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PLC Forum


Dubbi su differenziali diversi sullo stesso impianto


spapparo82

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Salve a tutti, 

premetot che sono un profano e che il materiale verrà installato da personale competente, però ho alcuni dubbi a riguardo, 

solo per il fatto che l'elettricista ritenga sufficiente differenziali AC rispetto ad un A considerando che oggigiorno inverter switching e tutto il resto sono all'ordine del giorno.... perchè a detta sua sapendo che la casa andrà affittata, meglio risparmiare dove possibile, che io sinceramente non sono dello stesso parere perchè alla fine se un differenziale non interviene e ci rimane attaccato, non lo vedo saggio, e magari tra qualche anno sarà nuovamente necessario ricambiare le componenti per il cambio delle normative....

Il primo dubbio era il seguente: se era possibile montare a monte dell'impianto un blocco differenziale selettivo di tipo A da 0.1A solo perchè a valle volevo mettere un blocco tipo B 0.03A solo perchè ha lo stesso costo del tipo A, ma ha un più ampio spettro di protezione.

Un altro dubbio più tecnico riguarda il differenziale di tipo B, perchè se non ho capito male è capace di rilevare anche anche forme d'onda continua, ma devono essere almeno tra due fasi, ma considerando che io devo prendere la versione due poli, quindi una fase e un neutro, non servirebbe a nulla?

Riguardo la sensibilità dei differenziali, leggevo che non era necessario montare il 30 mA, salvo presenza di ambienti particolarmente umidi, considerando che non ho linee per separare per zone non umide come sala, camere da letto e corridoio da quelle umide come cucina e bagni, secondo voi basta lo 0.1A a monte selettivo per attuare la selettività, utilizzando questi amperaggi, perchè leggevo che questi quelli non pericolosi, al max tetanizzazione dei muscoli, anche se leggevo anche che la sensibilità va anche scelta in base alla bontà della messa a terra, che magari se è in buono stato (passatemi il termine) permetterebbe di utilizzare anche sensibilità più basse quindi 0.3 o 0.5A, è corretto?

Spero di essere stato chiaro e di non urtare la sensibilità di nessuno....

Grazie anticipatamente

Spapparo82

 

 

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Maurizio Colombi
4 ore fa, spapparo82 ha scritto:

 di non urtare la sensibilità di nessuno....

No di certo, qui su PLCForum non urti la sensibilità di nessuno.

Magari urti la sensibilità dell'installatore che si ritrova a dover contrastare il classico "ho sentito dire..." o il celebre "mi hanno detto..." e magari anche qualche "a mio cugino hanno montato..." questo perchè nella discussione che hai aperto, ce ne sono parecchi...

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5 ore fa, spapparo82 ha scritto:

permetterebbe di utilizzare anche sensibilità più basse quindi 0.3 o 0.5A, è corretto?

 

Condivido quello che ha scritto Maurizio e aggiungo.

Affida i lavori ad un serio professionista che allafine dei lavori dovrà rilasciare la Dichiarazione di Conformità assumendosi tutte le responsabilità civili e penali del avoro fatto.

Ho citato la tua ultima frase solo per dare un esempio di quello che non si deve fare: sostituirsi al professionista.

Per legge il differenziale di un impianto domesticodeve avere una corrente d'intervento <=0.03A (30mA).

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@Livio Orsini solo un osservazione se non ho letto male proprio in questo forum ho letto di persone che affermavano la non obbligatorietà per legge dello 0.03A e che quello era solo per ambienti umidi, che in definitiva può essere interpretato cosi magari la linea bagni e cucina, può essere sezionata con lo 0.03A e mettere un 0.3A sul generale d'appartamento, sbaglio?

Ps grazie a tutti 

 

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1 ora fa, spapparo82 ha scritto:

sbaglio?

 

Si.

30mA è la massima corrente d'intervento consentita per un differenziale domestico. Per alcune applicazioni è addirittura obbligatorio l'uso di un differenziale da 10mA (0.01A).

 

Tieni presente che anche 30mA, in particolari condizioni, possono essere letali in caso di "scossa".

 

Questo conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che non si deve prestare attenzione a "quello che dice la gente", ma, se non si è competenti in materia, si deve interpellare esclusivamentte un professionista abilitato ( e a volte, purtroppo, anche il professionista è incompetente).

Tanto per ribadire quello che ha scritto Maurizio: "......Magari urti la sensibilità dell'installatore che si ritrova a dover contrastare il classico "ho sentito dire..." o il celebre "mi hanno detto..." e magari anche qualche "a mio cugino hanno montato..." ..."

 

A scanso di equivoci, io non sono un installotere, quindi le mie affermazioni non sono per "interesse di bottega"

 

Modificato: da Livio Orsini
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DavideDaSerra

 

Quote

solo un osservazione se non ho letto male proprio in questo forum ho letto di persone che affermavano la non obbligatorietà per legge dello 0.03A

 

Qui secondo me ti confondi: quello è lo 0,01A

 

Quote

può essere sezionata con lo 0.03A e mettere un 0.3A sul generale d'appartamento, sbaglio

 

In questo caso hai ragione e si parla di selettività (serve a proteggere da contatti indiretti il montante facendo intervenire lo 0,03 in caso di guasti di utilizzatori finali. Solo non parlerei di "sezionamento" ma di "protezione". Solo che solitamente (se serve) lo 0,3A, per proteggere il montante si installa a sottocontatore (a quadro sarebbe inutile).

