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Differenziale a protezione montante quadro secondario


Ronelor

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Buongiorno,

se si vuole aggiungere un quadro elettrico secondario, e i cavi che vanno dal quadro principale al secondario passano in scatole di derivazione, è necessario che il montante del quadro secondario sia protetto da interruttore differenziale? O alternativamente è necessario che il cavo che copre la tratta sia a doppio isolamento?
 

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  • 3 weeks later...

Ciao certo che come informazioni sono un po’ scarse. Il quadro principale dove è posizionato?

Come è cablato il principale?

Appena a valle del gruppo di misura cosa c’è? 
Che distanza c’è tra i due quadri?

Il cavidotto tra i due quadri dove è posizionato, terreno o muratura

Perchè questa necessità di un secondo quadro?

Poi vediamo

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3 ore fa, rubio2002it ha scritto:

Ciao certo che come informazioni sono un po’ scarse. Il quadro principale dove è posizionato?

Come è cablato il principale?

Appena a valle del gruppo di misura cosa c’è? 
Che distanza c’è tra i due quadri?

Il cavidotto tra i due quadri dove è posizionato, terreno o muratura

Perchè questa necessità di un secondo quadro?

Poi vediamo


Grazie della risposta.
Si tratta di un appartamento in condominio. Il montante arriva al quadro interno all'ingresso di casa con due classici FS17.

A valle del gruppo di misura non c'è niente (anni 90 come costruzione), parte direttamente il montante. Il gruppo di misura è in un quadro non in metallo.
Tra i due quadri, a livello di cavidotto saranno circa 7 metri.

Il cavidotto tra i due centralini è murato e viaggia nel muoversi orizzontamente nel massetto, può avere un corrugato dedicato, eccetto il fatto che passa in due scatole di derivazione e la disposizione dei tubi nella scatole non permette un setto di separazione.

 

Sostanzialmente il secondo quadro dovrebbe fungere da centralino principale, essendo allocato in un posto più centrale nell'abitazione da dove già adesso si diramano i vari cavidotti che raggiungono tutte le stanze.

 

Quello attuale è in una posizione che non permette di aggiungere linee ( se non demolendo mezza casa per dei nuovi corrugati). Il centralino attuale dovrebbe assumere il mero ruolo di avere un interruttore magnetotermico generale e alloggiamento SPD, mentre tutte le linee dovrebbero essere collegate al nuovo.
 

Modificato: da Ronelor
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Ciao, il quadro principale non è che alimenta un fondaco o un garage? Perché se così non fosse ed il gruppo di misura è a più di qualche metro dal quadro i lavori da fare sono:

  • inserire un magnete termico a ridosso del gruppo di misura con un calibro relativamente superiore in base alla potenza installata es. per i canonici 3 Kw un calibro 25/32 andrebbe bene;
  • il quadro esistente se non alimenta altro si può rimuovere e gli scaricatori li metti nel nuovo quadro che andrai a realizzare;
  • nel nuovo quadro vanno inseriti almeno un magneto termico per le prese ed un altro per la linea luce con i relativi interruttori differenziali se poi riesci a separare più linee es. cucina, camere, ecc. la continuità del servizio ringrazia;
  • se tutti i cavidotti sono all’interno di muratura ed inserisci il M.T. a ridosso del gruppo di misura a protezione del montante puoi fare a meno del cavo a doppio isolamento;
Modificato: da rubio2002it
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Quote

Ciao, il quadro principale non è che alimenta un fondaco o un garage? Perché se così non fosse ed il gruppo di misura è a più di qualche metro dal quadro i lavori da fare sono:

  • inserire un magnete termico a ridosso del gruppo di misura con un calibro relativamente superiore in base alla potenza installata es. per i canonici 3 Kw un calibro 25/32 andrebbe bene;

Allora, il quadro principale contiene attualmente 1 salvavita, e 3 magnetotermici (Luce, prese, e uno per alimentare il ripostiglio in mansarda) è dal gruppo di misura dista circa 20 metri.

