Consiglio su cambio caldaia da tradizionale a condensazione

[giulio2014]

Buongiorno a tutti,

vi chiedo consiglio sul cambio caldaia che volevo fare visto il termine degli incentivi entro l'anno.

Da quello che ho capito però è che visto l'impianto vecchio con termosifoni avrei poco vantaggio rispetto a prima e poi ogni anno dovrei anche fare la manutenzione perdendo di fatto tutto il risparmio.

Secondo voi vale la pena o meglio rimanere con la vecchia caldaia?

Intanto vi dico anche le due marche che avevo visto semmai voleste dirmi tra le due quale secondo voi è la migliore Riello KIS 25 e Atag p27c, così senza essere esperto l'atag mi pare migliore ma lascio a voi che siete più del mestiere.

Grazie

Edited September 3 by giulio2014

[Dumah Brazorf]

Cosa hai adesso, quanti anni ha?

[giulio2014]

ciao ho una caldaia tradizionale del 1980

[Dumah Brazorf]

A basamento? Bruciatore prima gasolio poi passato a gas? Quanti m2 di casa e quanti m3 di metano l'anno?

Noi si è passati dalla basamento alla condensazione più di 20anni fa, il risparmio di metano è stato notevole anche coi termosifoni che comunque non abbiamo più usato nello stesso modo. Avendo la sonda esterna climatica la caldaia regola la temperatura di mandata, non sono più botte da 75°C e poi raffreddi ma una temperatura più regolare e con la giusta regolazione quasi il termostato non scatta.

Edited September 3 by Dumah Brazorf

[giulio2014]

caldaia murale, 110 metri quadrati, 2400/2600m3 annui di metano

Edited September 3 by giulio2014

[giulio2014]

qualche altro consiglio?

[Dumah Brazorf]

Una caldaia non è che costi uno sproposito, incentivo o non incentivo.

 

[Chiarella88]

Cambiala senza ombra di dubbio 

[giulio2014]

ciao Chiarella grazie della risposta, riesci un po a motivarmela e a darmi un parere anche sui due modelli di caldaia che ho scritto nel primo messaggio? grazie

[Chiarella88]

Una caldaia a tradizionale ovviamente fa la combustione per scaldare l’acqua, il calore in accesso della combustione viene disperso nell’ambiente tramite i fumi. (La temperatura dei fumi emessi è sopra i 100 gradi -tra i 110 e 150 solitamente)

una caldaia a condensazione, proprio per questa caratteristica, recupera una parte del calore che verrebbe disperso in ambiente e lo usa per pre-riscaldare l’acqua questo comporta che il delta di temperatura da scaldare è più basso e quindi si consuma meno gas. (Temperatura fumi circa 50gradi)

questo è la grande differenza tra tradizionali e condensazioni.

inoltre le caldaie moderne sono modulanti, vuol dire che se una caldaia tradizionale on off quando deve partire il riscaldamento si accende e sale a 70 gradi per poi spegnersi quando arriva a temperatura e ripartire alla massima potenza quando si riaccende, la caldaia modulante partirà alla massima potenza probabilmente la mattina per scaldare una casa fredda della notte, ma poi inizia a diminuire la potenza quando si avvicina alla temperatura. In questo modo potresti vederla a 70 gradi la mattina in partenza (poi dipende dalle temperature esterne) e poi lavorare per il mantenimento a 30,40,50 gradi durante il giorno. Quindi anche il discorso che con i radiatori non conviene non è vero.

se poi ci abbini un termostato modulante con sonda esterna (o termostato Wi-Fi che recupera online la temperatura esterna, meglio della stessa marca) sarà l’elettronica a indicare alla caldaia la temperatura di mandata affinché si raggiunga la temp ambiente richiesta con la temp di mandata più bassa possibile. E anche qui si risparmia. 

questi sono i consigli che mi sento di darti.

io ho una casa di 105 mq in Lombardia, condomino, consumo all’anno circa 900 mc all’anno con 21,5 tutto il giorno.

altro consiglio teste termostatiche.

 

sul marchio non saprei cosa consigliarti, io lavoro per un altro marchio di alta gamma

 

ps la manutenzione va fatta anche alla caldaia del 1980 😅

[giulio2014]

4 minuti fa, Chiarella88 ha scritto:

sul marchio non saprei cosa consigliarti, io lavoro per un altro marchio di alta gamma

 

ps la manutenzione va fatta anche alla caldaia del 1980 😅

intanto grazie. qual'è il marchio per cui lavori se puoi dirlo?

Edited September 4 by giulio2014

[Chiarella88]

14 minuti fa, giulio2014 ha scritto:

qual'è il marchio per cui lavori se puoi dirlo?

Certo marchio Buderus, top di gamma del gruppo Bosch