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Riscaldamento con acqua chiusa


ImSandu

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Buongiorno a tutti, da un paio di giorno stanno continuando a chiudere l’acqua per la maggior parte della giornata e avevo una domanda da farvi.

Posso accendere il riscaldamento usando la caldaia o pure rischio di fare casini? (Scusate la mia ignoranza ma non ne capisco niente)

La caldaia in questione è “DemirDöküm modello atron” (del gruppo Vaillant) 

 

Magari vi chiedete “perché mai dovresti accendere i riscaldamenti il primo ottobre?”

 

Beh attualmente non mi trovo in Italia ma in un paese dell’est e vi assicuro che fa veramente freddo. 

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Alessio Menditto

La domanda è giusta, ma devi chiarire COME la tua caldaia è inserita nell impianto condominiale.

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1 minute ago, Alessio Menditto said:

La domanda è giusta, ma devi chiarire COME la tua caldaia è inserita nell impianto condominiale.

Cioè? Che cosa devo fare? Se vuole posso farle delle foto, non saprei 

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Alessio Menditto

Nel senso, nella tua caldaia passa anche acqua del riscaldamento condominiale?

Perché se è completamente staccata dal condominio non ci dovrebbero essere problemi.

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1 minute ago, Alessio Menditto said:

Nel senso, nella tua caldaia passa anche acqua del riscaldamento condominiale?

Perché se è completamente staccata dal condominio non ci dovrebbero essere problemi.

Non ne ho idea, purtroppo sono ignorante in queste cose 🤦🏻‍♂️
le allego due foto magari riesce a capire lei qualcosa, grazie.

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Just now, ImSandu said:

Non ne ho idea, purtroppo sono ignorante in queste cose 🤦🏻‍♂️
le allego due foto magari riesce a capire lei qualcosa, grazie.

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Quando giro la rottelina per accendere il riscaldamento (lo accendo dalla caldaia perché non ho un termostato) la caldaia “Inizia a lavorare) ma non so come ho detto prima se rischio qualcosa oppure no 

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18 minuti fa, ImSandu ha scritto:

Posso accendere il riscaldamento usando la caldaia o pure rischio di fare casini?

Se la caldaia NON è condominiale, l'acqua condominiale serve solo per il rabbocco, in caso di abbassamento del valore letto sul TUO manometro in caldaia.

Non farai nessun casino, accendendola.

Al massimo, se la tua caldaia non è in pressione e manca anche l'acqua condominiale, dovrai aspettare che torni per fare il rabbocco.

 

Il rabbocco è una operazione che va fatta quando il manometro segna un valore sotto a 1, aprendo il rubinetto blu piccolo in alto, davanti al quarto tubo, e chiudendolo subito al raggiungimento della pressione di 1,5.

Dovresti averlo fatto altre volte.

 

 

Modificato: da patatino59
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10 minutes ago, patatino59 said:

 

Se la caldaia NON è condominiale, l'acqua condominiale serve solo per il rabbocco, in caso di abbassamento del valore letto sul TUO manometro in caldaia.

Non farai nessun casino, accendendola.

Al massimo, se la tua caldaia non è in pressione e manca anche l'acqua condominiale, dovrai aspettare che torni per fare il rabbocco.

 

Il rabbocco è una operazione che va fatta quando il manometro segna un valore sotto a 1, aprendo il rubinetto blu piccolo in alto, davanti al quarto tubo, e chiudendolo subito al raggiungimento della pressione di 1,5.

Dovresti averlo fatto altre volte.

 

 

La caldaia è mia, cioè non capisco che cosa intendi con “condominiale”. 
 

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Alessio Menditto

Imsandu ricominciamo da capo.

Tu sei in un Comdominio, giusto?

Tu hai una caldaia, giusto?

Se è giusto, i termosifoni sono condivisi SIA dalla caldaia e SIA dal condominio?

Se è così, ci sono dei tubi che ovviamente sono in comune.

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2 minutes ago, Alessio Menditto said:

Imsandu ricominciamo da capo.

Tu sei in un Comdominio, giusto?

Tu hai una caldaia, giusto?

Se è giusto, i termosifoni sono condivisi SIA dalla caldaia e SIA dal condominio?

Se è così, ci sono dei tubi che ovviamente sono in comune.

Si sono in un condominio e ho una caldaia mia.

Ma non so dirti se i termosifoni sono condivisi.

Comunque ho fatto una prova, ho acceso il riscaldamento per 30 minuti e ha funzionato tutto, senza che la caldaia perdesse pressione 

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Alessio Menditto

Allora direi non ci sono problemi, perché altrimenti vorrebbe dire che la tua caldaia scalda i termosifoni di tutto il condominio.

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1 hour ago, Alessio Menditto said:

Allora direi non ci sono problemi, perché altrimenti vorrebbe dire che la tua caldaia scalda i termosifoni di tutto il condominio.

Quindi posso stare tranquillo?

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vincenzo barberio

Salve, il circuito del riscaldamento è "chiuso" e quindi è sempre lo stesso fluido (acqua o acqua più glicole) che vi circola. Dalla foto si nota che il manometro segna la pressione di circa 1,5 bar che è ottimale, ma andrebbe bene anche 1 bar nel caso che la caldaia sia installata ad una quota inferiore a 10 metri rispetto ai termosifoni o corpi scaldanti. E' normale che in richiesta di acqua calda sanitaria con pressione bassa la caldaia potrebbe non "partire", ma in modalità riscaldamento ambienti se la pressione letta sul manometro si approssima a 0,5 /0,6 bar la caldaia si pone in blocco e quindi va ripristinata la pressione aprendo e poi richiudendo l'apposito rubinetto in caldaia in basso a destra.

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18 minutes ago, vincenzo barberio said:

Salve, il circuito del riscaldamento è "chiuso" e quindi è sempre lo stesso fluido (acqua o acqua più glicole) che vi circola. Dalla foto si nota che il manometro segna la pressione di circa 1,5 bar che è ottimale, ma andrebbe bene anche 1 bar nel caso che la caldaia sia installata ad una quota inferiore a 10 metri rispetto ai termosifoni o corpi scaldanti. E' normale che in richiesta di acqua calda sanitaria con pressione bassa la caldaia potrebbe non "partire", ma in modalità riscaldamento ambienti se la pressione letta sul manometro si approssima a 0,5 /0,6 bar la caldaia si pone in blocco e quindi va ripristinata la pressione aprendo e poi richiudendo l'apposito rubinetto in caldaia in basso a destra.

Quindi diciamo che la caldaia usa sempre “la stessa” acqua per i termosifoni? Allora potrei stare tranquillo 

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vincenzo barberio

Salve, puoi stare tranquillo,il circuito è paragonabile a quello di raffreddamento di un automobile o altro veicolo con raffreddamento ad acqua.

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