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IMPIANTO RCS CON CALDAIA TRADIZIONALE - INFO TEMPERATURA E MODULAZIONE


Giovius92

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Salve a tutti, l'impianto di riscaldamento nella mia abitazione è composto da una vecchia caldaia tradizionale ( RIELLO residence 24 kis di cui allego foto), ed un impianto a collettori con radiatori in ghisa ( 4 totali, casa di 60 mq).
Non ho il termostato, la caldaia si regola tramite ON-OFF e temperatura di mandata.
Le mie domande sono:
1) Quale temperatura di mandata è consigliata mantenere? Attualmente ho una mandata di 60 gradi.
A questa temperatura si rischia di formare condensa e relativi danni alla caldaia?
2) Non avendo il termostato la caldaia si basa sulla temperatura di mandata, quindi una volta arrivata a quella impostata (in questo caso 60 gradi) la caldaia si spegne, e si riaccende quando scende a 50 gradi.
Leggendo il libretto di manutenzione leggo che la caldaia è modulante, ma a quanto vedo la fiamma parte forte e si mantiene fino a quando non si spegne.
Forse senza termostato la modulazione non si attiva?
 
Vi ringrazio.

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Alessio Menditto

Mah, curioso questo modo di controllare la temperatura, che è esattamente quello che andrebbe fatto sul pavimento radiante, e in questo caso è applicato ai termosifoni, è la prima volta che lo leggo in forum in tanti anni.

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Perdonami, forse mi sono espresso male... quando intendo temperatura di mandata intendo il termostato interno della caldaia.
Non ho il termostato ambiente per la regolazione della temperatura interna.
Aggiungo che a volte la caldaia non ascolta la temperatura impostata, e porta la temperatura a 75 gradi, per poi riprendere a 60. Non so se questo lo fa con un criterio imposto dal costruttore.
La prima partenza a freddo sempre arriva a 75.

Mi scuso se uso dei termini inappropriati, sono poco meno di un profano. 😀

Modificato: da Giovius92
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Alessio Menditto
4 minuti fa, Giovius92 ha scritto:

Non ho il termostato ambiente

No no ti sei spiegato bene, infatti non hai un termostato che “sente” la temperatura ambiente e ferma lui la caldaia.

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16 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

No no ti sei spiegato bene, infatti non hai un termostato che “sente” la temperatura ambiente e ferma lui la caldaia.


Si, mi rendo conto di quello che succede tramite questo riquadro (foto 1)

Mentre dalla seconda manopola regolo la temperatura massima di mandata. (foto 2) ( arriva a 60, si ferma.... quando la temperatura scende a 50 scarsi si riattiva fino a 60... e cosi' via), come scritto sopra, a volte non ascolta il limite ed arriva alla temperatura di massimo esercizio (75°/80°), poi quando scende a 50° riparte con i suoi cicli.
(la seconda foto è presa da internet e non è attivo il riscaldamento sulla prima manopola, che sarebbe la funzione "estate" se si disponesse di termostato ambiente così com'è mostrata... mentre io per attivare il riscaldamento sposto la pima manopola sulla posizione termosifoni e parte tutto l'impianto di riscaldamento).

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Modificato: da Giovius92
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Alessio Menditto

Si ma non si regolano così i termosifoni, è un prenderci, devi mettere un bel termostato ambiente e sei a posto (quasi).

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2 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Si ma non si regolano così i termosifoni, è un prenderci, devi mettere un bel termostato ambiente e sei a posto (quasi).


Si hai ragione, ma la casa ha talmente tante dispersioni ( vecchi infissi, murature poco isolanti, vecchia caldaia, ecc) che mantenere una temperatura costante di 18-19 gradi è pura utopia, la caldaia lavorerebbe 24/24 senza mai nemmeno raggiungere il set point. (abito in zona climatica D). Quindi preferisco tenerli accesi all'occorrenza ( anche se è sbagliato )
Sarebbe il caso di effettuare dei lavori di adeguamento energetico e rifare da capo anche l'impianto di climatizzazione, ma purtroppo non è casa mia.

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Alessio Menditto

Sulle dispersioni non discuto, ma non è ancora nato nessuno purtroppo che ha inventato il sistema di scaldarsi senza consumare energia…

4 minuti fa, Giovius92 ha scritto:

la caldaia lavorerebbe 24/24 senza mai nemmeno raggiungere il set point.

è talmente tanto vero che io quest’anno col riscaldamento a pavimento proprio perché dovrei bruciare (seppur al minimo) gas 24/24, l’ho tenuto spento e mi sono coperto come un abitante dell’Alaska.

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Il termostato ambiente ti permette un controllo migliore e non è detto che lo puoi usare solo se tieni acceso H24 

Puoi usare la caldaia come hai sempre fatto e nei periodi di accensione hai un controllo migliore della temperatura 

In più se vuoi puoi programmare almeno l'accensione del mattino così trovi già caldo quando ti svegli 

Per avere la modulazione in caldaia occorre il termostato specifico della Riello non uno qualsiasi on/off

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