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PLC Forum


Regolazione velocità MAT e probabile fischio da inverter


luigi69

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Buon pomeriggio

 

antefatto :  in un impianto vecchiotto , mi trovo degli aerotermi a parete ( per intenderci...nelle vecchie scuole anni 60 , quelli che scaldavano le palestre )  "SABIANA"  con motore a doppia polarità , 4 e 8 poli , comandato da un commutatore .  400 volt "fisso" a triangolo . Motore molto piccolo , 0,33HP , albero lungo con ventola calettata .  Per ridurre ulteriormente la velocità , in questo caso per motivi di rumorosità , era stato fatto un collegamento con un trafo trifase , ed all'occorrenza , uno scambio di contattori alimentava 4 motori con poco meno di 230 volt , riducendo la velocità , ma logicamente anche la rumorosità )

La riuscita del funzionamento , credo fosse un po una combinazione di "fortuna"  ad imbroccare una tensione diciamo intermedia

 

torniamo ai giorni nostri : vorrei aggiornare l'impianto con un paio di inverter, per comandare a due a due i motori , e trovare una velocità corretta , una combinazione fra livello di rumorosità ed efficacia della ventola , con la sua portata di aria .  Mi parrebbe il minimo portare a rifare gli avvolgimenti con materiale di una certa qualità , per prevenire un futuro guasto a terra per i picci generati dall'inverter .  I motori , che credo abbiano 40 anni..non so se siano stati avvolti "bene" prima della grande serie orientale degli anni 80..90 che non risponde proprio bene .

Ma per principio , non sarebbe grave farli riavvolgere .

 

mi sorge un dubbio...e se la frequenza di commutazione della sinusoide generata dall'inverter  , introducesse il classico "fischio" alle basse velocità ?

è possibile in qualche modo "prevedere" se reagirà cosi il motore ?

 

Grazie per eventuali consigli

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Grazie Livio

per esperienza, so che purtroppo però aumentando questo valore, si rischia di avere più effetti collaterali che altro, altrimenti verrebbe da chiedersi : perchè un inverter non viene gia settato con un valore di carrier altissimo ?

Poi magari lo sentiamo ronzare dal citofono...

 

Faccio un altor ragionamento : se ripercorressi la precedente via, ovvero con un trafo trifase , alimentare ad una tensione ridotta i MAT

Sono piccoli , a mala a pena con la pinza amperometrica riuscivo a leggere il mezzo Ampere di assorbimento

se il motore nasceva trifase a triangolo a 400  ( 380 perchè vecchio ) , riducendogli la tensione , cosa gli succede ? si siede la velocità ed anche la coppia giusto ?  la corrente assorbita ? 

leggendo valori inferiori all'ampere , con la mia pinza non ho ottenuto valori apprezzabili

 

 

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Potresti addirittura usare dimmere trifase, se non fosse per l'incremento della rumorosità del motore.

Però anche qui c'è un però. Tutto dipende dalla coppia richiesta dalla ventola rispetto alla coppia che può fornire il motore.

Cerco di chirare meglio, se ci riesco.

Se sottoalimenti un MAT, lo deflussi; la velocità teorica rimane costante ma perde in coppia, e andrebbe in stallo se la coppia richiesta è maggiore di quella fornibile.

Nelle ventole, come sai bene, la funzione coppia - velocità è una curva che, partendo da zero coppia per velocità zero, aumenta con legge quadratica.

Quindi deflussando si instaura un equilibrio alla velocità in cui la coppia richiesta eguaglia la coppia fornibile.

Se alla velocità nominale del motore la coppia assorbita dalla ventola è vicina alla coppia nominale del motore, si possono avere delle ottime regolazioni, praticamente sun quasi tutta la gamma di velocità da zero alla nominale.

Se la coppia richiesta dalla ventola, alla velocità nominale delmotore, è una frazione abbastanza piccola della coppia nominale del motore, allora la regolazione diventa difficoltosa perchè, ovviamente, bisogna deflussare molto affinchè la riduzione di coppia motrice abbia un effetto sulla velocità della ventola.

Da quanto scrivi, mi par di capire che tu ricadi proprio in questo caso sfortunato.

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Grazie..tutto secondo i piani , ovvero..sono fritto....

 

al momento , mi sono fatto l'iodea di non usare apparecchi elettronici , per le conseguenze che portano a livello di fischio che si sente , e perchè è un locale dove  è presente amplificazione sonora : vorrei evitare di trovarmi nelle condizioni di avere ronzii dovuti all'alta frequenza di carrier  o a giri strani di masse .

Ho chiesto un preventivo per un trasformatore trifase, per sottoalimentare i  motori .

Vorrei raggiungere un equilibrio fra le caratteristiche elettriche ( deflussaggio e come dicevi tu , coppia motore e coppia richiesta ) e la rumorosità...cosa che avevano ottenuto all'inizio con un trasformatore provvisorio.

Aggiorno la discussione non appena mi rispondono per il trafo : se il prezzo non è eccessivo ( e soprattutto la consegna ) , provo a farlo avvolgere , se non altro , per fare altre misure

Non perchè mi stia approcciando al problema con metodi empirici , ma perchè , come in questo caso , ci si trova di fronte a tantissime variabili , e soprattutto , a scelte "parzialmente" errate fino dall'inizio .

Ma al momento non è possibile sostituire il tutto e cambiare sistema , con impianti radianti e non con ventilconvettori

 

Modificato: da luigi69
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