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Convenienza economica piastre a induzione causa crisi gas


FrankEj

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Buongiorno a tutti. Ho bisogno di un consiglio perché sto valutando un eventuale acquisto. Al momento abito in affitto in un appartamento già ammobiliato dove ho il riscaldamento centralizzato (che pago fisso con le spese di condominio) e uno scaldabagno elettrico per l'impianto sanitario; praticamente che funziona a gas c'è solo il piano cottura, classico SMEG 4 fuochi, e finora me la sono cavata con una trentina di euro ogni due mesi (tenendo conto che siccome l'acqua calda non mi esce in cucina ci scaldo pure quella dei piatti. Sì, un giorno la comprerò una lavastoviglie usata). Fra l'altro proprio ieri dev'essere saltata la bobina dell'accensione elettrica perché parte solo con l'accendino e non conto di ripararlo a breve, serve tempo e organizzazione. Ora, dalle notizie di cronaca si sente che il prezzo del gas aumenterà e di parecchio, chi dice che raddoppierà, chi che triplicherà. Secondo gli esperti del gruppo, perché io mi intendo di lavatrici ma in cucina sono abbastanza ignorante, l'acquisto di una piastra a induzione della mutua tipo questa:

Koenic

o questa

Clatronic

potrebbe ripagarsi con il risparmio dovuto al consumo di corrente invece che di metano?

Tenendo conto anche che solo una delle pentole che ho, quella da 26 per il minestrone, sono sicuro che vada sull'induzione, mentre tutte le altre sono stravecchie e dunque servirebbe una piastra adattatrice (che, mi vien da pensare, limita un po' l'efficienza o sbaglio?).

Vi ringrazio fin d'ora per la consulenza.

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Maurizio Colombi

Se metti in conto l'acquisto delle pentole adatte, la posa della linea di alimentazione del piano e l'acquisto del piano stesso...ci paghi 3 anni di gas.

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A parte che il riscaldamento centralizzato se non è a gas sarà a gpl o gasolio e quindi molto peggio, al momento anche il 40% della corrente è prodotta bruciando gas eh...

Certo che se i fornelli sono l'unico motivo per l'allaccio al metano solo di fisso non son più di un centino l'anno? Dovrebbe convenire il cambio con l'induzione, ma che sia fatto bene.

Modificato: da Dumah Brazorf
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Personalmente, dovessi utilizzare il gas solo per la cottura di cibi, andrei avanti così, sarebbe troppo il tempo necessario per rientrare dall'acquisto di un piano ad induzione, parere personale ovviamente.

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direi che per risparmiare non è la mossa giusta, anche la corrente è aumentata.. partendo da zero io penserei seriamente all'induzione ma pensare di cambiare un piano esistente e tutto il pentolame lo farei ma solo per sicurezza (eliminare completamente il gas in casa) e comodità (velocità di cottura e pulizia) non di certo per risparmiare

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Alessio Menditto

C’è da dire una cosa, la vecchia caloria (sostituta dai watt) che abbiamo studiato tutti a scuola, dice che per portare un litro di acqua da tot temperatura a tot temperatura servono X calorie (watt).

Detto questo, questi X watt DEVI darli comunque, o gas, o elettrico, quindi a questo punto la situazione è:

X watt con gas quanto costano?

X watt con elettricità quanto costano?

 

Poi c’è la complicazione di COME si danno, ad esempio la fiamma cede tutto il suo calore alla pentola o un po’ esce dai lati e va dispersa?

La piastra elettrica cede per tutta la superficie o no?

 

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se non sbaglio l'induzione è più veloce proprio perchè cede tutta l'energia alla pentola o quasi, la fiamma credo abbia uno spreco anche superiore al 50% .. 

 

 

 

 

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Il 26/2/2022 alle 15:30 , Maurizio Colombi ha scritto:

Se metti in conto l'acquisto delle pentole adatte, la posa della linea di alimentazione del piano e l'acquisto del piano stesso...ci paghi 3 anni di gas.

Ringrazio intanto tutti per le risposte, ho avuto qualche impegno per cui riesco a rispondere alla conversazione solo adesso. Comunque, io pensavo appunto per evitare l'acquisto di un fornello completo (anche perché negli appartamenti per studenti prima di intervenire sul mobilio bisogna passare per i padroni di casa, poi dovrei appunto cambiare ogni singola pentola, le moke [o prendere una macchinetta per il caffè]...) di prendere una piastra portatile con la sua spina che quando non serve più si ripone da una parte, ho visto che con una quarantina di euro si porta a casa ma non ho idea della durata

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Alessio Menditto
1 minuto fa, FrankEj ha scritto:

ho visto che con una quarantina di euro si porta a casa ma non ho idea della durata

Da quello che so, la garanzia dura due anni.

Due anni per 40 euro direi si può fare.

