Manutenzione ordinaria e straordinaria stufa a pellet

[lucios]

Buongiorno a tutti,

 

ho da poco una stufa a pellet Lucia della Nordica e volevo qualche consiglio pratico sulla manutenzione ordinaria.

Mi pare di aver capito che massimo ogni 2 gg (in caso di uso continuativo) è meglio eseguire la pulizia del bruciatore ed in genere di tutta la parte anteriore tramite aspirazione della cenere, inoltre eseguire l'eliminazione dei residui nel bruciatore stesso spazzolandolo e liberando i fori.

C'è qualche altra operazione da eseguire per garantire una buona efficienza?

La manutenzione straordinaria è meglio eseguirla ogni anno prima dell'accensione? E' obbligatorio farla eseguire da un manutentore autorizzato per ragioni normative (tipo libretto della caldaia per intenderci) o, ovviamente essendone capaci, si può fare "casalinga"?

La pulizia della canna fumaria è anch'essa meglio farla annualmente come negli impianti a legna?

 

Grazie e ciao

[Stefano Dalmo]

A questo punto già sai cosa fare  ,  attieniti a quello che hai scritto e sei a posto.

[Darlington]

io ho vissuto oltre dieci anni a pellet, a fine stagione bisogna smontarla quasi del tutto per pulire la cenere che rimane nel girofumi, altrimenti oltre al fatto che funziona male si rischiano anche surriscaldamenti ed incendi vari, qualche anno fa un cliente mi chiamò perché il pellet nel serbatoio aveva preso fuoco e le braci covavano sotto, ovviamente in assenza di tiraggio una vera combustione non si ottiene però è bastato a riempire di fumo e puzza tutta la casa (oltre che di monossido di carbonio come in tutte le combustioni in carenza di aria, meno male che è successo di giorno ed a casa vuota), ho chiesto quando avevano fatto l'ultima pulizia stagionale ed ovviamente la risposta è stata "mai" , il risultato è stato che a causa del ridotto tiraggio (causato dallo sporco) il pellet non bruciava bene e se ne è accumulato un bel cumuletto parzialmente bruciato nel braciere, questo poi ha usato il pellet nella coclea come miccia fino ad arrivare al serbatoio. 

 

Non ci sono obblighi di legge ma le conseguenze della mancata pulizia stagionale sono molto più gravi rispetto ad un apparecchio a gas che per sua natura lascia pochissimi residui di combustione.

 

In aggiunta a questo la pulizia stagionale è anche l'occasione per rilevare eventuali problemi prima che degenerino, nel caso di mia madre quest'anno ho sostituito un cuscinetto della ventola che era andato, faceva un fracasso terribile, ma ora che se ne accorgesse lei...

Modificato: 28 novembre 2022 da Darlington

[Chiarella88]

Non so che in regione sei, ma da quest’estate in Lombardia hanno introdotto una normativa apposita sulla manutenzione delle biomasse e dei camini…

[lucios]

Intanto grazie Darlington per la risposta e approfitto della tua disponibilità.

Tu dici:

Quote

a fine stagione bisogna smontarla quasi del tutto per pulire la cenere che rimane nel girofumi

Ma è una operazione relativamente semplice o occorrono competenze o attrezzi speciali?

La canna fumaria è esterna e facilmente accessibile tramite un tappo messo nella parte bassa (dove esce dal muro il tubo della stufa). Da quanto mi pare di aver capito conviene quindi a fine stagione accedervi e passare l'interno con uno scovolo, è corretto?

 

Chiarella88

Quote

Non so che in regione sei, ma da quest’estate in Lombardia hanno introdotto una normativa apposita sulla manutenzione delle biomasse e dei camini…

Emilia Romagna. Mi informerò grazie.

[Edoardo 007]

Il 29/11/2022 alle 08:37 , lucios ha scritto:

Ma è una operazione relativamente semplice o occorrono competenze o attrezzi speciali?

La canna fumaria è esterna e facilmente accessibile tramite un tappo messo nella parte bassa (dove esce dal muro il tubo della stufa). Da quanto mi pare di aver capito conviene quindi a fine stagione accedervi e passare l'interno con uno scovolo, è corretto?

 

 

Io ho idro Moretti che uso solo nel periodo Natalizio per 15 gg, è una seconda casa...

