Vai al contenuto
PLC Forum


Differenza di potenziale tra due morsetti di un pulsante


Gianluigi123

Messaggi consigliati

Salve,

premetto che potrei formulare una domanda banale per i più esperti, ma mi trovo nella seguente condizione: in un impianto ho la luce di un corridoio che si accende per il tramite di un relè modello Finder 27.01.8.230 installato in scatola di derivazione, ove arrivano al morsetto A2 della bobina i ritorni dei 5 pulsanti che dalle camere accendono la luce del corridoio. Lo schema è quello classico di interruzione del neutro sul pulsante. Vi mando ora le foto di una delle 503 e del relè in scatola. Vedrete che il cavo bianco è quello che ritorna da ogni pulsante nella scatola e che è collegato al morsetto della bobina. Fin qui spero sia tutto chiaro. Il punto è che se mi metto con un tester su i due poli del pulsante, cavo blu e cavo bianco, ho sempre 230 volt, quando schiaccio il pulsante diventano 0 volts

Perché mai ????? Aiuto!!!

Grazie a tutti anticipatamente 

Polish_20230421_181102668.jpg

P_20180108_193250_vHDR_Auto.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Maurizio Colombi

Perchè il circuito elettrico, per funzionare, deve sempre essere un anello chiuso e l'interruttore, il pulsante, il deviatore o qualsiasi altro apparecchio che serve ad azionare il circuito è il punto di apertura.

Se segui i conduttori che arrivano al pulsante, ti ritroverai quindi ad avere un potenziale diretto sul pulsante (il neutro) ed un potenziale diretto sulla bobina del relè (fase).

Essendo la bobina un semplice avvolgimento di filo di rame, durante le misurazione con il multimetro, non c'è nessuna differenza tra l'inizio e la fine, il potenziale di fase che hai su un morsetto, te lo ritrovi anche sull'altro.

Quando premi il pulsante, chiudi il circuito e lo rendi funzionante e quindi elimini questa differenza di potenziale tra un morsetto e l'altro del pulsante.

Link al commento
Condividi su altri siti

La d.d.p si ripartisce in modo proporzionale alla resistenza/impedenza che trova sulle parti che compongono il circuito.

Nel caso di circuito aperto, interruttore su OFF, e' sull'interruttore che si stabilisce tutta la d.d.p. perchè l'interruttore presenta resistenza infinita.

Nel caso di circuito chiuso, l'interruttore su ON, sui contatti si ha una resistenza praticamente = 0 e tutta la d.d.p. "cade" sull'elemento

con resistenza/impedenza maggiore, ovvero, nel tuo caso, sulla bobina del relè.  

P.S. prova a pensare cosa succede (esercizio mattutino 😃) se  un interruttore, per qualsiasi motivo,

tra morsetti e contatti interni  presenta una resistenza > di 0.

Modificato: da NovellinoXX
Link al commento
Condividi su altri siti

 

Grazie, Maurizio e Novellino, siete stati chiari e spero di aver capito il concetto. Per rispondere al quesito mattutino, sperando di non fare una figuraccia, ti direi che se ci fosse una resistenza, nel momento in cui chiudi il contatto del pulsante o dell'interruttore che sia, chiudi un ulteriore circuito passando per una secondav resistenza in serie rispetto al carico principale.

Comunque la mia domanda ve la volevo porre per un motivo preciso volendo apportare una modifica alle 503: vorrei sostituire interruttori e deviatori, con deviatori connessi, collegati alla fase diretta e che prendono il neutro dal morsetto del pulsante in cui collegato il filo blu,  non quello connesso direttamente alla bobina, senza tirarmi un ulteriore neutro dalla scatola di derivazione fino alla 503. Però mi chiedo se concettualmente e praticamente è corretto, o se rischio malfunzionamenti o rotture dei componenti o altro. Inoltre mi aggancio a questo per farvi presente un altro aspetto che forse non c'entra nulla ma che vorrei condividere per avere una risposta anche ad un altro quesito, ossia in quella foto che ho mandato con la 503, avevo messo tempo fa un led segnapasso 220v della Urmet (stessa marca dei frutti) da dove prendevo la fase dal frutto (fase diretta o ritorno di lampada) e il neutro proprio dal morsetto del pulsante ove collegato il cavo blu. Nel tempo , in circa qualche settimana, in momenti completamente differenti, ma sempre la sera, uno alla volta e quindi in giorni diversi, sono esplosi un po' alla volta tutti i led segnapasso mandando in corto l'impianto, fino a che non li ho proprio eliminati. Questo secondo voi è un altro problema che dipendo da uno sbalzo di tensione o da cosa? Può essere che capita anche ad altri o il mio impianto ha qualcosa di strano? I led li ho presi da fornitori diversi in momenti diversi, non sono la stessa partita di led.

Grazie ancora soprattutto perché vi ho fatto più di una domanda!!!

