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Inerzia contatore analogico dell'acqua


giovanni1946

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Colpo di scena finale.

Allora stamani, per escludere al 100% la vaschetta del bagno con la finestra, avevo aperto la cassetta, scaricato l'acqua e chiuso pure il rubinetto. Stasera sono andato a verificare quanta acqua c'era in terra e ho trovato perfettamente asciutto. Quello significava inequivocabilmente che l'acqua non veniva dal piatto doccia ma dalla cassetta. Allora mi son detto che ci doveva essere una setolatura da qualche parte. Quindi mi sono affacciato a guardare dentro la cassetta e sono rimasto allibito, non credevo ai miei occhi: sulla sx della cassetta ci sono due buchi... ma non buchi di spillo ma del diametro di circa 1 cm, uno sotto l'altro nella zona alta del fianco sx. Ecco due foto: la prima dell'apertura della cassetta e la seconda dei buchi.

Chi avrebbe mai potuto immaginare una cosa del genere? E di sicuro questi buchi non è che ci sono venuti da se, ma c'erano fin dall'inizio. Come abbiano fatto a farceli, però, lo sanno solo quelli che l'hanno installata.  E' facile che gli sia caduta battendo su due spigoli acuminati, oppure ce l'hanno fatti apposta.... non lo potremo mai sapere. 

Comunque, ora si può ricostruire tutto il retroscena: visto che il buco inferiore è sotto la linea del troppo pieno, finché il galleggiante teneva il livello più basso l'acqua non arrivava al buco, poi negli anni (per un problema alla guarnizione o forse per un gioco al leverismo) ha fatto salire sempre di più il livello, fino a che l'acqua ha iniziato a tracimare dal buco in basso. E la cosa è stata talmente lenta nel tempo che usciva a gocce, che pian piano hanno inzuppato tutta la muratura fino ad arrivare alla facciata. E il ritmo di caduta delle gocce è stato registrato dal quello di sotto dal rumore di caduta di una goccia dopo goccia sul suo soffitto. E quello, l'abbiamo già detto, dipendeva dall'intercapedine fra i due soffitti.     

E quindi il fatto che si smettesse di sentire la goccia dopo chiusa l'acqua, non dipendeva che smetteva di perdere un tubo dell'acqua, come ipotizzato per tanti giorni, ma semplicemente perché, bloccando l'ingresso alla vaschetta, l'acqua non saliva più e di conseguenza non usciva più dal buco. 

E qui possiamo finalmente mettere la parola fine alla ricerca della perdita.  

 

1394595323_Cassettabagno.jpg.f4e0a84de9aa9a9036c2a34b79821fd0.jpg176832016_Cassettabagnobucata.jpg.3c56dd9f93187ca570ed60379cfb3911.jpg

 

Ora, però, che si fa? Si rompe il muro e si cambia la vaschetta, considerando anche che non ci sono piastrelle di riserva?  Oppure si trova un sistema di tappare/sigillare quei buchi? O meglio, basta quello di sotto... perché tanto l'altro è sopra il livello del troppopieno e li l'acqua siamo sicuri che non arriverà mai.

Poi, pensando che per 26 anni (anno della ristrutturazione dell'immobile) nessuno si era mai accorto di questi buchi, in teoria basterebbe ripristinare la funzionalità del galleggiante, lasciando l'acqua più bassa come è stata per tanti anni e festa finita. Però no, ora che si sa non la possiamo lasciare così. Quantomeno, ripristinare la tenuta della cassetta con dei sigillanti specifici. Ma quali? Se come penso la cassetta è in polietilene, dubito che esistano. Voi che ne pensate? A questo proposito, l'altro giorno ho visto in ferramenta una colla bicomponente che costava un botto, ma che attaccava anche sulle plastiche più difficili. Che ne pensate?

 

 

 

 

Modificato: da giovanni1946
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7 ore fa, giovanni1946 ha scritto:

Chi avrebbe mai potuto immaginare una cosa del genere?

