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Consumo gas (ACS, riscaldamento, cottura) 24 ore


Marco Taglia

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Buondì,  sono nuovo su questo forum che seguo da diverso tempo. Vorrei sottoporvi, i miei consumi di gas giornalieri (riscaldamento, ACS,cottura). Abito nell'Alto Milanese a confine con la Brianza in mezza campagna. Il mio appartamento è stato costruito nel 2001, come rialzo della villetta di mia nonna del 1964 (ora disabitata perché e defunta). La casa non è circondata da costruzioni, i muri sono di mattoni forati, polistirolo per isolamento (non ricordo i cm) e di nuovo mattoni, finestre con doppio vetro di legno e guarnizioni. L'impianto del termosifone è una caldaia Junkers ZWE 24-3 modulante a camera stagna posta sul balcone con termosifoni in ghisa, valvole termostatiche e cronotermostato Hager a radiofrequenza. Il funzionamento e h24, con mandata del riscaldamento a circa 75 °C come raccomandato dal libretto di istruzioni. Siamo in 4 in famiglia. 3 sono sempre a casa e mio fratello maggiore va via al mattino e torna alle 18 circa dal lavoro. Il consumo di gas giornaliero varia dai 10/12 MC di gas (acqua per lavarsi, cucinare e scaldarsi). Secondo voi, sono esagerati i consumi di 10/12 MC di gas ogni 24 ore? Le valvole termostatiche sono differenziate per ambiente. Il termostato e fisso sui 19 °C e la volumetria e di 147,68 mq totali. In passato programmavo il termostato 19 di giorno e di notte 15/16 gradi. Quando arrivavano le bollette erano salatissime. Ora sempre in H24, e sono diminuite di molto. Vi ringrazio per le risposte, e mi scuso per le mie lungaggini.

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a me sembra un consumo buono, dipende molto da quanto è spesso l'isolamento. 

io in una situazione simile alla villetta di tua nonna con solo i serramenti rifatti arrivavo nel periodo più freddo a 18mc di media tenendo 12H 19 e 12H 16..

 

se la casa è abitata molto va bene (anche se non legalmente) avere la caldaia accesa h24 tanto le temperature giorno/notte le regoli con le termostatiche, mi sembra strano però che abbassare un paio di gradi nelle ore notturne porti ad un aumento dei consumi.

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Grazie mille per la risposta😉. Io purtroppo lo tengo acceso H24, perché se lo dovessi spegnere di notte l'impianto del termosifone, andrebbe giù molto perché non avendo case attorno alla mia, prende tutti i venti che vengono da nord. L'isolamento della casa di sopra, dovrebbe essere di 4cm di polistirolo. Ovvero mattone forato, polistirolo di 5/10cm, mattone forato. I muri della casa di mia nonna di sotto, sono in mattoni pieni. Certo, 18 mc sono una bella botta. 

Modificato: da Marco Taglia
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Da come la descrivi mi sembra un consumo ragionevole.

 

Ho visto la caldaia, non è a consdensazione (ne premiscelata). Solo sostituedola con una più moderna (premiscelata/a condensazione) potresti ridurre i consumi almeno del 10% (passeresti da un rendimento AT dell'87% al 98%).

In mezza stagione anche meno usandola a temperatura scorrevole (con sonda esterna).

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Ciao Davide, grazie del tuo commento. Esatto, ho omesso nella descrizione quei dati che hai detto tu. Questa caldaia del termosifone, può essere collegata ad una sua cetralina climatica della Junkers e relativa sonda. Però ora sinceramente non ho intenzione di cambiarla, magari l'anno prossimo vedrò il dafarsi. L'ho fatta pulire a Settembre come ogni anno, e dalle misurazioni del nostro tecnico di fiducia, il rendimento di combustione del 92%, e rendimento minimo di legge dell'89%, e i parametri di O2,CO2,  CO fumi secchi ben al di sotto dei limiti di legge . Vedrò di andare dal nostro tecnico di fiducia da più di 35 anni, per vedere di montare la cetralina climatica e relativa sonda.

Modificato: da Marco Taglia
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no con la tua non serve la centralina, serve con quella moderna che modula.

 

tieni presente che ad oggi risparmianto anche unsolo mc al giorno sono quasi 50 euro al mese.. se ci metti le detrazioni al 65% direi che te la ripaghi in fretta la spesa.

 

giusto per capire, ti ricordi spegnendo la caldaia di notte quanto ci metteva a scendere a 15/6 gradi?

 

 

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Ciao Reka, allora prima spegnevo il riscaldamento alle 22 della sera, per accendersi alla mattina circa le 5:30. Da quando lo spegnevo, magari arrivava a 15,5/16 °C verso le 2/3 di mattino (questo in pieno inverno)....credo di ricordare, perché gli appunti non li ho più. Da 15,5/16 °C per andare in temperatura a 18,5/19 °C ci impiegava quasi due ore e mezza. Perché il termostato era ed è nel salone molto grande, e quando di notte spegnevamo il riscaldamento, si raffreddava in fretta. 

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io la riduzione notturna magari anche solo 1,5/2 gradi la proverei.. 

 

nel tuo caso il risparmio serio senza investimenti lo puoi ottenere solo calando la temperatura.

 

io comincerei a fare due conti per una caldaia nuova con sistema di regolazione evoluto (magari con delle termostatiche smart se vuoi variare temperatura in altri locali oltre a quello col termmostato)

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22 hours ago, Marco Taglia said:

Il funzionamento e h24, con mandata del riscaldamento a circa 75 °C come raccomandato dal libretto di istruzioni.

Mah, se proprio comincerei a sperimentare da qui. 10° in meno di giorno e magari ancora meno di notte se si può impostare un programma notturno, e vedere come va.

Modificato: da Dumah Brazorf
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  • 2 weeks later...

Buona sera a tutti, ritorno con un'altro quesito. Io ho un cronotermostati Hager ek560 a radiofrequenza collegato alla caldaia che ho descritto nella precedente discussione una Junkers ZWE 24-3 a camera stagna. Questa cronotermostato, ha diverse regolazioni in base al tipo di riscaldamento. Ora è impostato su una regolazione ON-OFF, ma è anche possibile una regolazione PID: FAS per impianti con inerzia rapida (radiatore), oppure SLO per impianti ad inerzia lenta (pavimento radiante). Io ho i termosifoni in ghisa, e vorrei sapere come posso regolare il mio cronotermostati  se sulla regolamentazione FAS, oppure su SLO. Allego anche una fotografia del libretto di istruzioni, dove vengono descritte queste regolazioni. Vi ringrazio come sempre della Vostra tempestività nella risposta e della Vostra gentilezzaIMG_20221221_204424.thumb.jpg.0290d5b498d2ec7ae756f161cab58f55.jpg

P.S: mi scuso per la fotografia storta, ma non me la fa raddrizzare.

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Alessio Menditto

Marco per favore fai un copia e incolla di quello che hai scritto e apri una nuova discussione con un nuovo titolo, perché non c’entra niente col vecchio.

Grazie.

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  • 2 weeks later...
DavideDaSerra

La regolazione PID fatta con una caldaia tradizionale ha senso per migliorare il confort (meno sbalzi) ma in bolletta non fa praticamente nulla.

Con quello che hai valgono i consigli della nonna: abbassa il termostato e riduci la temperatura nelle stanze che non usi.

 

Mentre con la condensazione il discorso cambierebbe.

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