 

Nulla toglie che se si usa uno 0,3A come generale e tutte le linee le protegge con dei differenziali 0,03 non ci sarebbero problemi (solo, ripeto, mi sembra inutile proteggere "il quadro" perchè lo 0,3, in quella configurazione, proteggerebbe giusto le connessioni interne al quadro)

 

Modificato: da DavideDaSerra
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oltre alla legge  dello stato DOVREBBE  esserci anche quella del buon senso.

per che motivo   dovrei mettere a repentaglio la vita di una persona   installando un differenziale  da  0.3A  o peggio un  0.5A  di sensibilita' al posto dell'obbligatorio 0.03A?

oltretutto hannp  un prezzo nettamente superiore.

in casa ovviamente vive solo la persona cosidetta comune, non esistono ne' i PAV  ne' i PES  che saprebbero valutare  caso per caso i rischi della corrente elettrica.  Da qui l'imperativo di tenere ai massimi livelli  le protezioni dell'impianto.

io personalmente invece metterei l'obbligo del 10 ma (0.01A) sulla presa del lavandino in bagno , in quanto come gia' detto  da  ORSINI i piu' di una volta ci e' scappato il morto sebbene l'impianto  fosse protetto da un differenziale da 30ma.

Modificato: da ivano65
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@ivano 65interessante questa cosa dell'0.01A alla prossima ristrutturazione dell'appartamento di mia nonna lo terrò a mente e lo proporrò all'installatore....
per gli altri volevo chiedervi se secondo voi i prezzi erano vantaggiosi rispetto allo stesso prodotto in Italia? 

PS il prezzo è iva esclusa ovviamente....

Proposta ABB pag 2.jpg

Proposta ABB pag 1.jpg

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x davide de serra : se leggi bene il primo post si chiedeva se era possibile  proteggere alcune aree con differenziali da 0.5   o 0.3A.

e' ovvio che a monte si possano utilizzare. 

 

x spapparo , un tipo B  in ambiente residenziale non ha molto senso ed ha un costo elevatissimo e oltretutto i differenziali a monte devono essere obbligatoriamente di tipo B.

 

nel residenziale il tipo piu' indicato e' il tipo F , che oltretutto ha un prezzo quasi allineato al  tipo A  

Modificato: da ivano65
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Carlo Albinoni
11 ore fa, spapparo82 ha scritto:

 la non obbligatorietà per legge dello 0.03A e che quello era solo per ambienti umidi, che in definitiva può essere interpretato cosi magari la linea bagni e cucina, può essere sezionata con lo 0.03A e mettere un 0.3A sul generale d'appartamento, sbaglio?

 

Il differenziale da <= 30 mA è richiesto per:

- prese domestiche

- locali da bagno, saune, e molti altri ambienti speciali.

 

In pratica il 30 mA si mette dappertutto anche se, a rigore, un condizionatore fisso oppure le luci fisse non richiedono il 30 mA (purché non in bagno).

 

Come è stato già scritto, per i bagni e altri luoghi bagnati, il 10 mA è un ottimo provvedimento.

Modificato: da Carlo Albinoni
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Parlando di bagno se ci sarà pure una lavatrice ricorda che prese o scatole di derivazione  devono stare almeno a 60 cm dal bordo del piatto doccia o vasca da bagno (zona 3)

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1 ora fa, elettromega ha scritto:

Ciao ci hai fatto tante domande sulla sicurezza e poi cerchi il materiale che costa meno di dubbia provenienza mah

Che costa meno ok, perchè alla fine un tipo B che in Italia meno di 300 euro non l'ho trovato, comunque sempre a parità di prodotto ABB.

Non so se la Abb faccia linee di diversa qualità in base al paese di destinazione, ma non credo, poi non so se manda in questo caso in Romania prodotti di seconda scelta.... ma credo che qui il costo varia anche per le tassazioni governative che sono differenti magari.... come le auto in sostanza, che il prezzo varia anche in base al bollo....
Ps per i prezzi che mi hanno fatto che ne pensate? anche se penso che non prenderò visto che non sono montabili differenziali tipo b a valle e monte tipo A Selettivo....

comunque non sono una persona che punta a fare le cose fatte male anzi, ti dico questo,  quando proposi al mio antennista di fiducia di montare sistema scr a 5 fili per il condominio dove vivo, e gli proposi Lem Elettronica una compagnia italiana che sui suoi  prodotti dava 5 anni di garanzia e permetteva di avere due Mysky in contemporanea perchè aveva quattro frequenze per ogni uscita, dove normalmente la Fracarro ne dava 3 quindi un my sky e uno normale e il prezzo era più alto solo perchè Fracarro... il m io elettricista mi disse te la stavo proponendo anche io e penso che sarai il primo e forse l'ultimo nella nostra cittadina a montare una cosa del genere perchè comunque spesi 2000 euro per cablare 6 appartamenti su 9 perchè gli altri condomini non la volevano a confronto dei 7/800 che mi era stato chiesto per un impianto normale solo tv che c'era il rischio anche di dover fare tracce o mettere canaline esterne per la tromba delle scale...(il prezzo degli impianti e da considerare che è stato cambiata tutta la montante, antenne e le derivazioni verso gli appartamenti con cavi classe A etcetc...  

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3 ore fa, ivano65 ha scritto:

i cavi di classe a riguardano solo l'impianto di antenna.  puoi dire in che nazioni abiti?

in Italia, certo che mi riferivo ai cavi coassiali per antenna, mi deve esser scappato che nell'esempio si parlasse di antenna, non di impianti elettrici.... 

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