Vai al contenuto
PLC Forum


Domande su Funzionamento e configurazione impianto su 3 piani


Toradora

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti, 
sto passando ad una caldaia a condensazione.. stanno cercando di fare l'installazione.
Per quanto ho capito:

VECCHIA CONFIGURAZIONE:

Ho una casa su 3 piani, ogni piano con un termostato che comanda un elettrovalvola... quindi impostando la temperatura sul termostato, la caldaia partiva e si apriva l'elettrovalvola corrispondente.

NUOVA CONFIGURAZIONE:

Partiamo dal fatto che i termosifoni ora hanno una valvola termostatica...
E che chi mi ha fatto l'impianto mi ha detto che due elettrovalvole erano rotte... e che quindi erano sempre aperte. (sarà vero... boh)

Le soluzioni proposte sono:

SOLUZIONE A:
Togliere il termostato da taverna e primo piano, e mantenere solo quello del piano terra... che farà quindi partire la caldaia.
e usare le valvole termostatica per regolare la temperatura. (a dire del tecnico, così funziona)

SOLUZIONE B
Sostituire le 2 elettrovalvole e mettere 3 termostati nuovi uno per piano, per avere 3 zone diverse.

COME PENSO FUNZIONINO I VARI APPARATI:

1. il termostato... per quanto mi è dato capire funziona come segue: 
imposti la temperatura... e se nella stanza c'è piu freddo, parte il comando che accende la caldaia e apre l'elettrovalvola che porta l'acqua ai radiatori

2. le valvole termostatiche poste sui radiatori....per quanto mi è dato capire funzionano come segue: 

giri la manopola...sul 3 (per esempio) e la valvola fa passare acqua calda nel radiatore finchè non arriva a temperatura 3 (che non so a cosa corrisponda) ...
di fatto quindi queste manopola hanno una sorta di sensore di temperatura... mi chiedo in verità quanto possa esser efficace visto che è attaccato al radiatore che sarà bollente..
cioè mettiamo che 3, corrisponda a volere 19 gradi nella stanza, ...come può esser precisa la cosa, se la temperatura viene presa attaccato al radiatore.
rimane il fatto che la valvola termostatica non fa partire la caldaia...

 

I MIEI DUBBI:

1. Se uso i termostati su ogni piano... a che servono le valvole termostatiche sui radiatori?
2. come dovrei far configurare questo impianto?
- SE uso uno solo termostato:
1. se la stanza in cui l'ho messo arriva alla temperatura, la caldaia si spegne... non corro il rischio che magari una stanza sia ancora fredda?
per ovviare potrei tenere il termostato piu alto.... ma che senso ha?... e poi così non rischio che le stanza del termostato sia un forno e il resto a temperatura normale?
- SE uso tre termostati:
1. ogni piano ha una temperatura... ma forse così diventano poco utili le valvole termostatiche sui radiatori che potrei lasciare sempre al massimo?

In aggiunta a questo... la mia nuova caldaia (ariston alteas one) ha pure la sonda... che per quanto ho capito prende la temperatura fuori, lo dice alla caldaia e questa varia accensione e temperatura in base a quanto fa freddo... (ma lo fa da sola?, dovrò settarla.. sono un po perplesso) 
Il tecnico non l'aveva ancora montata... e quando gli ho detto che dovrebbe montarla mi fa "ah si... ci siamo dimenticati.. l'ho vista li nella borsa... ma sa...non è che serva.. è un po inutile" (...rimane il fatto che io l'ho pagata...era inclusa)

Va be... qualcuno sa spiegarmi un po come funziona il tutto... o come sarebbe meglio funzionasse...
Giusto per chiarirmi un attimo le idee...

 


 

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao!

visto che hai già predisposto con un sistema a 3 zone io manterrei quel sistema.

esempio fosse: 

Zona giorno

zona notte

taverna 

con ogni termostato imposti una programmazione.

gli orari/temperature della zona giorno e della zona notte saranno diverse. 

il giorno scaldi la zona notte, la mattina e la sera scaldi un po’ la zona notte (per esempio) 

accendere 3 piano quando la maggioranza delle volte si sta su uno è uno spreco.