Proprio così no ma una controllata alla cassetta andava fatta e si scopriva

sono giorni che diciamo che non perdono i tubi 

Comunque di sicuro è stato fatto non di proposito, i fori sono nella parte posteriore probabilmente qualcuno rompendo della stanza dietro il bagno e non vedendo la cassetta ha fatto danni... penserei all'elettricista oppure hanno fatto dei fori dietro per fissare qualcosa e hanno preso la cassetta.

Le cassette sono riparabili se bucate con dei dischetti termosaldati, il problema è che li sono sulla curva e sono delle voragini 

Io proverei rompendo dietro  putire con un solvente e ci metti con silicone  una forma plastica già curvata simile alla cassetta, lasci asciugare due giorni e poi provi 

Se tiene puoi mettere una scatola elettrica per ispezionare nel tempo

 

 

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Hai indovinato: nella doccia accanto c'è stato messo un maniglione e i due fori di fissaggio della parte bassa corrispondono esattamente ai buchi della cassetta. Però visto che si notano 3 segni di dove è arrivata l'acqua nei vari periodi e uno è molto al di sopra  del buco in basso, significa che il maniglione è stato messo molti anni dopo l'istallazione della doccia.

Comunque sia, poi questo buco ha fatto da troppo pieno, sostituendosi a quello sulla batteria di scarico e dopo l'acqua non è più salita, anche se il galleggiante non teneva. Quindi: la prima riga in basso è quella di quando la casetta era nuova, la prima in alto è il livello raggiunto dall'acqua prima dei buchi e quella centrale è la riga del livello che era attualmente. Probabilmente dopo l'istallazione del maniglione nessuno ha riaperto la vaschetta, visto che l'acqua non poteva tracimare dal troppo pieno. Però il galleggiante continuava a caricare

all'infinito e l'acqua usciva  impregnando pavimenti e parete esterna.

 

1013385225_Maniglionedoccia.thumb.jpg.65d72daa6e34de0ad80e615ee4396708.jpg

 

Riguardo al rompere sul fianco della cassetta per tappare i buchi, il solito sigillante (se funziona) non può essere messo all'interno della cassetta?

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Pensavo che dietro ci fosse una parete intonacata e non le mattonelle

Messo da fuori avevi più possibilità e ci lavoravi meglio, da dentro la vedo dura....comunque conviene provare 

Il problema è anche che senza rompere dietro è difficile vedere se tiene, puoi vedere se si svuota chiudendo l'acqua ma piccoli trafilamenti non puoi vederli 

Cerca un sigillante specifico che possa resistere in acqua

 

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Alla fine ho risolto facendo dei fori nel tubo della batteria di scarico. Ne ho fatto 4 radiali di 5mm a 50mm dalla sommità e, così, anche se non dovesse funzionare il galleggiante, questi fanno da troppo pieno supplementare. E a quel punto ci sono ancora 2cm ad arrivare al buco.🙂

Grazie ancora di tutto e auguri di buone feste. 

Modificato: da giovanni1946
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Ancora non sembra finita: giorni fa avevo fotografato il contatore per vedere se rimaneva fermo... ecco, stasera sono andato a controllarlo e la lancetta dei decilitri si era spostata di  molto, pur essendo immobile. Mi sono detto che non era possibile... difatti mi sono messo a guardarlo e, in effetti, tutte le volte che la pompa partiva e aumentava la pressione il contatore riceveva un impulso che faceva girare la turbina interna e la lancetta faceva mezza tacca. Più precisamente: la lancetta ruota di circa quasi 1 tacca per poi, finito l'impulso dato dalla partenza della pompa, si stabilizza a mezza tacca. E fatto quello spostamento rimane immobile anche se la pompa continua a girare. Quindi: la pompa parte, la lancetta si sposta di una tacca e poi torna indietro stabilizzandosi a mezza tacca. Per cui tutte le volte fa quel verso... e, considerando quante centinaia di volte al giorno la pompa parte, alla fine della giornata di acqua ne è passata tanta. 

Naturalmente ho controllato in casa e è tutto a posto: la vaschetta con i buchi non perde più, come anche quella dell'altro bagno. I wc sono asciuttissimi, segno che i galleggianti funzionano alla perfezione. 

La domanda è come è possibile che l'acqua passi solo alla partenza della pompa e poi non più? Anche se la pressione dopo che la pompa si è fermata rimane al massimo?

