Andea Inserito: 26 agosto 2024 Segnala Inserito: 26 agosto 2024 Buonasera a tutti, ho una caldaia Vaillant Technoblock 282E di 30 anni che ha un problema di aumento di pressione continua tale per cui devo sfiatare i termosifoni ogni tot giorni per riportarla ai giusti valori. Visto che il problema persisteva anche con la fine della stagione termica, ho contattato il tecnico che ha individuato il problema nel vaso di espansione andato a zero. Me l’ha ricaricato e ha sostituito per sicurezza anche la guarnizione del rubinetto di carico e mi ha detto che probabilmente avrei passato l’estate, mentre per l’inverno, qualora si fosse ripresentato il problema, avrei dovuto farmi mettere da un idraulico un vaso d’espansione collegato ad un termosifone. Il problema però si è subito ripresentato. Torna il tecnico, vede che il vaso è a zero, ma ipotizza che ci possa essere lo scambiatore secondario bucato. Non lo verifica, perché la caldaia è stata installata a ridosso di un mobile e non è possibile accedervi lateralmente. Io chiedo se può farlo smontando il blocco accensione, ma lui mi dice di no e che non l’ha mai fatto. Allora mi ha fatto fare una prova, ha chiuso il rubinetto dell'acqua calda e spento l’accensione della caldaia così se la pressione fosse nuovamente aumentata avremo trovato il problema nello scambiatore secondario e sarebbe stato necessario sostituirlo. La pressione continua a salire. Nel frattempo Publiacqua fa dei lavori nella mia via e ci toglie l’acqua per qualche ora. Quando la rimette, dal rubinetto dell’acqua calda, l’acqua esce forte, quasi a schianti e a intermittenza per qualche secondo, come se stesse spurgando aria. Di lì la pressione della caldaia si stabilizza e per quasi un mese non devo sfiatare i termosifoni. Ora invece il problema è tornato. La mia domanda è la seguente: è possibile che, se lo scambiatore secondario fosse bucato, per un mese questo problema sparisce e poi si ripresenta? Dobbiamo guardare altro? Vi ringrazio in anticipo
Stefano Dalmo Inserita: 26 agosto 2024 Segnala Inserita: 26 agosto 2024 Cambia il secondario e risolvi. , non ci sono altri motivi . rubinetto o scambiatore secondario. visto che il rubinetto lo hai sostituito , resta lo scambiatore
adrobe Inserita: 27 agosto 2024 Segnala Inserita: 27 agosto 2024 In quella caldaia lo scambiatore secondario va cambiato al max. ogni 5 anni, mi domando come hai fatto in tutti questi anni con quel mobile che ne impedisce l'accesso. Domanda: avete verificato se il vaso di espansione è integro?
Andea Inserita: 27 agosto 2024 Autore Segnala Inserita: 27 agosto 2024 @Stefano Dalmo ti ringrazio, da una parte speravo ci potesse essere altro vista la posizione dello scambiatore a contatto col mobile. Più che altro perché all'improvviso, dopo i lavori di Publiacqua, per un mese siamo andati senza problemi. @adrobe io credo che non sia mai stato cambiato, anzi non è mai stato proprio smontato. Eppure ci siamo sempre affidati al CAT Vaillant di zona. Ma non abbiamo mai avuto problemi. Per quanto riguarda il vaso di espansione, il tecnico ha constatato che a distanza di pochi giorni da quando era venuto a ricaricarlo era andato nuovamente a zero. Quindi non funzionante. Però, vista la posizione della caldaia non ha visto fisicamente lo stato dello stesso. Vi vorrei anche chiedere, se secondo la vostra esperienza, consigliate la riparazione di queste caldaie con questi anni sulle spalle o la sostituzione con modelli a condensazione? Io in 30 anni non ho mai avuto problemi con questa caldaia e per questo sono titubante a cambiarla
adrobe Inserita: 27 agosto 2024 Segnala Inserita: 27 agosto 2024 (modificato) Se il vaso di espansione non mantiene la pressione d'aria (sospetto di membrana lesionata) il vaso si riempie d'acqua e la conseguenza sono gli enormi sbalzi di pressione d'acqua che riscontri. Prima di sostituire il secondario (che comunque sarebbe cosa buona e giusta non avendolo mai fatto) è da verificare se, a caldaia drenata e non funzionante per qualche giorno, caricato con aria il vaso a p=1 bar, si mantiene questa pressione nel vaso. Se non la mantiene, sarebbe da cambiare anche il vaso e quindi a questo punto meglio sostituire la caldaia. Se invece la mantiene, è possibile che la p di aria nel vaso scende a zero perchè schiacciato dalla p di acqua che sale nel circuito a seguito di scambiatore secondario danneggiato. Ti basterà sostituire questo e ti tieni il carrarmato. Modificato: 27 agosto 2024 da adrobe
Andea Inserita: 27 agosto 2024 Autore Segnala Inserita: 27 agosto 2024 Ti ringrazio per la spiegazione e i consigli. Farò la prova del vaso d'espansione con caldaia drenata nella speranza di allungare la vita al carrarmato. Grazie ancora
Andea Inserita: 18 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2024 Aggiorno per chiudere la discussione. Sono riuscito a fare la prova e purtroppo il vaso d'espansione non tiene bene la pressione. Ho quindi iniziato un giro di preventivi per la nuova caldaia e subito Il primo idraulico mi ha consigliato, giustamente, di aggiungere un ulteriore vaso d'espansione da 6 litri a quello della caldaia da mettere che ne ha anch'esso 6. Inoltre abbiamo anche il problema di dove fare lo scarico della condensa. Mi manca già questo carrarmato.
adrobe Inserita: 18 settembre 2024 Segnala Inserita: 18 settembre 2024 (modificato) Puoi provare a cercare un vaso di espansione usato in buono stato..se hai spazio vuoto sopra la caldaia si può fare... Modificato: 18 settembre 2024 da adrobe
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora