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Quadretto E Sezione Cavi - Impianto civile


klunz

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Salve a tutti, sono nuovo del forum :D Spero possiate aiutarmi nell'apprendere la creazione di un impianto elettrico.

conosco in teoria la fase di costruzione del quadretto Salvavita/Differenziale da 25/a a cui collego i due magneto termici da 10/a e 16/a, per collegare i magneto termici al differenziale quale sezione di cavo è consigliato? un 2,5?

Ammettendo che ho 2 zone da servire Cucina e Soggiorno e 2 camere da letto e bagno le divido quindi faccio due scatole di derivazione una sotto il quadro generale e una nel corridoio a circa 5/6 metri, che sezione di cavi mi consigliate di posare dal magneto termico alle scatole di derivazione per collegare le zone? un 2,5?

Altra cosa importante, è possibile collegare 2 linee in uscita separate dal magneto termico per dividere il carico delle zone? esempio:

uscita magnetotermico 10A)Fase/neutro dove collego le camere ed il bagno

uscita magnetotermico 2 10A)Fase/neutro dove collego soggiorno

Naturalmente collegando 4 cavi separati all'uscita del differenziale, nella mia mente avrei cosi la possibilità di fare due fasci di cavi un pò piu piccoli e gestibili contrassegnando con un etichetta le due zone.

Spero di essere chiaro :unsure:

Avendo per esempio 3 prese vicine posso collegarle con dei ponti oppure in caso di guasto della prima rimangono scollegate anche le altre due, mi consigliate di portare linee separate?

Sezione cavi

1,5 per prese da 10/a e luci

2,5 per prese da 16/a

è giusto?

tenendo conto che sempre ipoteticamente installo tutte biprese (bagno e camere probabilmente bastano da 10/a) mi consigliate di collegarle ai 16/a oppure servo solo la cucina? (elettrodomestici lavatrice condizionatori ecc ecc).

Scusate ma stò cercando di imparare :) Grazie.

Prossimamente avrò bisogno di imparare a installare campanello e citofono:

Scusate ma sono un vero neofita.

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RAgazzi, scusate ma sono un neofita ... son qui per imparare..non incavolatevi :)

Dal magneto termico alla derivazione che diametro uso?

per adesso mi basta sapere questo.

:D

Modificato: da klunz
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Ho trovato questa spiegazione...è corretta?

La sezione dei cavi della colonna portante è superiore rispetto a quella dei singoli

circuiti. Ad esempio, per l'impianto "luce" è richiesta una sezione minima di 2,5 mm

mentre per l'impianto "calore" una sezione minima di 4 mm

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se guardavi nel link che ti ho postato c'è la risposta alla tua domanda con tanto di schema:

eccolo: http://www.elektro.it/impianto_appartament...tamento_03.html

quelle che vedi contrassegnate con 4 e 2,5 mmq sono le dorsali,da quella da 4 fai le derivazioni che alimentano le prese da 16A col 2.5 , dalla dorsale da 2,5mmq invece fai le derivazioni per le prese da 10A e le luci coll' 1.5mmq

Fai attenzione tutto questo in maniera TEORICA nel senso che non hai detto per esempio se il tuo contratto enel è da 3kW o da 6 per esempio e poi mooolto importante la lunghezza della linea se per esempio il contatore sta a 100mt il cavo da 6mmq per il montante potrebbe non bastare oppure potrebbe nonbastare se insieme al tuo montante nella stessa canalina ci passano altri montanti ( magari quelli degli altri 2 piani sopra al tuo appartamento ecc... ecc... ecc...

ciao

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Il mio consiglio spassionato è quello di imparare lavorando direttamente a contatto con un elettricista professionista, non conosco la tua età, ne se ti è possibile, anche la tua domanda sulla sezione, potrei dirti 6mmq ma potrei anche dirti 4 o 2,5 mmq, dipende da tanti fattori..

Altro piccolo consiglio, affronta un problema alla volta, so che all' inizio si ha voglia di imparare e capire subito tutto..

Magari potresti iniziare costruendoti un piccolo circuito in scala ad un appartamento e capire il funzionamento dei dispositivi, ad esempio (se ho capito bene quello che hai scritto!!!) non occorre uscire con 4 o più conduttori dal differenziale per ogni mt, basta collegare a monte ad entra ed esci la fase e il neutro in uscita dal diferenziale... devi applicare la tua teoria alla pratica, cerca di dare un occhiata ad impianti già realizzari a regola d' arte e chiedi sempre il perchè delle cose, così anche per le prese, è ovvio che con un collegamento entra ed esci risparmi sui fili da cablare, ma puoi avere una remota probabilità che in caso di guasto su un conduttore saranno tutte inutilizzabili. E poi tante altre cose ancora....

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Scusate sò che sembro scemo, e forse lo sono ma per spiegarmi meglio metto un disegnino mongolo che ho fatto con la speranza di essere capito.

Nel disegno si vede la scatola di derivazione del soggiorno, collego 2 fasi e due neutri in ambedue i magnetotermici e due coppie le mando all'altra derivazione. poi faccio tutte le derivazioni usando dei cappucci/morsetti, sala e cucina hanno 10 prese, il cavo da 4 che andrà al magnetotermico regge?

Scusate l'ignoranza.

Ps: Il sito l'ho visto ma preferisco che sia una persona a spiegarmelo :)

deriv.gif

Modificato: da klunz
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ok, poniamo il caso di un classico impianto di un classico appartamento:

contatore enel esco dal contatore e con cordina da 6 vado ad un magnetotermico differenziale da 25A 300mA Selettivo (e qui scatta la domanda: cosa è selettivo ???) che sta subito sotto il contatore enel ( e qui gia chine sa più di me porebbe dire che si può fare a meno del diff e forse pure del mt ecc.. ecc..... ( questo che sto scirvendo ricordo che è un semplice esempio e che sia le sezioni chel e protezioin possono essere variate o ppure addirittura alcune di esse possono essere omesse) ma andiamo avanti, siamo arrivati al mtdiff sotto il contatore enel.

Da qui sempre con cordina da 6 arrivi alquadro principale del tuo appartamento ed qntri in un diff puro da 20A 30mA ( io in casa l'ho da 25A va bene ugualmente )

dal diff esci e porti sia fase che neutro all'ingresso dei 2 mt da 10 A e 16A con cordina da 4, dal mt16 esci con cordina da 4 e questa linea sarà la dorsale per le prese da 16A e dal mt da 10 esci con cordina da 2.5 e questa sara la dorsale per prese da 10A e linea luci.

Ripeto che:

1) non sono ne un installatore ne un professionista sono solo un appassionato che ha voglia come te di imparare e per questi to comprendo e cerco di rispondermi per quanto mi è possibile

2) relativamente al punto 1 potrei aver detto qualche cavolata

3) i valori delle sezioni e delle protezioni possono essere modificati anche in maniera sostanziale in relazione a molti fattori ed alcune protezioni come per esempio il diff sotto il quadro enel possono essere addirittura omesse !!

Picchiatemi se ho detto cavolate.

Ciao a tutti e non mi stancherò mai di dirlo questo forum è il migliore che abbia mai visto .

Grazie a tutti.

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In un appartamento con contratto di fornitura di 3 kW si può disporre di una corrente di circa 16A, quindi vuol dire che in teoria dovresti dimensionare il conduttore dorsale (quello da cui effettui le derivazioni) per quel valore di corrente, poi entrano in gioco altri fattori come per esempio le cadute di tensione, che aumentano all'aumentare della lunghezza della dorsale, per questo si usano sezioni maggiori di quelle richieste esclusivamente dall' amperaggio che devono sopportare in stato di assoluta protezione dei conduttori e dell' isolatore.

Solitamente i 4 mmq sono idonei... se non abiti in una reggia.. B)

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che confusione :P

Purtroppo per esigenze di lavoro non posso essere seguito da un elettricista.

quindi io con i due cavi da 2,5(fase/neutro) e i due da 4(fase/neutro) che arrivano dai magnetotermici riesco a servire tutte le prese e tutte le luci dell'appartamento? e non si friggono quei poveri cavi? :blink:

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Esempio:

ho 10 prese in una stanza, ammettiamo da 10A è consigliabile collegare tutte le prese al cavo da 2,5 del magnetotermico nella scatola di derivazione, oppure solo 5 cavi e mettere le prese in cascata a coppia? stessa cosa può essere fatta con la luce? cioè stesso cavo servo presa e luce? (non collegandola alla presa ma deviando la linea :P ) in questo caso è a norma mettere dei cappucci all'interno della cassetta della presa? ripeto ho solo due grosse scatole di derivazione...niente altro.

Modificato: da klunz
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ti ricordo una cosa il magnetotermico NON protegge le persone bensì il cavo in pratica un 2,5mmq regge teoricamente 16A ( sempre in teoria he !!) e per questo si mette a monte di una cordina da 2,5mmq un mt da 16 cosi se per un x motivo la linea assorbe + di 16A che puo sopportare il cavo anziche fondere il cavo scatta il relativo mt capito ??

Per quanto riguarda le 10 prese io ti consiglio di metterle 2 a 2 con 5 coppie di fili,

oltre che il problema dell'assorbimento c'è il problema che se si rovina il cavo per esempio che va tra la prima e la seconda presa le restanti 9 prese sono inutilizzabili.

Un altra cosa da valutere è il coefficente di utilizzo e di contemporaneità,

se a queste prese sono attaccate permanentemente e contemporaneamente delle stufe da 300w ognuna è un conto ,

se invece queste prese si utilizzanon in maniera sporadica per alimentare un pc quando è acceso un rasoglio 2 volte alla settimana ecc... allora è un altro discorso . Capito ?

Ciao

Accidenti, stasera proprio non riusciamo a prendere sonno he ???

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Già :P stasera niente sonno....benissimo Siete dei grandi, era proprio quello che mi serviva sapere questi erano tutti i miei dubbi....io personalmente avrei messo una scatola di derivazione per ogni stanza, avrei mandato una linea (due se anche da 16A) e da li avrei gestito prese e luci, invece che ti combina l'elettricista che ha fatto l'impianto? mette due enormi scatole di derivazione con circa 14 tubi ogniuna!!! eh ora me la devo sbrigare da li.....tutte ste paranoie perche non voglio creare una jungla di cavi nelle scatole....per il resto sò cavarmela sia prese, deviatori e convertitori, ero terrorizzato al pensiero di mandare a fuoco la casa eheheheheeh ma ora che mi avete tolto questi dubbi posso dormire in pace :)

All'ultimo vi farò sapere .. .. .. se carbonizzo la casa è meglio che scappo in africa a sbucciare banane :)

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Dubbi no, in realtà qualche lavoretto di ampliamento li ho già fatti, come aggiungere interruttori nel quadro e portare prese e luci in giro per il mio negozio :P, un ultima cosa però vorrei chiederla, devo portare due linee dalla prima derivazione alla seconda, sono circa 5 metri di distanza, va bene se porto uno da 2,5 e uno da 4 oppure è consigliato un maggior diametro?

nella seconda derivazione ho da collegare camera, cameretta e bagno + calderina.

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non ho capito bene il tuo problema comunque la cordina da 4 DEVE essere protetta a monte dal mt16 e la cordina da 2,5 DEVE essere protetta a monte con un mt10A,

detto questo la cordina da 4 sara la tua dorsale per la linea FM, a questa dorsale farai varie derivazioni col 2.5 per alimentare le prese da 16A ecc...

la cordina da 2,5 invece sarà la tua dorsale per la linea luci e prese 10A, a questa dorsale farai le derivazioni col 1.5 per alimentare le prese da 10A e le varie luci.

ciao

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  • 2 weeks later...

Per Klunz.....

la cassetta di derivazione unica (o di numero limitato) da cui partono le 14 tubazioni sono meglio delle cassette collegate in serie. La configurazione a stella è infatti da prediligere (per le nuove considerazioni sulla bioedilizia) alla configurazione ad anello perché si evita la creazione nell'immobile di campi elettro/magnetici nocivi per la salute.

Unitamente o in alternativa potrebbero essere utilizzati dei disgiuntori per eliminare il problema (soprattutto nelle camere da letto)!

Saluti

Modificato: da Andre62
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La configurazione a stella è infatti da prediligere (per le nuove considerazioni sulla bioedilizia) alla configurazione ad anello perché si evita la creazione nell'immobile di campi elettro/magnetici nocivi per la salute (soprattutto nelle camere da letto)!

interessante..... :blink:

qualcuno ha da citare studi autorevoli in materia?

con dei "numeri" e non solo "slogan"?

per esempio il confronto fra il "campo elettro/magnetico nocivo" dei conduttori di casa e, che so, quello di un televisore? o quello naturale della terra?

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mircoelektra
qualcuno ha da citare studi autorevoli in materia?

con dei "numeri" e non solo "slogan"?

per esempio il confronto fra il "campo elettro/magnetico nocivo" dei conduttori di casa e, che so, quello di un televisore? o quello naturale della terra?

Mi associo alle richieste di ClA.

Si era già parlato dell' argomento... ma mi pare che nessuno era stato in grado di dare risposte precise...

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E poi vorrei capire perche' avere i collegamenti a stella piuttosto che "derivati" diciamo dovrebbe essere meglio .... Che differenza c'e' se su una linea collego x frutti in y cassette piuttosto che soli ad esempio x/5 frutti in una sola cassetta ....

In un impianto 230V non e' che ogli linea vada a richiudere sul centralino ! Non ho un vero "anello", anche se fosse questo che eventualmente contasse nei riguardi dei campi elettro-magnetici .

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