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Il 26/2/2022 alle 23:29 , Ciccio 27 ha scritto:

Ma entro quale budget di spesa per il piano?

max 40 euro, puntavo a una piastra portatile singola perché non ho facoltà di intervenire su mobili ed elettrodomestici. Al massimo poi prenderei due pentole a induzione per la pasta e per scaldare l'acqua dei piatti, mortacci dello scaldabagno, ma tutte le padelle, piastre di ghisa, moke, pentolini e cianfrusaglie varie, che consumano anche relativamente poco gas, non le cambierei, quindi il piano cottura originale della cucina, che è un signor Smeg, resterebbe dov'è.

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Il 26/2/2022 alle 23:48 , Dumah Brazorf ha scritto:

A parte che il riscaldamento centralizzato se non è a gas sarà a gpl o gasolio e quindi molto peggio, al momento anche il 40% della corrente è prodotta bruciando gas eh...

Certo che se i fornelli sono l'unico motivo per l'allaccio al metano solo di fisso non son più di un centino l'anno? Dovrebbe convenire il cambio con l'induzione, ma che sia fatto bene.

Al momento mi vanno via 30€ al mese di fornello. Non so se ci siano anche delle spese fisse, nel qual caso effettivamente non conviene prendere una piastra portatile e tenere il fornello a metano. Comunque sì, che va a metano c'è solo lui, lo scaldabagno purtroppo (o per fortuna) va a corrente e quella bene o male vedo che per il SEN ha sempre lo stesso prezzo (alto).

Il 27/2/2022 alle 11:30 , Alessio Menditto ha scritto:

C’è da dire una cosa, la vecchia caloria (sostituta dai watt) che abbiamo studiato tutti a scuola, dice che per portare un litro di acqua da tot temperatura a tot temperatura servono X calorie (watt).

Detto questo, questi X watt DEVI darli comunque, o gas, o elettrico, quindi a questo punto la situazione è:

X watt con gas quanto costano?

X watt con elettricità quanto costano?

 

Poi c’è la complicazione di COME si danno, ad esempio la fiamma cede tutto il suo calore alla pentola o un po’ esce dai lati e va dispersa?

La piastra elettrica cede per tutta la superficie o no?

 

In effetti sono proprio i conti che stavo facendo. Solo che qui i prezzi di gas e corrente cambiano dalla sera alla mattina (in peggio) e farsi un'idea è pure difficile

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  • 3 weeks later...

un hint: in italia la corrente elettrica è generata in grandissima parte da centrali turbogas che bruciano metano.

 

Convincersi che la corrente elettrica costi meno del gas quando non è mai stato così è ridicolo.

 

Ancora più ridicolo convincersi di risparmiare miliardi di chiloniente cacciando 3-400€ per una fesseria come l'induzione, pompata dalla moda e con molte più possibilità di rompersi rispetto ad un piano cottura a gas.

 

Io rimango della solita idea: devo allacciare il metano per riscaldamento? lo uso anche per cucinare, tanto il fisso mi tocca pagarlo lo stesso 

 

non allaccio il metano perché riscaldamento e sanitaria li faccio in altra maniera? piano cottura a gas e bombola di gpl, 50€ ogni otto mesi

 

si tratta di una casa vacanze che affitto per tot mesi l'anno e voglio meno fastidi possibile? in quel caso l'induzione ha un senso, anche se piuttosto metterei vetroceramica

 

ma mi raccomando, cavalcate la moda del momento e se il marketing vi dice che ci vuole l'induzione e che la fiamma la usavano nel medioevo e poi le cucine a gas scoppiano una volta alla settimana allora correte a comprare quella fesseria, talmente moderna che in industria il riscaldamento per induzione si usa da 50 anni almeno

 

quando l'italia avrà almeno metà delle centrali nucleari francesi, un prezzo al kWh paragonabile e un contratto base da 6kW senza upgrade a pagamento, avvisatemi che ne riparliamo, per ora l'unica cosa che abbiamo sono gli addebiti in bolletta per recuperare gli incentivi inutili alle rinnovabili, servite solo per aumentare la dipendenza da gas russo

Modificato: da Darlington
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  • 2 months later...

Io sono passato da poco al mercato libero con un'azienda francese che prende il gas dall'Algeria e la corrente dalla Francia (=nucleare), a quanto mi hanno detto.

 

Ho preso il doppio piano a induzione della Lidl a 80 euro per un'appartamento a cui non arriva il gas, ma al momento lo sto collaudando da me.

 

Alla fine non mi sembra male, e in effetti è molto rapido, nonostante i "soli" 2000 watt di potenza massima. Ha anche il vantaggio di avere il timer, quindi l'acqua della pasta bolle in meno di 5 minuti e poi capisco che è tempo di scolarla quando si spegne.

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