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Aspirapolvere Electrolux ZG8800 non si accende


pizzetta72

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Ciao a tutti,

ieri l'aspirapolvere ha smesso di funzionare. Precedentemente quando inserivo la spina, i LED sopra il tasto di Accensione e regolazione potenza, si accendevano alternativamente; ora quando attacco la spina, i LED sono tutti spenti.

Pensavo fosse il cavo rotto, e invece e' integro e la 220v arriva correttamente alla scheda di alimentazione.

Questo modello ha due schede:  una di alimentazione (1181334077) e una basetta comandi (1181335041) dove ci sono i LED e i pulsanti di accensione.

Ho verificato e la 220v arriva alla scheda alimentazione; quest'ultima e' connessa tramite un flat alla scheda comandi. Ho provato a vedere se sui piedi del flat ci sia una tensione, ma non trovo nulla.

Mi viene quindi da pensare che la  scheda di alimentazione sia guasta. Ma quale altra prova potrei fare per capire quale delle due e' guasta?

Vi allego due foto delle schede cerchiando in rosso il flat che le collega e non capisco se ci deve essere o meno una tensione per far accendere i LED.

 

 

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19 minuti fa, fisica ha scritto:

a guardare, l'elettrolitico sembra in cattivo stato. merita una misura anche il condensatore da 1,5microF.

Questo come base

Forse i riflessi della foto ingannano un po'. L'elettrolitico mi sembra in ottimo stato visivo (non gonfio), ti riallego una foto piu' illuminata sotto.

L'unica cosa che vedo e' una resistenza un po sbruciacchiata (L3) ma sembra ok da montata.

Quale sarebbe il condensatore che mi hai indiciato da 1,5micro?

Secondo te dovrei avere una tensione sui 5 cavi che vanno ai comandi? Altrimenti non capisco come vengano alimentati i LED della scheda comandi. Provando con il tester tutte le combinazioni tra i 5 cavi, non trovo nessuna tensione.

 

 

 

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Se è un problema di alimentazione, il sospetto n.1 è il poliestere da 1.5uF.

In questa tipologia di alimentazione, è il primo a perdere le sue caratteristiche, diminuendo la capacità

Se hai un capacimetro, prova a misurarne il valore.

Nel caso ne sei sprovvisto, ed hai a disposizione uno o più capacità al polieterere da 275Vac(tipo 220nF/470nF), prova a saldarle in parallelo allo stesso, per vedere se il problema persiste.

 

L3 è un induttanza, e dovrebbe avere un basso valore di resistenza.

Modificato: da Nik-nak
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1 ora fa, Nik-nak ha scritto:

Se è un problema di alimentazione, il sospetto n.1 è il poliestere da 1.5uF.

In questa tipologia di alimentazione, è il primo a perdere le sue caratteristiche, diminuendo la capacità

Se hai un capacimetro, prova a misurarne il valore.

Nel caso ne sei sprovvisto, ed hai a disposizione uno o più capacità al polieterere da 275Vac(tipo 220nF/470nF), prova a saldarle in parallelo allo stesso, per vedere se il problema persiste.

 

L3 è un induttanza, e dovrebbe avere un basso valore di resistenza.

Purtroppo non ho un capacimetro come neanche un'altra capacita' da mettere in parallelo.

Ma secondo te nei cavi di collegamento verso la scheda dei comandi, dovrei avere alimentazione? A me i LED della scheda dei comandi non mi si accendono, quindi o e' saltata la scheda comandi (ma ne dubito) oppure non viene alimentata dalla scheda di alimentazione. Poi mi sembra di aver capito (in internet) che non e' cosi' immediato il colloquio tra le due schede dato che ci sono (forse) segnali digitali

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parto dunque dal tuo presupposto che il condensatore elettrolitico sia buono.

l'induttanza si biscotta per troppo carico, quindi  verifica lo zener che ti evidenzio, ai suoi capi ci sarà una certa tensione, oppure no (con il circuito alimentato. ATTENZIONE CHE LA SCHEDA è CONNESSA DIRETTAMENTE A FARE E NEUTRO, QUINDI RISCHIO FOLGORAZIONE)

se preferisci lavorare fuori tensione, misura nell'ordine:

  1. il valore resistivo dell'induttanza, potrebbe essere fra 5 e 50 ohm
  2. se esiste un corto circuito cioè resistenza quasi zero ai capi dello zener. In parallelo c'è anche il condensatore, quindi chissà

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Ho provato (da ignorante) a verificare la tensione ai due poli dello Zener indicato e mi da sempre 220v....mi sa che sbaglio qualcosa...

Se invece provo a misurare l'induttanza L3, non mi da nessun valore. La misurazione l'ho effettuata gia' montata, non vorrei che fosse alterata e devo necessariamente smontarla.

