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PLC Forum


Temperatura acqua con stufa a pellet


Edoardo 007

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Buona sera e buona Pasqua a tutti.

Ho una stufa a pellet delle Moretti collegata ai caloriferi in alluminio, impianto fatto tutto nuovo nel 2015/2016.

l’acqua è impostata su 65 gradi, ma è vero che la temperatura ideale per i caloriferi in alluminio è 60 gradi?

Grazie. 

 

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Alessio Menditto

Dipende dalla superficie, fa più caldo una candela o 100 candele?

Se i termosifoni hanno tanta superficie possono essere più freddi, se hanno poca superficie devono essere più caldi.

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Personalmente ho una idrostufa a pellet, e la temperatura dell'acqua ce l'ho impostata a 60 gradi.

Francamente non se se c'è una temperatura ideali per gli elementi in alluminio, ma sento pareri discordanti sui gradi dell'acqua.

Concordo però sul discorso di Alessio e prendo come esempio un conoscente che ha la casa piccola ma con molti elementi, ha impostato la temperatura dell'acqua a 50 gradi.

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Se i radiatori sono sovradimensionati per l'energia che serve alla abitazione per riscaldarla allora puoi tenere la temperatura più bassa. Normalmente la potenza dei radiatori espressa in Watt ( o altro) viene indicata con un deltaT di 50° o di 30° rispetto alla temperatura voluta. Poi c'è la storia delle caldaie a condensazione che lavorano meglio a bassa temperatura. Poi, o forse è meglio dire prima, dipende se i tuoi familiari sono stati abituati ai caloriferi bollenti..😄

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Grazie ragazzi!
Alessio per superficie intendi il numero degli elementi?

Perché se così fosse i radiatori sono stati sovradimensionati.

la villa (di circa 130/135 mq) ha una idro da 15 kw Moretti.

 

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Perché se così fosse i radiatori sono stati sovradimensionati.

la villa (di circa 130/135 mq) ha una idro da 15 kw Moretti.

Io sono in un appartamento, ma più o meno delle stesse dimensioni, anche la mia termo stufa è da 15kw, tengo l'acqua a 60 gradi, se i tuoi elementi sono sovradimensionati, mi sa che puoi anche abbassarla.

Dovresti afre delle prove, ma adesso mi sa che è inutile, dovrai aspettare il prossimo inverno.

Modificato: da Ivan Botta
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Alessio Menditto

Ha ragione ivan, stiamo parlando in realtà senza sapere i dati, quello che dicevo prima si applica a numeri certi, cioè sapere la potenza della caldaia e la potenza dei termosifoni a determinate temperature, la superficie significa proprio l’area radiante.

In mancanza di dati dovrai andare a tentativi, sapendo che a parità di potenza, se aumenta la superficie deve per forza calare la temperatura e viceversa, questo vuol dire che se i tuoi termosifoni sono sovradimensionati rispetto alla potenza della caldaia, potrai avere una temperatura più bassa.

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Io l’inverno scorso l’avevo a 65 gradi, le potenza delle stufe sono da P1
a P5.
Per raggiungere i 65 gradi e farla modulare a volte era necessario farla stare ore su P5 e il consumo del pellet era eccessivo.
A volte per farla modulare senza consumare eccessivamente chiudevo due/tre caloriferi delle stanze o corridoi che non usavo e allora modulava anche in P3.
Parliamo di casa in campagna nel Salento che usiamo solo dal 24/12 al 06/01.
Doppi muri di tufo da 20 più intercapedine da 10.
Totale 50 cm!!!
Unica pecca il solaio non coibentato bene in quanto sopra c’è un lastrico solare (casa anni 80).
A Natale prossimo proverò senza chiudere i radiatori a impostarla solo su 60 gradi, magari con P3 già modula…
 

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Tenendo la temperatura dell'acqua a 65 gradi, quanti gradi hai in casa?

Secondo me devi trovare il giusto compromesso fra temperatura dell'acqua e temperatura ambiente.

Mi spiego meglio, se con temperatura dell'acqua a 65 gradi, in casa hai troppi gradi e fai fatica a regolare la temperatura, meglio tenere l'acqua a 60 gradi, la stufa raggiungerà prima la temperatura senza eccessivo consumo di pellet, e in casa avrai una temperatura più confortevole.

Aggiungo anche, ovviamente coinvolgendo il tecnico che fa manutenzione alla stufa, variando i parametri tecnici, si può fare in modo da regolare la caduta del pellet, ed adattarla ai tuoi usi.

Io per come è disposto/isolato il mio appartamento, con i settaggi di fabbrica scaldava troppo e consumava tanto pellet.

Con delle prove e regolazioni ad hoc, ho ridotto i consumi e raggiunto un confort maggiore.

Ribadisco che non sono cose fai da te, occorre lo faccia un tecnico con gli attributi.

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L'orologio presente in cucina dove è posizionata la stufa, segna 22/23 gradi, se lo stesso lo porto nelle camere, segna 19 gradi.

