Vai al contenuto
PLC Forum


Scatola derivazione o quadretto per shelly + pulsanti


Messaggi consigliati

Ciao a tutti, dovrei crearmi un alloggiamento per circa una decina di shelly + relativi interruttori/pulsanti di comando manuale, tutto su scatole esterne in locale tecnico, a fianco del quadro principale. 

 

Soluzioni che ho considerato/conosco:

 

A) scatola di derivazione con tutti gli shelly all'interno alla rinfusa (eventualmente con una canalina di cablaggio con feritoie all'interno della scatola?) e, a valle, le scatole portafrutto per i pulsanti 


B) quadretto con barra DIN e adattatori sia per gli shelly che per i frutti. 

 

Sono sinceramente condizionato dal fatto che gli adattatori DIN ricordo costare una cifra (sia per gli shelly, che per i frutti) ma credo sia abbastanza evidente che la B) sia più ordinata e offra più spazio per cablaggi.

 

Certo è che con B) credo di dover comprare un quadretto enorme (gli adattatori per i frutti rubano tanto spazio), mentre invece con la A) il volume è più contenuto, e se resta un po' di spazio libero in scatola di derivazione (prendendo abbondante tipo una 30x25 o giù di lì), poi basta aggiungere una portafrutto per aumentare il numero di pulsanti dei relativi shelly in scatola. 

 

Non so se esistano modi ordinati per tenere gli shelly in scatola di derivazione onestamente. Forse potrei optare per una barra DIN per scatola (ci mettereste la canalina con feritoie sopra?)... in tal caso potrei limitarmi agli adattatori per shelly, e i frutti metterli in portafrutto normali.

 

Avete qualche dritta / esperienza utile?

 

Grazie mille!

Link al commento
Condividi su altri siti


Dumah Brazorf

'stica', 54 euro invece di 13...

Con una stampante 3d trovi roba già pronta.

Modificato: da Dumah Brazorf
Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema è quello: gli shelly pro costano una fucilata, mentre quelli normali costano una dozzina di euro più l'adattatore DIN, che se non sbaglio si trovano dual: una decina di euro o giù di lì per alloggiare due shelly. 

 

Per questo pensavo ad una scatola esterna con barra DIN interna e, subito sotto, le scatole portafrutto per i pulsanti.

 

Idee migliori? 

 

Grazie per il contributo 🙂

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_231807
14 ore fa, MarcoPau ha scritto:

decina di shelly

Tra  un shelly 4pro e quatto shelly quale costa di meno?

E poi con 4 shelly  ponti e ponticelli... Ma non so valuta tu.

Modificato: da augustoelektrico
Link al commento
Condividi su altri siti

25 minuti fa, augustoelektrico ha scritto:

Tra  un shelly 4pro e quatto shelly quale costa di meno

Infatti aggiungi poi il costo di 2 adattatori..il casino che si crea di fili.. 

4 ore fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Con una stampante 3d

Chi non ce l ha nel cassetto! 

Link al commento
Condividi su altri siti

Lo shelly 4 pro l'ho dovuto scartare a causa del fatto che l'input è unico, mentre io ho tutte linee luci sezionate da magnetotermici, pertanto dovrò portare una linea di alimentazione diversa per ogni shelly, con l'output che va a diverse lampade in parallelo.

 

Se vi sono noti relè simili che possano avere più linee in entrata oltre che in uscita, fate sapere! 

 

Quel che interessa è sostanzialmente un orologio settimanale con funzione alba/tramonto, ma anche comandabile manualmente da pulsante/interruttore. Poi ci saranno un giorno, forse, relè per cancelli, tende...? Per questo vorrei partire largo, con almeno una decina di posti liberi. 

 

La soluzione della canala con feritoie tipo questa 

canalina-di-cablaggio-bocchiotti-t1-en-4

non è una valida soluzione per tenere ordinati i cavi che entrano in scatola, passando nella canala ed uscendo ordinatamente dalle feritoie in corrispondenza del proprio relè? 

 

Gli output potei farli passare in un'altra canala posta sotto gli shelly, di ritorno al quadro principale, e dalla stessa potrei far uscire gli SW che vanno dall'altra parte ai frutti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dumah Brazorf

Un magnetotermico per ogni interruttore? A che serve? Non sarai un tantino esagerato?

Piuttosto, invece dello shelly 4pro ed il suo inutile display potresti usare degli shelly2, costano poco più del doppio di uno shelly1 e ti dimezzano lo spazio occupato.

Modificato: da Dumah Brazorf
Link al commento
Condividi su altri siti

42 minuti fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Un magnetotermico per ogni interruttore? A che serve? Non sarai un tantino esagerato?

Piuttosto, invece dello shelly 4pro ed il suo inutile display potresti usare degli shelly2, costano poco più del doppio di uno shelly1 e ti dimezzano lo spazio occupato.

Si parla di aree di un capannone con diversi sezionamenti (luci esterne zona 1-2-3 divise per carichi, corridoi, uffici, capannone...). 

 

Shelly 2 stesso problema, ovvero posso entrare solo con una linea, sbaglio? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
23 ore fa, MarcoPau ha scritto:

+ relativi interruttori/pulsanti di comando manuale,

E se si tratta di comandare

7 ore fa, MarcoPau ha scritto:

luci esterne zona 1-2-3 divise per carichi, corridoi, uffici, capannone...

prevederei anche lo spazio per qualche relè di appoggio...

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto:

E se si tratta di comandare

prevederei anche lo spazio per qualche relè di appoggio...

