Vai al contenuto
PLC Forum


Ottimizzazione riscaldamento accumulo ACS


MarcoPau

Messaggi consigliati

Ciao a tutti, sto per metter mano ad un impianto fatto da un boiler da 1000 litri con due serpentine, attualmente servite ognuna da una caldaia (tot. due caldaie).

 

Delle due caldaie, una fa anche riscaldamento (radiatori).

 

I 1000 litri sono assolutamente sovradimensionati: si stima un consumo giornaliero di 4 docce, tutte in contemporanea in orario serale (intorno alle 21), più il prelievo standard di un appartamento con 4 persone.

 

Per questo motivo voglio dismettere la caldaia che fa solo serpentina, e lasciar lavorare da sola quella che fa riscaldamento + serpentina (ho già testato a lungo il funzionamento ad una caldaia unica e non ci sono problemi): si presume tra l'altro che lavorerà meglio, con meno accensioni ed una temperatura più costante durante l'esercizio.

 

A questo punto vorrei capire cosa fare con la serpentina che verrà scollegata dalla caldaia:

 

a) la lascio "morta";
b) la collego all'altra serpentina per far sì che la caldaia, quando va in sanitario, ripristini più velocemente la temperatura del boiler;
c) installo un solare termico (o un FVT?) che dal mattino al tramonto tenga in temperatura il boiler;

d) considero la sostituzione del boiler con uno di 3/500 litri (quello attuale è del '98).

 

Il boiler si trova immediatamente sotto il tetto, pertanto gli eventuali lavori per pannelli desumo sarebbero poco onerosi.

 

Grazie a tutti!

Link al commento
Condividi su altri siti


1000 sicuri, è un boiler Elbi da 1000 litri con due serpentine. L'impianto era stato inizialmente dimensionato per 12 soffioni + 12 lavandini con utilizzo "continuativo" + un appartamento, ma molte docce sono state chiuse perché mai utilizzate: il fabbisogno reale è di 4, in un unico turno serale. Si tratta di una palestra con scarso utilizzo di docce.

 

Facciamo che dimensioniamo a 6 docce (prelievo unico serale + appartamento da 4 persone)?

 

L'assurdità di cui mi sono reso conto negli anni e cominciando a capirci qualcosina di impiantistica, è che si tengono caldi 1000 litri di ACS 365 giorni l'anno per un appartamento e 4 docce serali.

 

Naturalmente non sono in grado di valutare quanto sia l'incidenza sul consumo di gas di questo accumulo considerato che:

 

a) 100 mq sono abitati e riscaldati in maniera costante;

b) 200 mq sono spogliatoi che vengono di fatto stemperati solo 4 ore al giorno con una botta pomeridiana (non ha senso tenere sempre in temperatura perché c'è scarsissima coibentazione).

 

Non smuoverei mari e monti per micro risparmi, considerato che dall'altra parte c'è il capannone che ciuccia decisamente più gas, ma visto che l'impianto comincia ad avere un po' di anni e visto che stiamo facendo della manutenzione straordinaria, credo sia un momento opportuno per riflettere su eventuali modifiche.

 

P.es.: l'eventualità della PDC con fotovoltaico credo sia da scartarsi, visto l'uso prevalentemente intermittente del riscaldamento, oppure potrebbe aver senso per i 100 mq abitati + accumulo?

Link al commento
Condividi su altri siti

In questo momento, MarcoPau ha scritto:

a) la lascio "morta";
b) la collego all'altra serpentina per far sì che la caldaia, quando va in sanitario, ripristini più velocemente la temperatura del boiler;

va valutata in che posizione si trova il serpentino e come lavora

se quello che dismetti è nella parte bassa mettilo in serie all'altro (in uscita)

se quello che dismetti è nella parte alta potresti semplicemente chiuderlo o in alternativa lo metti in serie in ingresso 

la caldaia, se vuoi evitare tutti gli oneri, va dismessa e "buttata", altrimenti rimangono gli obblighi annuali

Link al commento
Condividi su altri siti

22 minuti fa, click0 ha scritto:

va valutata in che posizione si trova il serpentino e come lavora

se quello che dismetti è nella parte bassa mettilo in serie all'altro (in uscita)

se quello che dismetti è nella parte alta potresti semplicemente chiuderlo o in alternativa lo metti in serie in ingresso 

Quello che dismetto è quello basso. Attualmente, comunque, il boiler resta in temperatura anche solo col serpentino alto ed una caldaia sola in funzione. Deduco a causa dello scarso prelievo di ACS rispetto alle dimensioni dell'accumulo.

 

Il mio post nasceva proprio da questo interrogativo: li metto in serie oppure sfrutto il doppio serpentino per installare dei pannelli per solare termico/PDC?

 

22 minuti fa, click0 ha scritto:

la caldaia, se vuoi evitare tutti gli oneri, va dismessa e "buttata", altrimenti rimangono gli obblighi annuali

E' anche per la questione degli oneri (oltre che manutenzione, ricambi e consumi) che voglio dismettere quella caldaia 🙂 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, MarcoPau ha scritto:

sfrutto il doppio serpentino per installare dei pannelli per solare termico/PDC?

vale la pena spendere quei 3/4k euro?

