Federico Viola Posted January 28 Report Share Posted January 28 Ciao a tutti, con i lavori di ristrutturazione 110% del mio condominio, mi hanno installato una caldaia Ariston Clas One da 30 kw. La mia casa è di 100 mq effettivi e con il cappotto termico e gli infissi nuovi la temperatura non sta scendendo mai sotto i 19,3° (diciamo che quest’anno non fa nemmeno troppo freddo). Accendo il riscaldamento alle 20 ed alle 21 stacca perché arriva ai 20,5° richiesti (con potenza caldaia che parte al massimo e dopo 20 minuti gira al minimo, ossia 1 tacca su 5). Mandata a 60°. Il mio dubbio: ha più senso impostare la mandata a 50° e far stare più accesa la caldaia al minimo per raggiungere la temperatura interna richiesta (la caldaia condensa bene, perché vedo lo scarico nella tanica)? Oppure lascio 60° ed in 20 minuti di potenza massima ed altri 30-40 a potenza minima, scaldo casa e faccio spegnere del tutto la caldaia? Considerate che poi a termosifoni ancora caldi, arrivo ai 20,7/20,8 che è un buon confort percepito. La caldaia non fa on-off perché poi per le 22,30/23 andiamo a letto ed il programma del termostato si disattiva (dai 20,7 non riesce a tornare a 20,4). Grazie mille Link to comment Share on other sites More sharing options...
DavideDaSerra Posted January 28 Report Share Posted January 28 Visto che la caldaia è a condensazione, meglio metterla con mandata a 50° e farla stare accesa più a lungo (sfrutti la condensazione appunto). Link to comment Share on other sites More sharing options...
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