Visto che, per cambiare la valvola di chiusura, il contatore è stato smontato, può essere che ci sia rimasta dell'aria intrappolata dentro i tubi? Difatti il verso che fa la lancetta sembrerebbe proprio dovuto alla presenza dell'aria. Però, anche se fosse, poi la turbina dovrebbe girare indietro e ritornare sempre al solito posto. Mentre così sembra che l'acqua passi e non ritorni indietro. Può essere che, essendo la casa vuota, ci siano dei tubi pieni di aria, perché non sono mai stati aperti? Vedi per esempio la doccia?

Domani provo ad aprire la doccia e far scorrere un po' l'acqua, per vedere cosa succede. E, difatti, tornerebbe perché la doccia si trova nel punto più alto dell'impianto.

Comunque, anche se c'è l'aria nei tubi che si comprime, poi quella poca acqua che entra deve anche tornare indietro. E questo mi fa allora pensare anche ad un problema del contatore. A questo proposito devo precisare che quando l'idraulico ha rimontato il contatore, sotto il vetro c'era una bella bolla d'aria. Si notava proprio l'acqua che non ce la faceva a mandare via l'aria; anche dopo che era stata aperta l'acqua in casa per diverso tempo. Allora gli rilevai il coperchio, lo riempii di acqua facendo andare via l'aria e lo richiusi. Ora di aria nel contatore non se ne vede, ma sicuramente nella parte alta del circuito ci sarà rimasta di sicuro. Domani faccio la prova di far scorrere l'acqua alla doccia e poi riferisco.

Modificato: da giovanni1946
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del_user_293569
8 ore fa, giovanni1946 ha scritto:

ma sicuramente nella parte alta del circuito ci sarà rimasta di sicuro

Se hai un boiler ad accumulo si spiega la presenza di una bolla d'aria.

 

Modificato: da Francesco_54
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L'acqua nel contatore va avanti e indietro

Quando un'altra utenza chiede acqua la pressione nel tuo circuito spinge ad uscire per andare verso chi chiede 

Quando tutti chiudono l'acqua la pressione si ristabilisce anche nel tuo e l'acqua rientra, di solito il contatore gira indietro quando scarica e poi recupera in avanti ma non c'è consumo i numeri non aumentano 

Se il tuo aumenta devi cambiare il contatore

 

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Allora, ho aperto tutti i rubinetti e fatto scorrere l'acqua ma l'aria non c'era. Poi ho ricontrollato ancora una volta il contatore e fa sempre il solito verso: quando la pompa attacca, la lancetta si muove di mezza tacca e si ferma li, senza tornare più indietro. Ora ci sta che sia il contatore guasto, oppure un altra microperdita  da qualche altra parte. L'ipotesi è sempre la solita: siccome la pressione varia da 5 a 6bar, finché sta a 5 il tubo non si apre e appena glia arriva l'impulso dei 6bar, però si e la lancetta si sposta. Poi, finito l'impulso, la fessura nel tubo si richiude e l'acqua non esce più. Te dici, che comunque sia,  intanto di provare a cambiare il contatore?

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Non hai perdite, controlla se in una giornata di non utilizzo di acqua gira l'ultimo numero del contatore 

Altrimenti se vuoi fare prima cambia il contatore che evidentemente non gira al contrario quando si abbassa la pressione

 

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La prova di non utilizzo dell'acqua è già una settimana che la sto facendo, visto che per adesso la casa è disabitata e l'ultimo numero del contatore ha fatto circa mezzo metro cubo.  Comunque, domani l'idraulico porta un contatore nuovo e si fa questa prova. Però, la meccanica interna di questi contatori è talmente banale che ci deve essere un motivo per cui non 

gira al contrario quando si abbassa la pressione. Ora la domanda è: ma se questa acqua passa, dove va a finire? Oppure è solo un'illusione che l'acqua passi, solo perché la lancetta non torna indietro?

