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Consiglio nuova lavatrice e consigli d'uso


Patata_Germogliata

Messaggi consigliati

Patata_Germogliata

Buonasera, sono un nuovo utente e ho trovato qualche informazioni utili nel forum. Premetto che non ho mai avuto una lavatrice, lavo tutti i vestiti a mani in una bacinella d'acqua tiepida con il sapone per 1 ora circa. Ma visto che non ho più molto tempo a causa del cambio del mio lavoro, avevo pensato di comprare una lavatrice. Cosa mi consigliate? Siamo una famiglia di 4… Una da 6 kg basterà? Deve essere a carica dall'alto (Profondità [Basta che non sia profonda un metro…😆] e altezza non sono un problema) perché la larghezza massima è 50 cm. Budget massimo 300 euro. Non so perché vendono soltanto lavatrici indesit e candy a quel prezzo. Ho trovato a 360 l'Electrolux ew6t562l (6 kg) e poi anche ew2t570l (7 kg). Cosa cambiano su questi modelli? Vale la pena spendere 60 euro in più rispetto a quelle economiche? In assistenza mi hanno detto che hanno entrambi un cestello pari a 53 litri se mi ricordo bene… Quindi una 6 kg è uguale ad una da 7 kg? Electrolux e' affidabile o no? Se no, allora opto per un candy qualunque (Mi ricordo che alcuni dicono che ha un cestello più grande). Non mi interessano cose "moderne" come il vapore, nfc, connessioni a wifi perché non lo userò mai. Farei un pensierino se fa anche il caffè! Dopo tutto questo… come si usa la lavatrice?😅😅 Ovviamente leggerò anche il manuale. Meglio il detersivo liquido o in polvere? Ho letto che il liquido e' molto dannoso per esso perché se si usa in combinazione a basse temperature, si crea una sorta di melma. (Mi ricordo ancora che ho messo in ammollo i calzini con il detersivo liquido per un giorno perché mi ero scordato di lavarli e il giorno dopo puzzava di… )Esiste un detersivo in polvere per i colorati e che si sciolga magicamente a 30 gradi? (Nell'etichetta di ogni vestito c'è scritto massimo 30 gradi, cosa succede se l'ho imposto a 40 o 60???) Ho soltanto abbigliamenti colorati e qualche asciugamano, stracci. Se le avete, potete anche condividere degli articoli utili. Scusate per le troppe domande e spero che non vi ho stancati, ma quando si compra un oggetto qualsiasi, si informa sempre! 

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Qualunque lavatrice comprerai, ricorda che prima di farla partire DEVI RIMUOVERE i bulloni di trasporto. Sennò la distruggi già al primo utilizzo e non sarai coperto da garanzia.

 

Le lavatrici a carica dall'alto tendono a fare la ruggine nelle cerniere del coperchio, già dopo pochissimi anni. Per evitarlo, nelle Electrolux hanno recentemente spostato l'erogatore del detersivo. Non lo mettono più nel coperchio della lavatrice bensì nella cornice sopra il cestello. Non so se lo hanno spostato di posizione su tutti i modelli, è meglio verificare caso per caso. Evitare la ruggine nel coperchio è molto positivo e vale la pena spendere 50 Euro in più. Per il resto non so se siano di qualità, la manopola sembra deboluccia ma se la si tocca con garbo non dovrebbe essere un problema.

 

 

 

Modificato: da Pietro Pal
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Praticamente tutte le lavatrici a carica dall'alto hanno il cestello da 42 litri. Alcune da 46. Solo le Miele lo hanno da 48.

Candy e Indesit non sono il massimo....meglio Electrolux.

In genere sono dichiarate 6 kg. Quelle da 7 hanno solo programmi più lunghi ma il cestello é lo stesso

I capi lavabili a 30 si possono tranquillamente lavare a 40. Asciugamani e lenzuola a 60.

Una volta al mese fai un lavaggio a 90 anche solo con gli stracci.