La pulizia "straordinaria" la faccio fare dal tecnico Moretti, ma 120,00 sono proprio esagerati, se riesci a farla tu, falla.

Non essendo sul posto non ho alternative, ma la faccio ogni due anni...

Il tappo sotto la canna fumaria (che è un tappo a forma di esagono con guarnizione all'interno) io l'ho tolto ma per un solo motivo, nonostante sulla canna fumaria in inox ci fosse il "cappello" finale, mi entrava l'acqua, e si depositava sul fondo del tubo (appunto esterno), ostruendo il tutto, quindi l'ho tolto perennemente e messo sotto un secchio, così quando piove l'acqua sporca (è nera in quanto si mescola con la fuliggine) che esce da questo foro, va nel secchio e non mi sporca il piazzale sotto.

[lucios]

Quote

La pulizia "straordinaria" la faccio fare dal tecnico Moretti, ma 120,00 sono proprio esagerati, se riesci a farla tu, falla.

Beh dipende dalla complessità. E' quello che volevo capire, oltre naturalmente sapere se è obbligatorio farla fare ad un tecnico specializzato (come negli impianti a gas per intenderci)

[Ivan Botta]

In Lombardia la stufa a pellet è al pari di una caldaia per uso domestico.

Obbligo di libretto impianto con registarazione al Curit e manutenzioni annuali fatte da un propfessionista abilitato.

[lucios]

Grazie Ivan,

Quote

Obbligo di libretto impianto con registarazione al Curit

Da noi si chiama Criter ed il libretto ovviamente l'ho fatto. Nel frattempo ho fatto qualche ricerca e mi sono un po perso nelle normative ma mi pare di aver capito che la manutenzione straordinaria vada fatta ogni 2 anni e, siccome comprende anche il controllo fumi, va fatta da qualcuno abilitato.

Però, normative a parte, per evitare guai e per avere l'impianto efficiente, vorrei a fine stagione (o ad inizio) fare una manutenzione straordinaria "casalinga". Per intenderci: un controllo e una scovolata alla canna fumaria, e qui nessun problema, ma anche magari una pulizia a fondo della stufa, e qui vorrei capire come fare.

[Darlington]

come fare dipende dalla stufa, io le prime volte chiamavo il tecnico e poi ho iniziato a farla in autonomia, nel mio caso si stacca dalla canna fumaria e poi si smonta l'aspiratore dei fumi e un piccolo pannello di ispezione sempre sulla chiocciola di aspirazione dei fumi, da lì si guadagna l'accesso (sottinteso che tutto il resto come paratie laterali e sportello siano già stati smontati) e si soffia tutto il condotto fumi dalla camera di combustione in poi fino a che non esce più nulla, poi si puliscono scambiatore e ventola ambiente.

 

Quella di mia madre ha 18 anni e ha lo scambiatore ambiente alettato, quelle più recenti forse sono in maggioranza a fascio tubiero, non so se sia più o meno semplice da pulire, il principio è lo stesso. A volte sulla stufa stessa è montato un raschiatore da manovrare per far cadere i residui di fuliggine più grossi.

[Edoardo 007]

La mia è un Idro, e ho spento la ventola che porta il calore in casa per tre motivi;

1 per evitare giri di polvere

2 per dare più calore ai caloriferi 

3 perché in cucina non si può stare dal caldo.

Quest'anno vorrei ispezionare la canna fumaria esterna che è in inox 316 con doppia camera, dicono che è molto importante per il rendimento della stessa  stufa.

Darlington, tu a quanto hai impostato la temperatura dell’acqua??

Io a 60 ma su P3 fa veramente fatica a raggiungerla e modulare, devo portarla a P5, ma il consumo del pellet è eccessivo ma così modula bene…

Se opto per chiudere due/tre elementi delle stanze che non uso, allora anche su P3 riesce a raggiungere i 60 gradi e modulare ma non sempre…

Cercherò sul libretto se c’è la possibilità di farla modulare con la temperatura ambiente, purtroppo il mio modello che è una Moretti Aqua 15 retro, non ha telecomando con termostatò ma è un normale e rudimentale telecomando che non uso neanche…

Devo vedere dietro la stufa se c’è qualche termostatò.