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Consumi impianto gpl riscaldamento


tresdaniel

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Salve a tutti gli utenti di questo gruppo, volevo chiedervi un'informazione: io possiedo una seconda abitazione situata in una zona di campagna zona Veneto data in affitto per molti anni a diversi affittuari, l'abitazione ha una superfice di 180 mq circa, ed è alimentata con un serbatoio da 1000 litri, i miei ultimi inquilini si riscaldavano con la legna dal momento che la carica del serbatoio durava pochissimo se utilizzavano il riscaldamento GPL e questo lo utilizzavano solo per acqua sanitaria, cucina. Recentemente i miei affittuari hanno finito il contratto e hanno cambiato abitazione. Durante la mancanza di affittuari ho fatto personalmente delle modifiche all'impianto elettrico, e ho chiesto informazioni al mio vicino di casa che ha anche lui un impianto a GPL con uguali dimensioni della casa dicendomi che se avesse utilizzato il GPL nel suo completo utilizzo(riscaldamento, cucina, acqua sanitaria) avrebbe speso intorno 3000 Euro di gas all'anno e si scaldava con il pellet. Sapreste dirmi se questa cosa è possibile?
La Caldaia della mia abitazione dovrebbe essere di 24 kW.
Qualcuno di voi ha esperienza diretta di consumi di un impianto a GPL?
Cosa si potrebbe fare per risolvere il problema?
Sapete dirmi infine se si utilizza un serbatoio da 1000 litri nel suo completo utilizzo quante cariche dovrei dovrei fare all'anno?
 
Grazie delle possibili risposte.
Distinti Saluti.
 
 
Modificato: da tresdaniel
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In questo momento, tresdaniel ha scritto:

Cosa si potrebbe fare per risolvere il problema?

si cambia casa...

 

per le altre tue domande

è praticamente impossibile darti una risposta

se hai una stima, del consumo annuo al m2 dell'immobiliare, da li forse, puoi stimare i consumi

ma il tuo vicino può aver sottostimato le spese, (del tuo immobile) anche di molto

 

per quanto riguarda la mia esperienza di gpl, solitamente, seconde case usate pochi giorni nel periodo invernale

chi invece la vive 365 giorni all'anno, per il riscaldamento va a legno / pellet e lascia il gpl per l'acqua calda (non sempre) e i fornelli

 

PS

in cantiere capita di dover scaldare i massetti per gli impianti a pavimento usando il gpl

una bombola da 62kg dura circa 3/5 giorni

Modificato: da click0
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Ma sul serio suggerisci di cambiare casa?

Perché dici che il mio vicino ha sottostimato le spese? Sono pochi 3000 Euro di gas GPL all'anno?

 

Quindi dalla tua analisi se io dovessi abitare su una casa del genere per 365 giorni l'anno dovrei utilizzare il GPL solo per la cucina e l'acqua sanitaria e utilizzare una stufa a pellet/legna per il riscaldamento? Mi domando di quanto si ridurrebbero i consumi....tu sapresti darmi un'idea?

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52 minuti fa, tresdaniel ha scritto:

Mi domando di quanto si ridurrebbero i consumi....tu sapresti darmi un'idea?

occhio che non cambiano i consumi..

i consumi, stranamente, restano quelli perché sono legati all'edificio

e da qui la mia risposta... 

al limite puoi non cambiarla, ma se vuoi ridurre i consumi, dovrai intervenire pesantemente sulla struttura (infissi, sistema di distribuzione, tetto pareti e pavimenti --> isolamento)

ma

puoi cambiare anche i costi per la generazione

la legna solitamente è il sistema che costa meno, che si adatta "bene" all'impiantistica più vecchia, per cui anche se consumi tanto, spendi "relativamente" poco

(la legna solitamente la usa chi ce l'ha)

(anche se adesso e tutto da vedere)il pellet costa un po' di più

 

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Alessio:hai esperienze di persone che hanno installato un impianto con pompa di calore  e  fotovoltaico? In questo caso ridurrei i consumi di molto? Il GPL dovrei lo stesso utilizzare per la cucina...

 

 

Modificato: da tresdaniel
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Alessio Menditto

Non ti so rispondere nel senso che bisogna fare dei conti, confrontare il gpl col metano, e il metano con l’elettrico, e poi il fotovoltaico com’è fatto.

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Dipende dal tipo di abitazione..  Se hai una casa senza cappotto termico, niente infissi isolanti, e soprattutto un impianto ad alta temperatura come la maggior parte delle vecchie case ( termosifoni)  è un bagno di sangue anche se hai il fotovoltaico perché in inverno produce poco.  Pensa che in abitazione in legno quelle moderne in classe a+ dove avevamo fatto la parte elettrica compreso fotovoltaico ed accumulo il proprietario non superava le 500 euro annue di energia elettrica.. 