Io uso quasi solamente detersivo in  polvere anche coi colorati. trovo ottimo Omino Bianco igienizzante che pero' trovo raramente, altrimenti il Dexal di Eurospin

 

 

Quote

Valuta anche la rumorosità, nota dolente delle lavatrici economiche

Giustissilmo...é preferibile una col motore NON a spazzole

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Patata_Germogliata

Ciao Pietro, grazie per la risposta. La ruggine può danneggiare la lavatrice? Si forma soltanto al coperchio? Mi pare che il cassetto del detersivo sopra il cestello c'è l'ha anche sul modello che avevo pensato di comprare

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Patata_Germogliata

Ah… soltanto 4.2 kg di cotone? Sembra davvero poco! Dovrò fare più lavaggi  a giorno… Perché Candy e Indesit non sono il massimo? Si rompono velocemente? Nella scheda informativa dell' ew6t562l c'è scritto 78 decibel. Credo che sia abbastanza alto. Non ha il motore inverter. Ariston è buono? Ho visto un modello dell'Ariston che ha il motore inverter. A 40 gradi davvero non si rovinano? La dexal si scioglie a basse temperature senza lasciare residui? Se si, incredibile! Menomale che ho un'eurospin nella mia zona.

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Hotpoint-Ariston, Indesit, Ignis e  Bauknecht fanno tutte capo al gruppo Whirlpool. Come ti hanno già detto le carica dall'alto (prodotte anche per Bosch, quindi attenzione) sono molto prone alla ruggine nella zona del coperchio. Ne ho una, lava bene, ma il coperchio ha iniziato a marcire molto presto (da me c'è aria secca!) e no, la garanzia non copre questo genere di cose. Inoltre gli attacchi degli ammortizzatori mi sembrano debolucci...

Le Candy-Hoover-Zerowat-Rosieres per me sono alla base della catena alimentare e quindi le eviterei 😛 , quindi passerei direttamente a una Electrolux (ex gruppo Zanussi e AEG)

Modificato: da UABC80
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Patata_Germogliata
28 minuti fa, UABC80 ha scritto:

Hotpoint-Ariston, Indesit, Ignis e  Bauknecht fanno tutte capo al gruppo Whirlpool. Come ti hanno già detto le carica dall'alto (prodotte anche per Bosch, quindi attenzione) sono molto prone alla ruggine nella zona del coperchio. Ne ho una, lava bene, ma il coperchio ha iniziato a marcire molto presto (da me c'è aria secca!) e no, la garanzia non copre questo genere di cose. Inoltre gli attacchi degli ammortizzatori mi sembrano debolucci...

Le Candy-Hoover-Zerowat-Rosieres per me sono alla base della catena alimentare e quindi le eviterei 😛 , quindi passerei direttamente a una Electrolux (ex gruppo Zanussi e AEG)

Buonasera, ok! Mi avete convito, allora prenderò una electrolux.

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Sulla scelta dei cicli di lavaggio, detersivi e temperature si è scritto tanto sul forum, puoi usare la funzione "cerca" nel caso tu voglia leggere tutto; ma in soldoni le regole sono quelle "della nonna", si lavora prima per materiali:

- i cotoni resistono fino ai 100°C

- i sintetici e i misti resistono fino ai 60°C

- la lana (lavabile a macchina o comunque di buona fattura) resiste fino ai 40°C

- materiali come viscosa etc.. fino ai 40°C 

Ora giustamente mi dici che il set letto blu scuro a 100°C si sbiadisce, no, se lo lavi con cose scure e col detersivo per colorati (ho da sempre biancheria da letto di Ikea, Zucchi, Bassetti, Gabel, Caleffi e solo ora noto che i vecchi completi dei miei risalenti agli anni 80 stanno iniziando a perdere colore, con un lavaggio a 60/70/90°C a settimana, solo uno dell'ikea l'ho sbiadito leggermente perché avevo usato la polvere dei bianchi a 90°C, ma confrontando con la federa non lavata, la differenza la nota il puntiglioso sotto una luce particolare...) e questo vale per tutti i tessuti: gialli con gialli, blu con blu, rosso con rosso etc...

 

poi si ragiona con le particolarità:

- tshirt o altro con stampe? le lavi al rovescio e puoi seguire il materiale della maglia, ma essendo le stampe delicate direi max 60°C secondo la mia esperienza (uso le maglie degli eventi tipo sagra in garage/giardino e in anni di lavaggi a 60°C non si sono rovinate... poi esistono le maglie di Shein&co che si rovinano alla sola umidità

- abbigliamento sportivo, vale il sintetico ma lavandole ad ogni uso o quasi (magari ne accumuli per 2-3gg per un lavaggio pieno) necessario un programma con prelavaggio sui sintetici max 40°C

la suocera tuonerà "eh ma le etichette dicono di lavare a massimo -50 K!" ecco, di alla suocera che le etichette se le può mettere nella casetta delle bambole come tendine. (non parliamo di tessuti o vestiario iper delicato o particolare, ma dei mutandoni, magliette, camicie, calzini, jeans, etcc che fanno il 90% del bucato)

- abbigliamento tecnico da moto: ho da 10 anni una giacca della clover cambiata questa stagione, lavata ogni mese (moto usata 365gg l'anno) con sintetici + prelavaggio a 40/50°C e solo negli ultimi anni le catarifrangenze sulle tasche si stavano rovinando (più per usura che lavaggio) ovviamente con polvere per colorati, altrimenti i mussati non si tolgono.

