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Condensatori alimentazione amplificatore Arcam


Rogas

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Buonasera.

Ho trovato i due condensatori in oggetto gonfi ed uno dei due aveva perso elettrolita. Ho notato che erano già stati sostituiti con degli Jamicon che, a leggere in giro, non sembrerebbero dei migliori. Comunque, per cercare di fare le cose per bene e verificare che il problema non derivi da qualcos'altro, vorrei andare più a fondo.

Ho già verificato i diodi del ponte e sono ok. I condensatori sono da 10.000 uF / 50V / 85°C e penso di prendere Rubycon come gli originali (trattasi di un integrato Arcam Delta 290).

Poiché non sono un esperto e mi piacerebbe tentare di risolvere da me, ho letto abbastanza sul web e mi sorgono dei dubbi:

  • è vero che potrei mettereli anche da 12.000 uF e ne otterrei un beneficio?
  • i condensatori non hanno del mastice od altro, dove fanno contatto col PCB, a smorzare le vibrazioni: potrei metterlo io oppure mettere una rondella di gomma sotto?
  • i diodi del ponte raddrizzatore dovevano essere, secondo il manuale di servizio (qui), degli 1N4003. Invece sono BYW98. Al di là del motivo, che si può evincere leggendo il manuale (ci sono stati diversi problemi che la fabbrica ha risolto modificando alcune cose), sono veramente compatibili o li avrà sostituiti uno dei precedenti possessori? Il BYW98, in certi valori è addirittura doppio...

Allego la comparativa tra i due diodi.

Grazie

 

CropperCapture[10].jpg

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Vedendo lo schema gli 1N4003 sono utilizzati su alimentazioni e ricircolo dei relè,  per cui 1A sono sufficienti.

10mF o 12mF poca differenza, 50V alimentati a 44V non hanno gran margine, io starei più tranquillo con i 63V

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Se non mi sono accecato, i diodi raddrizzatori (D201-204) dovrebbero essere dei MUR420, raddrizzatori ultraveloci da 4A 200V, pertanto gli 1N4003 (da 1A) sono assolutamente da non montare. I BYW98-200 sono sempre veloci ma da soli 3A, per cui sono sottodimensionati. Io metterei i MUR420, magari con un condensatore ceramico da 10nF in parallelo a ciascuno, per i picchi di carica.

Personalmente mi son trovato bene con i Jamicon, anche se i Rubycon sono ottimi. Non disdegnerei (dimensioni permettendo) i nostrani Kendeil.

Per le vibrazioni (!) dei condensatori, possono essere un problema solo se lo stampato è monofaccia (rischio di rottura della saldatura), altrimenti basta sotto un pezzetto di gommapiuma un po' pressata durante la saldatura. Da 10mF a 12mF non cambia molto, e aumentare troppo ti farà avere correnti di carica che potrebbero danneggiare i diodi del ponte.

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La marca di condensatori conta fino ad certo punto, conta di più la serie e la temperatura di esercizio e la resistenza.

Usato per anni Elna, Panasonic, Kendeil, Facon, Rubicon sempre originali e mai avuto problemi.

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Il 2/11/2023 alle 19:41 , max.bocca ha scritto:

Vedendo lo schema gli 1N4003 sono utilizzati su alimentazioni e ricircolo dei relè,  per cui 1A sono sufficienti.

10mF o 12mF poca differenza, 50V alimentati a 44V non hanno gran margine, io starei più tranquillo con i 63V

Grazie Max. Anzitutto mi spiace se rispondo solo ora ma ho appena realizzato che il mio provider scambia le notifiche di PLC Forum per spam...

Ho dissaldato e verificato tutti i raddrizzatori e, poiché sono ancora buoni, ho pensato di lasciarli.

Ottimo per la tensione: ho preso quelli da 63V

Modificato: da Rogas
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Il 3/11/2023 alle 12:54 , Ctec ha scritto:

Se non mi sono accecato, i diodi raddrizzatori (D201-204) dovrebbero essere dei MUR420, raddrizzatori ultraveloci da 4A 200V, pertanto gli 1N4003 (da 1A) sono assolutamente da non montare. I BYW98-200 sono sempre veloci ma da soli 3A, per cui sono sottodimensionati. Io metterei i MUR420, magari con un condensatore ceramico da 10nF in parallelo a ciascuno, per i picchi di carica.

Personalmente mi son trovato bene con i Jamicon, anche se i Rubycon sono ottimi. Non disdegnerei (dimensioni permettendo) i nostrani Kendeil.

Per le vibrazioni (!) dei condensatori, possono essere un problema solo se lo stampato è monofaccia (rischio di rottura della saldatura), altrimenti basta sotto un pezzetto di gommapiuma un po' pressata durante la saldatura. Da 10mF a 12mF non cambia molto, e aumentare troppo ti farà avere correnti di carica che potrebbero danneggiare i diodi del ponte.

Accidenti a quelli che mi mandano le notifiche nello spam! Ho rimontato i BYW98-200 che erano ancora buoni. Come puoi leggere sopra, ormai ho fatto l'ordine e non ne ho presi di nuovi. Lo terrò in considerazione per il futuro ordine :( Mouser chiede 20€ per la spedizione. Alla faccia...

Ho preso tutto Rubycon ad eccezione di due Nichicon per i non polari. Per i condensatori dell'alimentazione, mi sono dovuto accontentare di 10.000 uF per rimanere entro 30mm di diametro, ma sono da 63V.

Lo stampato non è monofaccia, comunque ci metterò qualcosa come da te indicato. Ma la gomma piuma non è infiammabile?

Grazie mille

 

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Il 3/11/2023 alle 20:05 , max.bocca ha scritto:

La marca di condensatori conta fino ad certo punto, conta di più la serie e la temperatura di esercizio e la resistenza.

Usato per anni Elna, Panasonic, Kendeil, Facon, Rubicon sempre originali e mai avuto problemi.

Quelli trovati sono tutti 105°C. Purtroppo, tra le serie che sul web venivano consigliate, non sempre la misura era adatta o erano disponibili. Dunque ho cercato di prendere quelli con ESR più bassa e corrente di ripple più alta. E tensione nominale leggermente più alta di quelli già montati.

Ho tolto tutti i vecchi condensatori e la maggior parte mi davano un 10% di capacitanza in meno del valore di targa. D'altra parte, parliamo di trent'anni e penso che la maggior parte non siano mai stati sostituiti. Ora attendo la consegna e vi aggiornerò.

Grazie ancora

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