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PLC Forum


Circuito 433mhz a 220v


massimovr

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Ciao. 
da tempo uso questi mini circuiti per. O andare una pompa sommersa. 
funziona 220volt con telecomando a 433

Lo uso una volta a settimana e quel giorno farà 30/40 click con il carico di 1.1 kw della pompa. 
 

mi trovo spesso che arrivo ed è morto dopo 2 mesi. La tensione arriva al ingresso ma ne spie ne rele ne altro funziona. Tutto spento. 
lo butto e lo cambio. 
ma volevo capire cosa potrebbe essere. 
 

posto foto di uno nuovo. 
 

https://ibb.co/YNbJ7mp

Modificato: da massimovr
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57 minuti fa, massimovr ha scritto:

volevo capire cosa potrebbe essere

Verifica la resistenza in serie alla 220 volt, il ponte di diodi e gli elettrolitici (anche se hanno tensione da acceso).

Non c'è molto da fare

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Che valore dovrebbero dare?

basta un normale tester?

 

ma a cosa potrebbe essere dovuto il danno? A sovraccarico sul circuito o magari la pompa da 1,1kw è troppo per il relè?

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17 minuti fa, massimovr ha scritto:

Che valore dovrebbero dare?

Questo lo devi leggere sui condensatori, dalla foto non si vede.

18 minuti fa, massimovr ha scritto:

basta un normale tester?

Per verificare resistenza e cortocircuito netto si.

Per la capacità dei condensatori ci vuole un capacimetro, e vanno smontati.

19 minuti fa, massimovr ha scritto:

la pompa da 1,1kw è troppo per il relè?

Se il relè fosse incollato la pompa sarebbe sempre accesa.

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23 minuti fa, massimovr ha scritto:

basta un normale tester?

 

Per resistenze e diodi si, per i condensatori ci vuole il capacimetro; alcuni tester sono dotati di questa funzione.

 

25 minuti fa, massimovr ha scritto:

ma a cosa potrebbe essere dovuto il danno?

 

La causa più probabile è la scarsa qualità del prodotto

 

26 minuti fa, massimovr ha scritto:

A sovraccarico sul circuito o magari la pompa da 1,1kw è troppo per il relè?

 

Sicuramente quel relè è inadatto. E dichiarato per 10 A in AC1, ovvero carico resistivo puro. Quel motore ne assorbirà almeno 8 se lavora a pieno carico, però è un carico in AC3, e quel relè non porta più di 2A in AC3.

Questo fatto può provocare la rottura o la fusione dei contatti del relè, ma non ha influenza sulla rottura del dispositivo radiocontrollato.

E più probabile che gli spikes di commutazione sull'accensione/spegnimento di un carico fortemente induttivo danneggino i circuiti, specialmente quelli a RF.

 

Se interponi tra questo relè un relè SSR, ovvero un relè allostato solido per 230V, probabilmente dovresti por termine alla moria del dispistivo radiocomandato.

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Ti ringrazio per la tua spiegazione ma è quasi arabo per me. 
faccio prima a ricomprarlo. 
peccato perché appunto magari qualcuno lo ripara. 
avrei tante altre schede da far vedere

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ciccioilgrande

Però se non trovi la causa di questi guasti, quello nuovo si rovinerà anch'esso,dovresti fare qualche controllo con il tester,per esempio controllare se la bobina del relè è ancora buona,altro controllo ,verificare il circuito in bassa tensione; l'alimentatore è molto semplice ,si basa sulla caduta capacitiva e può essere che si sia rovinato questa parte del circuito ecc

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del_user_293569

Quel tipo di dispositivo si guasta perchè l'elettronica trae  l'alimentazione dalla 220Vca senza alcun tipo di filtro e/o protezione se non una resistenza fusibile.. Se vuoi continuare ad usare quel tipo di radiocomando, puoi prenderne uno simile ma con alimentazione a 12Vcc aggiungendo un alimentatore a 220/12V serio che faccia da scudo contro sovratensioni e disturbi vari provenienti dalla rete.

P.S. se l'uso è saltuario ti conviene disalimentare radiocomando e pompa perchè il radiocomando spesso si attiva senza motivo forse a causa di cellulari nelle vicinanze.

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Ok grazie a tutti dei consigli.

ultima cosa. E se mettessi un fusibile prima del circuito? Servirebbe a qualcosa?

che tipo di fusibile in caso?

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2 ore fa, massimovr ha scritto:

E se mettessi un fusibile prima del circuito? Servirebbe a qualcosa?

 

Intendi sull'alimentazione del radiocomando?

