tra UPS e Batterie 

Confermo quanto detto anche da Livio Orsini. 

ripeto : controlla Quanti sono i Cavi .

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il 11/6/2021 at 10:48 , piergius scrisse:

tra l'uscita regolata e il secondo ingresso AC interponi 1 lampada ad incandescenza da 100 W 

100 W / 230 V   ! 

il 11/6/2021 at 10:48 , piergius scrisse:

) prima di alimentare le batterie, aziona il regolatore per avere 238 V collegando ad es. una lampada da 10 W

10 W / 230 V  ! 

Avevo sottinteso. 

il 12/6/2021 at 20:35 , Giovanni Pas scrisse:

L'ups è dotato di un connettore esterno per il collegamento di batterie supplementari sul quale è presente circa 220V.

Questo connettore ha solo 2 fili, o ha pure la presa intermedia tra i due gruppi di batterie, quindi 96 V+ 96 V nominali ? 

 

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