 

Sui detersivi, sempre la regola della nonna: fuoco alle polveri! {con la Overture 1812 Tchaikovsky in sottofondo}

esistono in commercio ancora le polveri per bianchi e colorati (quindi senza sbiancanti ottici, per amore dell'ecologia basterebbe quella per i colorati aggiungendo il percarbonato non il bicarbonato! per avere quelli per i bianchi) che lavorano benissimo anche a 40°C, basta non dosarne per una macchina industriale sapendo che comunque una macchina domestica più di 6kg normalmente non può lavare (i cesti più comuni sono da 60L, alcune LG/Hotpoint arrivano anche a 70/80L ma sono bestioni oltre i 60cm che si notano, tipo le macchine americane) quindi si dosa per 5kg (leggendo le indicazioni sul fustino) che tanto le cose sudice da 40gg nel deserto nessuno le ha. Poi uno si tiene i liquidi perchè sono comodi per gli abbigliamenti sportivi avendone molti meno, ma la polvere fa tutto. Dove le trovi? se hai la fortuna di avere un Aldi vicino a te puoi prendere le loro della Tandil che sono ottime (come i loro liquidi devo dire, al pari dei Dixan a 1/3 del costo) che trovi per colorati e bianchi oppure ti vedi tutte le buste/sacchi cercando negli ingredienti "sbiancanti ottici" dove li vedi sai che sono per i bianchi, dove non li vedi sai che sono per i colorati. Le polveri inoltre a differenza dei liquidi non consumano inutilmente acqua per essere prodotti (primo ingrediente dei liquidi) e per questo non hanno bisogno di tonnellate di conservanti (specie quelli """"ecologici"""" che di eco hanno solo la stampa sulla boccia), l'unica cosa è che non le puoi tenere in luoghi umidi altrimenti ti fanno il blocco di cemento (basta metterla in dei contenitori chiusi, esistono diversi tupperware da cucina per spezie/pasta corta che sono belli grandi, apri il sacco, riempi, chiudi o sigilli e usi quello). 

Quindi se vuoi essere eco, lava alle temperature giuste (le temperature sbagliate di distruggono la macchina, quindi RAEE, quindi inquini, quindi produci cose nuove che inquinano perchè non hai tenuto bene quella vecchia), sempre a pieno carico, col ciclo giusto (i cicli eco come tutte le cose eco sono marketing nel mondo del lavaggio), tieni a fine ciclo oblò e cassetto aperti o semi aperti così da evitare muffe o altro e vedrai che la macchina ti dura 20 e oltre anni evitando di finanziare il consumismo che ci sta rovinando 😉

 "

 

 

tutti quei "fino a..." non è che tu debba far andare solo a quella temperatura (come i limiti di velocità) quindi tipo la Lana a 40°C sono pochi i tipi che resistono così bene, per sicurezza scendi sempre, ma cose tipo le spugne o i cotoni per mono colore dai 60°C in su resistono senza problemi (ovvio poi che se fai gli asciugamani bianchi con uno rosso dentro esce tutto rosa...)

é un papiro ma penso sia la descrizione più sintetica possibile per come usare la macchina e capire. 
Tu dici che hai sempre lavato a mano (complimenti!) non devi farti spaventare dalle etichette, segui il materiale, poi considera sempre la bontà del capo, ho magliette delle sagre in cotone tipo "fruit of the loom" (quelle che ti davano in economia per fare i servizi) che uso in garage da almeno 10 anni e sono ancora vivide e perfette nonostante le usi per fare giardinaggio, tagliandi macchina/moto e lavori pesanti, lavandole senza noie a 60-90°C, cosa ben diversa una maglia di shein/h&m/... (cinesone o comunque molto economiche nella qualità) che dopo un lavaggio coi delicati/seta della Miele si sono sgualcite. Ah si, almeno le mie nonne hanno sempre lavato la lana a macchina, ma hanno sempre avuto capi o fatti da loro o fatti per essere lavati a macchina, usando il vecchio perlana in polvere e il relativo ciclo, io nipote uso senza problemi la versione liquida visto che quello in polvere, aimè non si trova più. 