Certamente, quelli sono già al quadro, ognuno di fianco al proprio magnetotermico.

 

Sostanzialmente, con lo shelly comanderei il relè al quadro, e col pulsante vorrei avere la possibilità di intervenire manualmente, sia per il comando luci che per eventuale reset dello shelly.

 

Si tratta solo di trovare l'impostazione "hardware" più comodo a non troppo onerosa in termini di spazio e costi, come probabilmente sarebbe quella fatta con shelly pro e quadro elettrico. 

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Lo shelly 4 pro l'ho dovuto scartare a causa del fatto che l'input è unico, mentre io ho tutte linee luci sezionate da magnetotermici

Non vorrai gestire la potenza dal microscopico relè con i quali son dotati questi shelly?

9 ore fa, MarcoPau ha scritto:

con l'output che va a diverse lampade in parallelo

diverse ...quante?...tante?

se è un capannone ci stà avere linee separate sulle luci ma come circuito di potenza far passere tutto dentro queste scatolette non mi sembra un buon progetto..però son di parte perchè queste scatolette orientaleggianti non mi piacciono 

1 minuto fa, MarcoPau ha scritto:

 

Sostanzialmente, con lo shelly comanderei il relè al quadro

allora che problema hai per quanto riguarda ingresso unico?

Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

allora che problema hai per quanto riguarda ingresso unico?

Dici che sarebbe meglio avere gli shelly alimentari tutti dalla stessa linea, per esempio da sotto il generale luci, e andare con gli output a relè diversi sotto diverse linee?

 

Oppure potrei dargli un magnetotermico proprio C6 da cui far partire l'alimentazione degli shelly, usando sezioni modeste, eventualmente con piccoli caviultipolari che portino LNO allo shelly, ponticello su L e dall'altra parte esco con deli unipolare per lo switch? 

Link al commento
Condividi su altri siti

33 minuti fa, MarcoPau ha scritto:

Oppure potrei dargli un magnetotermico proprio C6

Secondo me potresti farti una linea solo per il comando, e se serve continuità di servizio aggiungerei anche la possibilità con un deviatore da quadro di bypassare gli shelly e fare un comando manuale...però non sò che necessità hai 

Link al commento
Condividi su altri siti

Dumah Brazorf

L'unico dubbio si potrebbe avere per l'alimentazione su una fase ed il comando di switch su un'altra, più che per l'elettronica interna per le connessioni elettriche veramente vicine.

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, mrgianfranco ha scritto:

Non vorrai gestire la potenza dal microscopico relè con i quali son dotati questi shelly?

No, con questi shelly vorrei comandare i relè delle luci. La potenza è tutta nei relè.

 

Effettivamente non avevo riflettuto del fatto che potrei svincolarmi dalle linee separate delle luci, creare una linea di alimentazione unica dedicata per gli shelly, la quale mi permetta di isolarli in caso di manutenzione, senza dover staccare le luci. L'output lo uso per far chiudere il relè di potenza e a quel punto sarebbe tutto anche più semplice da cablare.

In questo caso, effettivamente, potrebbe anche divenire sensato prendere gli Shelly PRO, mi pare che il 2 e il 3 hanno rispettivamente 2 e 3 output, e niente schermino touch che un po' mi spaventa del 4 PRO.

 

 

1 ora fa, mrgianfranco ha scritto:

diverse ...quante?...tante?

A occhio e croce si parla di 4 linee esterne ed un paio di linee interne, ma vorrei appunto tenermi abbondante per poi potenzialmente estendere a tendaggi, cancelli, citofonia, chissà...

 

38 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

Secondo me potresti farti una linea solo per il comando, e se serve continuità di servizio aggiungerei anche la possibilità con un deviatore da quadro di bypassare gli shelly e fare un comando manuale...però non sò che necessità hai 

I relè del quadro hanno già i loro pulsanti in giro nelle scatole portafrutto, pertanto credo che sarei a cavallo. Se gli shelly sono staccati, posso usare i tradizionali pulsanti di primo impianto. Quando attacco gli shelly, posso invece usare anche il nuovo pulsante di fianco allo shelly (che comanda lo shelly, che a sua volta comanda il relè nel quadro), e le relative automazioni.

 

Fila?

7 minuti fa, Dumah Brazorf ha scritto:

L'unico dubbio si potrebbe avere per l'alimentazione su una fase ed il comando di switch su un'altra, più che per l'elettronica interna per le connessioni elettriche veramente vicine.

Nel senso che ci sono criticità nell'avere shelly e relativi realtivi alimentati per gli affari propri, a comandare le bobine dei relè sul quadro (di altre linee a parte)?

Link al commento
Condividi su altri siti

Dumah Brazorf

Ero partito dall'assunto che fosse un'abitazione, mi pare pur strano che ti facciano installare quegli affari in un'azienda... vai di PRO tanto mica li paghi tu.

Link al commento
Condividi su altri siti

20 ore fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Ero partito dall'assunto che fosse un'abitazione, mi pare pur strano che ti facciano installare quegli affari in un'azienda... vai di PRO tanto mica li paghi tu.

In effetti, se è vero che posso avere una linea di alimentazione unica sullo shelly e portare gli output ai relè di diverse linee, usando lo shelly solo per eccitare le bobine, la soluzione è presto servita. 

 

Barra DIN con shelly 2-3 ed eventuale 4 (cercherò di capire la bontà del 4 con il suo display...). 

 

Grazie degli spunti! 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...