Piastra mista gas / induzione: è un buon compromesso?

[del_user_252923]

Buongiorno a tutti,

sto entrando nell'ordine d'idee di sostituire il piano a cottura (GAS) con un misto induzione/gas.

La motivazione è la seguente:

Ho recentemente installato un fotovoltaico da 5,45 Kw + 10 di accumulo e vorrei quindi ottimizzare i consumi cucinando con l'induzione durante tutta la stagione primaverile/estiva (in casa siamo in 5). Tuttavia, per il periodo tardo autunnale e  invernale (avendo già l'impianto) passerei al gas che sembrerebbe a conti fatti leggermente più conveniente dell'utilizzo dell'energia.

(Ho monitorato e graficato l'anno precedente di fotovoltaico e la curva di prelievo diventa negativa (quindi il fotovoltaico fà molto poco o niente) da metà ottobre ai primi giorni di febbraio.)

Questo perchè NON vorrei aumentare il contatore a 4,5 Kw che mi costerebbe 180 una tantum più 30 euro a bimestre in bolletta in più (un vero furto).

Qualcuno se la sente di smontare il mio ragionamento o suggerirmi punti di vista che non ho preso in considerazione?

grazie a chi vorrà rispondere!

 

Modificato: 8 febbraio 2022 da mrsulu

[Dumah Brazorf]

Guarda, a casa abbiamo il solare che nel periodo estivo ci fornisce acs in abbondanza per cui il metano che usiamo è unicamente per cucinare.

D'estate, in 3, si consumano 6-8mc di gas al mese. E' veramente poco. In inverno sicuramente si consumerà di più, facciamo il doppio? Magari 20mc? Non sono cifre assurde. 

Usare il gas tutto l'anno o l'induzione tutto l'anno non cambia gran che. Un accrocchio ibrido unisce solo il peggio dei due sistemi. Ha senso dismettere il gas se passi anche il riscaldamento in elettrico, pompa di calore e via, o se per te è importante eliminare il rischio gas in cucina.

Mi raccomando fai verificare da un elettricista che l'impianto elettrico sia adeguato alla potenza dei fornelli a induzione.

Modificato: 8 febbraio 2022 da Dumah Brazorf

[del_user_252923]

Ciao, non l'ho citato ma anche io ho un bollitore per ACS. La mia era proprio una considerazione dettata dall'ottimizzare l'energia elettrica (preferisco utilizzarla che reimmetterla in rete ad un terzo del costo d'acquisto). 

Mi fà anche piacere considerare la tua chiave di lettura e non eliminerei assolutamente il gas per un problema di rischio. Da quello che mi dici, forse, la cosa migliore è rimanere così come sono adesso (l'impianto elettrico è già adeguato al carico).

Mi piaceva l'idea ma volevo, appunto, sentire altre campane prima di decidere....

Grazie del punto di vista!

[fisica]

Forse conviene attendere ancora qualche mese e vedere come evolve la crisi ucraina, in quanto il costo del gas (materia prima, non totale diviso metricubi) è cresciuto anche di 6 volte negli ultimi due mesi. Oggi viene proposto a cifre ben oltre ad 1 euro a mc, quando a settembre si attestava attorno ai 20centesimi. 

[Dumah Brazorf]

Guarda che se manca il gas qui in italia viene a mancare anche la corrente. Hai voglia a far l'impianto a isola se ti ci devi anche scaldare!

Modificato: 8 febbraio 2022 da Dumah Brazorf

[del_user_252923]

7 minuti fa, fisica ha scritto:

Forse conviene attendere ancora qualche mese e vedere come evolve la crisi ucraina, in quanto il costo del gas (materia prima, non totale diviso metricubi) è cresciuto anche di 6 volte negli ultimi due mesi. Oggi viene proposto a cifre ben oltre ad 1 euro a mc, quando a settembre si attestava attorno ai 20centesimi. 

L'idea di fondo era anche quella: producendo una quota di energia importante durante l'anno volevo utilizzarle la parte che vendo per cucinare nel periodo più produttivo. Volevo allegare il grafico di produzione fotovoltaico ma mi dà errore 7.

Modificato: 8 febbraio 2022 da mrsulu

[fisica]

in Italia, ci sono qualche gigawatt di centrali idroelettriche, e parecchie centrali termiche convertibili, oltre a quelle diesel che di norma servono a coprire i picchi di richiesta. Se manca il gas tireremo la cinghia, ma non del tutto!!!

[del_user_252923]

9 minuti fa, fisica ha scritto:

in Italia, ci sono qualche gigawatt di centrali idroelettriche, e parecchie centrali termiche convertibili, oltre a quelle diesel che di norma servono a coprire i picchi di richiesta. Se manca il gas tireremo la cinghia, ma non del tutto!!!

Se hai un fotovoltaico ad isola: chi come me ha lo scambio sul posto, in caso di distacchi programmati è comunque fottuto!

[Dumah Brazorf]

Stavamo al 42% da gas nel 2020, ce n'è da riconvertire...

[fisica]

16 ore fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Stavamo al 42% da gas nel 2020, ce n'è da riconvertire...

se sei abbastanza maturo, ricorderai questo.

https://www.vanillamagazine.it/gli-italiani-e-le-regole-l-austerity-del-1973-che-appiedo-il-bel-paese/

quindi nulla di nuovo

per quanto riguarda la doppia fornitura di energia per il piano cottura, quindi, penso sia utile per poter in qualche modo sempre cucinare!!!

[click0]

Il 8/2/2022 alle 16:46 , fisica ha scritto:

in Italia, ci sono qualche gigawatt di centrali idroelettriche, e parecchie centrali termiche convertibili, oltre a quelle diesel che di norma servono a coprire i picchi di richiesta.

ma anche no

 

l'Italia nel settore termoelettrico al 2025 sarà solo metano (con qualche eccezione qua e là) se non cambiano le leggi