La dinamica del fenomeno dovrebbe essere questa: siccome si parla di decine di metri di tubo da 3/4 in PE, (che ha una certa elasticità) nel momento che la tubazione sente l'impulso della sovrappressione si dilata di qualche centesimo di mm assorbendo quei circa 10cc di acqua (mezza tacca); poi, nel momento che la pressione si abbassa/stabilizza, i tubi si restringono e l'acqua ritorna indietro. Per cui è possibile che in effetti la turbina giri anche indietro, ma per un problema meccanico questa rotazione non viene registrata dagli ingranaggi interni. Deve essere per forza così... e domani ne avremo la conferma, o la smentita.

Modificato: da giovanni1946
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del_user_293569
Il 3/1/2022 alle 09:08 , Francesco_54 ha scritto:
Il 3/1/2022 alle 00:26 , giovanni1946 ha scritto:

ma sicuramente nella parte alta del circuito ci sarà rimasta di sicuro

Se hai un boiler ad accumulo si spiega la presenza di una bolla d'aria.

Hai letto? 

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Il 3/1/2022 alle 09:08 , Francesco_54 ha scritto:

Se hai un boiler ad accumulo si spiega la presenza di una bolla d'aria.

 

No, nessun accumulo che giustifichi una bolla d'aria. Comunque, anche se ci fosse stato, il contatore avrebbe dovuto sempre tornare indietro senza far aumentare il consumo dell'acqua. Difatti, la bolla d'aria una volta si carica e una volta si scarica e quindi il contatore torna sempre al solito punto. Mentre qui va avanti e non torna indietro. Per questo avevo pensato all'elasticità della tubazione di plastica.  Visto che è lunga decine di metri, anche se mi si dilata di qualche millesimo di mm fa presto ad assorbire 10ml di acqua. Difatti, nel quadrante dei decilitri, un giro sono 100ml e quindi 1 divisione è di 10ml. E visto che qui si sposta di mezza divisione, significa che l'aumento di volume della tubazione è di 5ml. 

La domanda è: perché tutti gli altri contatori (sono 30) non lo fanno? Quindi ci rimane solo da pensare a un problema al contatore. Se poi si considera che questi contatori hanno 26 anni (risalgono alla ristrutturazione dell'immobile) e non sono mai stati sostituiti, il dubbio che questo abbia finito il suo ciclo vitale mi pare normale. 

Di contatori (sottocontatori) in effetti ce ne sono 60:  30 per l'acqua addolcita e 30 per l'acqua diretta del comune e in tutti questi anni ne sono stati cambiati in tutto 3, ma solo per l'acqua diretta. Difatti lì era un problema di calcare che bloccava la rotazione della turbina; cosa che negli altri dell'addolcita non poteva avvenire. 

Comunque, come già detto, per qualche motivo meccanico( che solo smontandolo completamente si può capire) questo contatore ha perso la sensibilità nel girare indietro. Perché ho visto che se (da smontato) ci si soffia dalla parte dell'uscita, per girare indietro gira ed è solo che se va avanti mezza tacca che poi non ritorna indietro. Quindi, la conclusione è che il contatore in effetti gira anche indietro... ma solo che la lancetta non si muove. Per cui alla fine dell'anno, quando vengono fatte le letture dei consumi, questo mi segna molti m3 in più di quelli effettivamente consumati.

Modificato: da giovanni1946
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Comunque a prescindere dal contatore, nuovo o vecchio, che funziona o no, l'acqua non deve avere la possibilità di tornare indietro, per questioni igieniche.

Quindi ci vuole una valvola di ritegno o un disconnettere al contatore.

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Aggiornamento: cambiato il contatore e questo nuovo fa esattamente come il vecchio. Quindi? Bisogna concludere per forza che c'è ancora una perdita nell'impianto? Io dico di si. E  lo dimostra il fatto che tutti gli  altri contatori non hanno questo comportamento: quando la pompa parte rimangono perfettamente immobili. Se invece fosse stato solo un effetto dovuto all'elasticità dei tubi in PE, doveva girare in avanti e poi tornare indietro. Quindi siamo ritornati esattamente al punto di partenza di quando si è iniziata la discussione.