 

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Patata_Germogliata
7 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

 

Sulla scelta dei cicli di lavaggio, detersivi e temperature si è scritto tanto sul forum, puoi usare la funzione "cerca" nel caso tu voglia leggere tutto; ma in soldoni le regole sono quelle "della nonna", si lavora prima per materiali:

- i cotoni resistono fino ai 100°C

- i sintetici e i misti resistono fino ai 60°C

- la lana (lavabile a macchina o comunque di buona fattura) resiste fino ai 40°C

- materiali come viscosa etc.. fino ai 40°C 

Ora giustamente mi dici che il set letto blu scuro a 100°C si sbiadisce, no, se lo lavi con cose scure e col detersivo per colorati (ho da sempre biancheria da letto di Ikea, Zucchi, Bassetti, Gabel, Caleffi e solo ora noto che i vecchi completi dei miei risalenti agli anni 80 stanno iniziando a perdere colore, con un lavaggio a 60/70/90°C a settimana, solo uno dell'ikea l'ho sbiadito leggermente perché avevo usato la polvere dei bianchi a 90°C, ma confrontando con la federa non lavata, la differenza la nota il puntiglioso sotto una luce particolare...) e questo vale per tutti i tessuti: gialli con gialli, blu con blu, rosso con rosso etc...

 

poi si ragiona con le particolarità:

- tshirt o altro con stampe? le lavi al rovescio e puoi seguire il materiale della maglia, ma essendo le stampe delicate direi max 60°C secondo la mia esperienza (uso le maglie degli eventi tipo sagra in garage/giardino e in anni di lavaggi a 60°C non si sono rovinate... poi esistono le maglie di Shein&co che si rovinano alla sola umidità

- abbigliamento sportivo, vale il sintetico ma lavandole ad ogni uso o quasi (magari ne accumuli per 2-3gg per un lavaggio pieno) necessario un programma con prelavaggio sui sintetici max 40°C

la suocera tuonerà "eh ma le etichette dicono di lavare a massimo -50 K!" ecco, di alla suocera che le etichette se le può mettere nella casetta delle bambole come tendine. (non parliamo di tessuti o vestiario iper delicato o particolare, ma dei mutandoni, magliette, camicie, calzini, jeans, etcc che fanno il 90% del bucato)

- abbigliamento tecnico da moto: ho da 10 anni una giacca della clover cambiata questa stagione, lavata ogni mese (moto usata 365gg l'anno) con sintetici + prelavaggio a 40/50°C e solo negli ultimi anni le catarifrangenze sulle tasche si stavano rovinando (più per usura che lavaggio) ovviamente con polvere per colorati, altrimenti i mussati non si tolgono.

 

Sui detersivi, sempre la regola della nonna: fuoco alle polveri! {con la Overture 1812 Tchaikovsky in sottofondo}

esistono in commercio ancora le polveri per bianchi e colorati (quindi senza sbiancanti ottici, per amore dell'ecologia basterebbe quella per i colorati aggiungendo il percarbonato non il bicarbonato! per avere quelli per i bianchi) che lavorano benissimo anche a 40°C, basta non dosarne per una macchina industriale sapendo che comunque una macchina domestica più di 6kg normalmente non può lavare (i cesti più comuni sono da 60L, alcune LG/Hotpoint arrivano anche a 70/80L ma sono bestioni oltre i 60cm che si notano, tipo le macchine americane) quindi si dosa per 5kg (leggendo le indicazioni sul fustino) che tanto le cose sudice da 40gg nel deserto nessuno le ha. Poi uno si tiene i liquidi perchè sono comodi per gli abbigliamenti sportivi avendone molti meno, ma la polvere fa tutto. Dove le trovi? se hai la fortuna di avere un Aldi vicino a te puoi prendere le loro della Tandil che sono ottime (come i loro liquidi devo dire, al pari dei Dixan a 1/3 del costo) che trovi per colorati e bianchi oppure ti vedi tutte le buste/sacchi cercando negli ingredienti "sbiancanti ottici" dove li vedi sai che sono per i bianchi, dove non li vedi sai che sono per i colorati. Le polveri inoltre a differenza dei liquidi non consumano inutilmente acqua per essere prodotti (primo ingrediente dei liquidi) e per questo non hanno bisogno di tonnellate di conservanti (specie quelli """"ecologici"""" che di eco hanno solo la stampa sulla boccia), l'unica cosa è che non le puoi tenere in luoghi umidi altrimenti ti fanno il blocco di cemento (basta metterla in dei contenitori chiusi, esistono diversi tupperware da cucina per spezie/pasta corta che sono belli grandi, apri il sacco, riempi, chiudi o sigilli e usi quello). 