1 ora fa, MarcoPau ha scritto:

Attualmente, comunque, il boiler resta in temperatura anche solo col serpentino alto

funziona lo stesso

ma la parte bassa del boiler resta ad una temperatura non proprio "salutare"

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, click0 ha scritto:

vale la pena spendere quei 3/4k euro?

Non ne ho idea, è per questo che ho scritto il post... 🙂

 

Oppure la tua domanda era ironica e mi stai già dicendo che non ne vale la pena?

5 minuti fa, click0 ha scritto:

funziona lo stesso

ma la parte bassa del boiler resta ad una temperatura non proprio "salutare"

Comprendo.

 

Sostituzione anticipata del boiler venticinquenale con uno più piccolo sarebbe una spesa inutile/non ammortizzabile? Non ho idea di quanto si possa risparmiare passando da 1000 a 3/500 litri e se c'è un fine vita stimabile per un boiler.

Link al commento
Condividi su altri siti

20 minuti fa, MarcoPau ha scritto:

Sostituzione anticipata del boiler venticinquenale con uno più piccolo sarebbe una spesa inutile/non ammortizzabile?

la differenza tra i due risiederebbe unicamente nelle differenti perdite termiche dell'involucro

e quindi anche stimabile

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Aggiungo come cosa che mi aveva incuriosito: gli accumuli combinati boiler/puffer. Non so se ne avete mai sentito parlare, li ho visti in alcuni cataloghi delle aziende produttrici.

 

Con lo spazio che occupa il 1000 litri attuale (e anche meno, immagino), potrei potenzialmente installare un dispositivo del genere con capacità ridotta agli ipotetici 3/500 litri per ACS ed un'altra parte per l'acqua tecnica.

 

Ovviamente dovrò contattare un termotecnico, ma mi par di capire che bisogna andare già con dei ragionamenti compiuti, altrimenti le proposte sono tipicamente di "cava e metti" o più semplicemente di "aggiungi".

Link al commento
Condividi su altri siti

Aggiungo che prevedo di sostituire i radiatori, pertanto potrei potenzialmente installare i radiatori in alluminio a bassa temperatura (50-55°)... Tutte cose di cui ho letto ma mai toccate con mano.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 months later...
Inserita: (modificato)
Il 8/12/2022 alle 12:21 , click0 ha scritto:

va valutata in che posizione si trova il serpentino e come lavora

se quello che dismetti è nella parte bassa mettilo in serie all'altro (in uscita)

se quello che dismetti è nella parte alta potresti semplicemente chiuderlo o in alternativa lo metti in serie in ingresso 

Ciao, sto facendo il lavoro e dei due serpentini del boiler si scollega quello basso dalla relativa caldaia. Per collegare i due serpentini tra loro e farli quindi andare con l'unica caldaia rimasta, l'idraulico propone di mettere due T all'ingresso e all'uscita del serpentino alto, per collegare quello basso in parallelo ed avere pertanto la stessa temperatura. 

 

Il suo dubbio è sul fatto che il serpentino basso non vorrà beccarsi l'acqua in uscita dal primo serpentino alto, di temperatura ridotta. 

 

Cosa mi consigli? 

 

Ti ringrazio molto! 

Modificato: da MarcoPau
Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra

No, meglio farli andare in serie (con entrata mandata in alto e uscita del ritorno in basso).
Alla base ci sarà sempre acqua più fredda per la stratificazione.... non ha senso mandare alta temperatura, meglio il ritorno un po' più basso e aiutare la caldaia a condensare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Davide. Sarebbe un problema, a prescindere dall'ottimizzazione della condensazione/consumi, avere i due serpentini in parallelo?

 

Pare che per la raccorderia, complicherebbe un po' le cose, fare un lavoro del genere, per come sono messe le tubazioni.

 

NB: i consumi per ACS sono una fesseria rispetto a quanto va via di gas per questo impianto, pertanto non mi strappo i capelli per cercare necessariamente l'ottimizzazione. In questo specifico caso, se il sanitario andasse più velocemente in temperatura sarei potenzialmente più felice perché a monte c'è una valvola a 3 vie che interrompe il riscaldamento quando c'è richiesta dal sanitario.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ritorno qui perché sono riuscito ad andare avanti, smontando la serpentina più facilmente agibile (disincrostata con acido tamponato) tramite la sua flangia, cambiati gli OR di tenuta e i dielettrici.

 

Sono riuscito, individuando il produttore delle serpentine tramite Google immagini, a risalire al marchio dei boiler (ne ho due).

 

Attraverso il foro della flangia ho potuto ispezionare il serbatoio, il cui film protettivo risulta sostanzialmente scollato dal ferro. E' ancora su, ma ci sono parti del film, specialmente quelle prossime al foro delle flange, che stanno su per miracolo.

 

Mi chiedo se, in una situazione del genere, è opportuno preparasi ad un'imminente sostituzione del serbatoio, oppure se è plausibile che si vada avanti ancora molti anni col film attaccato con lo sputo. Fino, immagino, a perdite dal serbatoio più o meno improvvise.

 

Potrei valutare, per ridurre il fermo impianto la volta che succederà il fattaccio, di ordinare un serbatoio identico e tenerlo di scorta per quel giorno. Se non altro perché posso pensare (mi informerò) che, per prodotti del genere, i tempi di consegna potranno essere lunghi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...