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Uno strano fatto - Dolceclima compact 8P


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DavideDaSerra

Scrivo per riportare uno "strano", e positivo, fatto.

Ho comprato il condizionatore portatile Splendid nominato nel titolo in versione "economica" (Classe A), le etichette sono quelle del modello classe A così come il modello, tuttavia collegandolo a un misuratore di potenza assorbita noto che il consumo alle impostazioni massime è 644W (contro i 770 dichiarati) più basso dei dati di targa (e sorprendentemente coincidente con i dati del modello superiore in classe A+ per cui è di 660W), dunque i casi sono 2:

1> mi hanno venduto un condizionatore guasto (non mi pare visto che raffredda)

2> per ottimizzare le linee produttive producono solo la versione classe A+ che "travestono" da classe A per chi vuole risparmiare un po' in acquisto

3> il consumo dipende dalle condizioni climatiche (attualmente 27° all'esterno e 24° all'interno, tensione rilevata 224V), ma ne dubito essendo il modello on-off

4> il mio misuratore di consumi è farlocco

 

Secondo voi qual'è la spiegazione?

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  • 3 weeks later...

Il 24/7/2021 alle 20:35 , DavideDaSerra ha scritto:

il consumo dipende dalle condizioni climatiche (attualmente 27° all'esterno e 24° all'interno, tensione rilevata 224V), ma ne dubito essendo il modello on-off

io su un vecchio pinguino PAC CN91 R410a vedevo il consumo variare in base alle temperature (era on-off) andando dal 1000 o 700W in base alle giornate (la velocità della ventola interna faceva variare di pochi W il consumo, una decina). Cosa che non vedo più con un Atlantic Climax 13000 a R22 che consuma sempre solo e comunque 600W

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Alessio Menditto

Essendo un compressore, di gas o aria non importa, quando aumenta la temperatura e quindi la pressione, il compressore fa sempre più fatica a comprimere, il pistone è sempre più frenato e tende a frenare il rotore, frenando il rotore aumenta la corrente assorbita (il limite è rotore fermo cioè cortocircuito).

Nel tuo caso una spiegazione potrebbe essere che la temperatura del condensatore è minore di quella misurata dagli strumenti per creare la tabella tecnica.

Se vuoi fare la controprova misura la potenza assorbita quando il condensatore è più caldo, cioè quando fuori c’è molto più caldo.

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DavideDaSerra

Effettivamente la ventola varia di una ventina di Watt  (provato in modo solo ventola).

Non credo che la temperatura esterna influenzi più di tanto il condensatore (il condensatore è nella stanza da raffrescare e l'aria di "raffreddamento" è appunto aria fresca perchè prelevata nell'ambiente climatizzato).

 

Buffo è che sembra consumare di più, in condizionamento, con la ventola al minimo, 690W, mentre con la ventola al massimo il consumo scende a 660W. Questo col discorso precedente di Alessio mi torna: la ventola di espulsione (raffreddamento del condensatore) gira più lentamente, il condensatore si riscalda di più il compressore sforza maggiormente e il consumo cresce più del "risparmio" dato dalla ventola che gira più lentamente.

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Alessio Menditto
51 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto:

Questo col discorso precedente di Alessio mi torna:

Ah bisogna sia così altrimenti dobbiamo riscrivere la Termodinamica.

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