Quindi se vuoi essere eco, lava alle temperature giuste (le temperature sbagliate di distruggono la macchina, quindi RAEE, quindi inquini, quindi produci cose nuove che inquinano perchè non hai tenuto bene quella vecchia), sempre a pieno carico, col ciclo giusto (i cicli eco come tutte le cose eco sono marketing nel mondo del lavaggio), tieni a fine ciclo oblò e cassetto aperti o semi aperti così da evitare muffe o altro e vedrai che la macchina ti dura 20 e oltre anni evitando di finanziare il consumismo che ci sta rovinando 😉

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tutti quei "fino a..." non è che tu debba far andare solo a quella temperatura (come i limiti di velocità) quindi tipo la Lana a 40°C sono pochi i tipi che resistono così bene, per sicurezza scendi sempre, ma cose tipo le spugne o i cotoni per mono colore dai 60°C in su resistono senza problemi (ovvio poi che se fai gli asciugamani bianchi con uno rosso dentro esce tutto rosa...)

é un papiro ma penso sia la descrizione più sintetica possibile per come usare la macchina e capire. 
Tu dici che hai sempre lavato a mano (complimenti!) non devi farti spaventare dalle etichette, segui il materiale, poi considera sempre la bontà del capo, ho magliette delle sagre in cotone tipo "fruit of the loom" (quelle che ti davano in economia per fare i servizi) che uso in garage da almeno 10 anni e sono ancora vivide e perfette nonostante le usi per fare giardinaggio, tagliandi macchina/moto e lavori pesanti, lavandole senza noie a 60-90°C, cosa ben diversa una maglia di shein/h&m/... (cinesone o comunque molto economiche nella qualità) che dopo un lavaggio coi delicati/seta della Miele si sono sgualcite. Ah si, almeno le mie nonne hanno sempre lavato la lana a macchina, ma hanno sempre avuto capi o fatti da loro o fatti per essere lavati a macchina, usando il vecchio perlana in polvere e il relativo ciclo, io nipote uso senza problemi la versione liquida visto che quello in polvere, aimè non si trova più. 

 

Ciao, GRAZIE MILLE PER IL TUO TEMPO DEDICATO AI CONSIGLI!!! Sono stupito che esistono persone che conoscano ancora le composizioni classiche.. Molto dettagliato. Non ho un aldi vicino nella mia zona purtroppo… Ho visto che la dexal polvere ha gli sbiancanti ottici e anche l'ossigeno attivo. Quindi non va bene per i colorati? Ho letto che l'ossigeno attivo e' sconsigliato per i colorati perché li sbiadisce, ma ottimo per i bianchi. Ho pochi bianchi e la maggior parte del mio vestiario sono colorati, scuri e lana… Mi consigli qualche detersivo in polvere senza gli sbiancanti ottici? La maggior parte, credo tutti, hanno sbiancanti ottici. Soltanto il liquido (per il bucato, uso dash salvacolori liquido) per esempio dash, non ne ha. Quindi sarò condannato a usare soltanto il detersivo in liquido? Riguardo alle etichette… ho fatto quel brutto errore di toglierle! Per la lana e i delicati, non mi fido della lavatrice… li laverò a mano. I sintetici a 30 vanno comunque bene? Invece… come faccio a dosare il detersivo ed il bucato? Dopo il ciclo di lavaggio, lo devo aprire per quanto tempo? Lo posso chiudere dopo un'ora? L'umidità del bagno può danneggiarlo? Il bagno e' molto molto molto umido

Grazie ancora

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Patata_Germogliata
7 ore fa, bakasana ha scritto:

Si, senza problemi. Ovviemente non coi cicli rapidi 15 o 30 minuti (che non uso mai)

Ciao, grazie. Come fanno a essere puliti il bucato soltanto con 15 minuti?? Puzza di marketing. 