Buona giornata 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 22/4/2023 alle 09:29 , Gianluigi123 ha scritto:

 

Grazie, Maurizio e Novellino, siete stati chiari e spero di aver capito il concetto. Per rispondere al quesito mattutino, sperando di non fare una figuraccia, ti direi che se ci fosse una resistenza, nel momento in cui chiudi il contatto del pulsante o dell'interruttore che sia, chiudi un ulteriore circuito passando per una secondav resistenza in serie rispetto al carico principale.

Comunque la mia domanda ve la volevo porre per un motivo preciso volendo apportare una modifica alle 503: vorrei sostituire interruttori e deviatori, con deviatori connessi, collegati alla fase diretta e che prendono il neutro dal morsetto del pulsante in cui collegato il filo blu,  non quello connesso direttamente alla bobina, senza tirarmi un ulteriore neutro dalla scatola di derivazione fino alla 503. Però mi chiedo se concettualmente e praticamente è corretto, o se rischio malfunzionamenti o rotture dei componenti o altro. Inoltre mi aggancio a questo per farvi presente un altro aspetto che forse non c'entra nulla ma che vorrei condividere per avere una risposta anche ad un altro quesito, ossia in quella foto che ho mandato con la 503, avevo messo tempo fa un led segnapasso 220v della Urmet (stessa marca dei frutti) da dove prendevo la fase dal frutto (fase diretta o ritorno di lampada) e il neutro proprio dal morsetto del pulsante ove collegato il cavo blu. Nel tempo , in circa qualche settimana, in momenti completamente differenti, ma sempre la sera, uno alla volta e quindi in giorni diversi, sono esplosi un po' alla volta tutti i led segnapasso mandando in corto l'impianto, fino a che non li ho proprio eliminati. Questo secondo voi è un altro problema che dipendo da uno sbalzo di tensione o da cosa? Può essere che capita anche ad altri o il mio impianto ha qualcosa di strano? I led li ho presi da fornitori diversi in momenti diversi, non sono la stessa partita di led.

Grazie ancora soprattutto perché vi ho fatto più di una domanda!!!

Buona giornata 

Qualcuno mi può rispondere per favore? 

Link al commento
Condividi su altri siti

1' quesito) se inverti fase e neutro per avere il neutro sui pulsanti, poi ti ritrovi con il neutro interrotto sulle luci.

Non avendo scelta tra le due opzioni e' preferibile avere il neutro interrotto  sui pulsanti perchè nella 503 dovrebbe farci

manutenzione solo  personale che dovrebbe sapere cosa fa, al contrario delle luci che sono oggetto di manutenzione ordinaria

(tipo sostituzione della lampada) dell'utilizzatore ordinario .

Lo scopo di questa scelta è che quando il relè e' in posizione OFF sicuramente non c'e'  fase su nessuno dei due fili che arrivano alle luci.

 

2' quesito) metti una foto dei segna-passi   

Modificato: da NovellinoXX
Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

1' quesito) se inverti fase e neutro per avere il neutro sui pulsanti, poi ti ritrovi con il neutro interrotto sulle luci.

Non avendo scelta tra le due opzioni e' preferibile avere il neutro interrotto  sui pulsanti perchè nella 503 dovrebbe farci

manutenzione solo  personale che dovrebbe sapere cosa fa, al contrario delle luci che sono oggetto di manutenzione ordinaria

(tipo sostituzione della lampada) dell'utilizzatore ordinario .

Lo scopo di questa scelta è che quando il relè e' in posizione OFF sicuramente non c'e'  fase su nessuno dei due fili che arrivano alle luci.

 

2' quesito) metti una foto dei segna-passi   

Fondamentalmente la domanda è se posso usare il morsetto blu del pulsante (neutro che va alla bobina del relè) per passare il neutro a un deviatore connesso da inserire nella medesima 503. Oppure se devo per forza derivare un neutro da una scatola di derivazione e mandarlo alla 503

Grazie 

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Che tu prenda un neutro dal pulsante, o dala fascio di fili morsettati in cassetta, la faccenda non cambia, sempre di un neutro si tratta.

La speranza rimane sempre quella che, insieme al neutro, nella 503 ci sia anche la fase.

Link al commento
Condividi su altri siti

10 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Che tu prenda un neutro dal pulsante, o dala fascio di fili morsettati in cassetta, la faccenda non cambia, sempre di un neutro si tratta.

La speranza rimane sempre quella che, insieme al neutro, nella 503 ci sia anche la fase.

Si certo, la fase è disponibile. Mi veniva in mente la domanda semplicemente perché quei pulsanti, anche se hanno il neutro, con il neutro chiudono il circuito della bobina, motivo per cui ho posto la domanda iniziale in cui chiedevo lumi sulla differenza di potenziale. Ma se va bene faccio così. Grazie, molto chiaro e gentile 

Link al commento
Condividi su altri siti

Dumah Brazorf

Se non ci fosse ddp ad interruttore aperto a cosa servirebbe chiuderlo? Senza ddp non scorre alcuna corrente. Quando chiudi l'interruttore misuri zero non necessariamente perchè la tensione è zero ma perchè la differenza tra i due punti in cui misuri è zero.

Modificato: da Dumah Brazorf
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...