 

Purtroppo non è possibile adeguare aggiungendo il magnetotermico a valle del gruppo di misura, poichè nel vano contatori condominiale non vi è spazio... andrebbe sostituito tutto il vano.... Ma questa è una richiesta impraticabile attualmente al condominio, quindi devo necessariamente rimandare...

 

Quote
  • il quadro esistente se non alimenta altro si può rimuovere e gli scaricatori li metti nel nuovo quadro che andrai a realizzare;


Per rimuovere il quadro esistente, non sarei tenuto poi a sostituire tutto il montante dal gruppo di misura fino al nuovo centralino, per renderlo privo di interruzioni?

 

Quote
  • se tutti i cavidotti sono all’interno di muratura ed inserisci il M.T. a ridosso del gruppo di misura a protezione del montante puoi fare a meno del cavo a doppio isolamento;

A riguardo, mantenendo il centralino principale con i soli: Magnetotermico generale, SPD, e magnetotermico differenziale per il ripostiglio in mansarda, e facendovi partire un coppia di unipolari (che come dicevo, devono attraversare due scatelo di derivazione in cui transitato altri fili dell'appartamento) per raggiungere il nuovo centralino da cui si diramano tutte le linee, è possibile farlo? o dovrei necessariamente inserire un differenziale nel centralino principale prima di far partire la coppia di unipolari? O in alternativa un unico cavo a doppio isolamento... Cioè, il punto è che vorrei evitare di dover inserire un differenziale nel centralino principale che dovrebbe essere dunque selettivo, per permettermi di averne diversi anche nel nuovo quadro.

 

Quote
  • nel nuovo quadro vanno inseriti almeno un magneto termico per le prese ed un altro per la linea luce con i relativi interruttori differenziali se poi riesci a separare più linee es. cucina, camere, ecc. la continuità del servizio ringrazia;

 

È proprio questa la ragione per l'inserimento del nuovo centralino in una posizione diversa. Posizionandolo a ridosso della scatola di derivazione principale dell'appartamento, mi è possibile separare tutte le linee, senza dover distruggere pareti e pavimentazione.

 

Grazie

 

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Il 13/12/2022 alle 19:47 , Ronelor ha scritto:

poichè nel vano contatori condominiale non vi è spazio... andrebbe sostituito tutto il vano

Ciao, neanche nelle vicinanze? In questo caso escludendo il fatto che non è obbligatorio avere il montante in una tesa unica, anche se è preferibile, senza il MT a ridosso del gruppo di misura sei obbligato ad eseguire il montante con cavo a doppio isolamento.
 

Comunque non riesco a capire perché vorresti far passare un altro montante dal centralino principale al centralino dentro casa, quando la linea dal principale all’appartamento già esiste. Poi se eventualmente non fai passare il cavo a doppio isolamento puoi sempre accoppiare tutte le linee che vanno dal principale al secondario così aumenti anche la sezione del montante

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14 ore fa, rubio2002it ha scritto:

Ciao, neanche nelle vicinanze? In questo caso escludendo il fatto che non è obbligatorio avere il montante in una tesa unica, anche se è preferibile, senza il MT a ridosso del gruppo di misura sei obbligato ad eseguire il montante con cavo a doppio isolamento.

 

Nelle vicinanze, significherebbe metterlo in mezzo al nulla nell'androne condominiale... Secondo me andrebbe proprio riorganizzato il vano, allargandolo in modo da sfruttare meglio lo spazio, ma questo è un tema che purtroppo, per ragioni economiche di molti condomini, so già di non poter avanzare... ma in ogni caso, poichè intendo comunque lasciare il centralino attuale dell'appartamento come "interruttore generale dell'appartamento", con magnetotermico, la cosa non inficia il "nuovo centralino".
 

