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PLC Forum


AIUTO su Caleffi e Bticino


SimoneRoss

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Buongiorno a tutti,

 

spero qualcuno possa aiutarmi perché non sono esperto in materia. Nella nuova casa in costruzione, ho di capitolato la smart biticino living now per luci e tapparelle.

L'elettricista mi ha proposto (extra capitolato) anche i termostati Bticino smarther 2 in sostituzione a dei semplici termostati analogici Caleffi (orribili e con la rotellina) che ho in tutti i locali (bagni compresi).

Ho accettato ma, con mio grande disappunto, mi hanno detto che il cronotermostato Caleffi, posto nel soggiorno, deve rimanere perché "comanda la valvola sul pianerottolo".

In pratica, mi trovo dei bellissimi smarther 2 che funzionano solo se il cronotermostato Caleffi in soggiorno ha aperto la valvola del pianerottolo. L'idraulico, con grandissima inventiva, mi ha detto "metti fisso 29 gradi 24h su 24h" e poi regoli tutto dagli smarther.

Ora, a me sembra una follia anche perché in soggiorno mi trovo sia il cronotermostato Caleffi che il termostato  smarther 2. Che senso ha? E' giusto così o mi stanno fregando?

 

Il crono Caleffi è questo:

https://www.caleffi.com/italy/it/catalogo/cronotermostato-ambiente-digitale-con-alimentazione-batteria-739107

 

I termostati Caleffi che ho sostituito con gli smarther erano questi 

https://www.caleffi.com/italy/it/catalogo/termostato-ambiente-620000

Grazie,

Luca

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Il riscaldamento è a pavimento o con radiatori? Perché se fosse a pavimento tutti questi termostati sembrano una follia. A meno che tieni sempre dei locali spenti. Comunque sia il ragionamento dell'idraulico ha una sua logica...

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Confermo essere a pavimento. Purtroppo, da quanto mi hanno detto, in Lombardia è obbligatoria la regolazione indipendente per ogni locale (bagni esclusi).

Ma il mio ragionamento (forse sbagliato sia chiaro) è che, indipendentemente dal numero di termostati totali, che senso ha avere un termostato che dipende dal cronotermostato a monte?

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 I termostati dei vari locali azionano delle valvole e queste valvole dovrebbero avere un contatto che si chiude quando le valvole si aprono. Se è così allora si possono usare questi contatti (in parallelo) per aprire la valvola principale sul pianerottolo. Così facendo il termostato in sala si può togliere. Sempre che ci siano i corrugati per far girate I fili dalle singole valvole dei locali verso il termostato principale/valvola pianerottolo

Modificato: da drn5
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Potresti mettere in parallelo ad ogni valvola un relè e dal suo contatto normalmente aperto  fare quanto scritto sopra... Sennò lasci tutto come sta anche se non è il massimo della vita...

Non capisco però una cosa... Se hai la valvola sul pianerottolo, credo tu sia in un condominio e quindi significa che c'è una caldaia condominiale.. come ti misurano il consumo di riscaldamento se puoi scaldare solo parzialmente casa? O hai una caldaietta tutta tua?

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Si abito in un condominio. I consumi vengono calcolati misurando le calorie con una semplice differenza tra mandata e ritorno. Almeno così immagino. Il mio problema è capire se il caleffi a monte può essere eliminato e se sia corretto che l’impianto sia stato fatto così

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Ciao scordati il funzionamento a caloriferi. Il massetto sotto i pavimenti  ha tempi di  riscaldamento variabili in base allo spessore, riscalda tutto quello che sta sopra. termostati per ogni stanza servono per ridurre la temperatura o spegnere del tutto. Mettete smart i termostati ha poco senso visto il tempo che ci mette per aumentare o ridurre la temperatura. Il primo caleffi è quello che ti abilita tutto l'impianto, basta anche un interruttore on off bisogna  capire se ci sono altre apparecchiature. La temperatura dell'acqua è bassa quindi deve funzionare costantemente, al massimo puoi ridurre di qualche grado. Alcuni non usano del tutto i termostati, bilanciano stanza per stanza e la gestione è demandata alla caldaia. 

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Ciao come ti è gia stato scritto, se le valvole hanno il contatto ausiliario e sono tutte in parallelo, non servirebbe neppure il primo, bisogna sapere come è stato pensato e cosa c'è a monte. Nel caso del contatto ausiliario basta che uno qualsiasi dei termostati si  attivi per far funzionare la sua parte. Nel tuo caso dalla valvola esterna al collettore è sempre riscaldato anche se non serve. Quando vuoi spegnere devi abbassare il principale. 