 

sono sempre le valvole di zona che comandano le accensioni della caldaia e non le teste termostatiche.

le teste termostatiche fanno si che la temperatura nell’ambiente non si alzi sopra quanto impostato.

se imposti il 3, cioè 20 gradi, a parità di piano, la valvola chiuderà quando rileva 20 gradi. 
puoi chiederti: ma a cosa serve se c’è il termostato che lo fa già? 
immagina lo stesso piano comandato dallo stesso termostato ma hai una stanza a sud sempre irraggiata dal sole, una a nord sempre fredda.. il termostato viene messo solitamente in un ambiente neutro ma tendente al freddo. 
In questo modo la termostatica della Stanza a sud chiuderà quando raggiunge 20 gradi e invece quella della camera a nord continuerà ad andare finché il termostato gli dice di farlo.

oppure in cucina quando si usano elettrodomestici o nel salotto quando si hanno ospiti.. insomma questo è lo scopo.

poi lavorano a filo del radiatore, vero, ma sono fatte apposta.

 

la sonda esterna serve per garantire il confort: 

Serve a garantire La temperatura impostata in casa in modo costante, mentre tramite le misurazioni della sonda esterna, la caldaia regolarità la temperatura di mandata del riscaldamento per garantirti quel confort e quella temperatura.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Chiarella, grazie per la spiegazione, sei stata gentilissima.

Attualmente l'installatore con la scusa che (secondo lui) 2 elettrovalvole sono rotte e quindi sempre aperte.. mi ha installato un solo termostato al piano terra che fa quindi partire la caldaia.

Potrebbe anche funzionare così non dico di no....in fondo se quando mi sveglio imposto le teste termostatiche dei termosifoni delle camere a zero... non dovrebbe scaldare le camere e quindi eviterei lo spreco corretto? Perchè chiudendo impostanto le teste a 0... di fatto la caldaia dovrà produrre meno acqua calda, funziona così no?
Oltretutto la caldaia comunque si spegnerà nel momento in cui la stanza a piano terra raggiunge la temperatura indicata.

 

Grazie anche per la spiegazione di cosa possano servire le teste termostatiche... avendo già i termostati, ora mi è piu chiaro.

 

Per quel che riguarda la sonda... l'impiantista insiste che non serve, e sinceramente noto qualche difficoltà di installazione nel capire dove far passare i fili dalla taverna dove si trova la caldaia all'esterno...
Perchè per quanto capisco se si installa va installata bene... cioè nella giusta posizione e non a caso...(l'impiantista mi ha detto che se voglio me la mette nella bocca da lupo... e boh..non mi pare il massimo)
Sinceramente non so se valga la pena installarla....

 

Modificato: da Toradora
Link al commento
Condividi su altri siti

Ho riletto adesso il mio messaggio e ci sono un sacco di errori dovuti al correttore e alla stanchezza di ieri sera, scusate 😅

 

comunque teoricamente il sistema di chiudere le valvole termostatiche della zona notte potrebbe essere anche fattibile, ma assolutamente scomodo a mio parere e bisogna tenere in considerazione che se si chiude troppo la circolazione la caldaia potrebbe andare in blocco appunto per mancata circolazione.

 

per quanto riguarda la sonda esterna andrebbe esposta a nord o comunque nella zona più vicino al nord possibile, che è la zona più fredda perché garantisce il funzionamento poi calibrato fa termostato e teste temrostatiche.

Immagina esporla a sud dove ci batte sempre il sole, il riscaldamento non ti partirebbe mai. 
È comunque consigliato installarla la sonda esterna, poi vedi tecnicamente quanto è fattibile. 
esistono anche centraline con sonde esterne via radio quindi che non necessitano di fili.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 months later...
paolocassano

Il problema di avere sia cronotermostati (collegati alla caldaia) che valvole termostatiche su alcuni caloriferi è che può capitare che la caldaia sia spenta perchè nessuno dei cronotermostati richiede calore ma tu, in quel momento, vorresti che i termosifoni comandati dalle termostatiche fossero caldi invece sono freddi perchè la caldaia è spenta 

come fare per conciliare le esigenze dei cronotermostati e quelle delle termostatiche ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 2/3/2023 alle 18:36 , paolocassano ha scritto:

Il problema di avere sia cronotermostati (collegati alla caldaia) che valvole termostatiche su alcuni caloriferi è che può capitare che la caldaia sia spenta perchè nessuno dei cronotermostati richiede calore ma tu, in quel momento, vorresti che i termosifoni comandati dalle termostatiche fossero caldi invece sono freddi perchè la caldaia è spenta 

Se nessuno dei termostati richiede calore come fai a volere i radiatori caldi

Vai e accendi in manuale la zona desiderata se sei fuori dalla fascia oraria programmata, se il termostato è arrivato alla temperatura impostata e senti freddo aumenti la temperatura

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...