 

Ma secondo te, se compro l'alimentatore nuovo (circa 40euro) potrei risolvere? Ti dico questo perche' non dispongo di una stazione dissaldante in caso di anomalia di componenti SMD e in piu' non saprei dove comprarli qui vicino a me.

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2 ore fa, pizzetta72 ha scritto:

Se invece provo a misurare l'induttanza L3, non mi da nessun valore.

Questo è il motivo per cui non hai tensione.

Bisogna capire se l'induttanza si è interrotta per usura(ipotesi meno probabile), oppure per eccessivo carico, ad esempio un cortocircuito a valle, che potrebbe non essere sull'alimentatore, ma sulla scheda di controllo.

Stacca il cablaggio che và alla scheda di controllo, e misura che resistenza hai ai capi del condensatore elettrolitico, inoltre verifica l'integrità dei diodi Z1 e D1-D2-D3.

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Quote

Purtroppo non ho un capacimetro come neanche un'altra capacita' da mettere in parallelo.

Scusa se intervengo; non ho capito di quali strumenti sei dotato per iniziare una riparazione, se vuoi veramente riparare.

Con un tester da 10 euro (cinese) pui fare alcune misure, se non hai un capacimetro, c'è la sostituzione (ad occhi chiusi) dei condensatori con un costo limitato.....................

Se sei indeciso sul cosa fare penso che chi ti scrive ti da suggerimenti, ma la tele riparazione è impossibile se non hai nessuna strumentazione.

L'induttanza cotta inibisce il filtro d'ingresso, ma se conduce non altera le tensioni d'uscita e tutto il circuito alimentatore.

ciao

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2 ore fa, archimede57 ha scritto:

Scusa se intervengo; non ho capito di quali strumenti sei dotato per iniziare una riparazione, se vuoi veramente riparare.

Con un tester da 10 euro (cinese) pui fare alcune misure, se non hai un capacimetro, c'è la sostituzione (ad occhi chiusi) dei condensatori con un costo limitato.....................

Se sei indeciso sul cosa fare penso che chi ti scrive ti da suggerimenti, ma la tele riparazione è impossibile se non hai nessuna strumentazione.

L'induttanza cotta inibisce il filtro d'ingresso, ma se conduce non altera le tensioni d'uscita e tutto il circuito alimentatore.

ciao

Come strumenti ho il tester, multimetro e saldatore nomale (non a getto d'aria calda per i componenti SMD); non ho un acapacimetro.

Nessun problema a cambiare i condensatori, li cambio e e via. Per tutti tu intendi il condensatore elettrolitico e quello in poliestere?

Solo una domanda sciocca, io ho cercato di misurare l'induttanza cotta direttamente montata sulla scheda e non da valori. E' meglio che la dissaldo e rimisuro?

 

La mia intenzione e' riparare l'aspirapolvere, anche se devo cambiare una delle due schede la cifra non e' eccessiva. Volevo solamente capire quale delle due poteva essere per non comprarle entrambe. Se poi ci riusciamo cambiando solamente un paio di componenti elettrici ben venga.

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L' induttanza è collegata in serie alla 230vac, che và al condensatore poliestere da 1.5uF, e che genera la tensione continua per alimentare la logica(scheda di controllo)

Se ai suoi capi non misuri nessuna resistenza, anche da montata, significa che è interrotta, cioè guasta.

Devi capire perchè si è guastata, se vuoi cercare di riparare la scheda, magari con pochi euro, e non cacciare €40.

Fai quello che ti ho detto in precedenza

13 ore fa, Nik-nak ha scritto:

Stacca il cablaggio che và alla scheda di controllo, e misura che resistenza hai ai capi del condensatore elettrolitico, inoltre verifica l'integrità dei diodi Z1 e D1-D2-D3.

Se non rilevi nulla di anomalo, tenendo staccato il connettore che và alla scheda di controllo, cortocircuita l'induttanza, e prova ad alimentare la scheda, e poi misuri la tensione ai capi del condensatore elettrolitico.

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Scusate il ritardo nella risposta. In merito a:

6 ore fa, Nik-nak ha scritto:

Stacca il cablaggio che và alla scheda di controllo, e misura che resistenza hai ai capi del condensatore elettrolitico, inoltre verifica l'integrità dei diodi Z1 e D1-D2-D3.

Ho fatto tutte queste misurazioni ed erano ok (diodi integri).

Cosi' alla fine mi son deciso a cambiare l'induttanza rotta e vedere se l'aspirapolvere ripartiva.

Ho preso due induttanze (in caso la prima si fosse bruciata per un altro componente a valle in corto), ho sostituito la vecchia bruciata e l'aspirapolvere ha ripreso a funzionare.

Ho fatto anche delle prove di accensione e aspirazione e tutto sembra funzionare alla perfezione.

 

Vi ringrazio moltissimo dei preziosi consigli e soprattutto per la pazienza che avete avuto con un novellino dell'elettronica 👍

Con due euro, ho salvato un aspirapolvere ancora valido. Grazie ancora!

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