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imparare ad usare un inverter


Roberto Brambilla

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Roberto Brambilla

buon giorno, non so se è la sezione giusta, volevo fare una domanda.

mi è capitato diverse volte di lavorare con inverter g120 della siemens, ma non essendo un elettrico, quel che ho fatto alla fine è inserire i dati di targa del motore, configurare il telegramma e poi scriverci il software, con aiuti per la configurazione da parte degli elettrici che sapevano cose che io ignoravo.

pensavo di comprarmi un inverter e un motore (magari 2, vedere sotto) per smanettarci e fare prove di funzionamento-.

stavo pensando: esiste una configurazione economica, pensavo un motore di piccola potenza con un inverter di fascia bassa, che abbia tutte le varianti di funzionamento che mi consentirebbero anche di imparare a lavorare su sistemi più grossi?

che abbia anche controllo di coppia, posizionamento, controllo di fase, inseguimento (qui magari ci vogliono 2 motori), etc., insomma un setup che mi consenta di imparare il più possibile facendo dei test da banco, magari con carichi piccoli per apprezzare le possibilità.

scusate se la domanda è troppo banale, potete cancellare il messaggio.

grazie a tutti comunque

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Buon pomeriggio  

3 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

non so se è la sezione giusta

si si , assolutamente

3 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

pensavo di comprarmi un inverter e un motore (magari 2, vedere sotto) per smanettarci e fare prove di funzionamento-.

intento piu che nobile !

 

3 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

pensavo un motore di piccola potenza

si

3 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

con un inverter di fascia bassa,

no , assolutamente

 

3 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

cusate se la domanda è troppo banale, potete cancellare il messaggio.

la domanda non è banale , anzi , e siccome non siamo in una dittatura, nessun moderatore  cancellerà il tuo messaggio 

 

io ti suggerisco quello che ho imparato negli anni

 

Il fatto che un inverter faccia variare la velocità ad un motore, è stato molto banalizzato , infatti ci si scontra spesso con persone ( sia che siano prettamente meccanici , inteso come chi costruisce una macchina o realizza un movimento , sia persone poco informate ) che credono sia normale collegare un motore a triangolo pur di tirargli il collo a 87 Hz , persone che pretendono di usare un volgare asincrono di dubbia fattura a 10 Hz , salvo poi lamentarsi del pessimo rendimento , e senza PTC che salvino la situazione , lamentarsi perchè gli avvolgimenti se ne sono andati... ( magari sul variatore non era neanche impostato il corretto valore di corrente di targa, ecc, ecc )

 

Io mi fermo la discorso piu inverter che non azionamenti

 

Collegare, settare, far funzionare un inverter non è cosi semplice , o meglio , non è scontato !

 

io ho imparato a diffidare dei prodotti di fascia bassa, dove le pochissime istruzioni sono in inglese , dove il basso prezzo nasconde l'assenza di filtri e le caratteristiche troppo sopravvalutate .

 

io sono fanatico della carta, per cui cerco di stamparmi sempre i manuali , di sottolinearli , di farmi con i post it gli indici personalizzati...Poi logico, stampo le pagine che servono, perchè trovi prodotti come i Siemens dove  è normale vedere 180 pagine , ma se togli i disegni quotati  ( servono piu al cablatore ) , le solite pagine di raccomandazioni e avvertenze ( non fate questo , non fate quello ) , o le istruzioni avanzate che per quell'applicazione non servono  ( come realizzare una retroazione in velocità tramite un PID che legga l'ingresso analogico e moltiplichi.... )

 

Ho sempre cercato di utilizzare i medesimi prodotti , per conoscere a fondo le possibilità , e non impazzire con le istruzioni :  intento raggiunto solo in parte , dato che soprattutto ultimamente comanda il mercato , in riferimento alla disponibilità del prodotto .    Quindi automazioni dove il must era :" usiamo solo ATV320 " , adesso si trasformano in " forse troviamo solo un siemens o un Yasgawa"

 

io dovessi consigliare ad una persona come fare pratica con gli inverter direi :  una veloce rinfrescata sulla teoria in generale .  Coppia, potenza, velocità , rendimento , classe di   iso
lamento di un motore , differenze fra asincrono , Brushless, continua , Schema a blocchi del dispositivo , cosi da capire anche perchè succedono determinati guasti . iniziare a leggere ed imparare i parametri principali e "rapidi" per la messa in servizio  ( se ti capita al volo di sostituire e programmare un inverter per funzionamenti relativamente semplici alle 5 del pomeriggio di un venerdi sera.... )

Poi logicamente, un misto fra elettrotecnica ed elettronica , vedere pro e contro , caratteristiche di un modello e di un altro , fra dinamo tachimetriche, encoder , resolver

Cercare una familiarità con i valori analogici , per settare e leggere, nonchè proceder al troubleshooting  ( parola inlgese che significa , non funziona , siamo nella M , cerchiamo di capire il perchè ) nel caso di lettura di valori di velocità o retroazione con , esempio , pompe e circuiti dove si lavora con un PID .