Difatti il calorifero affianco alla stufa in cucina ho deciso di chiuderlo perchè fa troppo caldo,

Il tecnico che ogni due anni mi fa la pulizia della stufa, una volta accesa ha fatto tutte le regolazioni del caso e ha dedotto che la stufa è troppo piccola per la casa.

Infatti anche lui mi ha consigliato di mettere a P5 se si vogliono raggiungere i 65% gradi o chiudere qualche calorifero.

Ho scelto la seconda e a Natale prossimo, proverò prima ad abbassare la temperatura dell'acqua a 60°, se riesco a scaldare anche le camere almeno per arrivare a 20° e bene, altrimenti chiuderò oltre al calorifero della cucina che lì c'è veramente un gran caldo, anche quello del corridoio e quello dell'anti bagno.

 

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Simone Baldini

Sicuramente la potenza è scarsina, ma dipende da come utilizzi l'immobile. Comunque ti consiglio di montare le termostatiche cosi' potrai bilanciare le temperature e al raggiungimento delle zone piuu' favorite potrai scaldare quelle meno favorite. Lascia un calorifero senza termostatica in modo che ci sia sempre circolazione.

Per la temperatura, piu' il radiatore è caldo piu' potenza rende, secondo me potresti definire la temperatura dell'acqua a seconda del periodo, cioè quando non fa' fraddo la lascerei intorno ai 55/60°C per poi metterla a 65°C quando fa' freddo.

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Si ci vorrebbe minimo una 20/22kw...

A dire il vero ho fatto questa scelta in quanto non arriva il gas, ma mi sono pentito...

Se mai dovessi cambiare stufa, anzichè optare per una più grande, opterei per una caldaia con una bombola del gas, ovviamente la caldaia all'interno e la bombola all'esterno.

Attualmente l'impianto della cucina è fatto cosi, parte un tubo del gas da dietro la cucina e arriva nel ripostiglio areato dove c'è la bombola.

O ancora meglio, mettere la caldaia collegata a un bombolone grande messo lontano da casa,..

 

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Se mai dovessi cambiare stufa, anzichè optare per una più grande, opterei per una caldaia con una bombola del gas

 

Con il prezzo del gpl, spenderesti un patrimonio per stare appena tiepido, per non contare la poca autonomia che avresti con una bombole.

Attualmente scaldo con idrostufa e produco acqua calda con caldaia a gpl, da quello che spendo, non oso immaginare se scalderei pure a gpl......

 

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ci vorrebbe minimo una 20/22kw..

Scusa, hai più o meno la stessa mia metratura, io sono disposto du 2 piani e ho in tutti i locali dai 21 ai 22 gradi con una termostufa da 15 kw.

Vivo nella campagna dell'Hinterland Milanese, con temperatutre che d'inverno vanno anche sotto lo zero.

Modificato: da Ivan Botta
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Io per l’acqua calda uso scaldabagno, comodissimo!

 

Non sapevo che il gpl rendesse meno del Pellet, come mai Ivan? 


Tornando alla stufa, allora, lei i 65* li raggiunge anche, però a P5.

Forse anche il fatto che la casa è disabita tutto l’anno incide e dal 24/12 al 06/01 le camere non riescono a raggiungere più di 19 gradi perché anche grandi (4,50x4,50).

 

Ivan tu la tua la programmi con intervalli o la lasci sempre accesa?

 

 

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Non sapevo che il gpl rendesse meno del Pellet, come mai Ivan? 

Come resa calorica è più alta, ma costa uno sproposito in più rispetto al pellet.

Per quel che riguarda casa mia, con 2 sacchetti di pellet al giorno, nei giorni più freddi scaldo casa, dovessi utilizzare il gpl, spenderei all'incirca il doppio, e non lo dico basandomi su stime, ma sulla bolletta di un mio vicino che fino all'anno scorso andava a gpl.

Giusto per precisazione, abito in cascina, con un bombolone unico di gpl per tutti gli appartamenti, ognuno con il suo contatore separato.

 

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Ivan tu la tua la programmi con intervalli o la lasci sempre accesa?

Nei periodi più freddi accesa H24, impostando 21,5 gradi di giorno, e 18,5 la notte.

 

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Tornando alla stufa, allora, lei i 65* li raggiunge anche, però a P5.

Anche la mia, però poi una volta raggiunti nel mio caso i 60 gradi va in modulazione, P4, P3, ecc...., per andare in P1 quando la temperatura ambiente raggiunge quella impostata sul termostato ambiente.

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Grazie Ivan, non ho termostati in casa e forse è anche meglio, perchè se lo dovessi mettere nel disimpegno (dove appunto si mette) la stufa non si spegnerebbe più, non ce l'ha neanche la stufa il termostato.

Forse l'errore sta proprio nel programma, che accendendosi per poche ore, non riesce mai a modulare.,,,

Perchè di fatto come già detto, in p5 la raggiunge ma non ho mai fatto la prova di lasciarla sempre accesa...

 

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