Qui c'è una microfessura nel tubo in PE e quando la pompa parte si accentua e la lancetta del contatore si muove in avanti, poi quando la pressione cala la fessura si richiude e il contatore non gira più... e così via. Fra l'altro c'è da segnalare che la macchia nel muro sembra che continui ad aumentare. Va bene che non diminuisca visto il tempo umido, ma se aumenta significa che l'acqua continua ad uscire.

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Ci sto diventando pazzo. L'ultima prova che ho fatto è quella di chiudere tutto il chiudibile in casa: rubinetti cassette, le due saracinesche al bagno e rubinetti sottolavello della cucina.

Altre chiusure non ce ne sono. Sono andato giù al contatore e fa sempre il solito verso. Quindi la perdita non proviene ne da dentro casa ne dagli scarichi dei bagni... e si ritorna al tubo fessurato in facciata. Ora siccome da lì ci passa anche il tubo che va all'appartamento di sopra, ricontrollo anche i contatore di quello lì. L'avevo già fatto, ma meglio ricontrollare con calma.   

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Puoi mettere qualche foto del contatore e di tutta la rastrelliera 

E fa uno schema dell'impianto che hai tra diretta e autoclave compreso di collegamenti con valvole di ritegno 

I tubi in PE non si pressano ad ogni accensione delle pompe perché hanno una dilatazione e neanche se c'è aria da qualche parte, quando è pieno può solo tornare acqua indietro se non c'è ritegno o disconnettere se si abbassa la pressione verso un'altra utenza e poi rientra ma come già detto non aumentano i numeri 

Tu dici che gira solo quando la pompa fa superare le 5 ate, l'idraulico intervenuto che dice? 

Se hai chiuso in casa vuol dire che perde la linea, stacca il contatore metti un manometro e pressa con un compressore oppure con una pressa per prova impianti fino a 8 bar tenendo chiuso il generale in casa e controlla

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Scusate l'assenza, ma finalmente sta succedendo qualcosa di positivo (spero): il tempo è cambiato, oggi abbiamo avuto più freddo ma tutto il giorno sole pieno e mi sono accorto che la macchia si sta sbiadendo. Se continua ancora questo tempo per qualche giorno, di questo passo la macchia piano piano se ne va. 

A questo punto i fatti certi sono: i buchi nella cassetta, il contatore che si muove in avanti impercettibilmente all'aumentare della pressione e che ora l'acqua al contatore è chiusa.

Quindi, se ora la macchia sparisce, può dipendere solo da due cose: che era provocata dalla cassetta bucata o dal tubo di arrivo fessurato. Visto che la prima è stata risolta, ci rimane solo la seconda. 

A macchia asciugata, per capire se in quel punto c'è davvero la rottura del tubo, basta riaprire l'acqua e aspettare di vedere se la macchia si ripresenta. Se non riappare è la riprova che era solo il buco della cassetta e i tubi non perdono. E riguardo al contatore che si muove in avanti significa che lo stillicidio c'è ancora, ma in un altra parte della tubazione. E magari è in una zona interrata e allora lì non lo scopriremo mai dov'è... però in questo momento non ce ne può importare di meno. 

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Il 5/1/2022 alle 09:19 , robertice ha scritto:

stacca il contatore metti un manometro e pressa con un compressore oppure con una pressa per prova impianti fino a 8 bar

Dato che aspetti metti e lascia in pressione per una settimana così puoi controllare 

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Ho lasciato l'acqua chiusa per alcuni giorni e quando l'ho riaperta il contatore non si è mosso minimamente.  

Comunque ieri sono venuti quelli dell'assicurazione con la ditta che dovrebbe fare i lavori. Secondo loro non c'è altra strada che quella di rompere nella zona della braga che collega i due bagni alla colonna di scarico. Fra l'altro, ad acqua aperta e il contatore che gira sempre all'attacco della pompa, la macchia sembra si stia schiarendo ancora.

Ma come fanno  a rompere a caso in questo modo? Almeno escludiamo che in quella parete non ci sia un tubo dell'acqua in pressione setolato. Oppure è il giunto che dalla parete entra in casa a livello del pavimento. Ma il muratore ha detto che secondo lui hanno fatto un unica traccia, all'interno delle abitazioni e di li hanno passato sia la colonna di scarico che i tubi dell'acqua. Ma a maggior ragione, se la colonna di scarico corre vicino alle pareti interne della casa, come fa quella poca acqua che uscirebbe dalla braga a arrivare alla parete esterna?  Non sarebbe più logico che la macchia venisse sulla parete interna? Però anche lì c'è un però: fra il pavimento di sopra e il soffitto di sotto c'è una intercapedine di 80cm.