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15 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

Quindi non va bene per i colorati?

solo per via degli sbiancanti ottici, che sono degli azzurranti che rendono "il bianco ancora più bianco", l'ossigeno attivo ti aiuta anche con i colorati oltre i 60°C con una azione pulente maggiore (leggermente igenizzante). Mi pare che la busta loro di quello ecologico (quello verde) non contiene gli sbiancanti ottici.

 

15 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

ho fatto quel brutto errore di toglierle!

fatto solo che bene, a me danno fastidio e comunque abbiamo le mani che ci possono dire se una cosa è cotone o sintetico o misto...

 

15 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

detersivo in liquido?

no, anzi da un punto di vista ecologico è "il male"

15 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

Invece… come faccio a dosare il detersivo ed il bucato?

devi capire il volume massimo della tua lavatrice (mai oltre i 5kg se carica dall'alto) e poi devi considerare cosa butti dentro nel ciclo, può aiutarti una tabella del generevestiti.png

se per esempio hai il set letto scuro e gli asciugamani scuri, puoi fare senza problemi un carico unico del set letto e 3 asciugamani (es) quindi se matrimoniale hai lenzuola doppia 800gr+trapunta doppia 1300gr+2federe120*2gr+3 asciugamani 500*3gr= 3.8kg tot, a fronte di 4 o 5kg massimi sai che puoi aggiungere cose per farla andare a pieno (come è giusto che sia, ma tieni conto che deve sempre rimanere un palmo di mano [in verticale👈 così ma con le dita aperte] tra la fine dei capi e il cielo del cesto). 
Come dosi il detersivo? sai quanto hai caricato ad occhio e quindi ti regoli, se per esempio per 5kg il fustino ti dice di mettere 60ml di polvere prendi il bircchetto polvere-del-detersivo-di-lavanderia-di-l

e misuri, ma se sai che hai caricato meno, togli un poco in proporzione anche in base al grado di sporco (nessuno ha i capi da 40gg nel deserto...) e queste info vengono indicate nelle tabelle dei fustini, un esempio.
maxresdefault.jpg

15 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

I sintetici a 30 vanno comunque bene

dipende, vale la regola sopra.

15 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

lo devo aprire per quanto tempo? Lo posso chiudere dopo un'ora? L'umidità del bagno può danneggiarlo?

allora, l'oblò della lavatrice deve, per istruzioni, rimanere aperto o socchiuso quanto basta per far circolare aria fino al nuovo lavaggio così da evirare la formazione di muffe o cattivi odori... arieggi la casa la mattina appena sveglio/a? ecco, immagina di vivere in una casa-lavatrice dove l'aria non viene cambiata mai.

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16 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

Mi pare che la busta loro di quello ecologico (quello verde) non contiene gli sbiancanti ottici.

 

Anche il polvere della linea Eco di Conad (Verso Natura) e Esselunga, non contiene sbiancanti ottici ma solo a basa di ossigeno.

Costano relativamente poco... anche se ultimamente aumenta tutto, mannaggia!

16 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

no, anzi da un punto di vista ecologico è "il male"

 

Satana!!! Per l'ambiente sono pessimi così come i vari pods/tabs e predosati.

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del_user_293417
Il 21/9/2022 alle 09:33 , perryfranz18 ha scritto:

 

 

esistono in commercio ancora le polveri per bianchi e colorati (quindi senza sbiancanti ottici, per amore dell'ecologia basterebbe quella per i colorati aggiungendo il percarbonato non il bicarbonato! per avere quelli per i bianchi) che lavorano benissimo anche a 40°C,

 

Concordo in toto 👌 tranne che per le temperature.

Il percarbonato, che altro non è  che carbonato di sodio (soda solvay) su cui viene fatta cristallizzare una molecola di acqua ossigenata, funziona dai 40° gradi in poi (meglio 60°) ed ha un basso impatto ambientale. Malgrado quanto scrivono i produttori tipo "attivo già a 40°", in realtà non è del tutto vero e l'azione del percarbonato a questa temperatura sarà piuttosto blanda se non ininfluente. Uno spreco. 

 

Non a caso in commercio si trova anche il percarbonato di sodio addizionato a TAED ( (Tetra Acetyl Ethylene Diamine) che è un attivatore che consentirà al nostro percarbonato di sprigionare ossigeno anche a temperature inferiori ai 40°. Alcuni detersivi, quasi esclusivamente quelli in polvere, contengono già nella loro composizione del percarbonato di sodio addizionato a TAED.
In linea di principio e pratica, smacchia, igienizza e sbianca. Può essere abbastanza impattante sui colori, soprattutto se non di buona fattura. 

