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verifica cavo motore


overflow86

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Buongiorno a tutti,
avrei una curiosità, e chiedo a voi esperti.

In un circuito di avviamento motore asincrono trifase con inverter, come si verifica il dimensionamento del cavo da inverter a motore, rispetto al corto circuito?


Se al posto dell'inverter ci fosse un interruttore magnetotermico, farei la verifica dell'energia specifica passante (i2t <= K2S2), confrontando la curva i2t dell'interruttore con la retta del K2S2 del cavo, verificando quindi l'eventuale surriscaldamento eccessivo dell'isolante.

 

Con inverter ?


Dal manuale del costruttore non ho trovato molto riguardo all' i2t, e contattando il service, mi dicono che la protezione da corto circuito interviene in 20 micro secondi nel caso di un corto di una fase motore verso terra.

L'inverter in questione è un Danfoss FC302 da 0,75kW, ovviamente protetto a monte con interruttore consigliato da manuale
Avete qualche idea?

Grazie mille

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11 ore fa, overflow86 ha scritto:

e contattando il service, mi dicono che la protezione da corto circuito interviene in 20 micro secondi nel caso di un corto di una fase motore verso terra.

 

Un inverter appena decente si auto protegge da qualsiasi corto circuito e sovracorrente sulla sua uscita.

Nel caso, improbabile, non intervenisse la protezione elettronica, intervengono dei fusibili velocissimi: i semiconduttori che pilotano le uscite. Sono tanto veloci nel fondersi, che non si possono proteggere nemmeno con fusibili extrarapidi.

Questa è la ragione per cui non sono mai adottati protettori magneto termici per proteggere la linea inverter - motore.

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Dovresti dimensionare il cavo (schermato per le EMC) in base alla corrente erogata, come regola empirica e per lunghezze "normali" (entro 10m) puoi usare 1mmq per ogni kW. Per motori da 400V, se a delta (230V) devi ovviamente aumentare un po' il tutto.

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Grazie per le risposte,

 

in effetti tutti gli inverter hanno integrata la protezione contro il corto circuito, ed è noto che reagisce molto rapidamente.
Mi chiedevo se qualcuno di voi si fosse già imbattuto praticamente a dimostrare/verificare la tenuta al corto circuito del cavo motore,
e se si, con quali dati messi a disposizione dal costruttore dell'inverter stesso.

 

Grazie mille nuovamente

Buona serata

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9 ore fa, overflow86 ha scritto:

se qualcuno di voi si fosse già imbattuto praticamente a dimostrare/verificare la tenuta al corto circuito del cavo motore,

 

Il caso pessimo che ho incontrato, ha comportato la rottura di tutte e tre le coppie dei semiconduttori di potenza. Era una marca d'inverter un po' scalercia e la protezione contro i corti non sempre funzionava.

Mai avuto un problema di cavo surriscaldato; ovviamente il dimensionamento del cavo deve essere corretto e coocrdinato con il limite di corrente impostato sull'inverter.

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