E, quindi, anche se tale parete fosse bagnata non si vedrebbe. Però deve poi comunque entrare anche nel bagno di sotto... e, invece, lì praticamente niente.

Ora visto che le cose andranno per le lunghe, volevo chiedere un informazione su come si legge il contatore nuovo. La marca è ZENNER a quadrante asciutto Minomess ETK-M1781286859_Contatoreacqua1.jpg.d773de5c4638e1d581f7ce7995b66042.jpg.

Vorrei capire se un giro della lancetta è 1 decilitro o un litro.  Praticamente dopo un giro ha fatto un litro e l'ultimo numero del rullo scatta di una unita. Io ho sempre pensato che lo 0.0001 si riferisse ad un giro completo della lancetta, mentre in effetti è si 1 decilitro, ma a divisione. Vi risulta a così anche  a voi? 

Se un giro è 1 litro, questa foto è vecchia ma siamo già a 250 lt. Quindi è una quantità tale che è inimmaginabile che possa riversarsi su quella macchia. E anche considerando che sotto c'è una intercapedine quelli di sotto dovrebbero avere la cascata nel bagno. Quindi questa è la riprova che quella è una perdita è nei tubi interrati, dove l'acqua se ne va e nessuno sa dove. Magari, dai oggi dai domani, vanno via metri cubi di acqua, che possono scavare dei veri e proprio tunnel sotterranei anche col rischio di minare la stabilità del fabbricato. Non vorrei, appunto, che quella macchia in facciata sia niente a confronto di quello che potrebbe succedere. E può essere stato quasi un bene che sia venuta fuori, in quanto ci ha dato modo di scoprire anche quest'altra perdita. Poi, ci sta tutto: che non si può escludere che ci sia una piccola perdita pure nella zona della macchia.

Comunque, poi, se la perdita sotto terra c'è, può solo aumentare... difatti ora stiamo viaggiando sui 40lt al giorno e piano piano ci si avvicinando al volume che può essere visto con il gas tracciante.  Difatti, se l'impulso massimo l'acqua l'ha nel momento che la pressione arriva a 6bar, basta che la ditta che fa la ricerca carichi il tubo a 6bar e già l'uscita dovrebbe essere sufficiente per essere registrata dallo strumento. 

Il problema è che se si deve rompere il bagno, almeno dovremmo aver scoperto se li in facciata ci passano i tubi dell'acqua. Io sarei per escluderlo, proprio perché, se c'è una rottura, questa di solito (come è sempre successo) avviene sul basso, dove la pressione è maggiore. Però chi ci dice che invece del tubo rotto, non sia un raccordo/giunzione che perde?

Per questo avevo chiesto alla ditta, prima di rompere, di fare delle indagini strumentali... ma mi hanno detto che anche la termografia non funzionerebbe in questo caso. Voi che dite? 

E poi se dopo che hanno spaccato si accorgono che il male non è lì, che succede? 

Comunque, secondo voi: escluso il tubo dell'acqua, fra la braga "ipotetica" rotta e il buco nella cassetta "certo", per quale delle due optereste?

Modificato: da giovanni1946
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Ciao a tutti, Io sarei più per il buco nella cassetta, perché dici che la macchia si asciuga sempre più. Questo supponendo che stai usando sia l acqua che gli scarichi. 

7 ore fa, giovanni1946 ha scritto:

Io ho sempre pensato che lo 0.0001 si riferisse ad un giro completo della lancetta, mentre in effetti è si 1 decilitro, ma a divisione. Vi risulta a così anche  a voi?

