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modifica sensibilità differenziale bruciato


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Salve,

ho sostituito un  differenziale non funzionante prima di buttarlo mi è venuta la curiosità di smontarlo ed ho notato una grossa resistenza bruciata , si riesce a leggere ancora il valore.

probabilmente se la sostituisco dovrebbe funzionare. 

premesso che devo usarlo solo nel mio laboratorio, mi servirebbe una presa dove testo apparecchiature elettriche difettate e quindi dovrebbe scattare prima del differenziale a monte.

pensavo di modificare tale resistenza per abbassare  l' Idn da 30ma  a circa 25ma.

Secondo voi è fattibile?

Immagine.png

Modificato: da skyhell
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Da schema che posti, l'unica resistenza non serve praticamente a nulla, se non al TEST dell'apparecchio,

 

Il test potresti farlo anche esterno, usando una resistenza e facendo un ponte tra morsetto Fase di ingresso, morsetto Neutro in uscita...

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  • skyhell changed the title to modifica sensibilità differenziale bruciato

secondo me influisce la differenza di numero di spire, dovresti far diventare più sensibile la bobina..

 

ma se proprio devi usare questo farse fai prima a sporcare la corrente inserendo un po di filtri di rete di recupero in modo da portare le dispersioni base sopra i 15mA 

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19 minuti fa, skyhell ha scritto:

cosa determina il valore idn? 

 

La bobina differenziale e l'avvolgimento di misura che aziona la bobina di sgancio.

Ad esempio se aumenti le spire dell'avvolgimento disegnato di colore rosso l'interruttore sgancia con una corrente differenziale minore.

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se voi fare esperimenti falli poi butta tutto nel pattume. E' vietato aprire  un differenziale ( per qualsiasi motivo) e poi riutilizzarlo , qualsiasi modifica o riparazione e' espressamente vietata . RICORDIAMOCI  che il differenziale e' il caposaldo ( in coordinamento con l'impianto di terra) della sicirezza in qualsiasi impianto residenziale

Modificato: da ivano65
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Interessanti entrambe le soluzioni, per filtri di rete pottesti darmi piu dettagli? 

IVANO ho specificato che è solo un esperimento. È vietato? Mo arrestano se apro un aggeggio mio che ho pagato??

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chiaro che se hai comunque un differeziale 30mA su quella linea non è un problema salvo che non si gioca con la corrente.. 😀

 

la mia soluzione sarebbe valida solo se non hai altri differenziali in serie quindi non adatta al tuo scopo perchè i filtri auenterebbero la dispersione di base anche su quello principale

 

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Maurizio Colombi
17 minuti fa, ivano65 ha scritto:

E' vietato aprire  un differenziale ( per qualsiasi motivo) e poi riutilizzarlo

Ma quando mai!!!

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E come dividere un blocco differenziale dal magneto termico è vietato?

Al massimo sconsigliato dal produttore che cerca di non permettere facilmente la separazione.

Comunque anche in questo caso la sostituzione a seguito di un guasto ad uno dei due componenti, secondo me, è meglio la sostituzione globale.

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e' gia' capitato che dopo aver sostituito  la parte differenziale a  due componibili , i verificatori (durante la visita biennale) hanno fatto storie  in quanto la norma di prodotto vieta cio'. alla fine l'abbiamo sostituito  senza far storie. MA  e ripeto MA  se fosse sta una perizia in seguito a incidente come sarebbe andata a finire?

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Il 1/10/2023 alle 09:39 , skyhell ha scritto:

una grossa resistenza bruciata , si riesce a leggere ancora il valore.

probabilmente se la sostituisco dovrebbe funzionare

Ho l' impressione che il meccanismo di Scatto sia difettoso  . 

Forse si è bruciata perché, alla pressione del tasto, non si è verificato lo Sgancio e magari

è stato azionato ripetutamente . 

È ovvio che il Resistore, che in funzionamento normale lavora per una frazione di secondo,

non sia dimensionato per uso prolungato . 

( altrimenti , ammesso che fosse da 4,7kOhm, a 230V +10% = 253V dovrebbe riuscire a

dissipare 12Watt ) 

 

Il 1/10/2023 alle 09:51 , click0 ha scritto:

Il test potresti farlo anche esterno, usando una resistenza (*)

e facendo un ponte tra morsetto Fase di ingresso, morsetto Neutro in uscita.(&) 

(*) di Potenza adeguata .

(&) ( Così facendo, la Corrente che  percorre il Resistore esterno verrebbe  decrementata

dall'  eventuale  Sbilancio di Corrente dovuto al Carico, e pertanto potrebbe fallire il Test .) 

-

- Meglio la disposizione tra la Fase in uscita e il Neutro in ingresso ( che chiude il Circuito

verso il Potenziale di Terra, come nel caso di Dispersioni vere  ) 

>

- Praticamente, nel momento in cui viene collegato il Resistore esterno, la Corrente che lo

percorre va ad incrementare lo Sbilancio di Corrente dovuto all' eventuale Carico . 

- Un valore di 6,8kOhm /10W assorbe circa 30mA anche con Tensione 230V - 10% = 207V . 

In alternativa  ottieni la Corrente voluta  collegando in parallelo più valori di Potenza inferiore 

47kOhm / 2W, circa 5mA 

100kOhm / 1W,circa 2,3mA  . 

-

Buona serata ! 

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