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1 ora fa, elettromega ha scritto:

Ciao come ti è gia stato scritto, se le valvole hanno il contatto ausiliario e sono tutte in parallelo, non servirebbe neppure il primo, bisogna sapere come è stato pensato e cosa c'è a monte. Nel caso del contatto ausiliario basta che uno qualsiasi dei termostati si  attivi per far funzionare la sua parte. Nel tuo caso dalla valvola esterna al collettore è sempre riscaldato anche se non serve. Quando vuoi spegnere devi abbassare il principale. 

Grazie. Mi è ben chiaro il funzionamento del riscaldamento radiante, ormai è uno standard in tutte le nuove costruzioni. Mi piaceva comunque l'idea della smart ma mi sembra del tutto inutile se a monte devo tenere un banale crono e mantere sempre caldo il tratto dal pianerottolo al collettore anche se si tratta di pochissimi metri (4/5 a dir tanto)

Sono combattuto sul da farsi.

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28 minuti fa, SimoneRoss ha scritto:

e mantere sempre caldo il tratto dal pianerottolo al collettore anche se si tratta di pochissimi metri

Permettimi però... se ti è ben chiaro come dici non capisco perchè ti incapponisci su 4/5 metri di tubo e sul termostato pricipale. L'acqua calda deve entrare nell'appartamento e l'unico modo è aprire la valvola principale. Se ti infastidisce il termostato principale toglilo, metti i fili assieme o metti un interruttore e finisce li. Ai vari locali ci pensano i singoli termostati.

Poi come ho scritto nel mio primo post tutti quei termostati sono una follia (ancora di più gli smart) proprio per l'inerzia termica del pavimento. Se poi non siete in casa durante il giorno e per risparmiare sulle spese volete spegnere in un qualche modo, andrete incontro ad una instabilità del sistema. Cosa di cui si è tantissimo discusso nel forum.

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L'unica è contattare chi gestisce l'impianto centralizzato e chiedere se sia possibile sostituire il termostato, nel pianerottolo è molto probabile che ci sia anche il contabilizzatore.   Nonostante la norma imponga l'impianto diviso a zone tanti smontano le testine e usano una semplice sonda climatica per tutto il radiante..    

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14 minuti fa, drn5 ha scritto:

Permettimi però... se ti è ben chiaro come dici non capisco perchè ti incapponisci su 4/5 metri di tubo e sul termostato pricipale. L'acqua calda deve entrare nell'appartamento e l'unico modo è aprire la valvola principale. Se ti infastidisce il termostato principale toglilo, metti i fili assieme o metti un interruttore e finisce li. Ai vari locali ci pensano i singoli termostati.

Poi come ho scritto nel mio primo post tutti quei termostati sono una follia (ancora di più gli smart) proprio per l'inerzia termica del pavimento. Se poi non siete in casa durante il giorno e per risparmiare sulle spese volete spegnere in un qualche modo, andrete incontro ad una instabilità del sistema. Cosa di cui si è tantissimo discusso nel forum.

 

è una questione di norma mi hanno detto. I locali devono essere sezionati e avere regolazione indipendente. Non è una scelta, è un obbligo. 

5 minuti fa, ilsolitario ha scritto:

L'unica è contattare chi gestisce l'impianto centralizzato e chiedere se sia possibile sostituire il termostato, nel pianerottolo è molto probabile che ci sia anche il contabilizzatore.   Nonostante la norma imponga l'impianto diviso a zone tanti smontano le testine e usano una semplice sonda climatica per tutto il radiante..    

Ho chiesto. Stanno verificando ma molto probabilmente dice non sia possibile. Confermo che nel pianerottolo è presente anche il contabilizzatore. Le valvole sono di marca STORM.

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  • 1 month later...

Ciao a tutti,

 

torno sull'argomento per aggiornamento.
Mi hanno confermato essere possibile rimuovere il cronotermostato Caleffi in soggiorno e lasciare quindi solo i termostati smart nei singoli locali. Mi hanno detto appunto di aver semplicemente modificato i cablaggi elettrici: ora, il primo locale che necessità di essere scaldato, apre anche l'elettrovalvola nel pianerottolo che fa confluire l'acqua calda in casa.

Una curiosità. Da capitolato era previsto appunto un cronotermostato Caleffi nel soggiorno e poi un termostato semplice per ogni locale, soggiorno compreso. Ora, lasciando perdere un attimo il discorso smart, quale era il senso di avere nel medesimo locale, a pochi centimetri di distanza, il cronotermostato e il termostato?

 

Il cronotermostato Caleffi era questo:

https://www.caleffi.com/italy/it/catalogo/cronotermostato-ambiente-digitale-con-alimentazione-batteria-739107

 

I termostati Caleffi di capitolato erano questi:

https://www.caleffi.com/italy/it/catalogo/termostato-ambiente-620000

 

Grazie

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