Qui non riesco a capire perché solitamente 0,0001 è un giro completo e corrisponde ad un litro quindi una delle 10 tacche numerate corrisponde a 100 ml, almeno così ho sempre pensato 

Modificato: da ozneplc
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1 ora fa, robertice ha scritto:

Ogni numero è un litro, infatti quando arriva a 999 litri (rossi)scatta 1 metro cubo (nero)

Quindi ogni giro della lancetta è 1 litro e ogni divisione è 100ml. Questo cambia tutto e la perdita (una tacca della lancetta ad ogni accensione della pompa) non sono solo 10ml

come ho sempre immaginato ma 100ml. Difatti vedete che quel contatore nuovo in pochi giorni ha fatto già 135lt, e la foto ha diversi giorni e ora siamo già sopra 250ml. Quindi questo già esclude, come detto prima, che la causa della macchia sia questa perdita di acqua che segna il contatore. Altrimenti li in facciata avremmo la cascata.

Fra l'altro, ho controllato il pozzetto a terra dove arrivano i tubi dell'acqua dall'autoclave e questi vanno ad un altra parte del condominio. Per cui: la quantità della perdita + il fatto che non ci sono tubi che vanno ai 3 appartamenti portano alla conclusione che la causa della macchia non può essere un tubo in arrivo. E, quindi, ci rimane solo  la braga che collega i due bagni alla colonna di scarico comune. E, difatti, la ditta dell'assicurazione ha detto che occorre intervenire sulla braga.

Però, ora mi è venuto un altro dubbio: e se invece della braga dipendesse dallo sfiato esalatore della colonna sul tetto? Magari è partita la sigillatura e, quando piove, l'acqua proveniente dalle sommità del tetto si incanala dentro e correndo all'esterno del tubo scende fino a che trova un passaggio per uscire in facciata? 

Questo è ciò che ha proposto di controllare il geometra che dirigeva i lavori di ristrutturazione dell'immobile. Secondo voi questa è una ipotesi  plausibile, o no? Però ci ha anche detto che la colonna degli scarichi corre quasi al filo delle pareti interne... e questo contraddirebbe l'ipotesi fatta, perché l'umidità avrebbe dovuto uscire prima all'interno delle abitazioni e non fuori. Però, d'altronde, il fatto che se piove la macchia aumenta, sembrerebbe avvalorare l'ipotesi che l'acqua arrivasse dal tetto. 

 

Comunque, già aver escluso la rottura di un tubo mi pare già un bel traguardo. Ora ci rimangono: il buco della cassetta, la braga e lo sfiato sul tetto. Per il tetto il muratore andrà sopra a fare un sopralluogo e ci dirà se tale sfiato ha la carta catramata lesionata oppure no. Il buco della cassetta è già stato risolto, quindi rimane la braga.

Per questa volevo chiedere se entrandoci con una videocamera si può riuscire a scoprire una eventuale fessurazione, oppure no? Considerando che, se c'è, deve essere proprio minima.

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11 ore fa, ozneplc ha scritto:

Ciao a tutti, Io sarei più per il buco nella cassetta, perché dici che la macchia si asciuga sempre più. Questo supponendo che stai usando sia l acqua che gli scarichi. 

Qui non riesco a capire perché solitamente 0,0001 è un giro completo e corrisponde ad un litro quindi una delle 10 tacche numerate corrisponde a 100 ml, almeno così ho sempre pensato 

Il fatto che la macchia si asciughi quando è bel tempo, purtroppo non ci può dire se dipende dal tetto o dalla braga. E anche non usando il bagno, visto che la casa adesso è vuota da alcuni mesi, non si può escludere che dipenda dai bagni di sopra. Anzi, è anche più probabile visto che l'acqua arriva alla braga con velocità e può battere da qualche parte e essere deviata in facciata. Sicuramente, se dipendeva solo dal buco in cassetta, adesso la macchia sarebbe dovuta essere quasi completamente sparita. Cosa che invece non è.

Riguardo a come si legge il quadrante della lancetta, ho fatto anche la riprova riempiendo una bottiglia da 1lt e, in effetti, la lancetta per riempirla ha fatto 1 giro. Ho cercato anche in rete, sul sito della ZENNER, ma sembra che questo dettaglio non venga mai menzionato. Ora, per curiosità, voglio controllare se negli altri vecchi contatori 1 giro è 1lt, oppure 100ml.

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