Modificato: da Allo92
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Patata_Germogliata
Il 22/9/2022 alle 08:54 , perryfranz18 ha scritto:

solo per via degli sbiancanti ottici, che sono degli azzurranti che rendono "il bianco ancora più bianco", l'ossigeno attivo ti aiuta anche con i colorati oltre i 60°C con una azione pulente maggiore (leggermente igenizzante). Mi pare che la busta loro di quello ecologico (quello verde) non contiene gli sbiancanti ottici.

 

fatto solo che bene, a me danno fastidio e comunque abbiamo le mani che ci possono dire se una cosa è cotone o sintetico o misto...

 

no, anzi da un punto di vista ecologico è "il male"

devi capire il volume massimo della tua lavatrice (mai oltre i 5kg se carica dall'alto) e poi devi considerare cosa butti dentro nel ciclo, può aiutarti una tabella del generevestiti.png

se per esempio hai il set letto scuro e gli asciugamani scuri, puoi fare senza problemi un carico unico del set letto e 3 asciugamani (es) quindi se matrimoniale hai lenzuola doppia 800gr+trapunta doppia 1300gr+2federe120*2gr+3 asciugamani 500*3gr= 3.8kg tot, a fronte di 4 o 5kg massimi sai che puoi aggiungere cose per farla andare a pieno (come è giusto che sia, ma tieni conto che deve sempre rimanere un palmo di mano [in verticale👈 così ma con le dita aperte] tra la fine dei capi e il cielo del cesto). 
Come dosi il detersivo? sai quanto hai caricato ad occhio e quindi ti regoli, se per esempio per 5kg il fustino ti dice di mettere 60ml di polvere prendi il bircchetto polvere-del-detersivo-di-lavanderia-di-l

e misuri, ma se sai che hai caricato meno, togli un poco in proporzione anche in base al grado di sporco (nessuno ha i capi da 40gg nel deserto...) e queste info vengono indicate nelle tabelle dei fustini, un esempio.
maxresdefault.jpg

dipende, vale la regola sopra.

allora, l'oblò della lavatrice deve, per istruzioni, rimanere aperto o socchiuso quanto basta per far circolare aria fino al nuovo lavaggio così da evirare la formazione di muffe o cattivi odori... arieggi la casa la mattina appena sveglio/a? ecco, immagina di vivere in una casa-lavatrice dove l'aria non viene cambiata mai.

Finalmente posso rispondere…

Innanzitutto grazie mille! Ho letto che il detersivo in polvere bio presto con le freccette e' molto consigliato per i capi colorati e scuri… Va bene? Nella composizione dice che ci sono gli sbiancanti ottici. Quando sarò libero, farò qualche giratina ai supermercati per trovare qualche detersivo. 

Il 23/9/2022 alle 01:27 , Ganimede77 ha scritto:

Anche il polvere della linea Eco di Conad (Verso Natura) e Esselunga, non contiene sbiancanti ottici ma solo a basa di ossigeno.

Ma l'ossigeno non sbianca i colori? 

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8 ore fa, Patata_Germogliata ha scritto:

Ma l'ossigeno non sbianca i colori? 

 

Ai dosaggi del detersivo, no. Prendi le etichette dei vari smacchiatori per capi colorati, contengono tutti sbiancanti a base di ossigeno (in percentuale superiore al detersivo) e sono spacciati per sicuri sui colorati. In quelli in polvere è percarbonato di sodio e in quelli liquidi è perossido di idrogeno (noto come acqua ossigenata). Gli smacchiatori per bianchi sono la stessa cosa con in più sbiancanti ottici.

comunque, i più delicati come seta, lycra, lana o comunque di cui sai che è facile stingano, vanno lavati con detersivi specifici per delicati (non so se è più reperibile il Perlana in polvere). I vari mix color, per seta, per scuri, per sport... sono dei detersivi per lana con profumazioni differenti.

La chimica dei detersivi, è una gran fuffa, tutto marketing... di base sono semplici e non sono composti così miracolosi, la differenza tra uno e l'altro è nelle concentrazioni. Diciamo che però la qualità conta, ci sono fosfonati e fosfonati, non tutti hanno lo stesso potere.

 

Miao!

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