Servirebbe a limitare i danni in caso di cortocircuito all'interno del modulo, anche se la linea di alimentazione dovrebbe avere un'adeguata protezione contro i cortocircuiti e le sovra correnti. Non ti proteggerebbe dai guasti.

Come ti ho scritto prima quel dispostivo è inadeguato, in tutti i sensi, al compito a cui lo hai destinato.

E inadeguato perchè:

  • Il relè non è adatto a pilotare il carico della pompa
  • L'immunità ai disturbi condotti ed irradiati è inesistente: puoi anche filtrare bene l'limentazione, miglioreresti un poco le cose, ma rimangono i problemi derivanti dai disturbi condotti dal cavo che alimenta il carico, oltre ad avere sempre il problema dei disturbi captati.

Interponendo un relè allo stato solido, come ti ho suggerito in precedenza, miglioreresti molto le cose perchè:

  • Diminuirebbere drasticamente i disturbi generati dall'accensione/spegnimento della pompa.
  • Ci sarebbe uan separazione galvanica tra il modulo ed il circuito di potenza che alimenta la pompa.

Se poi filtri l'alimentazione con un filtro di rete o, come suggerito da Francesco54, usi un modello con alimentazione in continua, riduci di molto l'ingresso di disturbi dalla rete, però non risolvi il problema dei disturbi irradiati.

 

Tutto sommato spendi meno ed hai maggior sicurezza se sostituisci quel modulo giocattolo, con un serio relè radiocomandato. Dovrai spendere di più di quanto spendi per quel modulino, però hai la sicurezza di funzionamento senza avere continui guasti e malfunzionmenti.

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Questo dispositivo, ad esempio, è un po' meglio di quello che hai usato.

Ha un certificato di omologazione italiano che dovrebbe indicare che non è una di quelle false omologazioni PRC

 

Ovviamente il costo è maggiore del "gocattolino".

 

Quote

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
V2 SPA dichiara che i prodotti:
WALLY2-230V, WALLY2-120V
sono conformi alle seguenti direttive:
99/05/CEE Direttiva radio
2006/95/CEE Direttiva sicurezza elettrica
2004/108/CE Direttiva compatibilità elettromagnetica
Sono state applicate le seguenti norme tecniche
per verificarne la conformità:
EN 60335-1, EN 55014-1, EN 55014-2, EN 301 489-1,
EN 301 489-3, EN 300 220 - 3
Racconigi, lì 29/07/2010

 

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17 ore fa, massimovr ha scritto:

peccato perché appunto magari qualcuno lo ripara. 
avrei tante altre schede da far vedere

se sei in zona milano potrei dargli un'occhiata

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Sono di Verona. Siamo lontani e poi li pago poco su Amazon. Forse non vale la pena nemmeno sistemarlo. 
 

ma ne ho due in casa che comandano una lampadina 20w e vanno da 2 anni. 
non vorrei che sugli altri il problema sia la pompa da 1200watt

ma al relè che esce a 220 volt potrei collegare un relè più potente? Quale?

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7 minuti fa, massimovr ha scritto:

ma ne ho due in casa che comandano una lampadina 20w e vanno da 2 anni. 

 

Una lampada da 20W, non solo è un carico pari a meno di 1/50 di un motore da 1100W, ma è un carico resitivo puro se è ad incandescenza o alogeno, quasi resistivo se si tratta di LEDS.

Un motore da 1100W è ... un disasto per i contatti di quei relè. Inoltre ogni volta che lo accendi e, soprattutto, lo spegni diventa un generatore di disturbi molto ... disturbanti.

 

11 minuti fa, massimovr ha scritto:

non vorrei che sugli altri il problema sia la pompa da 1200watt

 

No, nessun dubbio: il problema è proprio il motore che aziona la pompa.

 

12 minuti fa, massimovr ha scritto:

ma al relè che esce a 220 volt potrei collegare un relè più potente? Quale?

 

Te l'ho scritto dovresti usare un SSR, oppure se sai farlo, ti basterebbe un triac montato su un dissipatorino e poco più.

A titolo di esempio vedi questo, è anche sovra dimensionato e costa poco di più di quella schedina. Devi pilotarlo in continua però.

Però come ti ho scritto prima risolveresti i problemi legati ai contatti, ma non risolvi i problemi legati ai disturbi, anche se usando questo relè che commuta sullo zero di tensione all'accensione, e sullo zero di corrente allo spegnimento, i disturbi generati dall'accensione e dallo spegnimento del motore sono ridotti di molto.

Inoltre se metti un filtro di rete, praticamente "incollato" ai morsetti di alimentazione del tuo radioricevitore migliori ancora le cose.