Modificato: da ilsolitario
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Il solitario: la casa è stata restaurata inizi anni '90 solo gli infissi sono isolati, i tubi del riscaldamento credo siano coibentati, niente cappotto termico...

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le case di nuova costruzione, sono una cosa diversa, da una casa restaurata anni 90 quindi con una struttura preesistente, di cui non si sa nulla

 

casa nuova classe qualcosa (perchè non la ricordo) bolletta metano a circa 60 euro mensili (media) questo da un cliente...

con una casa del genere andrebbe anche bene il gpl

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click0 volevo dirti che la mia classe energetica è la F: non sono messo bene....

Modificato: da tresdaniel
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Alessio Menditto

Tresdaniel la tua è una casa di campagna come se ne facevano a migliaia in quel periodo, classe Z- - -, è inutile ragionare su quello, loro usavano una stufa a legna, e nelle camere scaldino o il prete che si metteva sotto il lettone con la brace per scaldare almeno il letto, e nei comodini il vasetto da notte per far pipì senza alzarsi, che tanto i maschi se dovevano andare in bagno d’inverno col freddo si ritirava tutto manco ci si riusciva a farla.

Quindi o tu spendi una follia a isolare tutta la casa, o rimetti una stufa a legna e si torna ai vecchi tempi, o qualunque forma di riscaldamento sarà come riempire una vasca da bagno senza il tappo.

 

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Il Solitarto e alessio volevo dirvi che mi ero informato sul fotovoltaico+pompa di calore nelle mie zone ci sono poche aziende che lo installano, ho cercato di informarmi su internet attraverso esperienze dirette canali youtube ad esempio,si parla addirittura di una spesa oltre i 20 mila euro, se volete chiamarlo investimento molto dipende dall'effettiva resa dell'impianto, non vorrei fare una spesa eccessiva per poi non avere niente in mano...mi sembra che pompa di calore+fotovoltaico sia qualcosa relativo agli ultimi anni e dipende da diversi fattori sulla struttura della casa...non so quanto possa fare i miracoli sull' efficienza energetica...

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Alessio Menditto

Appunto, o fai un investimento e isoli tutto bene, o comunque con la crisi attuale che saremo tutti in difficoltà, figurati scaldare una casa in campagna non isolata !!

Ti ricordo però che i nostri nonni e bisnonni che abitavano in quelle case non sono mai morti di freddo e anzi se ci fossero ancora sicuramente starebbero ridendo sulla paura che abbiamo noi per la questione del gas.

Chi ci andrà a vivere dovrà accettare il fatto di tornare indietro nel tempo, compra stufa a legna che scalda zona giorno, oppure camino di quelli moderni con vetro e canalizzazione aria, e il fotovoltaico unito alla Pompa di calore riservali ad alimentare split nelle camere da letto.

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Alessio Menditto

Ma non costa tanto stufa a legna e magari qualche termosifone elettrico nelle camere, sai che gli agriturismi vanno a ruba per fare un salto indietro nel tempo ??

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In una casa in montagna con pareti in sasso di almeno 70cm ho fatto l'isolamento interno tanto dovendo rifare impianto elettrico ed idraulico sono stati nascosti dal cartongesso..  Come vedi una soluzione la si trova senza vendere casa..  Per le finestre mi sono indirizzato verso un produttore estero e con un terzo di quello che avrei speso qui ho chiuso casa.. Certo non sono i modelli super isolanti ma rispetto a prima è tutta un altra cosa..   Devi valutare.. Conviene ristrutturare tale abitazione? Il suo valore vista la zona potrà aumentare oppure no?  Se decidi di vendere pensi di poter ricavare una somma che ti permetta di poter acquistare qualcosa di più recente?  Qui dove abito il mercato è schizzato a le stelle complice la pandemia e la voglia delle persone di lasciare le grandi città. 

 

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Alessio Menditto

Conviene, non conviene…è sempre un compromesso, devi valutare tu il da farsi, ripeto la legna quanto costa?

Camino a legna con tubazioni canalizzate, scorta di legna e via, e nelle camere split, col fotovoltaico dai una mano alla Pompa di calore e allo scaldabagno.

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Purtroppo anche la legna da aredere come quella da costruzione ha subito aumenti.. Mi pare si va da le 13 fino a 20 euro il quintale.. Ovviamente già pronta da bruciare.. Soluzione b acquistare un terreno misto e piantare robina... Cresce velocemente e in emergenza brucia anche da verde... 

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