 

Se Livio leggerà questo post , sicuramente ti consiglierà le basi teoriche delle regolazioni , io soprassiedo un attimo e continuo con la pratica .

 

A seconda delle marche e dei modelli a disposizione , vedere chi usa un contatto di start ede uno di inversione, piuttosto che usa uno di start avanti ed uno di start indietro , ma se programmi sai di cosa sto parlando , forse sono sceso troppo io nel semplice : questo allo scopo di modificare o implementare un processo , perchè se un inverter si brucia, e viene sostituito con uno diverso , bisogna riprogrammare anche altri parametri...  le macro di utilizzo  specifiche :  motore semplici e senza retroazione , pompe, ventilatori , argani di sollevamento

 

Ripeto , ho saltato la teoria...

Io oltre a costruire il nuovo , mi occupo anche di manutenzione .  Ecco perchè sono cosi "traumatizzato" da un prodotto rispetto ad un altro...vuole dire cercare di conoscere il piu possibile le differenze di programmazzione di una marca rispetto all'altra...

 

e soprattutto...spero di riuscirci bene in futuro , evitare assolutamente il meccanico ( senza offesa ) che ti porta lui l'inverter perchè glielo ha venduto chi vende i motori , aveva un buon prezzo , si non ci sono le istruzioni ma su internet trovi tutto, ecc, ecc.... ma come mai quando va in frenatura , sento "cantare" anche  i fili dentro i muri del vicino di casa  ?  come mai qundo modula di brutto , mi si spegne la radio FM che ho li in officina ?

 

Il meccanico o progettista configurerà la sua macchina e ci parlerà della potenza e della coppia in gioco  ( e delle risposte che dobbiamo dargli in ambito di retroazione, ecc, ecc... )   si comprerà assieme il motore adatto allo scopo ( ripeto , ho visto gente fornire motori a 3000 giri dicendo , si ma anche se deve farne 500 tanto abbiamo l'inverter ) , ma l'azionamento lo fornirà l'elettrico , che se lo deve programmare.

 

 

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1 ora fa, luigi69 ha scritto:

Se Livio leggerà questo post , sicuramente ti consiglierà le basi teoriche delle regolazioni , io soprassiedo un attimo e continuo con la pratica .

 

 

No prima consiglio le basi di elettrotecnica e di macchine elettriche, vistoche dichiara:

 

5 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

non essendo un elettrico,

 

Non c'è bisogno di studiarsi testi universitari, basta imparare le nozioni fondamentali dei motori asincroni. Una ricerca in rete darà numerosi risultati con molti documenbti che affrontano il problema dal lato pratico.

 

Sconsiglio anch'io l'acquisto di un prodotto a bassissimo costo. Meglio, molto meglio, acquistare un inverter mono-trifase della taglia più piccola, con regolazione vettoriale (senza controllo vettoriale non si può fare il controllo di coppia). Prima della guerra russo-ucraina (pardon dell'operazione speciale russa) si poteva acquistare un ottimo mitsubishi per poco più di 100€. E vero che un simile cinese costava la metà, però con il mitsubshi, oltre ad un'elevatissima qualità ed affidabilità, ti viene fornito un manuale completo in italiano e, soprattutto, un servizio assistenza a Milano dove si può telefonare ed un tecnico validissimo di madre lingua italiana, risponde alle domande.

Ti consiglio proprio un prodotto di buona qualità soprattutto per il manuale di installazione uso e manutenzione. Manuale che va studiato, senza saltare pagine e paragrafi. Specialmente da persona ignorante in materia.

 

5 ore fa, Roberto Brambilla ha scritto:

che abbia anche controllo di coppia, posizionamento, controllo di fase, inseguimento (qui magari ci vogliono 2 motori), etc., insomma un setup che mi consenta di imparare il più possibile facendo dei test da banco, magari con carichi piccoli per apprezzare le possibilità.

scusate se la domanda è troppo banale, potete cancellare il messaggio.

 

Non tutte queste funzioni sono inglobate nel'inverter, spesso bisogna ricorrere ad un controllo esterno.

Comunque il mio consiglio é. impara ad usare bene un inverter per la sua applicazione di elezione, ovvero controllo di velocità e coppia di un MAT, impara ad usare bene il controllo tramite bus di campo. Poi tutto il resto sarà una logica conseguenza.

 

Ti direi di consultare al cuni miei tutorial nella sezione didattica, però ho visto che i links non funzionano. O i webb masters risolvono il problema o, a breve, li ricarico nel mio spazio di download.

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