Rimane sempre e comunque un accrocchio di non eccelsa affidabilità e sicurezza.

 

22 minuti fa, massimovr ha scritto:

poi li pago poco su Amazon

 

Questo ti dovrebbe far capire che la loro qualità è proporzzionale alla spesa. Se hai guardato il link che ti ho messo di un relè radiocomandato serio e certificato, capisci che la qualità han un prezzo.

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del_user_293569

Secondo me non è una buona scelta abbinare quel modulino al relè allo stato solido, perchè il relè va pilotato; pertando poi devi estrarre la tensione di pilotaggio dal modulino e non e' cosa facile. E comunque il circuito rimane non protetto da eventuali disturbi provenienti dalla rete elettrica.

Modificato: da Francesco_54
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del_user_293569
52 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Leggi cosa ho scritto

Io ho letto..

......ma tu hai letto?

1 ora fa, Francesco_54 ha scritto:

..........abbinare quel modulino al relè allo stato solido............

.........poi devi estrarre la tensione di pilotaggio dal modulino e non e' cosa facile......

 

Modificato: da Francesco_54
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Certo che l'ho letto!

E non è detto che debba usare una tensione continua estraendola dal modulino. Anzi sarebbe molto meglio se usasse un qualsiasi alimentatorino esterno da 1VA (ma anche meno) che eroghi 12Vcc-24Vcc per pilotare il comado dello SSR; così otterrebbe anche una separazione galvanica tra radiocamndo e potenza.

 

Ma io mi riferivo a questa tua asserzione

 

11 ore fa, Francesco_54 ha scritto:

. E comunque il circuito rimane non protetto da eventuali disturbi provenienti dalla rete elettrica.

 

perchè, se leggi tutta la mia risposta, noti che ho anche scritto.

 

14 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Inoltre se metti un filtro di rete, praticamente "incollato" ai morsetti di alimentazione del tuo radioricevitore migliori ancora le cose.

Rimane sempre e comunque un accrocchio di non eccelsa affidabilità e sicurezza.

 

 

Comunque il solo relè allo stato solido riduce praticamente a zero i disturbi generati dall'accensione e dallo spegnimento del motore, perchè le transizioni avvengono a corrente nulla.

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del_user_293569

E mica ho detto il contrario!

Ho solo voluto avvisare che il nostro amico si sarebbe complicata la vita con quella soluzione, anche se + o - valida.

Quando Massimovr afferma

14 ore fa, massimovr ha scritto:

Proverò a comprare quel relè indicato su Amazon e poi vi aggiorno.

mi sembrava doveroso precisare al nostro amico deve comprare, seguendo la tua soluzione, anche

45 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

se metti un filtro di rete,

45 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 un qualsiasi alimentatorino esterno da 1VA (ma anche meno) che eroghi 12Vcc-24Vcc per pilotare il comado dello SSR

 

Peraltro quest'ultimo suggerimento lo stai dando solo adesso, ma  a Massimovr ti sei limitato ad affermare

 

14 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Devi pilotarlo in continua però

Sei sicuro, con questa sola affermazione, che Massimovr abbia compreso che deve acquistare anche 

45 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

un qualsiasi alimentatorino esterno da 1VA

?

Sommando tutte le considerazioni , non ho che  confermato quanto da te scritto

Rimane sempre e comunque un accrocchio di non eccelsa affidabilità e sicurezza.

Qundi, ti chiedo: a che pro questa polemica?

Vuoi avere l'ultima parola? ...... prego !

 

 

Modificato: da Francesco_54
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18 minuti fa, Francesco_54 ha scritto:

Vuoi avere l'ultima parola? ...... prego !

 

No, è solo che tu hai l'abitudine di voler mettere i puntini non solo sulle "i", ma anche sulle "u".

 

19 minuti fa, Francesco_54 ha scritto:

Sei sicuro, con questa sola affermazione, che Massimovr abbia compreso che deve acquistare anche 

 

Non posso sapere cosa una persona capisce o non capisce.

Io l'ho scritto in grassetto in modo da attirare l'attenzione di chi legge.

Io non ho motivo di ritenere che Massimovr non sia capace di capire quello che legge.🙂

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se si pensa di usare quei giocattoli  per circuiti importanti siamo fuori strada.

per non complicarti la vita puoi   alimentare un contattore  con bobina a 230v ac    con il modulino, poi con i contatti del teleruttore   alimenti la tua pompa.

se ancora muore e' solo una ciofeca da evitare.a quel punto procurati l'apparecchio proposto da ORSINI  e alimenta con quello   il teleruttore.

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