14 ore fa, rubio2002it ha scritto:

Ciao, neanche nelle vicinanze? In questo caso escludendo il fatto che non è obbligatorio avere il montante in una tesa unica, anche se è preferibile, senza il MT a ridosso del gruppo di misura sei obbligato ad eseguire il montante con cavo a doppio isolamento.
 

Comunque non riesco a capire perché vorresti far passare un altro montante dal centralino principale al centralino dentro casa, quando la linea dal principale all’appartamento già esiste. Poi se eventualmente non fai passare il cavo a doppio isolamento puoi sempre accoppiare tutte le linee che vanno dal principale al secondario così aumenti anche la sezione del montante


Forse non riesco a spiegare bene quello che intendo, cerco di chiarirlo con un disegno:

La questione che ho posto nel topic, verte sul cavo che dovrebbe collegare i due centralini, che sono posti entrambi all'interno dell'appartamento, in quanto quel cavo come dicevo dovrebbe passare attraverso due scatole di derivazione, in cui transitano altri cavi dell'appartemento (che alimentano i vari punti luce...).
Il motivo per la realizzazione del nuovo centralino, è che quello principale è stato posto in punto defilato della casa, mentre la scatola di derivazione che distribuisce l'energia in tutta la casa è posta in un altro luogo, perciò posizionare il centralino in prossimità di quella scatola, evita eccessivi lavori di rottura delle pareti.

 

 

image.thumb.png.47b3d9fda1226320622e5ceb68e91e1e.png

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9 ore fa, Ronelor ha scritto:

perciò posizionare il centralino in prossimità di quella scatola, evita eccessivi lavori di rottura delle pareti.

Perfetto

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6 ore fa, rubio2002it ha scritto:

Perfetto

grazie, ma riguardo la domanda iniziale? il cavo che va dal principale al nuovo centralino, può non essere protetto da differenziale?

Modificato: da Ronelor
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Ma quante unità immobiliari ci sono per non trovare lo spazio per realizzare la protezione del montante??? Non c'è lo spazio per una scatolina e un MTD da 2 moduli??? Almeno l'impianto di terra è stato realizzato???

Modificato: da ilsolitario
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1 ora fa, Ronelor ha scritto:

il cavo che va dal principale al nuovo centralino, può non essere protetto da differenziale?

Ciao, il cavo a doppio isolamento viene usato se il montante non è protetto da M.T. Nel tuo caso mi sembra di sì. Altro discorso il montante che hanno installato dal gruppo di misura all’appartamento.

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9 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Ma quante unità immobiliari ci sono per non trovare lo spazio per realizzare la protezione del montante??? Non c'è lo spazio per una scatolina e un MTD da 2 moduli??? Almeno l'impianto di terra è stato realizzato???

 

Sì, l'impianto a terra c'è. Anzi per certi versi mi ha stupito anche vedere che comunque almeno la divisione delle linee in Luci e Prese è stata fatta discretamente. Per quanto riguarda il montante, il problema è che i gruppi di misura sono tutti attaccati l'uno all'altro, e dove non ci sono loro, ci sono le canaline che trasportano i loro cavi, e nel resto dello spazio ci sono i quadri condominiali. Uno dei condomini è riuscito a mettere il suo quadro per il MT, (oltretuto sovradimensionato... a 6M..)... mangiandosi quel po di spazio che restava in prossimità... Oltretutto in realtà servirebbero due MT... per la linea che porta ai box.. I condomini negli anni 90 erano costruiti con altre priorità (e comunque in accordo alle leggi dell'epoca)...

 

8 ore fa, rubio2002it ha scritto:

Ciao, il cavo a doppio isolamento viene usato se il montante non è protetto da M.T. Nel tuo caso mi sembra di sì. Altro discorso il montante che hanno installato dal gruppo di misura all’appartamento.


Ok, grazie mille. Il mio dubbio sorgeva per il fatto che quel montante dovrà attraversare delle scatole di derivazione...

Modificato: da Ronelor
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